Tupperware: differenze tra le versioni

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{{Azienda

|nome = Tupperware Brands Company

|forma societaria = Società ad azionariato diffuso

|logo = Tupperware_Brands_Corporation_logo.svg

|data fondazione = 1946

|logo_dimensione =

|forza cat anno =

|tipo =

|luogo_fondazioneluogo fondazione = [[Orlando (Florida)]]

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|data_fondazione = 1946

|causa chiusura =

|luogo_fondazione =[[Orlando (Florida)]]

|fondatori =Earl S. Tupper

|data_chiusura =

|nazione = USA

|sede =

|gruppo =

|filialicontrollate =

|persone chiave = Miguel Fernandez (Amministratore delegato)

|persone_chiave =

|settore = casalinghi

|industria =

|prodotti =

|fatturato = 2.300,4 Milioni di $

|anno fatturato = 2010

|anno_fatturato =

|utile netto = 225,6 Milioni di $

|margine d'intermediazione =

|anno_utileanno utile netto = 2010

|anno_margine d'intermediazione =

|dipendenti = 13.500

|risultato operativo =

|anno dipendenti = 2010

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|note =

|sito =http://www.tupperware.it/

}}

'''Tupperware''' è una [[multinazionale]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] dedita alla produzione e distribuzione, tramite vendita diretta, di utensili per la cucina e articoli in polietilene e polipropilene per la casa e il tempo libero.

Tupperware sviluppa, produce e distribuisce internazionalmente i suoi prodotti attraverso la società Tupperware Brands Corporation. La vendita avviene attraverso il Party, ovvero la dimostrazione a domicilio, effettuata da una dimostratrice. Tupperware è una società interamente controllata da Tupperware Brands Corporation.

Dal 1996 la Tupperware Brands Corporation è quotata alla [[Borsa di New York]].

Nel [[2010]], ''Fortune Magazine'' ha premiato Tupperware con un secondo posto nella classifica delle "Most Admired Companies" nel suo settore di riferimento.<ref>{{cita web|httphttps://money.cnn.com/magazines/fortune/mostadmired/2008/snapshots/10497.html|Tupperware Profile for Fortune Magazine's 2008 Most Admired American Companies List|10-03-2009|lingua=en|editore=CNNMoney.com}}</ref>

.

In gravi difficoltà economiche da anni, a settembre 2024, la multinazionale americana ha annunciato di aver avviato una procedura fallimentare. <ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/economia/2024/09/18/news/tupperware_fallimento_marchio_contenitor_rosso_fino_a_10_miliardi-423507069/?ref=RHLF-BG-P5-S1-T1|titolo=Tupperware, via al fallimento dello storico marchio di contenitori: conti in rosso fino a 10 miliardi di dollari|sito=la Repubblica|data=2024-09-18|lingua=it|accesso=2024-09-18}}</ref>

== Storia ==

Tupperware fu fondata, nel [[1946]], da [[Earl Silas Tupper]] (1907-1983) negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. Riuscì quindi a lanciare nel mercato il primo prodotto dell'azienda, ovveraovvero la famosa ''"Ciotola Meraviglia"'', realizzata col sistema brevettato ''"tappo a stappo"'' che rendeva ermetico il contenitore e di facile apertura e utilizzo. Questo articolo, fabbricato in polietilene, materiale introvabile sul mercato in quell'epoca, iniziò infatti ad apparire negli scaffali dei grandi centri commerciali e negozi al dettaglio. La scelta commerciale si rivelò però un memorabile insuccesso, a tal punto che il prodotto fu ritirato dal commercio nel [[1951]]. Il flop era principalmente dovuto alla mancanza di una descrizione accurata del prodotto, che ne elencasse l'aspetto vincente, decisivo nella scelta del consumatore, che era invece portato ad acquistare l'oggetto economicamente più conveniente.

[[Brownie Wise]], un'ex rappresentante della ''Stanley Home Products'', seguì la storia di Tupper, e decise di riscattare le vendite dei suoi prodotti, presentandoli con le dovute attenzioni ai clienti Stanley. A questo punto le vendite incrementarono aal punto tale da portare la società di Tupper a seguire la strategia di [[marketing]] di vendita diretta tramite presentatori sviluppata dalla Wise.

Durante i primi [[Anni 1950|anni cinquanta]], esplosero infatti la popolarità e le vendite dei prodotti Tupperware, principalmente dovuti sia alla capacità di presentatrice della Wise e delle presentatrici che reclutò e alle quali insegnò, che alla pubblicità promossa da alcuni "giubilei" che celebravano il successo di Tupperware e dello stravagante sistema di vendita tramite party. Tupperware ha accompagnato l'ingresso della figura della donna nell'ambito lavorativo ed economico della società, dovuto alla necessità di forza lavoro durante la [[seconda guerra mondiale]]. Il "giubileo" Tupperware è una tradizione che perdura ancora oggi, e che si tiene nellanelle maggiori città del mondo, dove vengono riconosciute e premiate le top presentatrici nelle vendite.

Il 18 settembre 2024, dopo anni di difficoltà economica l'azienda comunica di aver avviato una procedura fallimentare ai sensi del [[Chapter 11]] alla Corte Fallimentare del Delaware, negli Stati Uniti<ref>{{Cita web|url=https://www.deb.uscourts.gov/recently-filed-chapter-1115s|titolo=Recently Filed Chapter 11/15s|sito=United States Bankruptcy Court, District of Delaware|accesso=18 settembre 2024}}</ref>.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2024/09/18/lamericana-tupperware-avvia-una-procedura-di-fallimento_0aab54dd-34a3-47f3-9d8b-4cfb0264df83.html|titolo=L'americana Tupperware avvia una procedura di fallimento - Notizie - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=2024-09-18|lingua=it|accesso=2024-09-18}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.anteprimavolantino.it/37510/tupperware-in-crisi-calo-delle-vendite-e-aumento-della-concorrenza-mettono-a-rischio-lazienda/|titolo=Tupperware in crisi: calo delle vendite e aumento della concorrenza mettono a rischio l’azienda|sito=Anteprimavolantino.it|accesso=18 settembre 2024}}</ref> Dal 2022 non pubblicava più i bilanci. Il numero di creditori è stimato tra i 50.000 e i 100.000.<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/economia/2024/09/18/news/tupperware_fallimento_marchio_contenitor_rosso_fino_a_10_miliardi-423507069/|titolo=Tupperware, via al fallimento dello storico marchio di contenitori: conti in rosso fino a 10 miliardi di dollari|sito=la Repubblica|data=2024-09-18|lingua=it|accesso=2024-09-18}}</ref>

[[Brownie Wise]], un'ex rappresentante della ''Stanley Home Products'', seguì la storia di Tupper, e decise di riscattare le vendite dei suoi prodotti, presentandoli con le dovute attenzioni ai clienti Stanley. A questo punto le vendite incrementarono a punto tale da portare la società di Tupper a seguire la strategia di marketing di vendita diretta tramite presentatori sviluppata dalla Wise.

== Tupperware ==

Durante i primi [[Anni 1950|anni cinquanta]], esplosero infatti la popolarità e le vendite dei prodotti Tupperware, principalmente dovuti sia alla capacità di presentatrice della Wise e delle presentatrici che reclutò e alle quali insegnò, che alla pubblicità promossa da alcuni "giubilei" che celebravano il successo di Tupperware e dello stravagante sistema di vendita tramite party. Tupperware ha accompagnato l'ingresso della figura della donna nell'ambito lavorativo ed economico della società, dovuto alla necessità di forza lavoro durante la [[seconda guerra mondiale]]. Il "giubileo" Tupperware è una tradizione che perdura ancora oggi, e si tiene nella maggiori città del mondo, dove vengono riconosciute e premiate le top presentatrici nelle vendite.

<gallery>

Lots of tupperware.jpg|Tupperware

Tupperware plastic containers.jpeg|Tupperware

Tupperware (2).jpg|alt= 2 Colourful Tupperware containers|Tupperware

Tupperware cups.jpg|Tupperware

Tupperdose.jpg|Tupperware

Eierbecher Tupperware 2020-04-06 2.jpg|Tupperware

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== Note ==

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== Altri progetti ==

{{interprogetto|commons=Category:Tupperware}}

== Collegamenti esterni ==

* {{collegamenti esterni}}

* {{cita web|http://www.tupperware.it/|Tupperware Italia}}

* {{cita web|http://www.tupperwarebrands.com/|Homepage Tupperware Brands Corp.}}

* {{cita web|http://www.tupperware.co.uk/|Tupperware Regno Unito}}

* {{cita web|http://www.tupperware.de/|Tupperware Germania}}

* {{cita web|http://www.tupperware.co.at/|Tupperware Austria}}

* {{cita web|http://www.tupperware.ch/|Tupperware Svizzera}}

* {{cita web|http://www.tupperware.fr/|Tupperware Francia}}

{{Controllo di autorità}}

{{Portale|aziende}}

[[Categoria:Aziende statunitensi di strumenti per la cucina]]