React (web framework): differenze tra le versioni

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{{Software
|Sviluppatore = [[Meta Platforms|Meta]] e community
|Nome = React
|Logo =
|Sviluppatore = [[Facebook]]
|DataPrimaVersione = {{Data|29|03|2013}}
|UltimaVersione = 16.8.6
|DataUltimaVersione = {{Data|06|05|2019}}
|UltimaVersioneBeta =
|DataUltimaVersioneBeta =
|SistemaOperativo = multipiattaforma
|Genere = libreria javascript
|NotaSistemaOperativo = {{sp}}(su [[web browser]])
|LinguaggioSitoWeb =
|Genere = JavaScript framework, [[Single-page application]]
|Licenza = [[licenza MIT]]
|Lingua = Inglese
|SoftwareLibero = Sì
|SitoWeb = reactjs.org
}}
'''React''' (noto anche come '''React.js''' o '''ReactJS''') è una libreria [[Open source|open-source]], [[Front-end e back-end|front-end]], [[JavaScript]]<ref name="react">{{Cita web|url=https://it.reactjs.org|titolo=React - Una libreria JavaScript per creare interfacce utente|accesso=22 marzo 2020}}</ref> per la creazione di [[Interfaccia utente|interfacce utente]]. È mantenuto da [[Meta Platforms|Meta]] (già Facebook) e da una comunità di singoli sviluppatori e aziende.<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Paul|cognome=Krill|url=https://www.infoworld.com/article/2608181/react--making-faster--smoother-uis-for-data-driven-web-apps.html|titolo=React: Making faster, smoother UIs for data-driven Web apps|pubblicazione=[[InfoWorld]]|data=15 maggio 2014|accesso=22 marzo 2020}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Zef|cognome=Hemel|url=https://www.infoq.com/news/2013/06/facebook-react/|titolo=Facebook's React JavaScript User Interfaces Library Receives Mixed Reviews|pubblicazione=InfoQ|data=3 giugno 2013|accesso=22 marzo 2020}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Chris|cognome=Dawson|url=https://thenewstack.io/javascripts-history-and-how-it-led-to-reactjs/|titolo=JavaScript’s History and How it Led To ReactJS|pubblicazione=The New Stack|data=25 luglio 2014|accesso=22 marzo 2020}}</ref>
React (conosciuto come React.js o ReactJS) è una libreria Javascript per la creazione di interfacce utente. E' mantenuta da Facebook e da una comunità di sviluppatori.
 
React può essere utilizzato come base nello sviluppo di applicazioni a [[Single-page application|pagina singola]] ma è utilizzabile anche su mobile tramite [[React Native]], una libreria sempre sviluppata da Meta che tramuta i componenti React in componenti nativi ([[iOS]] e [[Android]])<ref>{{Cita web|url=https://mobidev.biz/blog/how-react-native-app-development-works|titolo=How React Native App Development Works Under the Hood|autore=Stanislav|sito=MobiDev|lingua=en|accesso=3 aprile 2021}}</ref>. Tuttavia, React si occupa solo del rendering dei dati sul [[Document Object Model|DOM]], pertanto la creazione di applicazioni React richiede generalmente l'uso di librerie aggiuntive per lo state management e il routing.<ref>{{Cita web|url=https://medium.com/codecademy-engineering/react-router-to-redux-first-router-2fea05c4c2b7|titolo=React Router to Redux First Router|cognome=Samp|nome=Jon|sito=[[Medium (sito web)|Medium]]|data=13 gennaio 2018|lingua=en|accesso=22 marzo 2020}}</ref> Redux<ref>{{Cita web|url=https://redux.js.org|titolo=Redux - A predictable state container for JavaScript apps.|lingua=en|accesso=22 marzo 2020}}</ref> e React Router<ref>{{Cita web|url=https://reacttraining.com/react-router/|titolo=React Router: Declarative Routing for React.js|lingua=en|accesso=22 marzo 2020}}</ref> sono i rispettivi esempi<ref name="React">{{cita news|titolo=10+ calcolatrici di reazione gratuite e utili|url=https://gscode.in/react-calculators/|accesso=23 ottobre 2022|}}</ref> di tali librerie. A questo fine è possibile utilizzare anche dei framework terzi, come ad esempio [[Next.js]].<ref>{{Cita web|url=https://react.dev/learn/start-a-new-react-project|titolo=Start a New React Project – React|sito=react.dev|lingua=en|accesso=2023-12-06}}</ref>
React può essere usata come la base per lo sviluppo di single-page applications o applicazioni mobile dal momento che è stata pensata per applicazioni che girano sul browser a fronte di dati che cambiano rapidamente e che necessitano di essere aggiornati. Oltre alla manipolazione dei dati, che è solo una parte del funzionamento di una single-page application, le applicazioni React aumentano di complessità grazie a delle librerie aggiuntive per gestire il routing, gestione degli stati e interazioni con API.
 
== Utilizzo di base ==
Di seguito è riportato un esempio rudimentale di utilizzo di React in HTML con [[ReactJS|JSX]] e JavaScript. <syntaxhighlight lang="react" line="1">
import React from 'react';
import ReactDOM from 'react-dom/client';
 
const Saluto = () => {
return (
<div className="hello-world">
<h1>Ciao, mondo!</h1>
</div>
);
};
 
const App = () => {
return <Saluto />;
};
 
const root = ReactDOM.createRoot(document.getElementById('root'));
 
root.render(
<React.StrictMode>
<App />
</React.StrictMode>
);
</syntaxhighlight>
in base al documento HTML di seguito.
 
<syntaxhighlight lang="html" line="1">
<!DOCTYPE html>
<html lang="en">
<head>
<meta charset="utf-8" />
<title>React App</title>
</head>
<body>
<noscript>You need to enable JavaScript to run this app.</noscript>
</body>
</html>
</syntaxhighlight>
 
La funzione Saluto è un componente React che mostra il famoso "Hello, world" introduttivo.
== Caratteristiche degne di nota ==
=== Componenti ===
Il codice di React è costituito da entità denominate componenti. I componenti possono essere sottoposti a rendering su un particolare elemento nel [[Document Object Model|DOM]] usando la libreria React DOM. Quando si esegue il rendering di un componente, si possono passare valori noti come "props"<ref>{{Cita web|url=https://it.reactjs.org/docs/components-and-props.html|titolo=Componenti e Props|accesso=22 marzo 2020}}</ref>:
<syntaxhighlight lang="js">
ReactDOM.render(<Greeter greeting="Hello World!" />, document.getElementById('myReactApp'));
</syntaxhighlight>
I due modi principali per dichiarare i componenti in React sono tramite componenti funzionali e componenti basati su classi.
 
=== Componenti funzionali ===
I componenti funzionali vengono dichiarati con una funzione che quindi restituisce alcuni JSX.
<syntaxhighlight lang="js">
const Greeting = (props) => <div>Hello, {props.name}!</div>;
</syntaxhighlight>
 
=== Componenti basati su classi ===
I componenti basati su classi vengono dichiarati utilizzando le classi [[ECMAScript|ES6]]. Sono anche noti come componenti "stateful", perché il loro stato può contenere valori in tutto il componente e può essere passato ai componenti figlio tramite props:
<syntaxhighlight lang="js" line="1">
class ParentComponent extends React.Component {
state = { color: 'green' };
render() {
return (
<ChildComponent color={this.state.color} />
);
}
}
</syntaxhighlight>
 
=== DOM virtuale ===
Un'altra caratteristica notevole è l'uso di un [[Document Object Model]] (DOM) virtuale. React crea una cache della struttura dati in-memory, calcola le differenze risultanti e quindi aggiorna in modo efficiente il DOM visualizzato dal browser.<ref name="workingwiththebrowser">{{Cita web|url=https://it.reactjs.org/docs/refs-and-the-dom.html|titolo=Refs ed il DOM|lingua=en|accesso=22 marzo 2020}}</ref> Ciò consente al programmatore di scrivere codice come se l'intera pagina fosse renderizzata su ogni modifica, mentre le librerie React eseguono il rendering solo dei sottocomponenti che cambiano effettivamente.
 
=== Metodi del ciclo di vita ===
I metodi del ciclo di vita sono hook che consentono l'esecuzione di codice in punti prestabiliti durante la vita di un componente.
 
* <code>shouldComponentUpdate</code> consente allo sviluppatore di impedire il rendering non necessario di un componente restituendo false se non è richiesto un rendering.
* <code>componentDidMount</code> viene chiamato una volta che il componente è "montato" (il componente è stato creato nell'interfaccia utente, spesso associandolo a un nodo [[Document Object Model|DOM]]). Questo è comunemente usato per attivare il caricamento dei dati da una fonte remota tramite un'[[Application programming interface|API]].
* <code>componentWillUnmount</code> viene chiamato immediatamente prima che il componente venga demolito o "smontato". Questo è comunemente usato per cancellare dipendenze che richiedono risorse al componente che non saranno semplicemente rimosse con lo smontaggio del componente (ad esempio, la rimozione di qualsiasi istanza <code>setInterval()</code> che è correlata al componente o un "eventListener" impostato sul "documento" a causa della presenza del componente).
* <code>render</code> è il metodo di ciclo di vita più importante e l'unico richiesto in qualsiasi componente. Di solito viene chiamato ogni volta che viene aggiornato lo stato del componente, che dovrebbe riflettersi nell'interfaccia utente.
 
=== JSX ===
JSX, o JavaScript [[XML]], è un'estensione della sintassi del linguaggio JavaScript.<ref>{{Cita web|url=https://facebook.github.io/jsx/|titolo=Draft: JSX Specification|lingua=en|accesso=22 marzo 2020}}</ref> Simile nell'aspetto all'HTML, JSX fornisce un modo per strutturare il rendering dei componenti usando una sintassi familiare a molti sviluppatori. I componenti di React sono in genere scritti usando JSX, sebbene non debbano esserlo (i componenti possono anche essere scritti in puro JavaScript). JSX è simile a un'altra sintassi di estensione creata da Facebook per [[PHP]] chiamata XHP.
 
Un esempio di codice JSX:
<syntaxhighlight lang="js" line="1">
class App extends React.Component {
render() {
return (
<div>
<p>Header</p>
<p>Content</p>
<p>Footer</p>
</div>
);
}
}
</syntaxhighlight>
 
==== Elementi nidificati ====
Elementi multipli sullo stesso livello devono essere racchiusi in un singolo elemento contenitore come l'elemento <code><nowiki><div></nowiki></code> mostrato sopra o restituiti come matrice.<ref>{{Cita web|url=https://reactjs.org/blog/2017/09/26/react-v16.0.html#new-render-return-types-fragments-and-strings|titolo=React v16.0§New render return types: fragments and strings|cognome=Clark|nome=Andrew|sito=React Blog|data=26 settembre 2017|lingua=en|accesso=22 marzo 2020}}</ref>
 
==== Attributi ====
JSX offre una gamma di attributi di elemento progettati per rispecchiare quelli forniti da HTML. Possono essere passati al componente anche attributi personalizzati.<ref>{{Cita web|url=https://reactjs.org/blog/2017/09/26/react-v16.0.html#support-for-custom-dom-attributes|titolo=React v16.0§Support for custom DOM attributes|cognome=Clark|nome=Andrew|sito=React Blog|data=26 settembre 2017|lingua=en|accesso=22 marzo 2020}}</ref> Tutti gli attributi verranno ricevuti dal componente come props.
 
==== Espressioni JavaScript ====
Le [[Espressione (informatica)|espressioni]] JavaScript (ma non le istruzioni) possono essere utilizzate all'interno di JSX con parentesi graffe <code>{}</code>:
<syntaxhighlight lang="react">
<h1>{10+1}</h1>
</syntaxhighlight> L'esempio sopra verrà così visualizzato: <syntaxhighlight lang="html">
<h1>11</h1>
</syntaxhighlight>
 
==== Dichiarazioni condizionali ====
Le istruzioni if-else non possono essere utilizzate all'interno di JSX ma è possibile utilizzare espressioni condizionali. L'esempio seguente mostrerà {{Codice|codice={ i === 1 ? 'true' : 'false' }|linguaggio=JavaScript}} come stringa {{Codice|codice='true'|linguaggio=JavaScript}} perché <code>i</code> è uguale a 1.
<syntaxhighlight lang="react" line="1">
class App extends React.Component {
render() {
const i = 1;
return (
<div>
<h1>{ i === 1 ? 'true' : 'false' }</h1>
</div>
);
}
}
</syntaxhighlight>
Quanto sopra renderà:
<syntaxhighlight lang="html" line="1">
<div>
<h1>true</h1>
</div>
</syntaxhighlight>
Le funzioni e JSX possono essere utilizzate nei condizionali:
<syntaxhighlight lang="js+genshitext" line="1">
class App extends React.Component {
render() {
const sections = [1, 2, 3];
return (
<div>
{sections.length > 0 && sections.map(n => (
/* 'key' is used by react to keep track of list items and their changes */
/* Each 'key' must be unique */
<div key={"section-" + n}>Section {n}</div>
))}
</div>
);
}
}
</syntaxhighlight>
Quanto sopra renderà:
<syntaxhighlight lang="html" line="1">
<div>
<div>Section 1</div>
<div>Section 2</div>
<div>Section 3</div>
</div>
</syntaxhighlight>
Il codice scritto in JSX richiede la conversione con uno strumento come <nowiki><i>Babel</i></nowiki> prima di poter essere compreso dai browser web.<ref>{{Cita libro|autore=Fischer|nome=Ludovico|titolo=React for Real: Front-End Code, Untangled|url=https://books.google.it/books?id=Tg9QDwAAQBAJ|data=6 settembre 2017|editore=Pragmatic Bookshelf|lingua=en|ISBN=9781680504484}}</ref> Questa elaborazione viene generalmente effettuata nel corso del processo di [[Build (informatica)|costruzione del software]], prima che l'applicazione venga [[Deployment|distribuita]].
 
=== Architettura oltre HTML ===
L'architettura di base di React si applica oltre al rendering HTML nel browser. Ad esempio, Facebook ha grafici dinamici che eseguono il rendering in tag {{Codice|codice=<canvas>|linguaggio=HTML}}<ref>{{Cita web|url=https://reactjs.org/blog/2013/06/05/why-react.html|titolo=Why did we build React?|cognome=Hunt|nome=Pete|sito=React Blog|data=5 giugno 2013|lingua=en|accesso=23 marzo 2020}}</ref> e Netflix e [[PayPal]] utilizzano il caricamento universale per eseguire il rendering di HTML identico sia sul server che sul client.<ref name="paypal-isomorphic-reactjs">{{Cita web|url=https://medium.com/paypal-engineering/isomorphic-react-apps-with-react-engine-17dae662379c|titolo=Isomorphic React Apps with React-Engine|autore=[[PayPal|PayPal Engineering]]|sito=[[Medium (sito web)|Medium]]|data=27 aprile 2015|lingua=en|accesso=23 marzo 2020}}</ref><ref name="netflix-isomorphic-reactjs">{{Cita web|url=https://netflixtechblog.com/netflix-likes-react-509675426db|titolo=Netflix Likes React|autore=[[Netflix]] Technology Blog|sito=[[Medium (sito web)|Medium]]|data=28 gennaio 2015|lingua=en|accesso=23 marzo 2020}}</ref>
 
=== Hooks di React ===
Gli hooks, introdotti dalla versione 16.8 (Febbraio 2019), sono funzioni che consentono agli sviluppatori di "agganciarsi" allo stato di React e alle caratteristiche del ciclo di vita dei componenti delle funzioni.<ref>{{Cita web|url=https://it.reactjs.org/docs/hooks-overview.html|titolo=Panoramica sugli Hooks|accesso=23 marzo 2020}}</ref> Rendono i codici leggibili e facilmente comprensibili. Gli hooks non funzionano all'interno delle classi: permettono infatti di utilizzare React senza classi.<ref>{{Cita web|url=https://blog.soshace.com/what-the-heck-is-react-hooks/|titolo=What the Heck is React Hooks?|cognome=Megida|nome=Dillion|sito=Soshace|data=16 gennaio 2020|lingua=en|accesso=23 marzo 2020}}</ref>
 
React fornisce alcuni hook incorporati come <code>useState</code>,<ref>{{Cita web|url=https://it.reactjs.org/docs/hooks-state.html|titolo=Usare l'Hook State|accesso=23 marzo 2020}}</ref> <code>useContext</code>, <code>useReducer</code> e <code>useEffect</code><ref>{{Cita web|url=https://it.reactjs.org/docs/hooks-effect.html|titolo=Usare l'Hook Effect|lingua=en|accesso=23 marzo 2020}}</ref> per citarne alcuni. Sono tutti indicati nella guida alle API di riferimento degli Hooks.<ref>{{Cita web|url=https://it.reactjs.org/docs/hooks-reference.html|titolo=API di Riferimento degli Hooks|lingua=en|accesso=23 marzo 2020}}</ref> <code>useState</code> e <code>useEffect</code>, che sono i più utilizzati, sono utili al controllo rispettivamente degli stati e degli effetti collaterali nei componenti React.
 
Esempio di utilizzo di <code>useState</code> in un componente funzionale.<syntaxhighlight lang="react" line="1">
const BirthdayComponent = () => {
const [myAge, setMyAge] = useState(16);
const handleClick = () => setMyAge(myAge + 1);
 
return (
<>
<p>My actual age is {myAge}.</p>
{myAge >= 18 && <p>... and now i'm adult</p>}
<button onClick={handleClick}>Add one year</button>
</>
);
};
</syntaxhighlight>
 
==== Regole degli Hooks ====
Ci sono anche regole degli hooks<ref>{{Cita web|url=https://it.reactjs.org/docs/hooks-rules.html|titolo=Regole degli Hooks|accesso=23 marzo 2020}}</ref> che devono essere seguite prima che gli stessi possano essere utilizzati:
 
# Gli hooks devono essere chiamati solo al livello più alto (non all'interno di loop o istruzioni ''if'').
# Gli hooks devono essere chiamati solo dai componenti di funzione React, non dalle normali funzioni o dai componenti della classe.
 
==== Hooks personalizzati ====
La creazione di hooks personalizzati<ref>{{Cita web|url=https://it.reactjs.org/docs/hooks-custom.html|titolo=Hooks Personalizzati|accesso=23 marzo 2020}}</ref> consente di estrarre la logica dei componenti in funzioni riutilizzabili. Un hook personalizzato è una funzione JavaScript il cui nome inizia con "use" e che può chiamare altri hooks. Le regole generali degli hooks si applicano anche a quelli personalizzati.
 
== Idiomi comuni ==
React non intende fornire una "libreria di applicazione" completa. È progettato specificamente per la creazione di interfacce utente<ref name="react"/> e pertanto non include molti degli strumenti che alcuni sviluppatori potrebbero ritenere necessari per creare un'applicazione. Ciò consente di scegliere le librerie che lo sviluppatore preferisce per eseguire attività quali l'accesso alla rete o l'archiviazione locale dei dati. Modelli comuni di utilizzo sono emersi man mano che la libreria è maturata.
 
=== Uso dell'architettura Flux ===
Per supportare il concetto di flusso di dati unidirezionale di React (che va in contrasto con il flusso bidirezionale di [[AngularJS]]), l'architettura Flux rappresenta un'alternativa alla popolare architettura [[Model-view-controller|modello-view-controller]]. Flux include le ''azioni'' che vengono inviate tramite un ''dispatcher'' centrale a uno ''store'' e le modifiche a quest'ultimo vengono propagate alla vista.<ref name="flux">{{Cita web|url=https://facebook.github.io/flux/docs/in-depth-overview|titolo=In-Depth Overview|sito=facebook.github.io/flux|lingua=en|accesso=23 marzo 2020|dataarchivio=7 agosto 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220807201252/https://facebook.github.io/flux/docs/in-depth-overview/|urlmorto=sì}}</ref> Se utilizzata con React, questa propagazione viene eseguita attraverso le proprietà del componente.
 
Flux può essere considerato una variante dell'[[Observer pattern]].<ref>{{Cita web|url=http://nicholasjohnson.com/react/course/exercises/flux/|titolo=Introduction to Flux - React Exercise|lingua=en|accesso=23 marzo 2020}}</ref>
 
Un componente React sotto l'architettura Flux non dovrebbe modificare direttamente alcun oggetto prop, ma dovrebbe essere passato alle funzioni di callback che creano ''azioni'' inviate dal dispatcher per modificare lo store. L'azione è un oggetto la cui responsabilità è descrivere ciò che è accaduto: ad esempio, un'azione che descrive un utente che "segue" un altro potrebbe contenere un ID utente, un ID utente di destinazione e il tipo <code>USER_FOLLOWED_ANOTHER_USER</code>.<ref>{{Cita web|url=http://threedevsandamaybe.com/the-history-of-react-and-flux-with-dan-abramov/|titolo=The History of React and Flux with Dan Abramov|cognome=Abramov|nome=Dan|sito=Three Devs and a Maybe|data=6 novembre 2015|lingua=en|accesso=23 marzo 2020}}</ref> Gli store, che possono essere pensati come modelli, possono modificarsi in risposta alle azioni ricevute dal dispatcher.
 
Questo modello viene talvolta espresso come "properties flow down, actions flow up". Molte implementazioni di Flux sono state create sin dalla sua nascita, delle quali forse la più nota è Redux, che dispone di un singolo store, spesso chiamato una ''single source of truth (SSOT)''.<ref>{{Cita web|url=https://2017.stateofjs.com/2017/state-management/results/|titolo=State Management Tools - Results|sito=The State of JavaScript|lingua=en|accesso=23 marzo 2020}}</ref>
 
== Sviluppo futuro ==
Lo stato del progetto può essere monitorato tramite il forum di discussione del core team.<ref>{{Cita web|url=https://it.reactjs.org/community/support.html|titolo=Where To Get Support|lingua=en|accesso=23 marzo 2020}}</ref> Tuttavia, le principali modifiche a React passano attraverso i repository issues e le [[Controllo versione distribuito|richieste di pull]] di Future of React.<ref>{{Cita web|url=https://github.com/reactjs/react-future|titolo=The Future of React(?)|sito=[[GitHub]]|accesso=23 marzo 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://github.com/facebook/react/labels/Type:%20Feature%20Request|titolo=Issues · facebook/react|sito=[[GitHub]]|accesso=23 marzo 2020}}</ref> Ciò consente alla comunità di React di fornire feedback sulle nuove potenziali funzionalità, sulle API sperimentali e sui miglioramenti della sintassi JavaScript.
 
== Storia ==
React è stato creato da Jordan Walke, un ingegnere software di Facebook, che lo ha chiamato inizialmente "FaxJS".<ref>{{Cita web|url=https://github.com/jordwalke/FaxJs|titolo=jordwalke/FaxJs: Fax Javascript Ui Framework|sito=[[GitHub]]|accesso=23 marzo 2020}}</ref> È stato influenzato da XHP, una libreria di componenti [[HTML]] per [[PHP]] . È stato utilizzato inizialmente sul News Feed di Facebook nel 2011 e successivamente su [[Instagram]] nel 2012.<ref>{{YouTube|autore=TXJS|A0Kj49z6WdM|Pete Hunt {{!}} TXJS 2015|accesso=23 marzo 2020|lingua=en|data=28 luglio 2015}}</ref> È stato rilasciato al pubblico al JSConf US del maggio 2013.<ref name="papp">{{Cita news|lingua=en|nome=Ferenc|cognome=Hámori|url=https://blog.risingstack.com/the-history-of-react-js-on-a-timeline/|titolo=The History of React.js on a Timeline|pubblicazione=RisingStack|data=4 aprile 2018|accesso=23 marzo 2020}}</ref>
 
React Native, che consente lo sviluppo nativo di [[Android]], [[iOS]] e [[Universal Windows Platform|UWP]] con React, è stato annunciato al React Conf di Facebook a febbraio 2015 e rilasciato a marzo 2015.
 
Il 18 aprile 2017, Facebook ha annunciato React Fiber, un nuovo algoritmo di base della libreria React per la creazione di [[Interfaccia utente|interfacce utente]].<ref>{{Cita news|cognome=Frederic Lardinois|url=https://techcrunch.com/2017/04/18/facebook-announces-react-fiber-a-rewrite-of-its-react-framework/|titolo=Facebook announces React Fiber, a rewrite of its React library|editore=TechCrunch|data=18 aprile 2017|accesso=19 aprile 2017}}</ref> React Fiber è stato pensato come fondamento per eventuali miglioramenti e sviluppi futuri della libreria React.<ref>{{Cita web|url=https://github.com/acdlite/react-fiber-architecture|titolo=React Fiber Architecture|sito=[[GitHub]]|accesso=23 marzo 2020}}</ref>
 
Il 26 settembre 2017, è stato rilasciato al pubblico React 16.0.<ref>{{Cita web|url=https://reactjs.org/blog/2017/09/26/react-v16.0.html|titolo=React v16.0|cognome=Clark|nome=Andrew|data=26 settembre 2017|lingua=en|accesso=23 marzo 2020}}</ref>
 
Il 16 febbraio 2019, è stato rilasciato al pubblico React 16.8.<ref>{{Cita web|url=https://reactjs.org/blog/2019/02/06/react-v16.8.0.html|titolo=React v16.8: The One With Hooks|cognome=Abramov|nome=Dan|sito=React Blog|data=6 febbraio 2019|lingua=en|accesso=23 marzo 2020}}</ref> Il rilascio ha introdotto gli hooks.<ref>{{Cita web|url=https://it.reactjs.org/docs/hooks-intro.html|titolo=Introduzione agli Hooks|accesso=23 marzo 2020}}</ref>
{| class="wikitable"
|+Versioni
!Versione
!Data di pubblicazione
!Cambiamenti
|-
|0.3.0
|29 maggio 2013
|Versione pubblica iniziale
|-
|0.4.0
|20 luglio 2013
|Supporto ai nodi di commento {{Codice|codice=<div>{/* */}</div>|linguaggio=React}}, API di rendering lato server migliorate, rimosso React.autoBind, supporto per il prop key, miglioramenti ai moduli, bug corretti.
|-
|0.5.0
|20 ottobre 2013
|Migliorato l'utilizzo della memoria, supporto agli eventi di selezione e composizione, supporto a getInitialState e getDefaultProps nei mixin, aggiunti React.version e React.isValidClass, migliorata compatibilità per Windows.
|-
|0.8.0
|20 dicembre 2013
|Aggiunto supporto a righe e colonne, defer e async, loop per {{Codice|codice=<audio>|linguaggio=HTML}} e {{Codice|codice=<video>|linguaggio=HTML}}, attributi di autoCorrect. Aggiunti eventi onContextMenu, aggiornati jstransform, esprima-fb e browserify.
|-
|0.9.0
|20 febbraio 2014
|Aggiunto supporto a crossOrigin, download e hrefLang, mediaGroup e muted, sandbox, seamless e srcDoc, attributi scope. Aggiunti any, arrayOf, component, oneOfType, renderable, shape to React.PropTypes, Aggiunto supporto agli eventi onMouseOver e onMouseOut, Aggiunto supporto ad onLoad e onError sugli elementi <img>.
|-
|0.10.0
|21 marzo 2014
|Aggiunto supporto agli attributi srcSet e textAnchor, aggiunta della funzione di aggiornamento per dati immutabili, verifica dell'esclusione del tag di chiusura da tutti gli elementi void.
|-
|0.11.0
|17 luglio 2014
|Supporto SVG migliorato, evento e.view normalizzato, aggiornamento comando $apply, aggiunto supporto ai namespaces, aggiunta nuova API transformWithDetails, include pacchetti pre-compilati sotto dist/, MyComponent() ora restituisce un descrittore, anziché un'istanza.
|-
|0.12.0
|21 novembre 2014
|Aggiunte nuove funzionalità: Spread operator ({...}) introdotto per deprecare this.transferPropsTo. Aggiunto supporto per acceptCharset, classID, attributi HTML manifest, React.addons.batchedUpdate aggiunto all'API, @jsx React.DOM non più necessario. Risolti problemi con transizioni CSS.
|-
|0.13.0
|10 marzo 2015
|Deprecati pattern segnalati nella 0.12 come non più funzionanti, l'ordine di risoluzione dei ref è cambiato. Rimosse proprietà this._pendingState e this._rootNodeID. Supporto classi ES6, aggiunta API React.findDOMNode (componente), supporto a iteratori e sequenze immutable-js, aggiunta nuova funzionalità React.addons.createFragment, deprecata React.addons.classSet.
|-
|0.14.1
|29 ottobre 2015
|Aggiunto supporto a srcLang, default, attributi di tipo e attributo color, garantito accesso .props legacy su nodi DOM, corretto ScryRenderedDOMComponentsWithClass, aggiunto react-dom.js.
|-
|15.0.0
|7 aprile 2016
|Il rendering iniziale ora utilizza document.createElement invece di generare HTML, Niente più {{Codice|codice=<span>|linguaggio=HTML}} extra, supporto SVG migliorato, ReactPerf.getLastMeasurements () è opaco, nuove deprecazioni introdotte con un avviso, risolte diversi piccoli leak di memoria, React DOM ora supporta gli attributi HTML cite e profile e le proprietà CSS cssFloat, gridRow e gridColumn.
|-
|15.1.0
|20 maggio 2016
|Correzione di un bug di batch, offerto l'accesso all'ultima assegnazione di oggetti, corretta regressione, rimosso utilizzo dell'utilità di merge, rinominati alcuni moduli.
|-
|15.2.0
|1[[1º maggio|º]] luglio 2016
|Inclusione informazioni sullo stack dei componenti, rimossa la convalida dei props al momento del montaggio, aggiunti React.PropTypes.symbol, gestione onLoad a <nowiki><link></nowiki>, gestione onError all'elemento {{Codice|codice=<nowiki><source></nowiki>|linguaggio=HTML}}, API isRunning(), corretta regressione sulle prestazioni.
|-
|15.3.0
|30 luglio 2016
|Aggiunto React.PureComponent, risolto problema con il rendering del server nidificato, aggiunui xmlns, xmlnsXlink a supporto degli attributi SVG e referrerPolicy agli attributi HTML, aggiornato componente aggiuntivo React Perf, risolto problema con ref.
|-
|15.3.1
|19 agosto 2016
|Migliorate prestazioni dei build di sviluppo, pulizia hooks interni, aggiornata fbjs, migliorati tempi di avvio di React, corretta perdita di memoria nel rendering del server, corretto React Test Renderer, trackedTouchCount invariante su console.error.
|-
|15.4.0
|16 novembre 2016
|Il pacchetto React e la build del browser non includono più React DOM, prestazioni di sviluppo migliorate, errori di test occasionali corretti, aggiornamento dell'API di batchUpdates, React Perf e ReactTestRenderer.create().
|-
|15.4.1
|23 novembre 2016
|Ristrutturata l'assegnazione delle variabili, corretta gestione degli eventi, corretta compatibilità della build del browser in ambienti AMD.
|-
|15.4.2
|6 gennaio 2017
|Risolti problemi di build, aggiunte dipendenze di pacchetto mancanti, messaggi di errore migliorati.
|-
|15.5.0
|7 aprile 2017
|Aggiunto react-dom/test-utils, rimosse peerDependencies, risolto problema con il Closure Compiler, aggiunto avviso di deprecazione per React.createClass e React.PropTypes, corretto bug su Chrome.
|-
|15.5.4
|11 aprile 2017
|Corretta compatibilità con Enzyme esponendo batchedUpdates su renderer superficiali, aggiornata versione prop-types, corretto pacchetto react-addons-create-fragment per includere la trasformazione loose-envify.
|-
|15.6.0
|13 giugno 2017
|Aggiunto supporto alle variabili CSS nell'attributo di stile e nelle proprietà di stile della Grid, corretto supporto AMD per i componenti aggiuntivi in base a react, rimossa dipendenza non necessaria, aggiunto avviso di deprecazione per gli helper di factory React.createClass e React.DOM.
|-
|16.0.0
|26 settembre 2017
|Gestione degli errori migliorata con l'introduzione dei "error boundaries", consentito passaggio a React DOM di attributi non standard, modifiche minori al comportamento di setState, rimozione di react-con-addons.js, aggiunta di React.createClass come create-react-class, React.PropTypes come prop-types, React.DOM come react-dom-factories, modifiche al comportamento dei metodi di pianificazione e ciclo di vita.
|-
|16.1.0
|9 novembre 2017
|Interruzione dei release di Bower, correzione di una variabile globale extra accidentale nelle build UMD, correzione dell'attivazione di onMouseEnter e onMouseLeave, correzione del plceholder di <textarea>, rimozione del codice inutilizzato, aggiunta di una dipendenza mancante di package.json, aggiunta del supporto a React DevTools.
|-
|16.3.0
|29 marzo 2018
|Aggiunta una nuova API di contesto ufficialmente supportata, aggiunto nuovo pacchetto, corretto ciclo infinito quando nell'esecuzione del rendering di portali con SSR, risolto problema con this.state, risolto problema su IE/Edge.
|-
|16.3.1
|3 aprile 2018
|Prefisso API privata, corretta regressione delle prestazioni e gestione degli errori in modalità di sviluppo, aggiunta dipendenza peer, correzione di un falso avviso positivo su IE11 nell'utilizzo di Fragment.
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|16.3.2
|16 aprile 2018
|Risolto arresto anomalo di IE, corrette etichette nelle misurazioni dello User Timing, aggiunta build UMD, migliorate prestazioni dell'API unstable_observedBits con l'annidamento.
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|16.4.0
|24 maggio 2018
|Aggiunto supporto alla specifica Pointer Events, aggiunta possibilità di specificare propTypes, correzione contesto di lettura, corretto supporto a getDerivedStateFromProps(), risolto crash testInstance.parent, aggiunto componente React.unstable_Profiler per misurare le prestazioni, cambiati nomi degli eventi interni.
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|16.5.0
|5 settembre 2018
|Aggiunto supporto a React DevTools Profiler, gestione discreta errori in diversi casi limite, aggiunto react-dom/profiling, aggiungi evento AuxClick per browser, aggiunti campi movimentoX e movimentoY agli eventi del mouse, aggiunti tangentalPressure e campi di rotazione all'evento puntatore.
|-
|16.6.0
|23 ottobre 2018
|Aggiunto supporto a contextType, supporto a livelli di priorità, continuazioni e callback integrate, migliorato meccanismo di fallback, corretto overlay grigio su iOS Safari, aggiunto React.lazy() per i componenti di suddivisione del codice.
|-
|16.7.0
|20 dicembre 2018
|Corrette prestazioni di React.lazy per i componenti lazy-loaded, rimmossi campi su unmount per evitare leak di memoria, corretto bug in SSR, corretta regressione delle prestazioni.
|-
|16.8.0
|6 febbraio 2019
|Aggiunti hooks, aggiunti ReactTestRenderer.act() e ReactTestUtils.act() per gli aggiornamenti di batch, supporto agli elementi sincroni passati a React.lazy(), migliorata API di inizializzazione hook lazy useReducer.
|-
|16.8.6
|27 marzo 2019
|Corretto salvataggio non corretto in useReducer(), corretti avvisi iframe in Safari DevTools, avviso sull'impostazione di contextType a Context.Consumer anziché Context, avviso sull'impostazione di contextType a valori non validi.
|-
|16.9.0
|9 agosto 2019
|Aggiunta API <React.Profiler> per la raccolta programmata delle misurazioni delle prestazioni. rimosso unstable_ConcurrentMode a favore di unstable_createRoot
|-
|16.10.0
|27 settembre 2019
|Risolto caso limite in cui non veniva memorizzato un aggiornamento hook. correzione euristica per determinare quando fare l'hydrate, per non lanciarlo erroneamente durante un aggiornamento. Rimossi ulteriori campi fiber durante l'unmount per risparmiare memoria. Correzione bug sui campi di testo required in Firefox. Preferenza Object.is al posto di polyfill in linea, se disponibile. Correzione bug durante l'unione di Suspense e gestione degli errori.
|-
|16.10.1
|28 settembre 2019
|Corretta regressione nelle app Next.js consentendo a Suspense mismatch durante l'hydrate per procedura silent
|-
|16.10.2
|3 ottobre 2019
|Corretta regressione in react-native-web ripristinando l'ordine degli argomenti negli estrattori di plugin di eventi
|-
|16.11.0
|22 ottobre 2019
|Risolto lancio duplice degli handler di mouseenter all'interno dei contenitori React nidificati. Rimosse API sperimentali unstable_createRoot e unstable_createSyncRoot. (Questi sono disponibili nel canale sperimentale come createRoot e createSyncRoot.)
|-
|16.12.0
|14 novembre 2019
|React DOM - Risolti effetti passivi (useEffect) non attivati in app multi-root.
React Is - Corretti tipi lazy e memo considerati elementi anziché componenti
|-
|16.13.0
|26 febbraio 2020
|Funzionalità aggiunte in modalità React Concurrent. Corrette regressioni nella libreria principale di React e React Dom.
|-
|16.14.0
|14 ottobre 2020
|Aggiunto nuovo supporto per le trasformazioni JSX
|-
|17.0.0
|20 ottobre 2020
|Rimozione del pool di eventi, aggiornamenti all'algoritmo di riconciliazione dell'albero, migliore gestione degli errori e aumentato supporto per i portali.
|-
|17.0.1
|22 ottobre 2020
|Fixato crash su IE11
|-
|17.0.22
|22 marzo 2021
|Rimossa una dipendenza inutilizzata su SharedArrayBuffer (cross-origin-isolation warning)
|-
|18.0.0
|29 marzo 2022
|Introdotti 5 nuovi hook useId, useInsertionAffect, useTransition, useDeferredValue e useSyncExternalStore.
Nuove API quali createRoot che sostituisce ReactDOM.render, hydrateRoot che sostituisce ReactDOM.hydrate
Batch automatico (evita re-render indesiderati unendo tutti i setState)
|-
|18.1.0
|26 aprile 2022
|Risolti vari problemi su react-dom/client, componentWillUnmount e alcuni messaggi di warning
|}
 
=== Licensing ===
La versione pubblica iniziale di React a maggio 2013 utilizzava la [[Licenza Apache|licenza Apache 2.0]]. Nell'ottobre 2014, React 0.12.0 l'ha sostituita con la [[Licenze BSD|licenza BSD a 3 clausole]] e ha aggiunto un file di testo PATENTS separato che dà il consenso l'utilizzo di eventuali brevetti di Facebook relativi al software:<ref>{{Cita web|url=https://github.com/facebook/react/blob/master/CHANGELOG.md#0120-october-28-2014|titolo=React CHANGELOG.md|sito=[[GitHub]]|lingua=en|accesso=25 marzo 2020}}</ref>
<blockquote> La licenza concessa nel presente documento terminerà, automaticamente e senza preavviso, per chiunque faccia qualsiasi reclamo (anche presentando qualsiasi azione legale, asserzione o altra azione) relativa a (a) violazione o induzione diretta, indiretta o contributiva a violare qualsiasi brevetto: (i) da parte di Facebook o di una delle sue consociate o affiliate, indipendentemente dal fatto che tale reclamo sia correlato o meno al Software, (ii) da qualsiasi parte se tale reclamo deriva in tutto o in parte da qualsiasi software, prodotto o servizio di Facebook o una delle sue sussidiarie o affiliate, indipendentemente dal fatto che tale rivendicazione sia correlata o meno al Software o (iii) da qualsiasi parte relativa al Software; o (b) che qualsiasi diritto in qualsiasi rivendicazione di brevetto di Facebook sia invalido o inapplicabile. </blockquote>
Questa clausola non convenzionale ha causato alcune controversie e dibattiti nella comunità degli utenti di React, perché potrebbe essere interpretata per consentire a Facebook di revocare la licenza in molti scenari, ad esempio se Facebook fa causa al licenziatario spingendo a intraprendere "altre azioni" pubblicando l'azione su un blog o altrove. Molti hanno espresso preoccupazione per il fatto che Facebook potrebbe sfruttare ingiustamente la clausola di risoluzione o che l'integrazione di React in un prodotto potrebbe complicare l'acquisizione futura di una società startup.<ref>{{Cita web|url=https://medium.com/bits-and-pixels/a-compelling-reason-not-to-use-reactjs-beac24402f7b|titolo=A compelling reason not to use ReactJS|autore=Berkana|sito=[[Medium (sito web)|Medium]]|data=25 maggio 2015|lingua=en|accesso=25 marzo 2020}}</ref>
 
Sulla base del feedback della comunità, Facebook ha aggiornato la concessione del brevetto ad aprile 2015 per renderla meno ambigua e più permissiva:<ref>{{Cita web|url=https://engineering.fb.com/open-source/updating-our-open-source-patent-grant/|titolo=Updating Our Open Source Patent Grant|data=10 aprile 2015|lingua=en|accesso=25 marzo 2020}}</ref>
<blockquote> La licenza concessa in seguito terminerà, automaticamente e senza preavviso, se tu (o una qualsiasi delle tue consociate, affiliate o agenti aziendali) avvii direttamente o indirettamente o prendi un interesse finanziario diretto in qualsiasi Dichiarazione di brevetto: (i) contro Facebook o qualsiasi delle sue consociate o affiliate aziendali, (ii) contro qualsiasi parte se tale Dichiarazione di brevetto deriva in tutto o in parte da qualsiasi software, tecnologia, prodotto o servizio di Facebook o di una qualsiasi delle sue consociate o affiliate aziendali, o (iii) contro qualsiasi parte relativo al software. [...] Una "Dichiarazione di brevetto" è qualsiasi azione legale o altra azione relativa a violazione o induzione diretta, indiretta o contributiva a violare qualsiasi brevetto, incluso un reclamo o una domanda riconvenzionale.<ref>{{Cita web|url=https://github.com/facebook/react/blob/b8ba8c83f318b84e42933f6928f231dc0918f864/PATENTS|titolo=Additional Grant of Patent Rights Version 2|sito=[[GitHub]]|lingua=en|accesso=25 marzo 2020}}</ref> </blockquote>
La [[Apache Software Foundation]] ha ritenuto questo accordo di licenza incompatibile con le sue politiche di licenza, in quanto "trasmette il rischio per i consumatori a valle del nostro software sbilanciato a favore del licenziante, non del licenziatario, violando così la nostra politica legale di Apache di essere un donatore universale" e "non sono un sottoinsieme di quelle presenti in [Licenza Apache 2.0] e non possono essere concesse in licenza come [Licenza Apache 2.0] ".<ref>{{Cita web|url=https://www.apache.org/legal/resolved.html|titolo=ASF 3rd Party License Policy|editore=[[Apache Software Foundation]]|lingua=en|accesso=25 marzo 2020}}</ref> Nell'agosto 2017, Facebook ha respinto le preoccupazioni a valle della Apache Foundation e si è rifiutata di riconsiderare la loro licenza.<ref>{{Cita web|url=https://engineering.fb.com/open-source/explaining-react-s-license/|titolo=Explaining React’s license|data=18 agosto 2017|lingua=en|accesso=25 marzo 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://github.com/facebook/react/issues/10191#issuecomment-323486580|titolo=Consider re-licensing to AL v2.0, as RocksDB has just done|sito=[[GitHub]]|lingua=en|accesso=25 marzo 2020}}</ref> Il mese seguente, [[WordPress]] deciso di riconfigurare fuori da React i suoi progetti Gutenberg e Calypso.<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Natasha|cognome=Lomas|url=https://techcrunch.com/2017/09/15/wordpress-to-ditch-react-library-over-facebook-patent-clause-risk/|titolo=WordPress to ditch React library over Facebook patent clause risk|pubblicazione=[[TechCrunch]]|data=15 settembre 2017|accesso=25 marzo 2020}}</ref>
 
Il 23 settembre 2017, Facebook ha annunciato che la settimana successiva avrebbe rivisto la licenza di Flow, Jest, React e Immutable.js con una [[licenza MIT]] standard; la compagnia dichiarò che React era "la base di un vasto ecosistema di software open source per il web" e che non volevano "frenare i progressi per ragioni non tecniche".<ref>{{Cita web|url=https://engineering.fb.com/web/relicensing-react-jest-flow-and-immutable-js/|titolo=Relicensing React, Jest, Flow, and Immutable.js|data=23 settembre 2017|lingua=en|accesso=25 marzo 2020}}</ref>
 
Il 26 settembre 2017, React 16.0.0 è stato rilasciato con la licenza MIT.<ref>{{Cita web|url=https://reactjs.org/blog/2017/09/26/react-v16.0.html#mit-licensed|titolo=React v16.0§MIT licensed|cognome=Clark|nome=Andrew|sito=React Blog|data=26 settembre 2017|lingua=en|accesso=25 marzo 2020}}</ref> Il passaggio alla licenza MIT è stato inoltre inserito nella linea di rilascio 15.x con React 15.6.2.<ref>{{Cita web|url=https://reactjs.org/blog/2017/09/25/react-v15.6.2.html|titolo=React v15.6.2|cognome=Hunzaker|nome=Nathan|sito=React Blog|data=25 settembre 2017|lingua=en|accesso=25 marzo 2020}}</ref>
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
* [[AngularJS]]
* [[Angular]]
* [[Vue.js]]
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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[[Categoria:Pagine con traduzioni non revisionate]]