Julio Anguita: differenze tra le versioni

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{{F|politici spagnoli|febbraio 2010}}
{{Carica pubblica
|nome = Julio Anguita
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|carica = [[Segretario generale]] del [[Partito Comunista di Spagna]]
|mandatoinizio = 21 febbraio [[1988]]
|mandatofine = 7 dicembre [[1998]]
|mandato =
|vice di =
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|predecessore = [[Gerardo Iglesias]]
|successore = [[Francisco Frutos]]
|carica2 = Coordinatore generale della [[Sinistra Unita (Spagna)|Sinistra Unita]]
|mandatoinizio2 = [[1989]]
|mandatofine2 = 29 ottobre [[2000]]
|predecessore2 = [[Gerardo Iglesias]]
|successore2 = [[Gaspar Llamazares]]
|carica3 = Sindaco di [[Cordova]]
|mandatoinizio3 = [[1979]]
|mandatofine3 = [[1988]]
|predecessore3 = [[Antonio Alarcòn]]
|successore3 = [[Herminio Trigo]]
|legislatura =
|gruppo parlamentare =
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|firma =
}}
{{F|politici spagnoli|febbraio 2010}}
{{Bio
|Nome = Julio Anguita
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|GiornoMeseNascita = 21 novembre
|AnnoNascita = 1941
|LuogoMorte = Cordova
|GiornoMeseMorte = 16 maggio
|AnnoMorte = 2020
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
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Lavorò come insegnante e, nel [[1972]], entrò a far parte del [[Partito Comunista di Spagna]].
 
Nel [[1979]] fu eletto sindaco di [[Cordova]] con una netta maggioranza di voti. Nel [[1983]] fu rieletto ma nel [[1986]] rifiutò di continuare la carriera da sindaco e si candida con [[Sinistra Unita (Spagna)|Sinistra Unita]] al governo regionale, ottenendo il 18% di voti. Nel [[1988]] divenne segretario del partito e leader nel [[1989]].
Nel [[1983]] fu rieletto ma nel [[1986]] rifiutò di continuare la carriera da sindaco e si candida con [[Sinistra Unita (Spagna)|Sinistra Unita]] al governo regionale, ottenendo il 18% di voti.
Nel [[1988]] divenne segretario del partito e leader nel [[1989]].
 
Dopo vari problemi cardiovascolari, nel [[2000]], lasciò la candidatura di presidente a [[Francisco Frutos]].
Il 22 aprile [[2008]] tornò sulla scena politica nazionale inviando al Comitato Federale del Partito Comunista Spagnolo un documento in cui sosteneva la necessità di "rifondare" Sinistra Unita.
 
Dopo vari problemi cardiovascolari, nel [[2000]], lasciò la candidatura di presidente a [[Francisco Frutos]]. Il 22 aprile [[2008]] tornò sulla scena politica nazionale inviando al Comitato Federale del Partito Comunista Spagnolo un documento in cui sosteneva la necessità di "rifondare" Sinistra Unita.
==Posizioni politiche==
Ha sostenuto un programma politico per la Sinistra unitaria basato sulla teoria delle due sponde, che consiste nello stabilire differenze tra, da un lato, il Partito popolare ([[PP]]) e il Partito socialista operaio spagnolo ([[PSOE]]) e, dall'altro, la Sinistra unita. Ha anche affermato che i patti con il PSOE dovrebbero essere stabiliti in base a singoli accordi programmatici, non sistematicamente (una concezione espressa nel suo noto motto "programa, programa, programa").
 
È scomparso nel maggio [[2020]] all'età di 78 anni, una settimana dopo aver subito un [[arresto cardiaco]].<ref>[https://cadenaser.com/emisora/2020/05/16/radio_cordoba/1589622402_108655.html Muere Julio Anguita, el 'Califa Rojo' (es)] Cadenaser.com</ref>
Un fermo oppositore al momento della firma del [[Trattato di Maastricht]] nel 1992, in seguito ha incolpato il trattato per "quella grande folle idea che l'Euro sia", "un mix di economie molto diverse in cui la Germania, in quanto banchiere, prende tutto". Nel 2018 è stato coautore insieme a Manolo Monereo e Héctor Illueca di una serie di articoli provocatori a difesa di misure specifiche prese dal governo italiano di alleanza tra il [[Movimento 5 Stelle]] e la [[Lega Nord]] mentre alimentava un discorso contro l'[[Unione europea]].
 
==Opere==
Le profonde convinzioni cattoliche che professò in gioventù lo segnarono al punto che si oppose al diritto all'aborto quando era sindaco di Cordova. Allora ha anche espresso al giornalista Pedro J. Ramírez la sua ammirazione per la validità del pensiero politico di [[José Antonio Primo de Rivera]]. I suoi critici all'interno dell'IU si risentirono come suo principale handicap politico come leader di una presunta mancanza di "cultura (politica) del partito". Ha dichiarato [[Vox]] non un partito fascista, ma "rappresentante di un'estrema destra (che sarebbe una) figlia di un capitalismo in crisi", a differenza di alcuni Falange che erano "anticapitalisti" e "parlavano della nazionalizzazione delle banche".
* {{cita libro |nome=Julio|cognome=Anguita|nome2=Juan Carlos|cognome2=Monedero |wkautore2=Juan Carlos Monedero|titolo=Conversaciones entre Julio Anguita y Juan Carlos Monedero|città=Madrid |anno=2013|serie=Más Madera a dos voces|editore=Icaria |isbn=9788498885286 }}
 
== Note ==
Nel 2018, mentre alcuni piani embrionali per un nuovo movimento per promuovere la Terza Repubblica spagnola (con Anguita, Illueca e Monereo a bordo secondo quanto riferito a bordo) furono annunciati dai media, Anguita, un convinto repubblicano , dichiarò a El Español che la nuova Repubblica "aveva bisogno" essere trasversale ","Né destra né sinistra".
<references/>
 
== Altri progetti ==
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}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Biografiebiografie|Politicapolitica}}
 
[[Categoria:Politici del Partito Comunista di Spagna]]
[[Categoria:Politici di Sinistra Unita (Spagna)]]
[[Categoria:Sindaci in Spagna]]
[[Categoria:Deputati della IV legislatura del Congresso dei Deputati]]