Archermos: differenze tra le versioni

Versione delle 14:36, 22 feb 2013

Versione attuale delle 09:57, 7 nov 2024

(24 versioni intermedie di 16 utenti non mostrate)

Riga 1:

[[File:Statue_of_a_nike_from_delosStatue of a nike from delos,_550_bc 550 bc.jpg|thumb|Nike di Archermos, o Nike di Delo, 550 a.C. circa. Museo archeologico nazionale di Atene 21.]]

[[ImmagineFile:017MAD Head.jpg|thumb|Testa di Cariatide, Museo archeologico di Delfi]]

{{Bio

|Nome = Archermos

|Cognome =

|PostCognomeVirgola =

|PreData =

|Sesso = M

|LuogoNascita =

|GiornoMeseNascita =

|AnnoNascita =

|LuogoMorte =

|GiornoMeseMorte =

|AnnoMorte = ?

|Epoca = -500

|Attività = scultore

|Attività2 =

|Nazionalità = greco antico

|PostNazionalità = , originario dell'isola di [[Chio (isola)|isola di Chio]] e attivo nella seconda metà del [[VI secolo a.C.|VI secolo a.C]]

|Immagine =

|Didascalia =

}}

È uno dei pochi scultori [[arte greca arcaica|arcaici]] di cui ci siano giunte notizie sia letterarie sia [[epigrafia|epigrafiche]].

== Fonti letterarie ==

[[File:015MA Kore.jpg|thumb|left|[[Kore 675]]. Atene, Museo dell'Acropoli.]]

Viene ricordato da [[Gaio Plinio Secondo|Plinio il Vecchio]]<ref>Plinio, ''[[Naturalis Historia]]'', 36,11-14.</ref>, che lo ritiene figlio di Mikkiades e nipote di Melas e cita di sue opere ancora conservate ai suoi tempi a [[Delo]] e nell'isola di [[Lesbo]]. Ai suoi figli, Bupalo e Athenis, Plinio attribuisce altre sculture situate in Grecia e ricorda che loro opere erano presenti anche nelle collezioni di diversi edifici [[Augusto (imperatore romano)|augustei]] di [[Roma]].

Uno ''[[scholion]]'' (nota a margine che veniva apposta dai successivi grammatici ai manoscritti dei testi classici) alla commedia degli ''[[Uccelli (Aristofane)|Uccelli]]'' di [[Aristofane]], riporta che sarebbe stato ''Archennos'', ad applicare per primo le ali alle Nikai<ref>F. Muenzer, "Zur Kunstgeschichte des Plinius," in ''Hermes'' 30, 1895, pp. 522-525.</ref>.

Secondo [[Pausania il Periegeta|Pausania]]<ref>Pausania, ''[[Periegesi della Grecia]]'', 404.30.6.</ref> al figlio di Archermos Bupalo è da attribuire l'invenzione della figura della [[Tyche]], con copricapo a ''[[polos]]'' e [[cornucopia]]. Gli sono anche attribuite raffigurazioni delle tre [[Grazie (mitologia)|Grazie]], rappresentate vestite, a differenza dell'uso successivo.

== Fonti epigrafiche ==

A Delo è stata rinvenuta la base di una statua con un'iscrizione<ref>{{Cita web|autore=Centre for the Study of Ancient Documents (CSAD)|titolo=LSAG p. 305 no.30: "Capital for a dedication (winged Nike?) of Mikkiades, made by Archermos, from Delos, c. 550-530?"|url=http://www.csad.ox.ac.uk/LSAG/ESEGW.08.html|operasito= The Anne Jeffery Archive|lingua=en|accesso=17 ottobre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160306234554/http://www.csad.ox.ac.uk/LSAG/ESEGW.08.html|dataarchivio=6 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|autore=University of Oxford (Beazley Archive)|titolo=Inscription on base of "Nike of Archermos"|url=http://www.beazley.ox.ac.uk/Sculpture/ashmolean/context/Archermos.htm|lingua=en|accesso=17 ottobre 2012}}</ref> che ricorda il suo nome e nei pressi una scultura di una Nike alata che gli è stata attribuita, con alcune incertezze, con il nome di "Nike di Archermos" (anche conosciuta come "Nike di Delo")<ref>Sulla incerta attribuzione della statua frammentaria alla base con l'iscrizione e sull'esistenza della "scuola di Chio", v. P. Scherrer, ''Das Weihgeschenk von Mikkiades und Archermos auf Delos'', in ''Jahreshefte des Österreichischen Archäologischen Instituts in Wien'', 1983, pp. 19-25; K. Sheedy ''The Delian Nike ande the Search for Chian Sculpture'', in ''American Journal of Archaeology'', 89, 1985, pp. 619-626.</ref> ed è conservata nel [[Museo archeologico nazionale di Atene]].

Su un fusto di colonna rinvenuta sull'[[Acropoli di Atene]] è stata rinvenuta una dedica fatta da Archermos di Chio.<ref>[http://www.davidgill.co.uk/attica/akr_archermos.htm Scheda e fotografia della dedica di Archermos iscritta sul fusto di colonna.]</ref>

Alla Nike di Delo e alla cosiddetta "scuola di Chio", costituita da Archermos e dai suoi figli, sono associate una ''[[kore (scultura)|kore]]'' rinvenuta sull'[[Acropoli di Atene]], in marmo di Chio ([[Kore 675|Acropolis 675]]) e una [[cariatide]] di [[Delfi (città antica)|Delfi]], precedentemente ritenuta appartenente al [[thesauros]] deidegli [[Cnido|Cnidii]].

== Note ==

{{<references|2}}/>

== Bibliografia ==

* {{Cita libro |autore-capitolo=Brunilde Sismondo Ridgway, ''|capitolo=The "Nike of Archermos" and her Attire'', in ''|titolo=Second Chance: Greek Sculptural Studies Revisited'', |editore=Pindar Press, |anno=2004 |ISBN =1-899828-89-3}}

== Voci correlate ==

* [[Arte greca arcaica]]

* [[Endoios]]

* [[Antenore (scultore)|Antenore]]

== Altri progetti ==

{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==

* {{Collegamenti esterni}}

* {{Cita web|autore=Andrew Stewart|titolo=Archermos<!--|opera=One Hundred Greek Sculptors, : Theirtheir Careers and Extant Works-->|url=http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Perseus%3Atext%3A1999.04.0008%3Apart%3D2%3Achapter%3D1%3Asection%3D3|sito=[[The Perseus Project]]|accesso=17ottobre17 ottobre 2012|lingua= en}}

* [https://web.archive.org/web/20070613033307/http://www.mlahanas.de/Greeks/Arts/NikeDelos.htm Ricostruzione della "Nike di Delo"].

{{Portale|antica Grecia|scultura}}

{{Controllo di autorità}}

{{Portale|antica Grecia|biografie|scultura}}

[[Categoria:Chio]]