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[[File:VHS Video recorder 2000s 1.jpg|thumb|upright=1.4|Videoregistratore [[VHS]] [[Funai]] dei primi [[anni 2000]]]]
{{S|argomento=tecnologia|argomento2=elettronica}}
Il videoregistratore è un [[elettrodomestico]] per registrare e riprodurre immagini televisive.
 
Il '''videoregistratore''' è un apparecchio utilizzato per la [[videoregistrazione]]. Essa può avvenire sia su [[supporto di memorizzazione|supporti di memorizzazione]] rimovibili quali il [[nastro magnetico]] ([[videocassetta]]), il [[disco ottico]], il [[DVD]], l'[[hard disk]], la [[memory card]], che su supporti non rimovibili quali l'[[hard disk]] e il [[circuito integrato]].
== Nascita del videoregistratore ==
 
Popolari dagli [[Anni 1980|anni ottanta]] fino agli [[Anni 2000|anni duemila]], dopodiché i videoregistratori sono caduti largamente in disuso, soppiantati da tecnologie più moderne, che hanno reso l'uso del videoregistratore superato e non più necessario. Tuttavia questi apparecchi sono ancora utilizzati da un gruppo molto ristretto di persone, soprattutto appassionate di materiale ormai considerato "''vintage''".
I primi esperimenti di registrazione di immagini in movimento su nastro magnetico furono effettuati dalla [[BBC]] nel 1949 utilizzando un sistema simile a quello dei registratori sonori, caratterizzato cioè dalla presenza di testine magnetiche fisse di incisione/lettura, sotto cui scorreva il nastro a velocità costante; questa tecnologia denominata '''VERA''' (acronimo di '''V'''ision '''E'''lectronic '''R'''ecording '''A'''pparatus) presentava però il grosso svantaggio che il nastro doveva girare ad una velocità elevatissima (circa 5 m/sec. cioè 18 Km/h.) per poter contenere adeguatamente il segnale video , che necessita infatti di una banda di [[frequenza]] nettamente superiore al segnale audio; ciò determinava gravi problemi di usura del nastro, la cui rottura era frequentissima.
 
Il videoregistratore fa parte della categoria dei cosiddetti "[[elettrodomestici]] bruni" o "elettrodomestici marroni", ovvero apparecchi elettrici per la comunicazione e lo svago, a cui appartengono anche la [[radio (apparecchio)|radio]], il [[telefono]], il [[giradischi]] e il [[televisore]].<ref name=Paoloni>{{treccani|i-bianchi-la-tecnologia-in-cucina_(Il-Contributo-italiano-alla-storia-del-Pensiero:-Tecnica)|I 'bianchi': la tecnologia in cucina|autore=Giovanni Paoloni|accesso=19 dicembre 2023}}</ref> Tale classificazione deriva dai colori dei [[Materiale|materiali]] con i quali storicamente erano costruiti tali tipi di elettrodomestici, ovvero involucri di [[legno]] o materiali sintetici marroni o neri.<ref name=Paoloni/>
Nel 1956 l'azienda americana [[Ampex]] superò brillantemente questo problema introducendo le testine magnetiche rotanti, che imprimevano sul nastro una traccia non più lineare, ma elicoidale, consentendo così di aumentare la quantità di informazioni registrabile e ridurre conseguentemente la velocità di scorrimento del nastro (adesso intorno ai 40 cm/sec).
 
== Storia ==
Nacque così il primo videoregistratore commerciale (denominato [[Quadruplex]], per la presenza di 4 testine magnetiche) che era comunque un apparecchio ingombrante, pesante e costosissimo (le sue dimensioni erano simili a quelle di una cucina) anche per la presenza delle valvole elettroniche, che non lo rendeva dunque assolutamente adatto al mercato domestico, ma a quello strettamente professionale delle grandi emittenti televisive dei vari Paesi (anche la [[RAI]] ne aquistò un esemplare nei primi [[Anni 1960|anni '60]]).
Nella seconda metà degli [[Anni 1950|anni cinquanta]] la [[Ampex]] introduce il VRX-1000, il primo videoregistratore commerciale ad ampia diffusione, nel [[1956]]. Altra tappa importante è quando [[Ray Dolby]] costruisce il primo videoregistratore silenzioso (ovvero con l'audio senza fruscio) nel [[1967]].
 
Dall'inizio degli [[Anni 1960|anni sessanta]] vi sono i grossi registratori da studio a bobine con nastro da 1 o 2 pollici, prodotti soprattutto dalla [[Ampex]] per l'industria televisiva. A fine decennio arriva l'U-matic, prodotto dalla [[Sony]], il primo sistema che sostituisce le ingombranti e scomode bobine con le prime videocassette compatte contenenti un nastro da 3/4 di pollice; orientato al mercato professionale e industriale, il sistema è più pratico delle macchine da studio, ma comunque troppo costoso per un uso domestico. Nel 1972 la Philips introduce l'N1500, un formato da 1/2" chiamato [[Video Cassette Recording|VCR]], uno dei primi sistemi di videoregistrazione domestica, ma questo ha diversi problemi, legati soprattutto alla scarsa durata delle videocassette (60 min circa); ne servivano da 2 a 4 per registrare un film.
L'introduzione di questi apparecchi rappresentò tuttavia una pietra miliare nella storia della televisione, poichè consentiva agevolmente la trasmissione di programmi registrati in precedenza, cosa che fino ad allora era possibile soltanto con apparati di [[Telecinema]], costituiti da una telecamera che riprendeva in maniera sincronizzata le immagini di un proiettore cinematografico.
Inizialmente le trasmissioni videoregistrate si distinguevano da quelle in diretta per una qualità video inferiore (le cosiddette trasmissioni in "Ampex"), ma poi la tecnologia migliorò rapidamente e già nei primi anni '60 la differenza divenne gradualmente impercettibile.
Sempre negli anni '60 le valvole elettroniche furono gradualmente sostituite dai [[transistor]], analogamente a quanto avveniva per altri apparecchi elettronici, e le ingombranti bobine, che contenevano il nastro magnetico, furono soppiantate da cassette di 3/4 di pollice (sistema [[U-matic della Sony]]); ciò consentì una certa riduzione delle dimensioni e dei costi, ma comunque sarà necessario attendere il [[1972]], perchè la [[Philips]] producesse il primo videoregistratore per uso domestico, l' [[N1500]]; esso però non riscosse particolare successo, soprattutto per la scarsa capienza delle videocassette, che potevano registrare circa mezz'ora di trascmissioni.
 
La versione VCR Long Play (mod. Philips N1700) aumenta la capacità delle videocassette rallentando la velocità di scorrimento del nastro (diminuendo la larghezza delle tracce elicoidali e la banda di sicurezza tra le tracce), ma non basta per soddisfare la videoregistrazione domestica. Il 1º giugno 1975 la Sony lancia in Giappone i primi due modelli di Betamax, l'SL-6300 e l'LV-180.
Nel [[1975]] ci riprovò la Sony, che introdusse il sistema [[Betamax]], inizialmente solo nello standard televisivo [[NTSC]] in uso in Giappone e negli USA, e successivamente anche in quello [[PAL]], adottato nell'Europa Occidentale ([[1978]]).
Il Betamax è un formato video da 1/2" migliore del VHS, ma anche più costoso; per questa ed {{chiarire|altre|quali?}} ragioni ha scarso successo.
In questa tecnologia l'asse di rotazione delle testine risulta leggermente inclinato rispetto all'asse geometrico del nastro, consentendo dunque di incrementare ulteriormente la densità di informazioni, senza variare la velocità di scorrimento.
 
Finché la videoregistrazione serve solo agli operatori del settore, la priorità è la qualità dell'immagine, sacrificabile nel mercato domestico a fronte di un incremento della durata della registrazione e, soprattutto, un abbattimento dei costi. È necessario che il nastro delle videocassette possa avere una durata di almeno due ore, che siano economiche e che la qualità delle immagini sia decente.
Nel [[1976]] la Matsushita (JVC) introdusse a sua volta un nuovo sistema di videoregistrazione, il [[VHS]] ('''V'''ideo '''H'''ome '''S'''ystem), tecnicamente inferiore al Betamax, ma che tuttavia si diffuse rapidamente grazie alla politica commerciale perseguita dalla Matsushita, che concesse liberamente la licenza del sistema a qualunque produttore lo desiderasse, creando così in breve tempo le condizioni per una ampia disponibilità di modelli ed il conseguente abbattimento dei costi. A consolidarne la posizione, in questo formato vennero rapidamente rese disponibili molte opere cinematografiche, inizialmente soprattutto di genere pornografico. VHS ha rappresentato nell'industria un caso tipico di istituzione di standard ''[[de facto]]''.
[[File:VHSplayer.jpg|thumb|upright=1.4|Un modello di videoregistratore della [[Sony]]]]
 
Nel [[1976]] arriva il [[VHS]] della [[JVC]], molto diverso dal [[Betamax]]. Risulta essere inferiore in tutto, dalla compattezza delle cassette alla qualità del video, ma la durata della registrazione è di ben 4 ore. A differenza della [[Sony]], la JVC cerca altri alleati tra i produttori e tra le case cinematografiche, e questo contribuisce a mantenere i prezzi più bassi rispetto al concorrente. Dato che i negozi di [[videonoleggio]] noleggiano anche i lettori, questi si orientano verso lo standard VHS che consente di acquistare interi stock a prezzi ridotti, e ciò innesca una spirale: i negozianti acquistano i lettori VHS, richiedono film in VHS e le case cinematografiche pubblicano i film in VHS. Chi deve comprare un videoregistratore è quindi spinto all'acquisto da una tecnologia che, seppur inferiore, garantisce maggior compatibilità con i prodotti in commercio.
Nel [[1979]] anche la Philips entrò in questa competizione con il sistema [[Video2000]], la cui particolarità consisteva nella possiblità di registrare le videocassette su entrambi i lati (analogamente alle cassette audio), ma anche esso fu rapidamente soppiantato dal VHS.
Questi nuovi videoregistratori si diffusero abbastanza rapidamente almeno nelle famiglie più agiate, a causa del costo ancora relativamente elevato, mentre la diffusione di massa avvenne gradualmente negli [[Anni 1980|anni '80]]
 
Sempre nel 1976 la [[Disney]] e gli [[Universal Studios]] intentano causa alla Sony, che con i propri prodotti istiga i consumatori alla pirateria. Il VHS non è ancora sul mercato, quindi resta fuori dalla disputa. Nel [[1984]] la Sony vince l'ultimo grado di giudizio, anche se i danni d'immagine sono quasi irreparabili: alla fine del [[1978]] la quota di mercato della Sony scende al 19% mentre quella del concorrente è al 36%.
== La videoregistrazione digitale ==
 
Nel [[1979]] la [[Philips]] entra nel settore con il suo sistema da 1/2" [[Video2000]], tecnicamente all'avanguardia (le testine a posizionamento dinamico forniscono fermo immagine e rallenti senza disturbi - una caratteristica che verrà poi ottenuta dal VHS, con la terza testina video) e dotato di cassette di grande capienza (si ottiene il doppio della durata capovolgendole, come per le [[audiocassetta|audiocassette]]. Questo sistema ha però una minore qualità del colore e dell'audio, e viene abbandonato nel [[1989]], non avendo conquistato né grande stima né nessuna fetta significativa del mercato.
 
== Classificazione ==
[[File:Panasonic S-VHS and Panasonic Blu-ray.jpg|thumb|upright=1.4|Sotto il [[VHS]] PANASONIC NV-HS1000EGC; sopra il [[Blu-ray]] con HDD PANASONIC DMR-BWT 745]]
 
=== Per tipologia di supporto video ===
In base alla tipologia di supporto utilizzato, si distinguono le seguenti tipologie:
 
* videoregistratore analogico;
* videoregistratore digitale;
* videoregistratore a nastro magnetico;
* videoregistratore a cassetta;
* registratore DVD;
* personal video recorder.
 
==== Videoregistratore analogico ====
I videoregistratori analogici registrano il [[video]] su [[supporto analogico]]. Tutti i primi videoregistratori erano analogici. Solo in seguito furono realizzati i primi videoregistratori digitali. I videoregistratori analogici permettono la copia del video, ma solo con perdita di qualità.
 
==== Videoregistratore digitale ====
{{vedi anche|Videoregistratore digitale}}
I [[Videoregistratore digitale|videoregistratori digitali]] (anche chiamati ''Digital Video Recorder'' DVR) registrano il [[video]] su [[supporto digitale]]. Hanno sostituito quasi del tutto quelli analogici perché rappresentare in forma digitale il video permette di fare copie del video identiche all'originale, senza perdita di qualità.
 
==== Videoregistratore a nastro magnetico ====
I videoregistratori a nastro magnetico (anche chiamato "VTR" cioè Video Tape Recorder) registrano il [[video]] su [[nastro magnetico]]. Il nastro magnetico può essere avvolto in [[bobine aperte]] o in [[Videocassette|bobine chiuse in cassette]]. I primi videoregistratori a nastro magnetico utilizzavano bobine aperte. Solo in seguito furono realizzati i primi videoregistratori a cassetta.
 
==== Videoregistratore a cassetta ====
I videoregistratori a cassetta (anche chiamato "VCR") registrano il [[video]] su [[videocassetta]]. Tutti i videoregistratori a nastro magnetico registrano in cassetta. In ambito amatoriale i videoregistratori a cassetta sono quasi del tutto scomparsi in favore dei registratori DVD.
 
==== Registratore DVD ====
I ''registratori DVD'' registrano il [[video]] su [[DVD]]. Quelli destinati all'ambito amatoriale di norma incorporano il ricevitore televisivo.
 
==== Personal video recorder ====
Il personal video recorder (anche chiamato "PVR") è un videoregistatore digitale utilizzato in ambito amatoriale che si contraddistingue per [[Videoregistrazione|registrare]] il [[video]] su [[supporti removibili]] quali l'[[hard disk]], l'[[USB flash drive]], la [[memory card]], oppure su [[supporti non removibili]] quali l'hard disk e il [[circuito integrato]]. Il personal video recorder può essere un [[set-top box]] o essere incorporato in un [[televisore]], in un videoregistratore a cassetta o in un registratore DVD.
 
=== Per ambito commerciale ===
In base all'ambito commerciale a cui è destinato il videoregistratore, si distinguono le seguenti tipologie di videoregistratori:
* videoregistratore amatoriale;
* videoregistratore professionale;
* videoregistratore prosumer;
* videoregistratore broadcast.
 
==== Videoregistratore amatoriale ====
I videoregistratori amatoriali (anche chiamati "videoregistratore consumer") sono in grado di offrire registrazioni video di qualità base, funzionalità elementari e, di conseguenza, prezzi mediamente più bassi rispetto ai videoregistratori prosumer e professionali.
 
Sono usati principalmente nell'[[home theatre]], nell'[[home cinema]] e nell'[[home video]]. Nell'home video è utilizzato ad esempio per registrare i programmi della [[televisione]], pertanto di regola (ad eccezione dei modelli partatili) incorpora il [[Ricevitore (teoria dell'informazione)|ricevitore]] televisivo. Inizialment, invece (anni 60), normalmente il videoregistratore amatoriale non incorporava il ricevitore televisivo. Un secondo ricevitore televisivo, oltre a quello presente nel [[televisore]], incorporato nel videoregistratore permette di registrare un [[programma televisivo]] mentre se ne sta vedendo un altro.
 
==== Videoregistratore professionale ====
I videoregistratori professionali sono in grado di offrire registrazioni video di alta qualità, funzionalità avanzate e, di conseguenza, prezzi mediamente più alti rispetto ai videoregistratori amatoriali e prosumer.
 
Sono usati nella produzione video professionale. In particolare nella produzione televisiva ed, esclusivamente in relazione al [[cinema digitale]], nella [[produzione cinematografica]]. Di norma il videoregistratore professionale non incorpora il [[Ricevitore (teoria dell'informazione)|ricevitore]] [[televisione|televisivo]].
 
==== Videoregistratore prosumer ====
[[File:Blaupunkt-videorecorder.jpg|thumb|upright=1.4|Videoregistratore prosumer [[VHS]] di fine [[anni '80]]]]
 
I videoregistratori prosumer offrono caratteristiche e prezzi a metà strada tra quelle offerte dal videoregistratore amatoriale e quelle offerte dal videoregistratore professionale. Normalmente usano i migliori sistemi di videoregistrazione utilizzati dai videoregistratori amatoriali implementando però funzionalità avanzate.
 
Questi videoregistratori sono usati sia in ambito amatoriale che professionale. In ambito amatoriale sono usati da utenti esigenti che non si accontentano dei normali videoregistratori amatoriali. In ambito professionale sono usati come videoregistratori d'appoggio quando è necessario trattare video proveniente dall'ambito amatoriale.
 
==== Videoregistratore ''broadcast'' ====
I videoregistratori ''[[broadcast]]'' sono dei videoregistratori professionali destinati all'ambito televisivo il quale si contraddistingue per offrire qualità video di assoluto riferimento.
 
== Principali aziende produttrici ==
Le principali aziende produttrici di videoregistratori sono: [[Sony]], [[Panasonic]], [[Samsung]], [[Philips]], [[Sharp Corporation|Sharp]] e [[JVC]].
* [[Sharp]]
==Note==
* [[Sony]]
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Betamax]]
* [[VHS]]
* [[Videocassetta]]
* [[Videoregistrazione]]
* [[Videoregistratore digitale]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|wikt=videoregistratore}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Treccani|videoregistratore}}
 
{{Elettrodomestici}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|scienza e tecnica}}
 
[[Categoria:Tecnologia audiovideo]]
[[Categoria:Apparecchiature televisive]]