Volpe a nove code: differenze tra le versioni
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La '''volpe a nove code''' è una [[creatura leggendaria]] che appare nei racconti orali di varie zone dell'[[Asia
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▲[[File:NineTailsFox.JPG|thumb|right|Volpe a nove code; dall'edizione Qing dello ''[[Shan Hai Jing]]'']]
==Versione cinese==
▲La '''volpe a nove code''' è una creatura leggendaria che appare nei racconti orali di varie zone dell'[[Asia]], soprattutto in [[Giappone]], sotto il nome di {{nihongo|'''''Kyūbi no Kitsune'''''|九尾の狐||o semplicemente '''kyūbi'''}}; in [[Cina]], dove è chiamata '''''Jiǔwěihú''''' ({{lang|zh|九尾狐}})<ref>Tale forma in Giappone, in cui è però poco usata, è letta ''kyūbiko''</ref>; ed in [[Corea]], dove è detta '''''Gumih''''' o '''''Kumiho''''' (구미호 o 九尾狐)<ref>{{en}} [http://www.unsolvedmysteries.com/usm290032.html Mitologia Coreana]</ref> Tipologie di volpi a nove code sono le ''[[kitsune]]'' o le ''[[huli jing]]'', ma a differenza di esse, che possono essere anche benevoli, le ''kyūbi'' originali sono sempre descritte come malvagie.
{{Vedi anche|Huli jing}}
La volpe a nove code è una specie di creatura raffigurata nel ''Nánshān jīng'' (山海經), nel ''Hǎiwàidōng jīng'' (海外東經) e nel ''Dàhuāngdōng jīng'' (大荒東經) del [[Shan Hai Jing]] (山海經) come con la voce di un umano infante. Può essere mangiata dagli uomini, e chi la mangia è protetto dal male.<ref>{{zh}}『山海經』南山經, 又東三百里,曰青丘之山,其陽多玉,其陰多青䨼。有獸焉,其狀如狐而九尾,其音如嬰兒,能食人;食者不蠱。 su [[:s:zh:山海經/南山經|wikisource in cinese]]</ref>
== Légende ==▼
Più tardi, in libri di storia come il ''[[Libro di Zhou]]'' (周書) ed in raccolte di narrazioni come il ''[[Taiping Guangji]]'' (太平廣記), la ''huli jing'' fu rappresentata come una bestia portatrice di fortuna. Inviata dal Cielo, la volpe a nove code era vista come un segno di fortuna e pace. Nella [[dinastia Han]], essa era la protettrice del sangue reale. Tuttavia, poteva anche indicare un presagio di [[rivoluzione]] quando l'Imperatore non stava bene.
Si dice che abbia posseduto Mò Xǐ ({{cinese|妺喜}}), stregato [[Xia Jie|Jie degli Xia]], e causato la caduta della [[dinastia Xia]]. Questa storia, che apparve dopo il racconto di [[Daji]] (妲己), però, fu molto simile a quella di Daji.
In altri racconti, una volpe a nove code fu accusata di far cadere la [[Dinastia Zhou occidentale]], costringendo il sovrano a spostare la sua capitale più ad est e stabilendo il periodo della [[Dinastia Zhou orientale]].
==Versione coreana==
{{Vedi anche|Kumiho}}
Nella cultura coreana la volpe a nove code (o ''kumiho'') è un essere prevalentemente maligno. Una volpe che ha vissuto per 1000 anni diventa una ''kumiho'', e spesso assume le sembianze di una bella giovane per sedurre uomini per poter mangiare la loro carne: di solito il [[fegato]] o talvolta il [[cuore]]. Alcune storie narrano che in determinate circostanze una ''kumiho'' possa divenire umana, tali situazioni possono variare dal mangiare 1000 fegati d'uomo all'astenersi dall'uccidere e divorare uomini per 1000 giorni (a seconda del racconto). La ''kumiho'' ha origine negli antichi miti cinesi e quindi condivide molte somiglianze con la ''[[huli jing]]'' e la ''[[kitsune]]''. Tuttavia, i racconti in cui le volpi sono delle perfidi mangiatrici di carne sono più comunemente solo coreane, anche se si possono trovare in certe narrazioni delle ''kumiho'' gentili.
==Versione
[[File:Hokusai Sangoku Yoko-den.jpg|thumb|upright=1.4|Una Kyūbi che fugge sotto forma di {{nihongo|Lady Wah-yeung|華陽夫人}} nel {{nihongo|''Sangoku Yōko-den''|三国妖狐伝}}. di [[Katsushika Hokusai]].|alt=Una Kyūbi che fugge sotto forma di Lady Wah-yeung (華陽夫人?) nel Sangoku Yōko-den (三国妖狐伝?). di Katsushika Hokusai.]]{{Vedi anche|Kitsune}}
In Giappone c'è la presenza maggiore di volpi a nove code (chiamata ''Kyūbi no [[Kitsune]]'') nel [[folclore giapponese|folclore]]. Tra varie rappresentazioni hanno grande importanza le storie di [[Tamamo no Mae]], che furono scritte e raccolte nell'[[Otogizōshi]] del [[Periodo Muromachi]], e furono pure menzionate da [[Toriyama Sekien]] nel [[Konjaku hyakki shūi]]. In Giappone le ''kitsune'' possono essere sia buone e magnanime che cattive e maliziose; ad esse sono correlati numerosi poteri, come il ''[[kitsunetsuki]]'', lo ''Hoshi no Tama'' o l'abilità [[mutaforma]]. Sono anche protagoniste di numerosi [[anime]] e [[manga]], ma anche di spettacoli del [[teatro giapponese]].
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
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[[Categoria:Tradizioni popolari giapponesi]]
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[[Categoria:Mitologia coreana]]
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