Quinto Servilio Ahala: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Biografia: fix, overlinking |
|||
(22 versioni intermedie di 14 utenti non mostrate) | |||
Riga 2:
| nome = Quinto Servilio Ahala
| titolo = [[Console romano|Console]] della [[Repubblica romana]]
| immagine =
| legenda = ''Nessuna immagine disponibile''
| altrititoli
| nome completo = ''Q. Servilius Ahala''
| coniuge 1 =
| coniuge 2 =
Riga 13:
| madre =
| dinastia =
| Gens = [[Gens Servilia|Servilia]]
| data di nascita =
| luogo di nascita=
| data di morte =
| luogo di morte =
| consolato = [[365 a.C.]], [[362 a.C.]], [[342 a.C.]]
| dittatura = [[360 a.C.]]
| tribunato della plebe =
| tribunato consolare =
Riga 23 ⟶ 25:
{{Bio
|Nome = Quinto
|Cognome = Servilio Ahala
|Sesso = M
|LuogoNascita =
Riga 34:
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = ?
|Epoca = -300▼
|Attività = politico
▲|Epoca =
|Nazionalità = romano
}}
==
=== Primo consolato ===
Nel [[365 a.C.]] fu eletto [[console romano|console]] con il collega [[Lucio Genucio Aventinense]].<ref>
Il consolato, tranquillo dal punto di vista militare, fu segnato da una grave pestilenza che imperversò a Roma, causa della morte di [[Marco Furio Camillo]].
{{
=== Secondo consolato ===
Nel [[362 a.C.]] fu eletto [[console romano|console]] con il collega, console plebeo,
Servilio nominò [[Appio Claudio Crasso Inregillense]] [[dittatore romano|dittatore]], dopo che Lucio Genucio fu ucciso durante la campagna militare contro gli [[Ernici]].<ref>
A quest'anno Livio fa risalire l'episodio leggendario di [[Marco Curzio]], che si sacrificò,
=== Dittatura ===
Nel [[360 a.C.]] fu eletto [[dittatore romano|dittatore]], per combattere contro i Galli, che erano accorsi in aiuto dei Tiburtini, attaccati dalle forze romane, condotte dal console [[Gaio Petelio Libone Visolo]]. Scelse come [[magister equitum]] [[Tito Quinzio Peno Capitolino Crispino (console 354 a.C.)|Tito Quinzio Peno Capitolino Crispino]].<ref>Tito Livio, Ab Urbe condita, VII, 11.</ref>
Quinto Servilio condusse l'esercito romano alla vittoria contro i Galli, nello scontro che si svolse vicino a [[Porta Collina]].
{{q|La battaglia venne combattuta non lontano dalla porta
Collina. I cittadini impiegarono tutte le loro forze combattendo al cospetto di genitori, mogli e figli: se questi erano già un incentivo fortissimo anche lontani dalla vista, ora, posti di fronte agli occhi, infiammarono gli animi dei soldati toccandone il senso dell'onore e l'amore verso la famiglia. Le perdite furono numerosissime da entrambe le parti, ma alla fine l'esercito dei Galli venne respinto.|Tito Livio, Ab Urbe condita, VII, 11.}}
=== Altro ===
Nel [[351 a.C.]] fu scelto come [[Magister Equitum]] dal [[dittatore romano|dittatore]] [[Marco Fabio Ambusto (console 360 a.C.)|Marco Fabio Ambusto]].
=== Terzo consolato ===
Nel [[342 a.C.]] fu eletto [[console romano|console]] con il collega [[Gaio Marcio Rutilo]].<ref>Tito Livio, Ab Urbe condita, VII, 2, 38</ref> Mentre il collega prendeva il comando delle truppe stanziate vicino a [[Capua (città antica)|Capua]], per la [[Guerre sannitiche#Prima guerra sannitica .28343-341 a.C..29|prima guerra sannitica]], a Quinto Servilio fu affidata la difesa di Roma.
==Note==
Riga 61 ⟶ 70:
== Collegamenti esterni ==
* {{
{{Box successione
|carica = ''[[
|immagine =
|tipologia = magistrato romano
|precedente = [[Lucio Emilio Mamercino (console 366 a.C.)|Lucio Emilio Mamercino]]
|periodo = [[365 a.C.]]
|successivo = [[Gaio Sulpicio Petico]]
|precedente2 = [[Gneo Genucio Aventinense]]
|periodo2 = ([[362 a.C.]])<br />
|successivo2 = [[Gaio Licinio Calvo Stolone]] II
|precedente3= [[Marco Valerio Corvo]] III,<br />[[Aulo Cornelio Cosso Arvina]]
|periodo3=[[342 a.C.]]<br />con [[Gaio Marcio Rutilo]] IV
|successivo3=[[Gaio Plauzio Venoce Ipseo]] II,<br />[[Lucio Emilio Mamercino Privernate]]
}}
{{Portale|antica Roma|biografie}}
[[Categoria:Consoli repubblicani romani|Servilio Ahala, Quinto]]
[[Categoria:Dittatori romani|Servilio Ahala, Quinto]]
[[Categoria:Militari romani|Servilio Ahala, Quinto]]
[[Categoria:Servilii|Ahala, Quinto]]
|