Akamai Technologies: differenze tra le versioni

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{{Azienda
|nome = Akamai Technologies, Inc.
|forma societaria = public company
|logo=Akamai logo.svg
|borse = {{Nasdaq|AKAM}}
|forma societaria=public company
|data fondazione = 1998
|borse={{Nasdaq|AKAM}}
|forza cat anno =
|data fondazione=1998
|luogo fondazione =
|forza cat anno=
|fondatori =
|luogo fondazione=
|fondatori=
|data chiusura =
|causa chiusura =
|nazione = USA
|sede = [[Cambridge (Massachusetts)]]
|controllate =
|filiali=
|gruppo =
|persone chiave =  
* George H. Conrades, [[Presidente del Consiglio di amministrazione|presidente]]
* Paul LF. Sagan, presidenteThomson eLeighton [[amministratore delegato|AD]]
|settore = [[hosting]]
|prodotti = [[Content Delivery Network|distribuzione di contenuti]]
|fatturato = 428,672 [[milione|milioni]] [[USD|$]]
|anno fatturato = 2006
|utile netto = 57,401 milioni $
|anno utile netto = 2006
|dipendenti =784 7650
|anno dipendenti =2005 2018
|note =
}}
'''Akamai Technologies, Inc.''' è un'[[azienda]] che fornisce una piattaforma per la distribuzione di contenuti via [[Internet]] ([[Content Delivery Network|CDN]]).
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== Storia ==
{{dx|[[File:Akamaiprocess.png|thumb|upright=1.4|In un sito che usufruisce della rete Akamai quando l'utente richiede alcuni contenuti questi vengono prelevati dai server Akamai.]]}}
Situata a [[Cambridge (Massachusetts)|Cambridge]], nel [[Massachusetts]], è stata fondata nel [[1998]] da [[Daniel Lewin]], neo laureatoneolaureato al [[Massachusetts Institute of Technology|MIT]], insieme ad un professore, Tom Leighton, e ad altri due studenti. La parola ''akamai'' in hawaiiano significa ''"intelligente''". Il 12 aprile [[2007]] ha assorbito la [[Rete di computer|rete]] [[peer-to-peer]] [[Red Swoosh]].
 
== Distribuzione di contenuti ==
Akamai effettua un [[mirror (informatica)|mirror]] dei contenuti (in genere [[audio]], [[grafica]] o [[video]]) deldi clientetutti sui propri [[server]], dato il basso costo dello storage e l'alto rendimento della profilazione dei consumer. Molti dei più popolari siti web distribuiscono i loro contenuti attraverso la rete Akamai il cui server viene scelto automaticamente in base al tipo di file e alla provenienza dell'utente.

Quando ci si connette ad un sito web normalmente il [[browser]] contatta prima il [[Internet service provider|fornitore del servizio internet]] per scaricare un file [[HTML]] contenente degli [[Uniform Resource Locator|URL]] che servono ad istruire il browser su dove sia possibile trovare tutti gli oggetti necessari per completare la visualizzazione della pagina.

Quando si tratta di un sito appartenente alla rete Akamai gli URL puntano proprio ai server della stessa rete; quindi il browser esegue delle connessioni multiple agli URL per ottenere tutti i contenuti attraverso una transazione [[Hypertext Transfer Protocol|HTTP]]. Inoltre Akamai fornisce servizi di accelerazione e contenuti personalizzati, applicazioni [[Java EE]] e servizi di [[streaming]].
 
== Clienti ==
Tra i più famosi e importanti clienti di Akamai figurano: [[Adobe Systems(azienda)|Adobe]], [[Apple]], [[Audi]], [[Cathay Pacific]], [[CBC (azienda)|CBC]], [[Cognos]], [[Logitech]], [[MTV Networks]], [[Myspace]], [[Sun Microsystems]], [[Verizon Wireless]]<ref>{{en}} http://www.akamai.com/html/customers/index.html</ref>, [[Amazon.com]], [[CBS]], [[eBay]], [[Facebook]], [[FedEx]], [[Microsoft]], [[McAfee]], [[NASA]], [[NBA]], [[NBC]], [[National Hockey League|NHL]], [[National Football League|NFL]], [[Nintendo]], [[IBM]], [[IKEA]], [[Reuters]], [[Sony Music]], [[Symantec]], [[United States Air Force|U.S. Air Force]], [[Yahoo!]], la [[Casa Bianca]]<ref>{{cita web|url=http://it.akamai.com/html/customers/customer_list.html|titolo=Elenco clienti|editore=akamai.com|accesso=2 novembre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141102094146/http://it.akamai.com/html/customers/customer_list.html|dataarchivio=2 novembre 2014}}</ref>, [[RSI (azienda)|RSI]]<ref>{{cita web|url=https://www.rsi.ch/home/global/faq/radio-online.html|titolo=Come ascoltare la radio online|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090722111636/http://www.rsi.ch/home/global/faq/radio-online.html|dataarchivio=22 luglio 2009}}</ref>. Per la parte streaming dei siti [[Rai]], [[Mediaset]], [[Sky Italia]] ed anche l'[[Emittente televisiva|emittente]] araba [[Al Jazeera]] usufruì dei servizi di hosting per un breve periodo tra marzo e aprile [[2003]], quando Akamai decise di interrompere la relazione.<ref>{{Cita testo|lingua=en}}|url=http://news.com.com/1200-1035-995546.html|titolo=Akamai [ends Al Jazeera server support|accesso=17 febbraio 2016|dataarchivio=29 giugno 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120629101405/http://news.com.com/1200-1035-995546.html Akamai ends Al Jazeera server support]|urlmorto=sì}}</ref> Secondo quanto dichiarato da Al-Jazeera, la decisione venne presa per motivi di carattere politico.<ref>{{en}}Cita [testo|lingua=en|url=http://www-tech.mit.edu/V123/N17/17aljazeera.17n.html |titolo=Al Jazeera Denied Akamai Services]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071012153358/http://www-tech.mit.edu/V123/N17/17aljazeera.17n.html }}</ref>
 
== Note ==