Nell'[[ingegneria del software]], '''''POJO''''' è un [[acronimo]] di '''Plain Old Java Object'''. Il nome è usato per accentuare che un [[Oggetto (informatica)|oggetto]] dato è un oggetto ordinario [[Java (linguaggio di programmazione)|Java]], non un oggetto speciale. Il termine fu coniato da [[Martin Fowler]], Rebecca Parsons e Josh MacKenzie nel settembre 2000:
{{citazione
}}
Il termine "POJO" denotava inizialmente un oggetto Java che non segue nessuno dei maggiori modelli, delle convenzioni, o dei ''[[framework]]'' di oggetto Java. Oggi, si può usare "''POJO"'' anche come un acronimo di "Plain Old ''JavaScript'' Object". In questo caso, il termine denota un oggetto [[JavaScript]] di genealogia simile.<ref>{{Cita web|url=http://ajaxian.com/archives/return-of-the-pojo-plain-ole-javascript |titolo=Return of the POJO: Plain ‘Ole JavaScript |data=17 luglio 2006 |accesso=23 agosto 2014}}</ref>
Il termine continua il modello di termini più vecchi per tecnologie che non usano nuove caratteristiche fantastiche, come POTS ([[Plain Old Telephone Service]]) in [[telefonia]], PODS ([[Plain Old Data Structures]]) definiti nel [[C++]] ma usanti solo caratteristiche del linguaggio [[C (linguaggio di programmazione)|C]], e POD (Plain Old Documentation) nel [[Perl]]. L'equivalente del POJO sul [[.NET Framework]] è [[Plain Old CLR Object]] (POCO).<ref>
{{Cita web|url=httphttps://msdn.microsoft.com/en-us/library/cc681329.aspx |titolo=POCO Support |sito=microsoft.com |lingua=en|accesso=24 agosto 2014}}
</ref> Per il [[PHP]], è Plain Old PHP Object (POPO).<ref>
{{Cita web|url=http://jan.kneschke.de/2007/2/19/typesafe-objects-in-php/ |titolo=typesafe objects in PHP |autore=Jan Kneschke |sito=kneschke.de|data=19 febbraio 2007 |sitolingua=kneschke.de en|accesso=24 agosto 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120326195616/http://jan.kneschke.de/2007/2/19/typesafe-objects-in-php/|dataarchivio=26 marzo 2012|urlmorto=sì}}</ref>
== Definizione ==
In teoria, un POJO è un oggetto Java non legato ad alcuna restrizione diversa da quelle costrette dalla specifica del linguaggio Java (Java Language Specification). In altre parole, è imperativo che un POJO:
#non estenda delle classi prespecificate, come in <sourcesyntaxhighlight lang="java">public class Foo extends javax.servlet.http.HttpServlet { ...</sourcesyntaxhighlight>
#non implementi delle interfacce prespecificate, come in <sourcesyntaxhighlight lang="java">public class Bar implements javax.ejb.EntityBean { ...</sourcesyntaxhighlight>
#non contenga delle [[Annotazione (Java)|annotazioni]] prespecificate, come in<sourcesyntaxhighlight lang="java">@javax.persistence.Entity public class Baz { ...</sourcesyntaxhighlight>
Tuttavia, a causa di difficoltà tecniche ede altre ragioni, molti programmi o molti ''framework'' descritti come conformi a POJO in realtà richiedono ancora l'uso di annotazioni prespecificate per caratteristiche quali persistenza per un corretto funzionamento. L'idea è che se l'oggetto (in realtà classe) era un POJO prima dell'aggiunta di qualsiasi annotazione e potesse tornare allo status di POJO se si eliminassero le annotazioni, allora può ancora essere considerato un POJO. Dunque l'oggetto di base rimane un POJO nel senso che non ha delle caratteristiche speciali (come un'[[Interfaccia (informatica)|interfaccia]] implementata) che lo rendono un "Specialized Java Object" (SJO o ([[sic]]) {{Sic|SoJO}}).
== Variazioni contestuali ==
=== JavaBeans ===
{{Vedi anche|JavaBean}}
Un [[JavaBean]] è un POJO che è [[Serializzazione|serializzabile]], ha un [[Costruttore (informatica)|costruttore]] senza argomenti e consente l'accesso a proprietà utilizzando [[Metodo (programmazione)|metodi]] ''getter'' e ''setter'' che seguono una semplice nomenclatura convenzionata. A causa di questa convenzione si possono fare delle semplici referenze dichiarative a proprietà arbitrarie di JavaBeans. Un codice utilizzante tale referenza dichiarativa non sa nulla del tipo del ''bean'' (oggetto singolo) e si può utilizzare il ''bean'' con molti ''framework'' senza che questi ''framework abbiano'' abbiano accesso al tipo esatto del ''bean''.
La specificazione di JavaBeans, se pienamente implementata, viola leggermente il modello POJO (come la classe deve implementare l'interfaccia <code>Serializable</code>) ada essere un vero JavaBean. Molte classi di POJO ancora nominate JavaBeans non soddisfano detto requisito. A causa del fatto che <code>Serializable</code> è un'interfaccia senza metodo, questo non è un onere.
Il codice seguente mostra un esempio di un componente di [[Java Server Faces|JSF]] (JSF) avente un [[Duplex|bidirezionale]] legante ada un proprietà di POJO:
<syntaxhighlight lang="xml" copy=1><h:inputText value="#{mioBean.alcunaProprieta}"/></syntaxhighlight>
<h:inputText value="#{mioBean.alcunaProprieta}"/>
</syntaxhighlight>
La definizione del POJO può essere espresso come segue:
<syntaxhighlight lang="java" line="1" copy=1>
public class MioBean
{
{
this.alcunaProprieta = alcunaProprieta;
}
}
</syntaxhighlight>
A causa delle convenzioni di nominare in JavaBean l'unica referenza "<code>alcunaProprieta"</code> può essere tradotta automaticamente al metodo ''<code>getAlcunaProprieta()''</code> (o ''<code>isAlcunaProprieta()''</code> se la proprietà è di [[variabile booleana|tipo booleano]]) per ottenere un valore, ede al metodo ''<code>setAlcunaProprieta(String)''</code> per mettere un valore.
==Referenze Note ==
<references />
{{Portale|Informatica}}
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