Vecchi Welfen: differenze tra le versioni

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|cognome = Vecchi Welfen (o Rudolfini)
|stato = {{simbolo|Arms of Philippe le Hardi.svg}} [[Regno di Borgogna]]<br />{{simbolo|Ludwig der Deutsche.jpg}} [[Regno dei Franchi Orientali]]<br />{{simbolo|Corona ferrea monza (heraldry).svg}} [[Regno d'Italia (Sacro Romano Impero)|Regno d'Italia]]<br/>{{simbolo|Shield and Coat of Arms of the Holy Roman Emperor (c.1200-c.1300).svg}} [[Sacro Romano Impero]]
|titoli =
|titoli = {{simbolo|Croix pattée.svg|10}} [[Regno di Borgogna|Re di Borgogna]]<br />{{simbolo|Croix pattée.svg|10}} [[Regno d'Italia (Sacro Romano Impero)|Re d'Italia]]<br />{{simbolo|Croix pattée.svg|10}} [[Ducato di Carinzia|Duca di Carinzia]]<br />{{simbolo|Croix pattée.svg|10}} [[Marca di Verona|Marchese di Verona]]<br />{{simbolo|Croix pattée.svg|10}} [[Ducato di Svevia|Conte di Svevia]]<br />{{simbolo|Croix pattée.svg|10}} [[Altorf|Conte di Altdorf]]
* [[Regno di Borgogna|Re di Borgogna]]
* [[Regno d'Italia (Sacro Romano Impero)|Re d'Italia]]
* [[Ducato di Carinzia|Duca di Carinzia]]
* [[Marca di Verona|Marchese di Verona]]
* [[Ducato di Svevia|Conte di Svevia]]
* [[Altorf|Conte di Altdorf]]
|fondatore = [[Ruthard]]
|ultimosovrano = '''Ramo di Borgogna''': [[Rodolfo III di Borgogna]]<br />'''Ramo di Svevia''': [[Guelfo IIIIV di Carinzia]]
|attualecapo =
|datafondazione = [[VIII secolo]]
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}}
 
La '''Vecchia dinastia dei Welfen''' (in italiano anche '''Vecchia dinastia dei Guelfi'''), noto come '''Rudolfini''' o '''Rodolfingi''' in [[Regno di Arles|Borgogna]]<ref name="Haedicke">{{Cita libro|autore=Haedicke|nome=Hugo|titolo=Études sur le royaume de Bourgogne et de Provence|url=https://books.google.it/books?id=kTdSAAAAcAAJ|data=1865|editore=J. F. Starke|lingua=fr|p=32}}</ref><ref name="Le Jan">{{Cita libro|autore=Le Jan|nome=Régine|titolo=La royauté et les élites dans l’Europe carolingienne|url=https://books.google.it/books?id=OYVZDwAAQBAJ|data=2018|editore=Institut de recherches historiques du Septentrion|lingua=fr|p=321}}</ref>, era una nobile dinastia [[Regno franco|franca]] di sovrani europei documentata dal [[IX secolo]].
 
Strettamente imparentato con la [[Carolingi|dinastia carolingia]], consisteva in un ramo [[Regno di Arles|borgognone]] e uno [[Ducato di Svevia|svevo]]. Non è stato tuttavia chiarito in modo definitivo se i due gruppi formassero una dinastia o se condividessero lo stesso nome in via accidentale. Mentre la vecchia dinastia dei Guelfi si estinse nella linea maschile con la morte del duca [[Guelfo IIIIV di Carinzia]] nel [[1055]], sua sorella [[Cunegonda di Altdorf|Cunigunda]] si sposò con un membro della dinastia italiana degli [[Este]] e divenne l'antenata della (Giovane) [[Welfen|dinastia dei Welfen]].
 
== Origini ==
Secondo una tradizione di famiglia, l'ascendenza dei Welfen può essere fatta risalire al principe degli [[Sciri]] [[Edicone]] († 469), un confidente del re [[Attila]], e al figlio [[Odoacre]], re d'Italia dal 476 al 493. Tuttavia, uno dei primi antenati potrebbe essere stato il nobile franco [[Ruthard]] († prima del 790), conte nell'[[Argengau]] e amministratore del re carolingio [[Pipino il Breve]] in [[Alemannia|Alamannia]].
 
L'origine del nome ''Welf'' (anche [[Guelfi e ghibellini|Guelfo]] in italiano) non è stato stabilito. Il nome compare in Borgogna.
 
== Ramo borgognone ==
Il più antico dei due gruppi era il '''ramo borgognone'''. Il suo membro più antico conosciuto fu [[Guelfo I di Baviera|Guelfo di Baviera]], il primo [[conte di Altdorf]]. Fu menzionato nell'819 come padre dell'imperatrice [[Giuditta di Baviera|Giuditta]]. I figli più piccoli del primo conte di Altdorf, [[Corrado I di Borgogna|Corrado]] e [[Rodolfo di Sens|Rodolfo]] accompagnarono la sorella alla corte di suo marito, [[Ludovico il Pio]], dove il loro spirito ambizioso mantenne il loro rango ereditario, condivisero il destino felice e poi avverso della sorella. Quando Giuditta fu sorpresa ed esiliata dai suoi figliastri, i suoi fratelli furono tonsurati come monaci ma rivendicarono e ottennero il permesso di stare accanto al trono. La sorella di Giuditta, [[Emma di Baviera|Emma]] (* 808 † 876) in seguito sposò il figliastro di Giuditta, [[Ludovico II il Germanico|Ludovico il Germanico]] e divenne la regina dei Franchi.
 
Corrado ebbe due figli: [[Corrado II di Borgogna|Corrado II]], che gli successe, e [[Ugo l'Abate|Ugo]], data la sua attitudine religiosa, venne soprannominato l'[[abate]]. Tradizionalmente gli viene dato un terzo figlio, [[Guelfo III]] del gruppo svevo.
 
Corrado II succedette a suo padre come [[conte di Parigi]] e recuperò le terre borgognone di suo zio Otkarius. Lasciò un figlio unico, [[Rodolfo I di Borgogna|Rodolfo]], che cinse la corona reale nell'abbazia di [[Agaunum|Saint- Maurice en Valais]] nell'888, che confermò la sua indipendenza con due vittorie su [[Arnolfo di Carinzia|Arnolfo]], e fu quindi riconosciuto imperatore in una [[Dieta (assemblea)|dieta]] generale dell'Impero. Suo figlio, [[Rodolfo II di Borgogna|Rodolfo II]] successe in questo stato di nuova formazione, che comprendeva la parte francese o occidentale della Svizzera, la [[Franca Contea]], la [[Savoia (regione storica)|Savoia]], il [[Delfinato]], la [[Provenza]] e il paese tra il [[Reno]] e le [[Alpi]], ed era noto come il [[regno di Borgogna]]. In seguito, Rodolfo tentò due volte la conquista del [[Regno d'Italia (Sacro Romano Impero)|Regno d'Italia]] e per un periodo di tre anni governò quel regno.
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=== Galleria d'immagini ===
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File:Welf I..jpg|[[Guelfo I di Baviera]], conte di Altdorf (819).
File:Wgt Stifterbüchlein 11v.jpg|L'imperatrice [[Giuditta di Baviera|Giuditta]] (* 795 † 843), figlia di Guelfo, moglie dell'Imperatore [[Ludovico il Pio]].
File:Grabmal Hemma.jpg|La regina [[Emma di Baviera|Emma]] (* 808 † 876), figlia di Guelfo, moglie del re [[Ludovico il Germanico]].
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=== Membri principali del ramo borgognone ===
* [[Guelfo I]], conte di Altdorf;
 
* [[Guelfo IGiuditta di Baviera]], conteimperatrice e moglie di AltdorfLudovico il Pio;
* [[GiudittaEmma di Baviera|Giuditta, figlia di Guelfo]], imperatrice e moglie di [[Ludovico il PioGermanico]];
*[[Emma di Baviera]], moglie di [[Ludovico il Germanico]];
* [[Rodolfo I di Borgogna|Rodolfo I]], re di Borgogna;
* [[Rodolfo II di Borgogna|Rodolfo II]], re di Borgogna;
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== Ramo svevo ==
Il più vecchio membro conosciuto del '''ramo svevo''' è [[Guelfo III]], un conte in [[Svevia]], menzionato per la prima volta nell'842. Secondo la leggendatradizione, Guelfo III era un figlio di Corrado, figlio di [[Guelfo I di Baviera]], conte di Altdorf, l'antenato del gruppo borgognone. Questa relazione è considerata probabile perché sia Corrado che Guelfo I erano conti di [[Linzgau]] e [[Alpgau]]. La relazione tra Guelfo III e tutti i membri successivi del gruppo svevo ([[Guelfo IIIIV di Carinzia]], e i suoi parenti, che erano conti di [[Weingarten|Altdorf]]) è, ancora una volta, conosciuta solo attraverso la leggendatradizione.
 
=== Galleria d'immagini ===
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File:Weingarten - Zugangsbereich zur Basilika St. Martin.jpg|[[Abbazia di Weingarten|Altdorf (in seguito abbazia di Weingarten)]], Svevia.
File:Ravensburg vom Blaserturm 2011 Mehlsack.jpg|Castello di [[Ravensburg]], Svevia.
File:Wgt Stifterbüchlein 23r.jpg|[[Guelfo IIIIV di Carinzia|Guelfo III]], duca di Carinzia e [[Marca di Verona|margravio di Verona]], l'ultimo maschio della vecchia dinastia dei Welfen.
File:Kunigunda Azzo.jpg|[[Cunegonda di Altdorf]], sorella di Guelfo IIIIV, moglie di [[Alberto Azzo II d'Este]], margravio di Milano.
</gallery>
 
=== Membri principali del ramo svevo ===
 
*[[Guelfo III]];
* San [[Corrado di Costanza]];
*[[Guelfo IIIIV di Carinzia]] (Welf III).
 
== I Welfen ==
La proprietà della dinastia [[Welfen]] fu ereditata dal ramo più antico della dinastia degli [[Este]] che divenne nota come la dinastia Welfen più giovane, o dinastia dei Welfen-Este. La vecchia dinastia dei Welfen si estinse quando il già citato [[Guelfo IIIIV di Carinzia]] che morì senza figli nel 1055.
 
==Relazioni dinastiche franche==
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HIL={{Box colorati|grigio}}[[Ildegarda (moglie di Carlo Magno)|Ildegarda]]<br /><small>''*[[758]] †[[783]]''</small>{{Fine box colorati}}|
CHA={{Box colorati|celeste|fond=#f08080}}[[Carlo Magno]]<br /><small>''*[[742]] †[[814]]''</small>{{Fine box colorati}}|
WEL={{Box colorati|giallo}}[[Guelfo I di Baviera]]<br /><small>''*? †[[824]]/[[825]]''</small>{{Fine box colorati}}|
}}
 
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{{Albero genealogico |border=0|||||||ROB||||HER|||OTT|y|HED|||||!|
HER={{Box colorati|celeste}}[[Erberto I di Vermandois|Erberto I]]<br /><small>''*? †[[907]]''</small>{{Fine box colorati}}{{Fine box colorati}}|
ROB={{Box colorati|arancio}}[[Roberto il Forte]]<br /><small>''*[[820]] †[[866]]''</small>{{Fine box colorati}}|
OTT={{Box colorati|verde}}[[Ottone I di Sassonia (duca)|Ottone I di Sassonia]]<br /><small>''*~[[851]] †[[912]]''</small>{{Fine box colorati}}|
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{{Albero genealogico |border=0|||||||||||!||||||,|-|-|-|+|-|-|-|.||||!|}}
{{Albero genealogico |border=0||||||||||HUG|~|y|~|HED||OTT||GER|y|LOU|
HUG={{Box colorati|arancio}}[[Ugo il Grande (duca di Borgogna)|Ugo il Grande]]<br /><small>''*~[[898]] †[[956]]''</small>{{Fine box colorati}}|
HED={{Box colorati|verde}}[[Edvige di Sassonia|Edvige]]<br /><small>''*[[922]] †~[[965]]''</small>{{Fine box colorati}}|
LOU={{Box colorati|celeste}}[[Luigi IV di Francia|Luigi IV]]<br /><small>''*[[920]] †[[954]]''</small>{{Fine box colorati}}|
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{{Albero genealogico/fine}}
</div>
 
==Voci correlate==
* [[Tavole genealogiche della Casa dei Welfen#Linea antica|Tavole genealogiche della Casa dei Welfen (linea antica)]]
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
* Sir [[Andrew Halliday (medico)|Andrew Halliday]] ''Annals of the House of Hannover'', v.1, London, 1826. [https://books.google.com/books?vid=OCLC03031224&id=m_VUiHt9jxwC&dq=Annals+of+the+House+of+Hannover Google Books]
*Andrea Castagnetti, ''[http://www.rmoa.unina.it/383/1/RM-Castagnetti-Guelfi.pdf Guelfi ed Estensi nei secoli XI e XII. Contributo allo studio dei rapporti fra nobiltà teutonica ed italica]'', in Formazione e strutture dei ceti dominanti nel Medioevo:marchesi conti e visconti nel Regno Italico (secc. IX-XII), III, Roma 2003, pp. 41-102&nbsp;41–102.
 
==Voci correlate==
* [[Tavole genealogiche della Casa dei Welfen#Linea antica|Tavole genealogiche della Casa dei Welfen (linea antica)]]
 
== Altri progetti ==