Angelo Satanassi: differenze tra le versioni

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Sindaco e deputato: Fix link Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria (1964)
 
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{{NN|politici|arg2=partigiani|febbraio 2011}}
{{Carica pubblica
|nome = Angelo Satanassi
|immagine = Angelo Satanassi daticamera.jpg
|didascalia =
|carica = [[Sindaci di Forlì|Sindaco di Forlì]]
|mandatoinizio = 28 luglio [[1970]]
|mandatofine = 20 giugno [[1979]]
|predecessore = Emanuele Loperfido<br><small>(''commissario prefettizio'')</small>
|successore = [[Giorgio Zanniboni]]
|carica2 = [[Camera dei deputati (Italia)|Deputato della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio2 = 20 giugno [[1979]]
|mandatofine2 = 1º luglio [[1987]]
|legislatura2 = {{NumLegRepubblica|D|VIII|IX}}
|gruppo parlamentare2 = [[Partito Comunista Italiano|PCI]]
|coalizione2 =
|circoscrizione2 = [[Circoscrizione Bologna-Ferrara-Ravenna-Forlì|Bologna-Ferrara-Ravenna-Forlì]]
|collegio2 =
|tipo nomina2 =
|incarichi2 = *VIII
**membro della XI commissione agricoltura e foreste (11 luglio 1979 - 20 settembre 1979, 9 novembre 1979 - 11 luglio 1983)
**membro della XIII commissione lavoro e previdenza sociale (20 settembre 1979 al 9 novembre 1979)
*IX
**membro della IX commissione lavori pubblici (12 luglio 1983 - 1º luglio 1987)
|sito2 = http://legislature.camera.it/chiosco.asp?cp=1&position=IX%20Legislatura%20/%20I%20Deputati&content=deputati/legislatureprecedenti/Leg09/framedeputato.asp?Deputato=1d21990
|partito = [[Partito Comunista Italiano|PCI]] <small>(1946-1991)</small><br>[[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] <small>(1991-1998)</small><br>[[Democratici di Sinistra|DS]] <small>(1998-2007)</small><br>[[Partito Democratico (Italia)|PD]] <small>(2007-2011)</small>
|titolo di studio = Licenza media superiore
|alma mater =
|professione =
|firma =
}}
{{Bio
|Nome = Angelo
|Cognome = Satanassi
|Sesso = M
|LuogoNascita = Santa Sofia
|LuogoNascitaLink = Santa Sofia (Italia)
|GiornoMeseNascita = 26 novembre
|AnnoNascita = 1925
|LuogoMorte = Forlì
|GiornoMeseMorte = 18 febbraio
|AnnoMorte = 2011
|Epoca = 1900
|Attività = politico
|Attività2 = partigiano
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , [[sindaci di Forlì|sindaco di Forlì]] dal [[1970]] al [[1979]] e [[deputato]] dal [[1979]] al [[1987]]
}}
 
== Biografia ==
Angelo Satanassi ([[Santa Sofia]],1925)è un politico e partigiano italiano sindaco di Forlì dal 1970 al 1979 e deputato dal 1979 al 1987
Angelo Satanassi nasce nel 1925 a [[Santa Sofia (Italia)|Santa Sofia]] da una {{citazione necessaria| famiglia di antifascisti socialisti}} (il nonno fu prosindaco di S. Sofia dal 1910 al 1913 e il padre segretario della locale sezione del [[Partito Socialista Italiano]]).
 
Nel [[1943]] entra nelle file dei partigiani dell'[[Ottava Brigata Garibaldi Romagna]] tra cui milita per tutto il periodo della guerra partigiana nella [[provincia di Forlì]] fino alla liberazione di [[Forlì]] il 9 novembre [[1944]].
 
Nel [[1946]] si trasferisce a [[Forlì]] dove si iscrive al [[Partito Comunista Italiano]] e diviene segretario della sezione agraria del partito.
== Dalla guerra partigiana all'elezione a sindaco ==
 
Nel [[1951]] entra come dirigente nel movimento delle [[cooperative]].
Angelo Satanassi nasce nel 1925 a [[Santa Sofia]] da una famiglia di antifascisti socialisti ( il nonno fu prosindaco di S.Sofia dal 1910 al 1913 e il padre fu segretario della locale sezione del Partito Socialista Italiano).
Nel 1943 entra nelle file dei partigiani dell'[[Ottava Brigata Garibaldi Romagna]] tra cui milita per tutto il periodo della guerra partigiana in [[provincia di Forli-Cesena]] fino alla liberazione di Forli l'8 novembre 1944.
 
Nel 1946,1956 Satanassi, siè trasferisceeletto aper [[Forlì]] dove si iscrive alil [[Partito Comunista Italiano|Pci]] in consiglio comunale a Forlì e presto diviene segretariocapogruppo delladel sezionepartito; agrariaviene poi rieletto alle successive elezioni del partito1960, 1964, 1966 e 1967.
Nel 1951 entra come dirigente nel movimento delle cooperative.
 
Nel 1956 Satanassi è eletto per il [[Pci]] in consiglio comunale a Forlì e presto diviene capogruppo del partito; viene poi rieletto alle successive elezioni del 1960,1964,1966 e 1967.
 
== Sindaco e deputato ==
A seguito del successo elettorale alle elezioni comunali del 7-8 giugno 1970, Angelo Satanassi è eletto [[sindaco]] di Forlì in rappresentanza di una coalizione formata da PCI, [[Partito Socialista Italiano|PSI]] e [[Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria (1964)|PSIUP]].
 
Nel 1975 viene rieletto trionfalmente con uno straordinario successo del PCI, che tocca con il 48,6% dei voti il massimo storico a Forlì.
 
Tra le politiche portate avanti dalle giunte guidate da Satanassi sono da ricordare gli interventi per la riqualificazione delle aree periferiche della città, la creazione dei comitati di quartiere e gli interventi a sostegno degli operai rimasti senza lavoro dopo la crisi della [[Mangelli]].
 
Da segnalare è anche l'avvio dei lavori per la costruzione della diga di [[Ridracoli]], fortemente voluta da Satanassi e dal sindaco di [[Ravenna]] Canosani.
 
Il 2 maggio 1979 Satanassi si dimette da sindaco per candidarsi al [[parlamento della Repubblica Italiana|parlamento italiano]]; eletto alle elezioni del 3 giugno 1979 e confermato nel 1983, rimane in parlamento fino al 1987.
 
Durante i suoi due mandati si occupa di agricoltura e opere pubbliche.
 
==Dopo il 1987==
A seguito del successo elettorale alle elezioni comunali del 7-8 giugno 1970 Angelo Satanassi è eletto sindaco di Forli in rappresentanza di una coalizione formata da [[Pci]],[[Psi]] e [[Psiup]].
Pur avendo sostenuto la mozione [[Armando Cossutta|Cossutta]], al congresso del PCI del 1991 Satanassi entra nel [[Partito Democratico della Sinistra]] e poi nei [[Democratici di Sinistra]] (in questo caso come membro della direzione della federazione di Forlì) e infine nel [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]].<ref>[http://www.romagnaoggi.it/forli/2010/1/28/150113/ Forlì: tutti i componenti della direzione territoriale Pd<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
Nel 1975 viene rieletto trionfalmente con uno straordinario successo del [[Pci]] che tocca con il 48.6% dei voti il massimo storico a Forlì.
 
È stato a lungo un protagonista attivo della vicende della sua città a cui partecipava intervenendo spesso sui giornali o nei dibattiti politici.
Tra le politiche portate avanti dalle giunte guidate da Satanassi sono da ricordare gli interventi per la riqualificazione delle aree periferiche della città,la creazione dei comitati di quartiere,e gli interventi a sostegno degli operai rimasti senza lavoro dopo la crisi della Mangelli.
Da segnalare è anche l'avvio dei lavori per la costruzione della diga di Ridracoli fortemente voluta da Satanassi e dal sindaco di Ravenna Canosani.
 
È scomparso nel [[2011]] all'età di 85 anni dopo una lunga malattia.<ref>[http://www.ilrestodelcarlino.it/forli/cronaca/2011/02/18/461124-lutto_nella_politica.shtml Notizia della morte da Il Resto del Carlino]</ref>
Il 2 maggio 1979 Satanassi si dimette da sindaco di Forli per candidarsi al parlamento italiano; eletto alle elezioni del 3 giugno 1979 e poi rieletto nel 1983 rimane in parlamento fino al 1987.
Durante i suoi due mandati si occupa di agricoltura e opere pubbliche
 
==Note==
<references />
 
== DalAltri 1987 ad oggiprogetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Sindaco
Pur avendo sostenuto la mozione [[Cossutta]] al congresso del [[Pci]] del 1991 Satanassi entra nel [[Pds]] e poi nei
|città = Forlì
|stemma = Forlì-Stemma.svg
|periodo = 28 luglio [[1970]] - 20 giugno [[1979]]
|precedente = Emanuele Loperfido <small>(''commissario prefettizio'')</small>
|successivo = [[Giorgio Zanniboni]]
}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|biografie|politica}}
 
[[Categoria:Politici del Partito Comunista Italiano]]
== Ds ==
[[Categoria:Politici del Partito Democratico della Sinistra]]
( in questo caso come membro della direzione della federazione di Forlì) e infine nel [[Pd]].
[[Categoria:Politici dei Democratici di Sinistra]]
Ancora oggi è un protagonista attivo della vicende della sua città a cui partecipa intervenedo spesso sui giornali o nei dibattiti politici
[[Categoria:Politici del Partito Democratico (Italia)]]