Luigi Parpagliolo: differenze tra le versioni

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Ho aggiunto le due sorelle di Teresa Parpagliolo-Shephard, architetto paesaggista. La ringrazierei di fare un link che porti anche alla carriera di Ida Parpagliolo, musicista, nonché mia nonna. Grazie
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|GiornoMeseMorte = 6 febbraio
|AnnoMorte = 1953
|Attività = scrittore
|Attività2 = ambientalista
|Epoca = 1900
|Attività = scrittore
|Attività2 = ambientalistanaturalista
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Luigi Parpagliolo.jpg
|PostNazionalità =
}}
 
==Cenni biograficiBiografia ==
Scrittore [[Calabria|calabrese]], laureato in [[giurisprudenza]], la fama di Parpagliolo è soprattutto legata all'attività lungamente svolta presso la Direzione per le Antichità e Belle Arti del [[Ministero della Pubblica Istruzione]], dove (vi entrò dal 1900 per restarvi fin ben oltre gli [[anni 1940|anni quaranta]]), e della quale fu anche [[direttore]], e alla redazione del [[Codice delle antichità e belle arti]] (1913 e 1932). Fu membro tra i più attivi e competenti della commissione per la revisione della Legge [[11 giugno]] [[1922]], n. 778 (“Per la tutela delle bellezze naturali e degli immobili di particolare interesse storico”), le cui proposte non a caso confluirono nella Legge [[29 giugno]] [[1939]], n. 1497 (sostituita poi soltanto dalla cosiddetta ''[[Legge Galasso]]''). Fu parimenti membro della prima Commissione amministratrice del [[Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise|Parco nazionale d'Abruzzo]], istituita nel [[1923]], dove sedette per un decennio con la carica di vicepresidente.
 
Fu membro tra i più attivi e competenti della commissione per la revisione della Legge 11 giugno 1922, n. 778 (“Per la tutela delle bellezze naturali e degli immobili di particolare interesse storico”): le sue proposte confluirono nella Legge 29 giugno 1939, n. 1497 (sostituita poi dalla cosiddetta ''[[Legge Galasso]]''). Fu membro della prima Commissione amministratrice dell'Ente del [[Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise|Parco nazionale d'Abruzzo]], istituita nel 1923, dove sedette per un decennio con la carica di vicepresidente.<ref>[[Lorenzo Arnone Sipari|L. Arnone Sipari]] (a cura di), ''Scritti scelti di Erminio Sipari sul Parco Nazionale d'Abruzzo (1922-1933)'', Temi, Trento 2011, pp. 22-23.</ref>
Fra gli innumerevoli saggi di Parpagliolo, trova posto anche il volume ''La difesa delle bellezze naturali d'Italia'' (Società editrice d'arte illustrata, Roma [[1923]]), che viene considerato, al pari della ''Relazione'' di [[Erminio Sipari]], artefice e primo presidente del Parco abruzzese, uno dei manifesti della prima conservazione della natura in Italia. Tale volume, che consta di oltre 230 pagine, affronta temi relativi al movimento italiano a favore delle bellezze naturali e alle prime iniziative legislative in materia, recando in appendice, oltre ad interessanti cenni storici sui [[parchi nazionali]], italiani ed esteri, anche i regi decreti istitutivi del Parco nazionale d'Abruzzo e del [[Parco nazionale del Gran Paradiso]]. Sempre nel solco naturalistico s'inscrivono i suoi saggi comparsi sulla «[[Nuova Antologia]]», quali ''Per le bellezze naturali d'Italia'' ([[16 novembre]] [[1911]]), ''Per una legge che tuteli le bellezze naturali d’Italia'' ([[1º aprile]] [[1914]]) e ''Il parco nazionale dell'Abruzzo'' ([[16 maggio]] [[1918]]).
 
Sposò Bianca Manara (1872-1952), da cui ebbe [[Maria Teresa Parpagliolo]], architetto del paesaggio, Clara Parpagliolo e Ida Parpagliolo, musicista.
Ha curato la pubblicazione del ''Codice delle antichità e degli oggetti d'arte'' (2 voll., Loescher, Roma 1913, poi ampliato nelle edizioni del 1932) e della collana in sei volumi ''Italia, negli scrittori italiani e stranieri'' (Morpurgo, Roma 1928-1941).
 
== Opere ==
Fra glii innumerevolimolti saggi di Parpagliolo, trova posto anche il volume ''La difesa delle bellezze naturali d'Italia'' (Società editrice d'arte illustrata, Roma [[1923]]), che viene considerato, al pari della ''Relazione'' di [[Erminio Sipari]], artefice e primo presidente del Parco abruzzese, uno dei manifesti della prima conservazione della natura in Italia. TaleIl volume, che consta di oltre 230 pagine, affronta temi relativi al movimento italiano a favore delle bellezze naturali e alle prime iniziative legislative in materia,; recandoreca in appendice, oltre ad interessanti cenni storici sui [[parchi nazionali]], italiani ed esteri, anche i regi decreti istitutivi del Parco nazionale d'Abruzzo e del [[Parco nazionale del Gran Paradiso]]<ref>L. Sempre nel solco naturalistico s'inscrivono i suoi saggi comparsi sulla «[[Nuova Antologia]]»Parpagliolo, quali ''PerLa ledifesa delle bellezze naturali d'Italia'' ([[16 novembre]] [[1911]]), ''PerSocietà unaeditrice legge che tuteli le bellezze naturali d’Italia'd'arte ([[1ºillustrata, aprile]]Roma [[1914]])1923.</ref>. e ''Il parco nazionale dell'Abruzzo'' ([[16 maggio]] [[1918]]).
 
Sempre nel solco naturalistico s'inscrivono i suoi saggi comparsi sulla «[[Nuova Antologia]]», quali ''Per le bellezze naturali d'Italia'' (16 novembre 1911), ''Per una legge che tuteli le bellezze naturali d'Italia'' (1º aprile 1914) e ''Il parco nazionale dell'Abruzzo'' (16 maggio 1918).
 
HaParpagliolo curatocurò la pubblicazione del ''Codice delle antichità e degli oggetti d'arte'' (2 voll., Loescher, Roma 1913, poi ampliato nelle edizioni del 1932) e della collana in sei volumi ''Italia, negli scrittori italiani e stranieri'' (Morpurgo, Roma 1928-1941).
 
== Note ==
<references/>
 
==Bibliografia==
*L[[Franco Pedrotti|F. PiccioniPedrotti]], ''IlLuigi voltoParpagliolo'', amatoin dellaIdem, Patria.''I Ilpionieri primo movimento per ladella protezione della natura in Italia, 1880-1934'', Università degli Studi di CamerinoTemi, CamerinoTrento 19992012, pp. 74-77 e 260-271&nbsp;53–62.
*[[Luigi Piccioni (storico)|L. Piccioni]], ''Il volto amato della Patria. Il primo movimento per la protezione della natura in Italia, 1880-1934'', [[Università degli Studi di Camerino]], Camerino 1999, pp.&nbsp;74–77 e 260-271.
 
== Voci correlate ==
 
* [[Storia dell'ambientalismo in Italia (1850-1943)]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
*Antonio Minasi: [http://www.itacatabloid.it/index.php?option=com_content&view=article&id=52:un-innamorato-della-bella-italia&catid=26&Itemid=151 ''Un innamorato della bella Italia''] (Itaca numero 18 - Settembre 2012)
*[[Giovanna Marini]]: [http://www.itacatabloid.it/index.php?option=com_content&view=article&id=122:mio-nonno-luigi-parpaiolo&catid=26:protagonisti&Itemid=151 ''Mio nonno, Luigi Parpagliolo''] (Itaca numero 18 - Settembre 2012)
* Luigi Parpagliolo, [http://www.bollettinodarte.beniculturali.it/opencms/multimedia/BollettinoArteIt/documents/1344588612005_04_-_L._Parpagliolo_p._431.pdf ''La tutela dei monumenti''], Bollettino d'Arte, 11-12&nbsp;1912
*{{Cita web|url=http://www.uomoenatura.it/project/luigi-parpagliolo/|titolo=Luigi Parpagliolo|autore=Franco Pedrotti}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|ecologia e ambiente|letteratura}}
 
[[Categoria:Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise]]
[[Categoria:Ambientalisti italiani]]