Francesca D'Adda: differenze tra le versioni

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{{Bio
| Nome = Francesca
| Cognome = D'Adda
| PostCognomeSesso = F
| LuogoNascita = Milano
| Sesso = F
|GiornoMeseNascita =
| LuogoNascita = Milano
| AnnoNascita = 1794
| LuogoMorte = Milano
| GiornoMeseMorte = 23 settembre
| AnnoMorte = 1877
|Epoca = 1800
| Attività = musicista
| Attività2Attività = compositrice
| Nazionalità = italiana
}}
 
== Biografia ==
Figlia di Margherita Cagnola e del marchese Felice D'Adda, Francesca è stata protagonista della vita musicale lombarda in un periodo ricco di profondi cambiamenti storici e culturali, tra moda francese, [[Restaurazione]], [[Risorgimento]] e albori dello [[Regno d'Italia (1861-1946)|Stato unitario]].
 
Sposa in prime nozze il cugino [[Luigi Cagnola]], noto architetto molto più anziano di lei e, dopo la morte di costui, avvenuta nel ([[1833]]), dà inizio alla sua carriera artistica, componendo, in una prima fase, variazioni per pianoforte e fantasie per pianoforte, flauto e violino.
 
Nel [[1834]] sposa in seconde nozze ill'architetto e pittore [[Ambrogio Nava]], suo coetaneo, acquisendo la qualifica nobiliare di contessa, riportata sui frontespizi delle sue composizioni, edite dagli editori Luigi Scotti e Giovanni Canti. Accanto al titolo nobiliare compare il titolo prestigioso di ''Socia d’onored'onore della Congregazione e [[Accademia Nazionale di Santa Cecilia|Accademia di Santa Cecilia]].'' A partire dal [[1836]], infatti, grazie alla politica di [[Gaspare Spontini]], un considerevole elenco di nomi femminili entra a far parte dell’Accademiadell'Accademia: vi si trovano esponenti della nobiltà e della buona società milanese: la [[Vittoria del Regno Unito|regina Vittoria]], [[Teresa Carlotta di Baviera]], [[Anna Carlotta Duchessa di Massa]], [[Maria Teresa d'Asburgo-Teschen (1816-1867)|Maria Teresa Isabella d’Austria]], la principessa [[Moscowa de Beauvaux]], l’Infanta di Spagna [[Maria Luigia Carlotta di Borbone]], [[Giuditta Pasta|Giuditta Pasta,]], [[Adelaide Ristori]], [[Giulia Grisi]], [[Caroline Unger|Carolina Unger]], [[Angelica Catalani]], [[Erminia Frezzolini poggi,|Erminia Frezzolini Poggi,]], [[Marianna Barbieri -Nini]], [[Maria Taglioni]], [[Fanny Cerrito]], [[Teresa Terziani]].
 
Milano è molto attiva musicalmente in quegli anni e neppure i moti risorgimentali frenano le iniziative musicali. Alle manifestazioni pubbliche si affiancano quelle private - Società, Giardini, Accademie, Salotti – accompagnate da una notevole produzione pubblicistica, e la stessa Francesca D’AddaD'Adda, continua a organizzare incontri musicali anche dopo la sua seconda vedovanza (nel [[1862]]).
 
Anche in musica, come in politica, mostra le sue simpatie per l’Austrial'Austria e continua la tradizione del ''[[Prima scuola di Vienna|classicismo viennese]].'' AllaNel sua morte ([[1877]]), alla sua morte, la musica strumentale sinfonica e cameristica tenuta in vita grazie ai concerti privati e alle Accademie, è ben radicata nel tessuto milanese.
 
== Opere ==
Tra la seconda metà degli anni Trenta e gli anni Settanta del XIX secolo, la sua attività musicale si infittisce, spazia tra musica sacra e musica strumentale, duetti e trii, e mostra una propensione verso le forme cameristiche classiche e in particolare per i trii con pianoforte. Assenti dalle sue opere le arie da camera e le romanze per canto e pianoforte. Il pianoforte resta senza dubbio lo strumento preferito.
 
Fino alla metà degli anni Quaranta le sue musiche sono edite da Luigi Scotti. Nei suoi cataloghi si trovano sonate, duetti, trii e salmi:
 
*''Sonata per pianoforte dedicata a Giuseppina Rovelli'' (febbraio 1836)
*''Duetto per arpa e pianoforte dedicato a Giuseppina e Carolina Rovelli'' (febbraio 1836)
*''Duetto per due pianoforti dedicato a Cirilla Cambiasi Branca'' (agosto 1836)
*''Duetto per due pianoforti dedicato a Luigia Beretta Zanatta'' (maggio 1841)
*''Duetto per arpa e pianoforte dedicato a Giuseppina e Carolina Rovelli'' (febbraio 1836)
*''Trio per pianoforte, violino e violoncello'' (giugno 1842)
*''Salmo XCIX a 4 voci, Jubilate Deo omnis terra'' (ottobre 1842)
*''Salmo CXII a 4 voci, Laudate Pueri Dominum'' (ottobre 1842)
 
Dalla metà degli anni Quaranta le sue musiche sono edite da Giovanni Canti e a partire dagli anni Cinquanta aumentano le edizioni private finanziate dalla stessa autrice.
''Duetto per arpa e pianoforte dedicato a Giuseppina e Carolina Rovelli'' (febbraio 1836)
 
Risale al maggio del 1845 la prima edizione Canti: è il ''Secondo trio per pianoforte, violino e violoncello'' in Mi b maggiore.
''Duetto per due pianoforti dedicato a Cirilla Cambiasi Branca'' (agosto 1836)
 
== Bibliografia ==
''Duetto per due pianoforti dedicato a Luigia Beretta Zanatta'' (maggio 1841)
* {{cita testo| nome=Angela |cognome=Buompastore |titolo=Francesca Nava d'Adda ed Eugenia Appiani, due modi di essere compositrici a metà Ottocento |pubblicazione=XV Convegno annuale Società Italiana di Musicologia|città= Bergamo |anno= 2008|url=http://www.sidm.it/index.php?option=com_content&view=article&catid=37%3Aconvegni&id=371%3Axv-convegno-annuale-sidm&Itemid=115#buompastore}}
* {{cita libro|autore=Fondazione Adkins Chiti: Donne in Musica |titolo=Le Lombarde in Musica|editore=Editore Colombo |città= Roma|anno=2008}}
 
== Altri progetti ==
''Duetto per arpa e pianoforte dedicato a Giuseppina e Carolina Rovelli'' (febbraio 1836)
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
''Trio per pianoforte, violino e violoncello'' (giugno 1842)
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
''Salmo XCIX a 4 voci, Jubilate Deo omnis terra'' (ottobre 1842)
{{Portale|biografie|musica classica}}
 
''Salmo CXII a 4 voci, Laudate Pueri Dominum'' (ottobre 1842)
 
Dalla metà degli anni Quaranta le sue musiche sono edite da Giovanni Canti e a partire dagli anni Cinquanta aumentano le edizioni private finanziate dalla stessa autrice.
 
Risale al maggio del 1845 la prima edizione Canti: è il ''Secondo trio per pianoforte, violino e violoncello'' in Mi b maggiore.