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{{Bio
Franz Prati è un architetto romano laureatosi a Venezia nel 1969. Dal 1991 al 1995 è docente presso la [[Facoltà di Architettura del Politecnico a Bari]]; Dal 1995 è professore straordinario presso la [[Facoltà di Architettura di Reggio Calabria]].
|Nome = Franz
Dopo il 1995 affianca all'attività di architetto quella di designer, attività che tocca anche il settore del vetro quando, tra il 1996 ed il 1997, disegna e segue la realizzazione di una collezione di oggetti per la più importante vetreria artistica di murano “[[Pauly]] & C. | CVM - Compagnia di Venezia e Murano”.
|Cognome = Prati
Una collezione nata, come affermò lo stesso Franz Prati, con l’obiettivo di realizzare di progettare opere al riparo dalla serialità della produzione industriale dilagante in quegli anni nel settore del [[vetro artistico]].
|Sesso = M
Nel '96 diviene anche membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Progettazione Architettonica di Palermo mentre dal '99 è ordinario di Progettazione presso la Facoltà di architettura a Genova.
|LuogoNascita = Domodossola
Sempre dallo stesso anno è Coordinatore del Dottorato di ricerca in Progettazione dell’Architettura della Facoltà di Genova.
|GiornoMeseNascita = 16 marzo
A Giugno del 2002 è stato eletto Direttore del Dipartimento di Progettazione e Costruzione dell’Architettura della [[Facoltà di Genova]] e riconfermato nel 2005
|AnnoNascita = 1944
Nella sua attività è stato premiato e ha vinto concorsi di architettura nazionali ed internazionali.
|NoteNascita = <ref>{{cita web|url=http://www.cnappc.it/risultato.aspx?Nome=FRANZ&Cognome=PRATI&Ordine=|urlarchivio=https://archive.is/20130213202546/http://www.cnappc.it/risultato.aspx?Nome=FRANZ&Cognome=PRATI&Ordine=|titolo=Albo dell'Ordine degli Architetti|urlmorto=sì|dataarchivio=13 febbraio 2013}}</ref>
E' stato invitato diverse volte ad esporre alla [[Biennale di Architettura di Venezia]].
|LuogoMorte =
La sua vasta produzione nell’ambito del progetto e del disegno di architettura è documentata su molte riviste internazionali.
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Attività = architetto
|Attività2 = artista
|Nazionalità = italiano
}}
 
== Biografia ==
Il Prati si laurea all'[[Università IUAV di Venezia]] nel [[1969]]. Fu assistente di [[Costantino Dardi]] nella [[Sapienza Università di Roma|Facoltà di Architettura di Roma]]. Dal [[1991]] al [[1995]] fu docente presso la [[Facoltà universitaria|Facoltà]] di [[Architettura]] del [[Politecnico di Bari]].
 
Dopo il [[1995]], mostrando la vena poliedrica, artistica e creativa della sua metodologia progettuale, comincio ad affiancare all'attività di architetto quella di ''designer'', toccando anche il settore del vetro quando, tra il [[1996]] e il [[1997]], disegnò e seguì la realizzazione di una collezione di oggetti per la vetreria artistica [[Pauly & C. - Compagnia Venezia Murano|Pauly]] di [[Murano]], con l'obiettivo di realizzare opere al riparo dalla serialità della produzione industriale dilagante in quegli anni nel settore del [[vetro artistico]].
 
E' statoFu invitato diverse volte ada esporre alla [[Biennale di Architettura di Venezia]].
 
Oggi, docente all'università di Genova, si distingue nel panorama architettonico per intelligenza, cultura e capacità artistiche. Il lavoro del Prati, infatti, potrebbe essere definito come frutto del Genio artistico nel più alto significato del termine.
 
== Poetica ==
Il suo lavoro è considerabile sia come arte che architettura. Egli realizza disegni bellissimi di progetti reali. Un tentativo di costruire utopie realistiche che, al di là dell'antifona, sono esempi di come l'architettura possa essere veicolo di innovazione, storia e cultura. La grandezza di questo architetto italiano, troppo spesso dimenticato dalla critica, si capisce non solo dai suoi progetti, ma anche dal suo modo di comunicare ermetico e complesso in grado di affascinare le centinaia di studenti da lui avuti negli anni. Queste caratteristiche rendono la sua ricerca progettuale il frutto di una poetica artistica personale dal difficile approccio ma dalla straordinaria profondità contenutistica.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
*''Franz Prati, Segrete armonie di città'', catalogo della mostra tenutasi presso la [[A.A.M. Architettura Arte Moderna]] di Roma nell'aprile 1983, Roma, Edizioni Kappa / [[A.A.M. Architettura Arte Moderna]], 1983.
*Alessandro Valenti (a cura di), ''Franz Prati, eclettiche astrazioni del moderno'', catalogo della mostra svoltasi a Matera dal 5 maggio al 15 giugno 1996, Melfi, Libria, 1996.
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{portale|architettura|biografie}}
 
[[Categoria:Architetti postmoderni]]