I cacciatori siberiani: differenze tra le versioni

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|numeroatti=1
|epocacomposizione=1852
|primarappresentazione=9 novembre 1854
|teatro=Deutsches Nationaltheater, [[Weimar]]
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*Udaloj, un cacciatore siberiano ([[baritono]])
*La Signora delle nevi (soprano)
**[[Coro (opera)|Coro]] (cacciatori siberiani, fanciulle delle nevi)
|autografo=
}}
'''''I cacciatori siberiani''''' ({{lang-ru|''Сибирские охотники''}}), in [[lingua tedesca|tedesco]]: ''Die sibirischen Jäger'') è un'opera in un atto e nove scene di [[Anton Grigor'evič Rubinštejn]], su libretto di A.Andrej Žerebcov.
 
==Storia della composizione==
L'opera ''I cacciatori siberiani'' era stata commissionata a Rubinštejn, assieme a ''[[Fomka il matto]]'' e ''[[La vendetta (opera)|La vendetta]]'', dalla [[Carlotta di Württemberg|granduchessa Elena Pavlovna]], e venne composta nel 1852. In seguito Rubinštejn inviò queste tre opere a [[Franz Liszt]], dopo averne abbozzato una traduzione in tedesco, perché ne scegliesse una da mettere in scena a [[Weimar]]<ref>{{Cita|Taylor,|p. 52}}.</ref>. Liszt, inizialmente interessato a ''Fomka il matto'', optò infine per ''I cacciatori siberiani'', il cui libretto venne tradotto in tedesco dal compositore e poeta [[Peter Cornelius (compositore)|Peter Cornelius]]<ref>{{Cita|Taylor,|p. 48}}.</ref>. Il 3 settembre 1854 Rubinštejn giunse a Weimar per apportare le ultime modifiche alla partitura ed al libretto. La prima dell'opera, con il titolo tedesco ''Die sibirischen Jäger'', ebbe luogo il 9 novembre 1854, diretta con successo da Liszt.
 
==Trama==
L'azione si svolge in [[Siberia]], parte nella capanna di Semën, parte in una steppa innevata, in un'epoca imprecisata.
 
Tanja è triste per Ivan, il suo fidanzato, che è scomparso; suo padre Semën la consola. Alcuni cacciatori, guidati da UdaloyUdaloj, ritornano dalla caccia all'orso senza Ivan e tutti decidono di andare a cercarlo. Nella seconda scena le fanciulle delle nevi evocano una tempesta in una boscaglia. Entrano in scena prima Ivan e poi Tanja: gli innamorati si sono ritrovati. Sopraggiungono poi Semën e gli altri cacciatori, a cui Ivan mostra l'orso che ha ucciso. Uno dei cacciatori, Fëdor, anch'egli innamorato di Tanja, accusa Ivan di stregoneria. Tutti tranne Tanja si allontanano da Ivan, e Fëdor lo sfida a duello. A questo punto le fanciulle delle nevi ritornano danzando e sommergono Fëdor in un cumulo di neve, mentre la loro Signora gli annuncia che è giunta la sua ultima ora.
 
==Note==
<references/>
 
==Collegamenti esterni==
*{{IMSLP2|id=Die sibirischen Jäger (Rubinstein, Anton)|cname=I cacciatori siberiani}}
 
==Bibliografia==
*{{cita libro|cognome=Taylor|nomeautore=Philip S. Taylor|titolo=Anton Rubinstein: A Life in Music|url=https://archive.org/details/antonrubinsteinl00tayl|editore=Indiana University Press|città=[[Bloomington, (Indiana]])|anno=2007|isbn=0-253-34871-4|lingua=inglese|cid={{harvid|Taylor|2007}}}}
 
==Collegamenti esterni==
*{{Collegamenti esterni}}
 
{{OpereRubinštejn}}
{{portale|musica classica}}
{{DEFAULTSORT:Cacciatori siberiani, I}}
[[Categoria:Opere liriche di Anton Grigor'evič Rubinštejn]]
[[Categoria:Opere liriche in lingua russa]]