Don't Look Back in Anger: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
(310 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Album
|
|
|
|
|anno = 1996
|durata = 4:48
|album di provenienza = [[(What's the Story) Morning Glory?]]
|genere = Britpop
|genere2 = Rock
|nota genere2 = <ref>{{Cita web|url=https://www.musicmag.it/canzoni-rock-migliori-classifica/|titolo=La classifica delle migliori canzoni rock di tutti i tempi [VIDEO]|editore=Musicmag|accesso=24 marzo 2022}}</ref>
|etichetta = [[Creation Records|Creation]]
|produttore = [[Owen Morris]], [[Noel Gallagher]]
|registrato =
|formati = [[Compact disc|CD]], [[Audiocassetta|MC]], [[7"]], [[12"]]
|numero dischi d'oro = {{Certificazione disco|DNK|oro|singolo|45000|{{IFPI Danmark|9642|accesso = 20 ottobre 2020}}}}
|numero dischi di platino = {{Certificazione disco|JPN|platino|singolo|250000|{{RIAJ|hs|オアシス|opera = ドント・ルック・バック・イン・アンガー|accesso = 7 marzo 2021}}}}{{Certificazione disco|NZL|platino|singolo|60000|{{Cita web|lingua = en|url = https://nztop40.co.nz/chart/singles?chart=5860|titolo = Official Top 40 Singles - 09 September 2024|sito = [[The Official NZ Music Charts]]|accesso = 9 settembre 2024}}|2}}{{Certificazione disco|GBR|platino|singolo|3600000|{{BPI|1900-1114-1|accesso = 20 settembre 2024}}|6}}{{Certificazione disco|ESP|platino|singolo|60000|{{Cita web|lingua = en|url = https://www.elportaldemusica.es/awards/index|titolo = Awards Record|sito = El Portal de Música|accesso = 12 febbraio 2024}} Digitare "Oasis" in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.}}
|numero dischi di platino ITA 2 = {{Certificazione disco|ITA|platino|singolo|200000|{{FIMI|12088|accesso = 19 febbraio 2024}}|2}}
|immagine = Oasis Dont Look Back in Anger.png
|didascalia = Screenshot tratto dal video del brano
|precedente = [[Wonderwall]]
|anno precedente = 1995
|successivo = [[Champagne Supernova]]
|anno successivo = 1996
}}
'''''Don't Look Back in Anger''''' è una
La canzone è stata scritta da [[Noel Gallagher]], che ne è anche l'interprete. È il primo singolo degli Oasis nel quale Noel sostituisce il fratello [[Liam Gallagher|Liam]] come voce principale.
Nell'ottobre 2006, in un sondaggio tra i lettori di ''[[Q (periodico)|Q Magazine]]'', è stata indicata come la ventesima canzone più bella di tutti i tempi.<ref>{{Cita web|url=http://www.rocklistmusic.co.uk/qlistspage3.htm#100%20greatest%20songs|titolo=100 Greatest Songs Ever|editore=''Q''|data=ottobre 2006|accesso=8 gennaio 2009|dataarchivio=13 ottobre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181013220837/http://www.rocklistmusic.co.uk/qlistspage3.htm#100%20greatest%20songs|urlmorto=sì}}</ref> Nel febbraio 2012 è stata premiata come "ritornello più esplosivo di tutti i tempi" dalla rivista ''[[New Musical Express|NME]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.rockol.it/news-347566/classifica-ritornello-piu-esplosivo-vincono-gli-oasis#article|titolo=Classifica 'ritornello più esplosivo', vincono gli Oasis|editore=Rockol|data=28 febbraio 2012|accesso=22 maggio 2015}}</ref> Nel 2015, in un sondaggio tra i lettori della rivista ''[[Rolling Stone]]'', è stata votata come la seconda miglior canzone [[Britpop]] dopo ''[[Common People]]'' dei [[Pulp (gruppo musicale)|Pulp]].<ref>{{Cita web|url=https://www.rollingstone.com/music/music-lists/best-brit-pop-songs-170806/|titolo=Readers' Poll: The 10 Best Brit-Pop Songs|autore=Andy Greene, Andy Greene|sito=Rolling Stone|data=2015-05-13|lingua=en|accesso=2021-03-02}}</ref> Nell'agosto 2020 è stata eletta migliore canzone degli anni '90 dagli ascoltatori di [[Absolute Radio 90s]].<ref>{{Cita web|url=https://planetradio.co.uk/absolute-radio/music/news/greatest-songs-of-the-90s/|titolo=The 100 Greatest Songs of the 90s revealed|sito=Absolute Radio|lingua=en|accesso=2021-03-02}}</ref>
== Genesi della canzone ==
[[Noel Gallagher]], parlando della canzone, ha affermato:
{{citazione|Mi ricorda un incrocio tra ''[[All the Young Dudes (singolo)|All the Young Dudes]]'' e il riassunto di qualcosa che potrebbero aver scritto i [[The Beatles|Beatles]].}}
{{citazione|''Don't Look Back in Anger'' la componemmo davvero in un gran periodo, ricordo che quando entrai in studio di registrazione pensai "sarà un successone".|[[Noel Gallagher]]<ref>Come ha affermato nel DVD dell'edizione speciale del greatest hits ''[[Stop the Clocks (raccolta Oasis)|Stop the Clocks]]''</ref>}}
Sul personaggio di Sally, cui fa riferimento nel ritornello della canzone, ha commentato:
{{citazione|Al momento non conosco nessuna Sally, sai era solo una parola che ci stava bene, avrei potuto metterci il nome di una ragazza qualsiasi.}}
Noel ha poi dichiarato che il personaggio di ''[[Lyla]]'', singolo del 2005, è la sorella di Sally. Nell'intervista visionabile sul DVD della special edition della raccolta ''[[Stop the Clocks (raccolta Oasis)|Stop the Clocks]]'', lo stesso Gallagher ha rivelato che una ragazza un giorno gli si è avvicinata e gli ha domandato se per caso Sally non fosse la stessa ragazza della canzone ''Sally Cinnamon'' degli [[The Stone Roses|Stone Roses]]. [[Noel Gallagher|Noel]] ha replicato che non ci aveva mai pensato, ma che poteva essere una buona idea.
Noel ha anche ammesso che alcuni versi del brano sono chiari riferimenti al celebre frontman dei [[The Beatles|Beatles]], [[John Lennon]]:
{{citazione|Ebbi questa cassetta negli Stati Uniti. Probabilmente era stata rubata dal Dakota Hotel e trovata da qualcuno. Lennon stava cominciando a registrare le sue memorie su cassetta e diceva "Start a revolution from my bed, because they said the brains I had went to my head". Io pensai: "Grazie! Le userò!".}}
Il verso "revolution from my bed" fa probabilmente riferimento ai leggendari bed-ins pacifisti di [[John Lennon|Lennon]] del 1969. Inoltre la parte di piano nell'intro della canzone ricorda fortemente la canzone ''[[Imagine (singolo John Lennon)|Imagine]]'' dello stesso Lennon<ref>{{Cita libro |cognome=Simpson |nome=Paul |titolo=[http://books.google.com/books?id=F7hpXcrqA-8C&pg=RA1-PA107&dq=%22Don%27t+Look+Back+in+Anger%22+%22Imagine%22 The Rough Guide to Cult Pop: The Songs, the Artists, the Genres, the Dubious Fashions] |editore=[[Rough Guides]] |data=2003 |pagine=107 |isbn=1-84353-229-8 }}</ref><ref>{{Cita libro |cognome=Hurry |nome=Pam |titolo=[http://books.google.com/books?id=YIjzx6AoIvYC&pg=PA170&dq=%22Don%27t+Look+Back+in+Anger%22+%22Imagine%22 Heinemann Advanced Music] |editore=[[Heinemann (book publisher)|Heinemann]] |data=2001 |pagine=170 |isbn=0-435-81258-0 }}</ref>. Il titolo del brano, invece, è forse ispirato alla canzone [[Look Back in Anger (singolo)|''Look Back in Anger'']] di [[David Bowie]], dell'album ''[[Lodger (album)|Lodger]]'', o all'omonima opera teatrale di [[John Osborne]], dalla quale Bowie prese, a sua volta, ispirazione per il suo pezzo. La strofa "stand up beside the fireplace and take that look from off your face (''allontanati dal camino e non fare quella brutta faccia'')", si riferisce a un episodio dell'infanzia dei fratelli Gallagher: con questa frase vennero infatti rimproverati una volta dalla madre mentre stavano cercando di fare una foto di famiglia. Nel 2019, in un'intervista al periodico [[Esquire (periodico)|Esquire]], Noel disse:
{{citazione|Ricordo che la scrissi a Parigi durante una notte piovosa. Eravamo appena andati in uno strip club. Non eravamo nulla, un'insignificante, piccola band. E mi ricordo mentre tornavo nella mia stanza e la stavo scrivendo, pensando: "Sarà molto bella quando la registreremo." Se sapessi che questa canzone ora viene usata ai funerali o ai matrimoni non avrei mai finito la canzone. Troppa pressione.|[[Noel Gallagher]]<ref>{{cita web|url = https://www.esquire.com/uk/culture/a16760179/noel-gallagher-cover-interview/|titolo = "Noel Gallagher Is Esquire's December Cover Star"}}</ref>}}
Nel [[2006]], durante un'intervista radiofonica, [[Liam Gallagher]] ha dichiarato che fu lui a inventare la parte di testo "So Sally can wait", dato che il fratello maggiore aveva dei problemi con quel verso all'epoca. Noel ha confermato questa dichiarazione in un'intervista al [[New Musical Express|NME]], ammettendo:
{{citazione|Durante un soundcheck stavo provando quella parte senza cantare e Liam disse: "Stavi cantando ''so Sally can wait''?". Io dissi "no" e lui rispose: "Beh, dovresti...".}}
[[Paul McCartney]] disse su ''Don't Look Back in Anger'': "Ci troviamo davanti ad una delle melodie più belle di tutti i tempi."
== Esibizioni dal vivo ==
La canzone era una presenza fissa nelle scalette dei concerti della band e vedeva una particolare partecipazione emotiva dei fan, che la indicavano come uno dei brani preferiti del gruppo di [[Manchester]]. Durante i concerti Noel era solito rimanere in silenzio durante il ritornello, lasciando che fossero i fan a cantarlo.
La canzone venne suonata per la prima volta in un concerto a [[Sheffield]], il 22 aprile [[1995]]. Noel era talmente eccitato dal potenziale del brano che in quell'occasione decise di usare un set acustico per presentarlo, seppure in una fase embrionale, senza la seconda strofa e con alcune trascurabili differenze nel testo. Disse di averlo scritto soltanto quattro giorni prima (il 18 aprile) in una stanza d'albergo di [[Parigi]], dove gli Oasis erano in tour con i [[The Verve|Verve]],<ref>{{cita news|url=https://www.nme.com/blogs/nme-blogs/oasis-dlbia-20-10960|titolo=12 Things You Didn’t Know About Oasis’ ‘Don’t Look Back In Anger’, 20 Years On|editore=[[New Musical Express|NME]]|data=19 febbraio 2016}}</ref> e di non avergli ancora dato nemmeno un titolo<ref>{{cita news|url=http://www.nme.com/news/oasis/40391|titolo=Oasis return to scene of 'Don't Look Back In Anger' debut|editore=''[[New Musical Express|NME]]''|data=13 ottobre 2008|accesso=15 luglio 2009}}</ref>.
Una delle esibizioni dal vivo più celebri della canzone è sicuramente quella eseguita il 21 luglio 2000 al [[Wembley Stadium (1923)|Wembley Stadium]], contenuta nell'album live ''[[Familiar to Millions]]''.
Nel [[2008]], durante il tour di ''[[Dig Out Your Soul]]'', la canzone è stata suonata in versione acustica e con accordi modificati rispetto all'originale ([[capotasto]] sul quarto tasto).
Il 24 giugno 2017 il brano è stato cantato per la prima volta in pubblico da [[Liam Gallagher]], che ne ha presentato una versione [[a cappella]] al [[Festival di Glastonbury]].
== Video musicale ==
Il [[videoclip]] dalla canzone, diretto da [[Nigel Dick]] in [[California]], vede la partecipazione dell'attore [[Patrick Macnee]], il protagonista della nota serie televisiva ''[[Agente speciale (serie televisiva)|Agente speciale]]'' degli [[anni 1960|anni sessanta]]. Il video inizia con Macnee che, bombetta e ombrello, a bordo di un taxi londinese [[Austin Motor Company|Austin]], accompagna gli Oasis in una enorme villa in mezzo al verde<ref name="sky arte">{{cita web|url = https://www.youtube.com/watch?v=AHgJEbSXKAY|titolo = ''Video Killed the Radio Star'' - Oasis (sottotitoli in italiano)|editore=Sky Arte HD|data=2013}}</ref>. Il protagonista assoluto è Noel Gallagher, che indossa tipici occhiali beatlesiani e che viene inquadrato con insistenza, pur non eclissando gli altri membri della band. Una volta giunti nella villa, al gruppo, che esegue la canzone, fanno da contorno trenta giovani cameriere<ref name="sky arte"/>. Nel video si vede Noel suonare in giardino e sulla soglia di una porta che dà su una piscina, al cui centro è sospeso su una piattaforma il batterista [[Alan White (batterista 1972)|Alan White]], che proprio sul set del video conobbe Liz Atkins, futura moglie. Nella scena finale Noel, mentre è sulla via del ritorno a bordo dell'auto, saluta una delle cameriere intonando le ultime strofe della canzone.
== Tracce ==
;CD
<small>CRESCD 221</small>
{{Tracce
|Titolo1 = Don't Look Back in Anger
|Durata1 = 4:48
|Titolo2 = Step Out
|Durata2 = 3:40
|Titolo3 = Underneath the Sky
|Durata3 = 3:20
|Titolo4 = [[Cum On Feel the Noize]]
|Durata4 = 5:09
}}
<small>CRE 221</small>
{{Tracce
|Titolo1 = Don't Look Back in Anger
|Durata1 = 4:48
|Titolo2 = Step Out
|Durata2 = 3:40
}}
<small>CRE 221T</small>
{{Tracce
|Titolo1 = Don't Look Back in Anger
|Durata1 = 4:48
|Titolo2 = Step Out
|Durata2 = 3:40
|Titolo3 = Underneath the Sky
|Durata3 = 3:20
}}
;Cassetta
<small>CRECS 221</small>
{{Tracce
|Titolo1 = Don't Look Back in Anger
|Durata1 = 4:48
|Titolo2 = Step Out
|Durata2 = 3:40
}}
== Formazione ==
* [[Noel Gallagher]] – [[Canto|voce]], [[chitarra solista]], [[mellotron]]
* [[Paul Arthurs|Paul "Bonehead" Arthurs]] – [[chitarra ritmica]], [[pianoforte|piano]], [[organo Hammond]]
* [[Paul McGuigan (musicista)|Paul "Guigsy" McGuigan]] – [[Basso (strumento musicale)|basso]]
* [[Alan White (batterista 1972)|Alan White]] – [[Batteria (strumento musicale)|batteria]], egg shaker, [[Tamburello (strumento musicale)|tamburello]]
=== Altri musicisti ===
*[[Owen Morris]] – archi Kurzweil
== Classifiche ==
{|class="wikitable"
!Classifica (1996)
!Posizione<br />massima
|-
|[[ARIA Charts|Australia]]<ref name="Charts">{{Cita web|lingua = nl|url = https://www.ultratop.be/nl/song/c7d/Oasis-Don't-Look-Back-In-Anger|titolo = Oasis - Don't Look Back In Anger|editore = [[Ultratop]]|accesso = 24 febbraio 2016}}</ref>
|align="center"|19
|-
|[[Ultratop 50 Singles (Vallonia)|Belgio (Vallonia)]]<ref name="Charts"/>
|align="center"|35
|-
|[[Billboard Canadian Hot 100|Canada]]<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.bac-lac.gc.ca/eng/discover/films-videos-sound-recordings/rpm/Pages/image.aspx?Image=nlc008388.9529&URLjpg=http%3a%2f%2fwww.collectionscanada.gc.ca%2fobj%2f028020%2ff4%2fnlc008388.9529.gif&Ecopy=nlc008388.9529|titolo = Top Singles - August 26, 1996|editore = Library and Archives Canada|sito = Collectionscanada.gc.ca|accesso = 24 febbraio 2016}}</ref>
|align="center"|24
|-
|[[Billboard Canadian Hot 100|Canada (rock/alternative)]]<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.bac-lac.gc.ca/eng/discover/films-videos-sound-recordings/rpm/Pages/image.aspx?Image=nlc008388.9659&URLjpg=http%3a%2f%2fwww.collectionscanada.gc.ca%2fobj%2f028020%2ff4%2fnlc008388.9659.gif&Ecopy=nlc008388.9659|titolo = Rock/Alternative - August 19, 1996|editore = Library and Archives Canada|sito = Collectionscanada.gc.ca|accesso = 24 febbraio 2016}}</ref>
|align="center"|2
|-
|[[Eurochart Hot 100 Singles|Europa]]<ref>{{Cita web|lingua = en|url = https://books.google.it/books?id=YA8EAAAAMBAJ&pg=PA67&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false|titolo = Hits of the World - Eurochart|pubblicazione = [[Billboard]]|autore = [[Nielsen (azienda)|Nielsen Business Media, Inc.]]|data = 16 marzo 1996|pagina = 67|accesso = 24 febbraio 2016}}</ref>
|align="center"|8
|-
|[[Suomen virallinen lista|Finlandia]]<ref name="Charts"/>
|align="center"|3
|-
|[[Syndicat national de l'édition phonographique|Francia]]<ref name="Charts"/>
|align="center"|24
|-
|[[Offizielle Deutsche Charts|Germania]]<ref name="Charts"/>
|align="center"|57
|-
|[[Irish Singles Chart|Irlanda]]<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://irishcharts.ie/search/placement?page=1&search_type=title&placement=Don't+Look+Back+in+Anger|titolo = Database|editore = The Irish Charts|accesso = 24 febbraio 2016}}</ref>
|align="center"|1
|-
|[[Federazione Industria Musicale Italiana|Italia]]<ref>{{Cita web|url = http://www.hitparadeitalia.it/indici/per_interprete/ao.htm|titolo = Hit Parade Italia - Indice per Interprete: O|editore = Hit Parade Italia|accesso = 24 febbraio 2016}}</ref>
|align="center"|19
|-
|[[VG-lista|Norvegia]]<ref name="Charts"/>
|align="center"|19
|-
|[[The Official NZ Music Charts|Nuova Zelanda]]<ref name="Charts"/>
|align="center"|20
|-
|[[Dutch Charts|Paesi Bassi]]<ref name="Charts"/>
|align="center"|30
|-
|[[Official Singles Chart|Regno Unito]]<ref>{{Cita web|lingua = en|url = https://www.officialcharts.com/charts/singles-chart/19960225/7501/|titolo = Official Singles Chart Top 100: 25 February 1996 - 02 March 1996|editore = [[Official Charts Company]]|accesso = 24 febbraio 2016}}</ref>
|align="center"|1
|-
|[[Productores de Música de España|Spagna]]<ref>{{Cita libro|lingua = es|autore = Fernando Salaverri|titolo = Sólo éxitos: año a año, 1959–2002|editore = Fundación Autor-SGAE|edizione = 1|data = settembre 2005|città = Spagna|isbn = 84-8048-639-2}}</ref>
|align="center"|11
|-
|[[Billboard Hot 100|Stati Uniti]]<ref name="BB">{{Billboard|oasis|Oasis|accesso = 24 febbraio 2016}}</ref>
|align="center"|55
|-
|[[Alternative Airplay|Stati Uniti (alternative)]]<ref name="BB"/>
|align="center"|10
|-
|[[Mainstream Top 40 Airplay|Stati Uniti (pop)]]<ref name="BB"/>
|align="center"|33
|-
|[[Sverigetopplistan|Svezia]]<ref name="Charts"/>
|align="center"|2
|-
|[[Schweizer Hitparade|Svizzera]]<ref name="Charts"/>
|align="center"|27
|}
== Note ==
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{
{{Portale|rock}}
[[Categoria:Singoli al numero uno nel Regno Unito]]
|