Mark I Fire Control Computer: differenze tra le versioni
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Il '''Mark 1''', per esteso '''Mark 1A, Fire Control Computer''' (computer per il controllo del tiro o [[centrale di tiro]]) era la parte principale del sistema di tiro [[Mark 37 Gun Fire Control System]] (sistema di tiro mod. 37) sviluppato dalla [[United States Navy|marina statunitense]] durante la [[seconda guerra mondiale]] e, rimasto in servizio fino al 1991. Fu sviluppato da Hannibal C. Ford of della [[Ford Instrument Company]].<ref>[http://www.navweaps.com/index_tech/tech-056.htm Mark 1 Computer at NavWeaps.com]</ref> insieme a William Newell. Fu installato
==Descrizione==
Pesando più di {{
Si trattava, sostanzialmente di un [[Calcolatore#Il calcolatore meccanico|calcolatore elettromeccanico]] che era collegato elettricamente alle batterie principali e alla stazione di tiro Mark 37, che era posta sopra la torre di comando per garantire il massimo raggio di orizzonte al [[radar]] ed ai [[Telemetro|telemetri]].
Utilizzando i telemetri e un [[apparecchio di punteria generale]] per traguardare il bersaglio e stabilire la sua distanza e quota, la stazione di tiro Mark 37 era in grado di trasmettere in continuo un'ampia varietà di dati del bersaglio alla centrale di tiro Mark 1 attraverso dei sincromotori.
I dati ricevuti venivano integrati dalla centrale di tiro a quelli forniti da una piattaforma inerziale giroscopica che permetteva di tenere conto del beccheggio e rollio della nave e ai dati del [[solcometro]] che forniva la velocità della nave, inoltre un anemometro forniva la velocità e direzione del vento.
Nella centrale di tiro venivano immessi anche i dati necessari per calcolare la [[velocità alla volata]] dei cannoni, calcolata in base alla quantità e temperatura del propellente usato, il peso ed il tipo di proiettile
Con questi dati, la centrale di tiro Mark I calcolava la soluzione di tiro per il bersaglio nel tempo di arrivo dei proietti sullo stesso, applicando automaticamente le correzioni per il vento, l'[[effetto Magnus]], e la [[parallasse]] tra le varie bocche di fuoco della batteria.
I dati venivano trasmessi alle torrette tramite
==Storia==
H.C. Ford, dopo aver lavorato alla [[Sperry Corporation|Sperry]] nello sviluppo della copia del sistema di controllo di tiro sviluppato da Arthur Pollen (13 settembre 1866 – 28 gennaio 1937), fondò, nel 1914, la sua società per produrre la prima centrale di tiro della marina statunitense, selezionata dalla marina dopo i test sulla [[USS Texas (BB-35)|USS Texas]] nel 1916, per poi essere adottata ufficialmente su tutte le navi nel 1918.<ref name="Friedman,2013">{{cita|Friedman|pp. 229-220}}.</ref>
La centrale di Ford, pur essendo molto simile all'''Argo Clock'' di Pollen, aveva notevoli miglioramenti, sia dal punto di vista meccanico che della logica di utilizzo, separando la rappresentazione della nave propria da quella del bersaglio e integrando un sistema per la valutazione degli errori.<ref name="Friedman,2013b">{{cita|Friedman|p. 232}}.</ref> La causa per violazione dei brevetti di Pollen, portata avanti dall'ingegnere di Pollen, Harold Isherwood, fu insabbiata dalle autorità come condizione per gli accordi lend-lease all'inizio della seconda guerra mondiale.<ref name="Friedman,2013"/>
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
*{{Cita libro|nome = Norman|cognome = Friedman|titolo = Naval Firepower: Battleship Guns and Gunnery in the Dreadnought Era|data
==Collegamenti esterni==
[[Categoria:Calcolo meccanico]]
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