Scuola di Marburgo: differenze tra le versioni

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La '''scuola di Marburgo''' fu fondata da [[Hermann Cohen]] (1842-1918) professore a Marburgo dal 1873 al 1912 e, in seguito, alla Scuola superiore ebraica di Berlino.
 
L'adesione al [[neokantismo]] lo indusse a considerare, nella sua opera ''Sistemi di filosofia'', come unica realtà l'attivitàper delsé, soggettoil pensantepensiero al qualeche non dovevaorigina riportarsiche ilda pensiero come prodotto dell'attività dello stesso: soggetto ma considerarlo come una realtà per sé:
{{Quote|Nel collocarci nuovamente sul terreno storico della critica, noi rifiutiamo di far precedere la logica da una dottrina della sensibilità. Noi cominciamo col pensiero [...] Questo non può avere nessuna origine fuori di sé. Noi, qui, cerchiamo di costruire la logica come dottrina del pensiero, e questa logica è dottrina della conoscenza <ref>H.Cohen, ''Sistema di filosofia'', 1902, I vol.</ref>}}
 
I sensi e l'intelletto non vengono più distinti e separati, com'era nell'[[epistemologia]] kantiana[[kant]]iana e il problema della "[[cosa in sé]]" viene risolto intendendolo come semplicemente il segno del limite che raggiunge il pensiero nella sua attività conoscitiva.
 
Alla scuola di Marburgo appartennero [[Paul Natorp,]] e [[Ernst Cassirer]] che esercitarono una profonda influenza sul pensiero tedesco, specie nella seconda metà del XIX secolo e nei primi decenni del XX, e che interpretarono il kantismo come "teoria dei principi della scienza e della cultura" evidenziando l'elemento logico-trascendentale kantiano e contrastando ogni tentativo di interpretazione [[psicologismo|psicologistica]] che veniva dalla scuola teologica protestante di Gottinga fondata da [[Albrecht Ritschl]] nella seconda metà del XIX secolo.
 
Nella scuola di Marburgo ci si applicò anche ai problemitemi dell’estetica e a quelli dell’etica dove Cohen e Natorp mettevano in evidenza l'aspetto sociale e: in questo senso fu particolarmente notevole il lavoro di Franz Staudinger e [[Karl Vorländer]] <ref>Kant und der Sozialismus, 1900; Kant und Marx: ein Beitrag zur Philosophie des Sozialismus, 1926 </ref>, che cercò di attribuire un significato socialista al kantismo interpretando il [[materialismo storico]] alla luce dell'etica kantiana.
 
==Note==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Portale|Filosofia}}
 
[[Categoria:Kantismo]]
[[categoriaCategoria: Scuole e correnti filosofiche]]