Harold Robbins: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
nelle frasi in italiano il termine è difettivo di plurale |
|||
(4 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate) | |||
Riga 22:
Harold Robbins era figlio di due immigrati, uno [[Russia|russo]] e l'altro [[Polonia|polacco]], dotati entrambi di un buon livello culturale.<ref name="kirjasto">{{Cita web |autore=Petri Liukkonen |url=http://www.kirjasto.sci.fi/robbins.htm |titolo=Harold Robbins (1916-1997) |sito=Books and Writers |editore=Kirjasto |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131014101147/http://www.kirjasto.sci.fi/robbins.htm}}</ref> Crebbe a [[Brooklyn]] con il padre farmacista e la matrigna. Robbins fu costretto a lasciare la scuola molto giovane e a lavorare, anche se non conosceva alcun mestiere né possedeva alcun titolo di studio. Si arrangiò facendo i mille mestieri dei disoccupati americani durante la [[Grande depressione|Grande Depressione]]: il lustrascarpe, lo spalatore, il fattorino, lo scaricatore, il barista, il commesso, il cassiere, l'aiuto allibratore; finché arrivò ad occupare un posto come magazziniere alla casa cinematografia [[Universal Pictures]]. Qui riuscì a fare carriera, grazie anche a un colpo di fortuna: rifacendo alcuni conti, scoprì che l'azienda aveva fatto dei versamenti fiscali eccessivi, facendo in quel modo risparmiare alla Universal migliaia di dollari. A meno di trent'anni divenne direttore amministrativo della casa cinematografica.
Alla narrativa
''Un sasso per Danny Fisher'' (''A Stone for Danny Fisher'', 1952), racconta la storia di un pugile ambizioso che perde la battaglia contro la malavita, nell'America tra la Depressione e la Seconda guerra mondiale. ''Non lasciarmi mai'' (''Never Leave Me'', 1953), ambientato negli anni di [[
{{cn|Alla spregiudicatezza, agli amori proibiti e al gusto della trasgressione, Robbins unisce anche sempre un po' di romanticismo, di fiducia nell'amore e nei rapporti tra gli uomini. Oltre alla capacità di fondere ingredienti diversi, Robbins ha anche quella di tradurre subito in narrazione quei temi che appassionano il pubblico dei lettori comuni, proprio nel momento in cui l'interesse è ancora vivo: la droga, il [[Vietnam]], il [[Medio Oriente]], il mondo del business. Il vero successo di Robbins sta però nel linguaggio diretto, nella sintassi essenziale, nel ritmo narrativo che è stato definito cinematografico. Il suo periodare scorre infatti con i tempi di un film, con la rapidità, il movimento, gli stacchi delle immagini visive. A suo tempo suscitò abbastanza scalpore l'attacco iniziale di ''Mai amare uno straniero'', quel "La signora Cozzolina assaggiò la minestra" che poi è diventato il simbolo della scrittura di Robbins. Trascurati dalla critica, i romanzi di Robbins cominciano a essere studiati nelle università americane, per capire la chiave del loro grande successo di pubblico.}}
I romanzi del secondo periodo si succedono uno dopo l'altro. ''Dove è andato l'amore'' (''Where Love Has Gone'', 1962); ''L'ultimo avventuriero'' (''The Adventurers'', 1966), storia di un trio di avventurieri, un sudamericano, un russo e un francese, invischiati in mezzo al traffico d'armi, grandi truffe e grandi violenze; ''Betsy'' (''The Betsy'', 1971), saga di una dinastia americana di automobili; ''Il pirata'' (''The Pirate'', 1974), storia che narra l'esistenza dello sceicco arabo Al Fey, che si trova in difficoltà di fronte alla moglie americana infelice e alla figlia ribelle, e troverà la sua sicurezza tra i dirottamenti aerei, i fedyn e i
Dal 1982 fu costretto a vivere su una sedia a rotelle a causa di problemi all'anca, ma continuando comunque a scrivere. Questo fino alla sua morte, avvenuta il 14 ottobre 1997, all'età di 81 anni, a causa di un'insufficienza respiratoria. È sepolto al cimitero di [[Forest Lawn Cemetery (Cathedral City)|Forest Lawn Cemetery]], di [[Cathedral City]], vicino a [[Palm Springs]], in California.
Alla sua morte Harold Robbins ha lasciato molti inediti, idee e abbozzi, che sono stati in seguito completati da ''[[ghostwriter]]'' e pubblicati tra il 1998 e il 2011.<ref>{{Cita|Harold Robbins, 2001|p. 9}}.</ref>
== Vita privata ==
Riga 41:
Ha trascorso molto tempo sulla [[Costa Azzurra]] e a [[Monte Carlo]] con la quinta moglie Grazia Palermo, di origini siciliane e due figlie in una villa a Le Cannet, anche se ha passato molto del suo tempo nel ranch in [[California]] e sul suo yacht personale. Per scrivere si dava regole di ferro: si rinchiudeva in un posto isolato, di cui solo la moglie e l'avvocato conoscevano il numero di telefono, e usciva solo quando aveva finito la sua fatica.
== Opere ==
=== Pubblicati in vita ===
* {{Cita libro |titolo=Never Love a Stranger |città= |editore= |anno=1948 |isbn= |lingua=en}}
Riga 131:
* ''[[La via del male (film 1958)|La via del male]]'' (''King Creole''), regia di [[Michael Curtiz]] (1958)
* ''[[Autopsia di un gangster]]'' (''Never Love a Stranger''), regia di [[Robert Stevens (regista)|Robert Stevens]] (1958)
* ''[[L'uomo che non sapeva amare]]'' (''The Carpetbaggers''), regia di
* ''[[Quando l'amore se n'è andato]]'' (''Where Love Has Gone''), regia di Edward Dmytryk (1964)
* ''[[Nevada Smith]]'', regia di [[Henry Hathaway]] (1966)
Riga 140:
==== Televisione ====
* ''[[
* ''[[
* ''[[Mercanti di sogni]]'' (''The Dream Merchants''), regia di [[Vincent Sherman]] - miniserie TV (1980)
Riga 163:
== Riconoscimenti ==
* [[Hollywood Walk of Fame]]
** 1977 - Motion Pictures, 6743 di [[Hollywood Boulevard]]<ref>{{Cita web |url=https://walkoffame.com/harold-robbins/ |titolo=Harold Robbins |sito=[[Hollywood Walk of Fame]] |accesso=1
==Note==
|