Solid South: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pil56-bot (discussione | contributi)
smistamento lavoro sporco
m -template di navigazione
 
(18 versioni intermedie di 13 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{sS|storia degli Stati Uniti d'America}}
'''Solid South''' (let. "Sud compatto, unanime, solido") si riferisce al periodo di forte supporto elettorale da parte del [[Suddell'elettorato degli [[Stati Uniti meridionali]] per il [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|Partito Democratico]], in un periodo di quasi un secolo andante dal 1877, fine della dell'[[Eraera della Ricostruzione (Stati Uniti)|Ricostruzionericostruzione]], al 1964, pienocon lo sviluppo dei movimenti di massa per i diritti civili degli afroamericani.
 
Proprio in riferimento a questa caratteristica che contraddistingueva la regione dai territori del Nord, il termine era anche utilizzato per indicare la stabilità e unità sociale e culturale del Sud.<ref>Hilary Abner Herbert: ''Why the Solid South? Or, Reconstruction and its Results.'' Woodward, Baltimore 1890. Nachdruck Negroe Universities Press, New York 1969, ISBN 0-8371-1535-3</ref>
 
Il Partito Democratico fu il principale veicolo della [[segregazione razziale]] nel Sud durante il periodo di pieno controllo di bianchi americani del partito, le cui primarie significavano una sicura elezione nella maggior parte delle regioni meridionali. La dissoluzione di questo potere forte iniziò con l'approvazione della partecipazione degli afroamericani al voto elettorale, dove essi iniziarono a identificarsi con la corrente democratica, provocando un netto cambiamento di politiche decisionali sul tema di razzismo e diritti civili da parte del partito. In controtendenza, i Repubblicani, forti di una parte del consenso sudista quindi negato dagli elettori prosegregazionisti o comunque oppositori in materia di integrazione ai Democratici, rientrarono in gioco ponendosi come nuovo partito maggioritario al Sud.
 
A partire dagli anni 1950, l'aperto sostegno dei presidenti del Partito Democratico al [[movimento per i diritti civili degli afroamericani]] gli fece perdere il sostegno di molti elettori bianchi al Sud, e fu possibile al Partito Repubblicano adottare la cosiddetta "Strategia sudista" per raccogliere i voti dei bianchi tradizionalisti, diventando infine il partito predominante al Sud.
Da sottolineare come, nonostante il periodo di ferma posizione dell'elettorato popolare, prima della [[guerra di Secessione]] il Sud era una regione molto eterogenea come del resto tutti gli Stati Uniti, non caratterizzata da nessuna corrente prevaricante.
 
A partire dal 1950 circa, l'aperto sostegno del Partito Democratico ai movimenti per i diritti civili e in generale per le politiche liberali adottate ha fatto sì da ridurne ancora più notevolmente il sostegno degli elettori al Sud, cosicché diventasse nel frattempo la roccaforte, principale fonte di voti e guadagni dei Repubblicani attraverso la cosiddetta "''Strategia sudista''". In riferimento a questi avvenimenti, gli scienziati politici hanno spesso citato a una "''meridionalizzazione''" della politica interna avvenuta e, ancora in corso, dopo la caduta del "''Solid South''".
 
== Storia ==
=== Dalla Ricostruzione alle guerre mondiali ===
{{...}}
 
=== Verso la dissoluzione ===
{{...}}
 
==== 1948-1956 ====
{{...}}
 
==== 1960 ====
{{...}}
 
==== 1964 ====
{{...}}
 
=== Nixon e la Strategia sudista ===
[[Richard Nixon|Nixon]] vinse le [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1968|elezioni del 1968]] con uno scarto molto basso, ed intuì la maggior importanza che avrebbe rivestito la [[Sun Belt|cintura del sole]]. Siamo in un periodo in cui inizia la crisi economica, le industrie iniziano a delocalizzarsi dalla cintura della ruggine (comprendeva gli stati del [[New England]] e del [[Stati centrali del nord-ovest|Medio Ovest]]) per localizzarle negli Stati del vecchio sud – [[Alabama]], [[Carolina del Nord]], [[Florida]] – poiché la manodopera costa meno. Nixon cerca (anche in relazione alla sua provenienza [[california]]na) di farsi portavoce di tutti questi Stati, in particolare per accaparrarsi [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1972|consensi elettorali per il '72]].
{{...}}
 
=== OggiNote ===
<references/>
{{...}}
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro| titolo=The Dixiecrat Revolt and the End of the Solid South, 1932-1968| url=http://books.google.com/books?id=EWu2AX7Gx4YC| anno=2001| cognome=Frederickson| nome=Kari A.| editore=University of North Carolina Press| id=ISBN 0807825948=0-8078-2594-8}}
* {{Cita libro| titolo=The Life and Death of the Solid South| url=http://books.google.com/books?id=KzSZCyEeUZ8C| anno=1992| cognome=Grantham| nome=Dewey W.| editore=University Press of Kentucky| id=ISBN 0813108136=0-8131-0813-6}}
* {{Cita libro| titolo=Why the Solid South?| url=http://books.google.com/books?id=cUYdAAAAMAAJ| anno=1890| cognome=Herbert| nome=Hilary Abner| editore=R. H. Woodward & company}}
 
== NoteAltri progetti ==
{{interprogetto}}
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{CronoUSA}}
{{Portale|Stati Uniti d'America}}