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{{Opera urbana
|nome = Largo della Zecca
|nomiPrecedenti = Piazza Corridoni
|altriNomi =
|immagine = Largo Zecca, Genova, 2014.jpg
|didascalia = Largo della Zecca e l'imbocco della galleria Garibaldi
|siglaStato = ITA
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|cap = 16124
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'''Largo della Zecca''', detta '''piazza [[Filippo Corridoni|Corridoni]]''' durante il periodo [[fascismo|fascista]], è una [[piazza]] del [[centro storico di Genova]], situata tra i [[Sestiere (Genova)|sestieri]] della [[Maddalena (Genova)|Maddalena]] e di [[Prè]].
==Storia==
[[File:Genova - funicolare Zecca-Righi - stazione Zecca.jpg|thumb|left|Stazione di partenza della [[funicolare Zecca-Righi]]]]
[[File:PalazzoGiacomoLomellini.jpg|thumb|left|[[Palazzo Giacomo Lomellini]], conosciuto anche come "palazzo Patrone", sede del comando militare della Liguria]]
Lo slargo prende il nome dalla [[zecca (moneta)|zecca]] della [[Repubblica di Genova]], che vi ebbe sede dal 1842, quando venne trasferita dalla sua sede storica [[piazza Caricamento]], situata in un edificio adiacente al [[palazzo San Giorgio (Genova)|palazzo San Giorgio]] demolito per allargare la piazza stessa.<ref>{{cita libro|titolo=Tavole descrittive delle monete della zecca di Genova|pagina=XXI|editore=Tipografia del R. Istituito Sordo-muti|città=Genova|anno=1890|url=https://books.google.com/books?id=2U8NAQAAMAAJ&pg=PR21}}</ref><ref>Nel [[XVII secolo]] la zecca era tanto stimata che illustri finanzieri, quali Montanari e Carli, ebbero a definirla "modello delle zecche, magazzino dell'[[oro]] e dell'[[argento]] in [[Italia]]".</ref>
In precedenza, dal 1722, in quest'area, situata all'interno delle cosiddette [[Mura di Genova#Le_mura del Barbarossa|mura del Barbarossa]], in corrispondenza della scomparsa porta di Sant'Agnese, sorgevano i forni pubblici.<ref>{{cita libro|autore=Giuseppe Banchero|autore2=Luigi Pellas|titolo=Genova e le due riviere|città=Genova|anno=1846|url=https://books.google.com/books?id=-HouAAAAYAAJ&pg=PA445}}</ref>
Con l'apertura delle "strade nuove", tracciate tra il [[XVI secolo|XVI]] e [[XVIII secolo]] come vie residenziali elitarie e nell'[[XIX secolo|Ottocento]] raccordate a formare un'unica via di scorrimento, la piazza venne a trovarsi al margine del percorso viario formato dalla "strada nuovissima" (oggi via Cairoli), dalla breve via Bensa e dalla "strada Balbi", che ha inizio dalla vicina [[piazza della Nunziata]].
Verso la fine dell'Ottocento fu aperta una prima galleria tra piazza della Zecca e piazza del Portello, dedicata esclusivamente al servizio tranviario. La fisionomia della piazza cambiò radicalmente negli [[anni 1920|anni venti]] del [[XX secolo|Novecento]], quando il palazzo della Zecca venne demolito per realizzare la galleria stradale [[Giuseppe Garibaldi]], ben più ampia del modesto tunnel tranviario e parte di un nuovo percorso di attraversamento della città, alternativo alle "strade nuove" e più adeguato di queste al crescente traffico veicolare.<ref>{{cita pubblicazione|pubblicazione=Bollettino municipale mensile|editore=Comune di Genova|capitolo=La Galleria Zecca-Portello|url=https://books.google.com/books?id=X1tpzPJImcAC&pg=PA122|pagina=122|anno=1924}}</ref>
La galleria, la cui apertura modificò completamente il volto della piazza, collega largo Zecca con piazza del Portello che, a sua volta, comunica a levante con [[piazza Corvetto]] mediante la galleria [[Nino Bixio]].<ref name="TCI">Touring Club Italiano, Guida d'Italia - Liguria, 2009</ref>
Sulla piazza si affacciano la stazione a valle della [[funicolare Zecca-Righi]] gestita dall'[[AMT (Genova)|AMT]] e alcuni storici palazzi nobiliari inseriti nel circuito dei [[Le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli di Genova|Rolli]] (palazzi [[palazzo Bartolomeo Lomellini|Bartolomeo Lomellini]] e [[palazzo Giacomo Lomellini|Giacomo Lomellini]] (quest'ultimo, che incorpora l'adiacente [[palazzo De Marini-Spinola]], è sede del comando militare dell'[[Esercito Italiano|esercito]] in [[Liguria]]).
▲* [[Funicolare Zecca-Righi]]
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|urlarchivio=https://archive.is/20130411062929/http://www.liguriacards.com/genova/zecca/zecca.html|dataarchivio=11 aprile 2013|url=http://www.liguriacards.com/genova/zecca/zecca.html|titolo=Largo Zecca (Ex Piazza Corridoni). Collezione di Maurizio Frizziero Cartoline d'epoca|sito=LiguriaCards}}
*{{cita web|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070927184656/http://www.irolli.it/genova_unesco/ST/Largo_Zecca.html|url=http://www.irolli.it/genova_unesco/ST/Largo_Zecca.html|sito=I palazzi dei Rolli di Genova|titolo=Elenco palazzi di Largo Zecca}}
{{Portale|Genova|trasporti}}
[[Categoria:Piazze
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