Tito II Ricordi: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = Tito
|Cognome = Ricordi
|PostCognomeVirgola = detto anche '''Tito II Ricordi''' per distinguerlo dal [[Tito I Ricordi|nonno omonimo]]
|Sesso = M
|LuogoNascita = Milano
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|AnnoNascita = 1865
|LuogoMorte = Milano
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1933
|Attività = editore musicale
|AttivitàAltre = e direttore della Casa Ricordi▼
|Epoca = 1800
|Epoca2 = 1900
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Tito II Ricordi (before 1933) - Archivio Storico Ricordi FOTO000894.jpg
|
}}
== Biografia ==
Ricordi ha studiato l'organizzazione economica della vita teatrale viaggiando attraverso Germania, Francia, Inghilterra e Stati Uniti. Dopo la morte del padre, [[Giulio Ricordi|Giulio Ricordi,]] nel 1912, divenne il direttore di Casa Ricordi. Fu particolarmente interessato ai giovani rappresentanti del teatro musicale come [[Riccardo Zandonai]], [[Italo Montemezzi]] e [[Franco Alfano (compositore)|Franco Alfano]]. Ha anche organizzato delle tournée internazionali. Portò l'opera ''[[Madama Butterfly]]'' negli Stati Uniti, dove è stata rappresentata per sei mesi, e ha organizzato [[Giacomo Puccini|i]] viaggi di successo di [[Giacomo Puccini]] a [[Buenos Aires]] e [[New York|New York.]] Nel 1919 cedette la direzione della casa editrice a Carlo Clausetti.▼
[[
Laureato in [[ingegneria]] nel 1889, si dedicò sin da subito all'azienda studiando l'organizzazione economica della vita teatrale viaggiando attraverso Germania, Francia, Inghilterra e Stati Uniti. Si sposò con Carla Righetti che morì pochi anni dopo.<ref>{{Cita libro|curatore=Claudio Sartori|titolo=Casa Ricordi|editore=Ricordi|p=76}}</ref>
L'apporto di Tito II all'azienda si contraddistinse per il suo contributo prettamente tecnico dal momento che introdusse, nel 1891, la [[cromolitografia]] e assunse la direzione delle Officine Ricordi. Dopo la morte del padre [[Giulio Ricordi]] nel 1912, divenne il direttore di Casa Ricordi. Per prima cosa mise fine alla pubblicazione della rivista ''Ars et labor'' perché aveva obiettivi più ampi: voleva trasformare Casa Ricordi in un riferimento internazionale importante per il panorama della musica classica. Si dedicò specialmente a far emergere le opere teatrali di Casa Ricordi. Viene considerato come il padre della moderna regia lirica e introdusse il divieto di far accedere alcuna persona alle prove generali di un'opera.
▲
Morì a Milano il 30 marzo 1933.<ref name=":0" />
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{Cita web|url=http://www.ricordi.it/azienda/casa-ricordi-la-storia-1/i-ricordi|titolo=I Ricordi|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101108005353/http://www.ricordi.it/azienda/casa-ricordi-la-storia-1/i-ricordi|urlmorto=sì}}
* Clemens Höslinger
* Claudio Sartori (a cura di), ''Casa Ricordi'', Ricordi, Milano, 1958.
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|biografie|editoria|musica classica}}
[[Categoria:Casa Ricordi]]
[[Categoria:Sepolti nel Cimitero Monumentale di Milano]]
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