Ahmad bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud: differenze tra le versioni
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|successore =
|nome completo = Aḥmad bin ʿAbd al-ʿAzīz bin ʿAbd al-Raḥmān Āl Saʿūd
|data di nascita =
|luogo di nascita = [[Riad]]
|data di morte =
|luogo di morte =
|luogo di sepoltura =
|dinastia = [[Dinastia Saudita]]
|padre = [[Abd al-Aziz dell'Arabia Saudita|ʿAbd al-ʿAzīz dell'Arabia Saudita]]
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|figli =
|motto =
|religione = [[Sunnismo|
|firma =
}}
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|mandatofine = 5 novembre [[2012]]
|monarca = [[Abd Allah dell'Arabia Saudita|Re ʿAbd Allāh]]
|predecessore = [[
|successore = [[
|carica2 = Vice Ministro dell'Interno
|mandatoinizio2 = [[1975]]
|mandatofine2 = 18 giugno [[2012]]
|monarca2 = [[Khalid dell'Arabia Saudita|Re Khālid]]<br/>[[Fahd dell'Arabia Saudita|Re Fahd]]<br/>[[Abd Allah dell'Arabia Saudita|Re ʿAbd Allāh]]
|predecessore2 = ?
|successore2 = [[
|carica3 = Vice Governatore della [[Provincia della Mecca]]
|mandatoinizio3 = [[1971]]
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|PreData = {{Arabo|احمد بن عبد العزيز آل سعود}}
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 5 settembre
|AnnoNascita = 1942
|LuogoMorte =
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== Primi anni di vita ed educazione ==
Il principe Aḥmad è nato a Riyad nel 1942,<ref name=sew1>{{Cita web|titolo=Minister of Interior|url=http://www.saudiembassy.net/print/about/Biographies-of-Ministers.aspx|editore=Saudi Embassy Washington DC|accesso=19 giugno 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120607004102/http://www.saudiembassy.net/print/about/Biographies-of-Ministers.aspx|dataarchivio=7 giugno 2012}}</ref><ref name=narabu>{{Cita web|titolo=Chairman of Supreme Council|url=http://www.nauss.edu.sa/En/Board/Pages/Chairman-of-Supreme-Council.aspx|editore=Naif Arab University for Security Sciences|accesso=25 settembre 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20121224173340/http://www.nauss.edu.sa/En/Board/Pages/Chairman-of-Supreme-Council.aspx|dataarchivio=24 dicembre 2012}}</ref> figlio di re ʿAbd al-ʿAzīz e di Ḥaṣṣa bint Aḥmad al-Sudayrī. È il più giovane dei fratelli al-Sudayrī.<ref name=Chai2005>{{Cita libro|autore=Winberg Chai|titolo=Saudi Arabia: A Modern Reader|url=http://books.google.com/books?id=lh4bENPP_HEC&pg=PA193|accesso=26 febbraio 2013|data=22 settembre 2005|editore=University Press|isbn=978-0-88093-859-4|
Aḥmad ha ricevuto l'istruzione primaria e secondaria nella scuola dei principi e all{{'
== Carriera ==
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La sua funzione principale, come Vice ministro era quella di stabilire le comunicazioni con le province del regno.<ref name=csis>{{Cita web|titolo=Saudi internal security: A risk assessment|url=http://www.mafhoum.com/press7/197P8.pdf|editore=Center for Strategic and International Studies|accesso=26 maggio 2012|autore=Anthony H. Cordesman|autore2=Nawaf Obaid|anno=2004}}</ref> Ahmed era anche capo operativo della forza di sicurezza speciale, che risponde direttamente al ministro dell'interno. Questa forza è stata fondata nel [[1979]] dopo lo scarso rendimento della [[Guardia Nazionale dell'Arabia Saudita|Guardia Nazionale]] durante il [[sequestro della Grande Moschea]] a [[La Mecca]].<ref>{{Cita web|cognome=Gonzales|nome=Michael G.|titolo=Combating Deviants: The Saudi Arabian Approach to Countering Extremism and Terrorism|url=http://www.dtic.mil/cgi-bin/GetTRDoc?AD=ADA505019|editore=United States Army Command and General Staff College|accesso=15 aprile 2012|anno=2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130408131642/http://www.dtic.mil/cgi-bin/GetTRDoc?AD=ADA505019|dataarchivio=8 aprile 2013|urlmorto=sì}}</ref>
Al principe Aḥmad è stato dato il compito di introdurre riforme nella [[Al-Sharqiyya|Provincia Orientale]] durante i primi anni '80 per migliorare la provincia in cui vive la minoranza sciita del regno.<ref>{{Cita web|titolo=Challenges Facing The New Crown Prince Of Saudi Arabia|url=http://alifarabia.com/2011/10/30/8-challenges-facing-the-new-crown-prince-of-saudi-arabia/|sito=Alifarabia|accesso=10 maggio 2012|data=30 ottobre 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111122012155/http://alifarabia.com/2011/10/30/8-challenges-facing-the-new-crown-prince-of-saudi-arabia/|dataarchivio=22 novembre 2011}}</ref> In realtà, questo compito è stato dato a lui sulla scia dei disordini nella provincia del 1979 e per fare osservazioni circa gli effetti della [[rivoluzione iraniana]], sul dissenso della minoranza [[sciita]] e sulla sicurezza dell'industria petrolifera. Il principe Aḥmad ha apertamente dichiarato che il governo saudita aveva trascurato la regione ed aveva attivamente discriminato la popolazione sciita. Ha anche promesso massicci investimenti per lo sviluppo delle infrastrutture economiche di [[Al-Hasa]], del sistema educativo e degli altri servizi.<ref>{{Cita web|cognome=Reinhold|nome=Baron|titolo=Omnibalancing and the House of Saud|url=http://www.dtic.mil/cgi-bin/GetTRDoc?AD=ADA392115|editore=Naval Postgraduate School, California|accesso=13 maggio 2012|data=giugno 2001|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130408133501/http://www.dtic.mil/cgi-bin/GetTRDoc?AD=ADA392115|dataarchivio=8 aprile 2013|urlmorto=sì}}</ref> Altro compito del principe Aḥmad come vice ministro era quello di coordinare i contatti con gli ''[[ʿulamāʾ]]'' (i dotti religiosi).<ref name=ata>{{Cita pubblicazione|cognome=Taheri|nome=Amir|titolo=Saudi Arabia: Change Begins within the Family|rivista=The Journal of the National Committee on American Foreign Policy|anno=2012|volume=34|numero=3|pp=138 143|accesso=30 luglio 2012|doi=10.1080/10803920.2012.686725}}</ref> Ha anche lavorato come vice presidente della commissione suprema per la sicurezza industriale e presidente del comitato preparatorio per la sicurezza nazionale.<ref name=sg2112/> Inoltre, è stato vice presidente del Consiglio di difesa civile.<ref name=spa09>{{Cita news|titolo=CDO Grants Prince Ahmed bin Abdulaziz Medal of Commander|url=http://www.gulfinthemedia.com/index.php?m=gcc_press&id=2124083&cnt=171&lang=en|accesso=10 novembre 2012|pubblicazione=Gulf in the Media|data=4 ottobre 2009|editore=Saudi Press Agency|città=Riyadh|dataarchivio=14 ottobre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131014174948/http://www.gulfinthemedia.com/index.php?m=gcc_press&id=2124083&cnt=171&lang=en|urlmorto=sì}}</ref> Il giornalista saudita Jamāl Khashoggī ha dichiarato che il principe era per lo più coinvolto in questioni amministrative che sulla sicurezza durante il suo mandato come Vice ministro.<ref name=reu1812/>
Il principe Aḥmad è stato promosso ministro dell'interno il 18 giugno [[2012]] dopo la morte del principe Nāyef.<ref>{{Cita news|titolo=Prince Salman named Saudi crown prince|url=https://www.aljazeera.com/news/middleeast/2012/06/2012618141341397943.html|pubblicazione=Al Jazeera|accesso=18 giugno 2012}}</ref> Ha affermato che non cambierà le principali politiche di sicurezza dell'Arabia Saudita, in quanto il paese ha sperimentato la minaccia di [[al-Qāʿida]] in [[Yemen]] e l'agitazione tra la minoranza musulmana sciita.<ref name=reu1812>{{Cita news|cognome=McDowall|nome=Angus|titolo=Saudi appoints Prince Salman as crown prince|url=https://uk.reuters.com/article/2012/06/18/uk-saudi-crownprince-appointment-idUKBRE85H15K20120618|accesso=18 giugno 2012|giornale=Reuters|data=18 giugno 2012|pubblicazione=|dataarchivio=22 giugno 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120622071405/http://uk.reuters.com/article/2012/06/18/uk-saudi-crownprince-appointment-idUKBRE85H15K20120618|urlmorto=sì}}</ref> La sua nomina a ministro è stato anche considerato come una mossa per segnalare che era la personalità più importante in Arabia Saudita dopo il re ʿAbd Allāh e il principe ereditario [[Salman bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud|Salmān]].<ref name=reu1912>{{Cita news|cognome=McDowall|nome=Angus|titolo=Saudi succession in spotlight after new heir named|url=https://www.reuters.com/article/2012/06/19/us-saudi-crownprince-succession-idUSBRE85I16N20120619|accesso=19 giugno 2012|giornale=Reuters|data=19 giugno 2012|pubblicazione=|dataarchivio=20 giugno 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120620101748/http://www.reuters.com/article/2012/06/19/us-saudi-crownprince-succession-idUSBRE85I16N20120619|urlmorto=sì}}</ref> Tuttavia, il mandato del principe Aḥmad durò fino al 5 novembre 2012 e gli succedette Muḥammad b. Nāyef, fino ad allora Vice ministro
Il principe Aḥmad è stato anche il presidente della Commissione suprema per il ''[[hajj]]'' durante il suo mandato ministeriale.<ref name=sgjed>{{Cita news|titolo=Prince Ahmed: Elaborate plans in place for the Makkah rush|url=http://www.saudigazette.com.sa/index.cfm?method=home.regcon&contentid=20120809132574|accesso=10 agosto 2012|giornale=Saudi Gazette|data=9 agosto 2012|città=Jeddah|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140521031906/http://www.saudigazette.com.sa/index.cfm?method=home.regcon&contentid=20120809132574|dataarchivio=21 maggio 2014}}</ref>
=== Popolarità ===
Nawāf ʿObayd ha indicato, nel [[2002]], i tre membri della Casa Saʿūd più popolari. Il principe Aḥmad è uno di questi, gli altri erano l'allora principe ereditario ʿAbd Allāh e l'allora governatore di Riyāḍ, Salmān.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Obaid|nome=Nawaf E.|titolo=In Al Saud we trust|rivista=Foreign Policy,|data=gennaio–febbraio 2002|volume=128|pp=
Insieme con all'ex ministro dell'interno, Nāyef b. ʿAbd al-ʿAzīz, il principe Aḥmad è stato segnalato per aver pagato bonus enormi agli agenti di sicurezza di successo, ma hanno anche una reputazione di onestà e di utilizzare l'enorme budget per la sicurezza solo per la missione e non per arricchire loro stessi.<ref name=csis/>
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