Alternative Software: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Archive.today ___domain not accessible from Italy (x1)) #IABot (v2.0.9.5) (GreenC bot |
|||
(11 versioni intermedie di 8 utenti non mostrate) | |||
Riga 2:
|nome = Alternative Software
|logo = Alternative Software 2012.png
|immagine =
|didascalia =
Riga 34 ⟶ 33:
Nell'intento di aumentarne le vendite, Mick Robinson propose a Roger Hulley la distribuzione di ''Henry's Hoard'' con la R&R. Hulley invece vide la sua occasione per entrare nell'editoria e si accordò per acquisire tutte le scorte del gioco, la sua [[proprietà intellettuale]] e il nome Alternative Software. Il prezzo di vendita delle [[musicassetta|cassette]] venne abbassato da [[sterlina britannica|£]]4,95 a £1,99<ref name=rgp51>{{RivistaVG/Cita|rg|107|51}}.</ref>, che fu il prezzo tipico di tutti i primi titoli dell'azienda. Il secondo gioco fu lo sparatutto ''[[Pheenix]]'', un clone dell'arcade ''[[Phoenix (videogioco)|Phoenix]]'', pubblicato in precedenza da un'altra azienda e acquisito dall'Alternative verso la fine del 1985, con l'obiettivo di farli uscire entrambi sul mercato natalizio<ref name=rgp51/><ref>I primi riferimenti sulla stampa sono nel 1986, es. {{RivistaVG|crash|27|116|4|1986|titolo=They're magic!|tipo=pubblicità}}</ref>. La nuova Alternative aveva sede a [[Pontefract]] e, almeno nei primi anni, era una [[sussidiaria]] della R&R<ref name=tgmp8>{{cita|''The Games Machine'' UK 11|p. 8}}.</ref>.
Secondo Hulley si sospettò che l'edizione originale di ''Henry's Hoard'' di Brown e Robinson avesse avuto poco successo anche a causa della confezione. Per questo l'Alternative si rivolse al [[Design Council]], un ente promotore del design britannico, e ottenne un piccolo sussidio per migliorare le confezioni<ref name=rgp51/>. Per Natale 1986 vennero ripubblicati i primi due giochi, insieme a due novità (''[[Howzat!]]'', riedizione di un gioco di [[cricket]] per Spectrum, e ''Night Strike'', sparatutto per [[Acorn Electron|Electron]]), con nuove copertine e un nuovo [[logo]], con la sigla "AS" resa artisticamente in un riquadro blu<ref name=rgp51/><ref>{{RivistaVG|cvg|63|46|1|1987|titolo=Alternative software from Alternative Software|tipo=pubblicità}}</ref> (diverso dal logo attuale). Alcune fonti datavano la nascita dell'Alternative proprio a dicembre 1986<ref name=
Dave Palmer, ex dipendente della [[Alligata Software|Alligata]], fu assegnato a gestire stampa e produzione, mentre Hulley si concentrò su sviluppo e ricerca dei nuovi prodotti<ref name=rgp51/> (Palmer lasciò poi l'azienda nel 1988 per fondare la [[Hi-Tec Software]]<ref name=rgp52/>).
Riga 47 ⟶ 46:
All'inizio del 1988 la rivista ''[[Crash (rivista)|Crash]]'' definì Alternative l'editrice economica molto vicina ai vertici delle classifiche di vendita, senza fare tutto il baccano che facevano le rivali [[Mastertronic]] o [[Codemasters|Code Masters]]. Nelle riedizioni, Alternative cambiava spesso le copertine, includendo regolarmente anche [[screenshot]] sul retro, e talvolta cambiava anche i titoli, poiché si dava molta importanza alla presentazione per vendere bene. All'epoca ogni riedizione vendeva di solito tra le {{formatnum:40000}} e le {{formatnum:100000}} copie<ref>{{RivistaVG/Cita|crash|49}}.</ref>.
Nel corso del 1988 Alternative è stata per molte settimane in cima alle classifiche britanniche
Nel 1988 Alternative fondò un proprio studio di sviluppo interno, Bizarre Developments. Lo studio sviluppò molti dei titoli originali dell'Alternative in questo periodo, parallelamente alla Enigma Variations Ltd e a Keith Goodyer<ref name=rgp52/>. Alla Bizarre sono esplicitamente accreditati in particolare alcuni giochi a 8 bit usciti nei primi anni '90<ref>{{mobygames|azienda|bizarre-developments|Bizarre Developments}}</ref>.
Riga 57 ⟶ 56:
In questo periodo l'azienda decise anche di puntare sul mercato dei [[videogioco educativo|videogiochi educativi]] o comunque rivolti ai più piccoli, che nel 1988 appariva ancora limitato nella quantità, e il poco che c'era era costoso. Si pensò allora di acquisire [[licenza (economia)|licenze]] di programmi televisivi per bambini, per realizzare sia giochi d'azione sia software educativo su di essi. Venne contattata per prima l'azienda di Britt Allcroft, che possedeva ''[[Il trenino Thomas]]'', ma non erano interessati. La prima licenza si ottenne dalla [[BBC]] nel 1989 per produrre ''[[Postman Pat (videogioco)|Postman Pat]]'', tratto da ''[[Il postino Pat]]''. In seguito al successo che ebbe ''Postman Pat'', si ritentò e si riuscì a trovare un accordo anche per ''[[Thomas the Tank Engine (videogioco)|Thomas the Tank Engine]]'' e per molti altri. Nel 1990 venne lanciata la linea educativa Friendly Learning, con titoli di ''Il trenino Thomas'' e di ''[[Sooty & Sweep]]''<ref name=rgp53/>.
Nel 1989 venne lanciata un'altra etichetta dedicata ai titoli a prezzo pieno, Again Again, che debuttò con ''[[The Munsters (videogioco)|The Munsters]]''<ref name=
Nel 1990 ci fu il lancio della lunga serie di raccolte ''4 Most'', ciascuna formata da quattro titoli per 8 bit già pubblicati in precedenza e con una certa tematica comune<ref name=rgp53/><ref>{{mobygames|gruppo|4-most-series|4 Most series}}</ref>.
Riga 66 ⟶ 65:
Nei primi anni '90 i giochi Alternative per gli ormai datati computer a 8 bit vendevano ancora bene, ma i rivenditori al dettaglio iniziarono a non volerli più trattare, a cominciare da [[WHSmith]], che secondo Hulley abbandonò il settore fin troppo presto. Alternative dovette perciò concentrarsi sui più evoluti Amiga e Atari ST, ma per questi sistemi l'azienda era solita produrre molti meno titoli e a costi più elevati<ref name=rgp53/>.
Non si tentò mai di entrare nel mercato dei giochi per [[console (videogiochi)|console]], perché produrre software per queste piattaforme costava molto ed era troppo rischioso per una realtà relativamente piccola come l'Alternative. L'attenzione si spostò invece progressivamente verso i giochi per PC. Nel 1992-1993 Alternative pubblicò diverse conversioni per MS-DOS dei propri giochi per home computer. Nel 1995 l'azienda investì nella creazione dello studio di sviluppo Charybdis di [[Nottingham]], con
Alternative subì un grave colpo il 21 settembre 1997, quando un incendio doloso si propagò da un vicino deposito di altra proprietà alla sede dell'azienda. Andarono distrutti gli uffici, il magazzino e gli impianti di duplicazione dei dischi. Sul momento, al personale sembrava che questa fosse la fine dell'azienda<ref name=rgp54/>.
Dopo l'incidente l'azienda dovette inventarsi qualcosa per riprendersi in fretta. La produzione di videogiochi con etichetta Alternative si interruppe. I programmatori interni, al momento scarichi di lavoro, vennero messi a sviluppare [[salvaschermo|screensaver]], più che altro per tenersi occupati. Tuttavia i risultati furono notevoli, e proprio da questi venne l'idea di realizzare [[CD-ROM]] interattivi dedicati a specifiche squadre di calcio della [[Premier League]], che uscirono con la nuova etichetta Premier Sports dal 1998. Insieme ad altri prodotti correlati, la linea vendette bene e permise all'Alternative di sopravvivere, sebbene il personale avesse passato i primi sei mesi di lavoro dopo l'incendio praticamente sotto un telone<ref name=rgp55>{{RivistaVG/Cita|rg|107|55}}.</ref>.
L'etichetta Premier Sports cominciò a declinare entro un paio d'anni, ma nel frattempo era stata stabilita un'altra linea di software, di tipo grafico creativo per bambini. Già dai primi anni '90 Alternative aveva prodotto [[Libro da colorare|libri da colorare]] elettronici, dei quali il più riuscito era ''Playdays Paint'' per Amiga del 1996<ref name=rgp55/><ref>{{RivistaVG|cua|99|42|5|1988|titolo=Playdays Paint}}</ref>. In seguito vennero prodotti programmi di creatività grafica (serie ''Paint & Create'', ''Activity Studio'', ''Creative Studio''<ref>{{cita web|lingua=en|http://www.alternativesoft.co.uk/about.html|Alternative Software}}</ref>) basati con licenza su film di grande successo, a cominciare dalla serie ''[[Il Signore degli Anelli (
Il ritorno ai videogiochi veri e propri ci fu nel 2003 con ''Rugby League'' per [[PlayStation 2]] e [[Xbox]], primo titolo di una serie sul [[rugby a 13]], in associazione con l'australiana Tru Blu Entertainment<ref name=rgp55/>. L'edizione europea, sulla [[Super League (rugby a 13)|Super League]], venne coprodotta dalla Alternative<ref>{{Cita web|1=https://
Nel 2003 inoltre la sede dell'azienda venne spostata da Pontefract a [[Castleford]]<ref name=rgp52/>.
Riga 367 ⟶ 366:
====Riedizioni====
{{div col}}
*''[[19 Part One: Boot Camp]]'' (1990) per C64, Spectrum
*''[[Academy (videogioco)|Academy]]'' (1988) per Spectrum
*''[[ACE 2088]]'' (1991) per C64, Spectrum
Riga 374 ⟶ 373:
*''[[Bismarck (videogioco)|Bismarck]]'' (1992) per C64
*''[[Contact Sam Cruise]]'' (1988) per Spectrum
*''[[Corporation (videogioco 1988)|Corporation]]'' (1990) per C64
*''[[Crossbow: The Legend of William Tell]]'' (1991) per Amiga, Atari ST
*''[[D-Day (videogioco)|D-Day]]'' (1987?) per Spectrum
Riga 437 ⟶ 436:
*{{MobyGames|azienda|winner|Winner}}
*{{cita web|url=http://ready64.org/giochi/list.php?editore=Alternative+Software|titolo=Alternative Software|tipo=Commodore 64}}
*{{cita web|lingua=en|https://worldofspectrum.org/archive/publishers/Alternative-Software-Ltd|Alternative Software Ltd}} {{cita web|url=http://www.worldofspectrum.org/infoseekpub.cgi?regexp=%5EAlternative+Software+Ltd%24|titolo=Versione precedente|tipo=con altri dati|accesso=31 luglio 2022|dataarchivio=28 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180828174353/http://www.worldofspectrum.org/infoseekpub.cgi?regexp=
*{{cita web|lingua=en|https://worldofspectrum.org/archive/publishers/Again-Again|Again Again}}
*{{cita web|lingua=en|url=http://hol.abime.net/hol_search.php?N_ref_publisher=32|titolo=Alternative [R&R]|tipo=Amiga}}
Riga 449 ⟶ 448:
{{portale|videogiochi}}
[[Categoria:
|