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[[File:Theatre-des-champs-elysees-.jpg|thumb|Facciata del Théâtre des Champs-Élysées]]
La grande impresa di Gabriel Astruc fu però la realizzazione del ''Théâtre des Champs-Élysées'' in [[Avenue Montaigne]], opera da lui voluta proprio per ospitare concerti e spettacoli di danza.<ref>[{{Cita web |url=https://www.artlyriquefr.fr/personnages/Astruc.html |titolo=Artlyriquefr. Personnages, Astruc] |accesso=14 novembre 2021 |dataarchivio=15 aprile 2021 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210415042144/http://artlyriquefr.fr/personnages/Astruc.html |urlmorto=sì }}</ref> Commissionò il lavoro inizialmente all'architetto Henri Fivaz che collaborò col collega Roger Bouvard; in seguito si rivolse anche al belga Henry Van de Velde, ma la costruzione finale fu opera dell'impresa dei fratelli [[Auguste Perret|Perret]] che realizzarono una struttura in cemento armato. L'edificio fu terminato all'inizio del 1913 e inaugurato il 31 marzo con un concerto di musiche dei maggiori autori francesi del tempo, tra cui Debussy, d'Indy e [[Paul Dukas|Dukas]]. La sera del 29 maggio al ''Théâtre des Champs-Élysées'' si svolse la prima rappresentazione de [[La sagra della primavera]] di [[Igor' Fëdorovič Stravinskij|Stravinskij]], serata che sfociò in un memorabile scandalo rimasto famoso come ''La battaglia del Sacre''.<ref>Claude Samuel, ''Histoire d'ine bataille'', in AA.VV. ''Strawinsky'', Parigi, Hachette, 1968</ref> La stagione si risolse però con un fallimento finanziario e Astruc si dimise da direttore del teatro alla fine del 1913, chiudendo anche, nello stesso periodo, la sua casa di edizioni musicali.
Durante il periodo della [[prima guerra mondiale]] le attività teatrali subirono un'interruzione e Astruc tentò nel 1915 di mettere in scena, senza riuscire, il [[Sogno di una notte di mezza estate]] in collaborazione con [[Jean Cocteau]]; si dedicherà allora, in questo periodo, alla radio e a realizzazioni pubblicitarie.