Protesilao: differenze tra le versioni

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|epiteto =
|sesso = Maschiomaschio
|luogo di nascita =
|prima apparizione =
|professione = Principeprincipe di [[Tessaglia]]
}}
'''Protesilao''' (in [[greco antico]] {{lang-grc|Πρωτεσίλᾱος|Prōtesìlāos}}) o '''Iolao''' è un personaggio della [[mitologia greca]].
 
Principe di [[Tessaglia]], discendeva da [[Minia]] il re d'[[Orcomeno (Beozia)|Orcomeno]] che a sua volta discendeva da [[Poseidone]], crebbe e regnò su Filace.
 
== Genealogia ==
Figlio di [[Ificlo (figlio di Filaco)|Ificlo]]<ref name="Omer2.695">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/HomerIliad2.html|titolo= Omero, Iliade II, 695 |lingua=en|accesso= 10 giugno 2019}}</ref> o di Filaco<ref name="eust"/> e di Diomedea<ref>[[Igino (astronomo)|Igino]], ''[[Fabulae]]'' 103</ref> o Astioche.<ref name="eust">[[Eustazio di Tessalonica]], ''Commentari sull'Iliade'', 323, 41</ref>.
 
[[Esiodo]] scrive che era figlio di [[Attore (figlio di Deioneo)|Attore]].<ref>[[Esiodo]], ''Catalogo delle donne'' fr.68; ii.34-42</ref>.
Figlio di [[Ificlo (figlio di Filaco)|Ificlo]]<ref name="Omer2.695">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/HomerIliad2.html|titolo= Omero, Iliade II, 695 |lingua=en|accesso= 10 giugno 2019}}</ref> o di Filaco<ref name="eust"/> e di Diomedea<ref>[[Igino (astronomo)|Igino]], ''[[Fabulae]]'' 103</ref> o Astioche<ref name="eust">[[Eustazio di Tessalonica]], ''Commentari sull'Iliade'', 323, 41</ref>.
 
[[Esiodo]] scrive che era figlio di [[Attore (figlio di Deioneo)|Attore]]<ref>[[Esiodo]], ''Catalogo delle donne'' fr.68; ii.34-42</ref>.
 
== Mitologia ==
Il padre (Ificlo) lo generò una volta guarito dall'[[Disfunzione erettile|impotenza]] e Protesilao era uno dei capi [[achei]] che accompagnarono gli eserciti di [[Agamennone]] e [[Menelao]] nella [[guerra di Troia]].
 
Il padre (Ificlo) lo generò una volta guarito dall'impotenza e Protesilao era uno dei capi [[achei]] che accompagnarono gli eserciti di [[Agamennone]] e [[Menelao]] nella [[guerra di Troia]].
 
Protesilao era uno dei pretendenti di [[Elena (mitologia)|Elena]]<ref>[[Pseudo-Apollodoro]], ''Biblioteca'', libro III, 10, 8.</ref><ref>[[Igino (astronomo)|Igino]]. [[Fabulae]], 97.</ref> ed era innamorato della bella [[Laodamia]], figlia di [[Acasto]] re di [[Iolco]]. Sulle prime il re non concesse la mano della figlia a Protesilao poiché il regno di Filace era molto piccolo e poco potente, ma alla fine acconsentì al matrimonio a causa dello scoppio della [[guerra di Troia]].
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Nel matrimonio tra Elena e Menelao tutti i re della Grecia avevano giurato che se qualcosa avesse interferito con l'unione tra i due, questi sarebbero dovuti intervenire ed Acasto, non volendo partire per [[Troia]] decise di far sposare velocemente la figlia con il giovane Protesilao cogliendo l'opportunità di farlo partire al suo posto.
 
Protesilao, dopo aver passato una sola notte con la neo sposa dovette partire conducendo quaranta navi con sé a Troia,<ref>Pseudo-Apollodoro, ''Epitome '' della ''Biblioteca'' III, 14.</ref> ma ebbe la sfortuna di trovarsi nella stessa nave del grande eroe Achille. Prima della partenza per Troia però, un [[oracolo]] aveva profetizzato che il primo Grecogreco a toccare terra scendendo dalla nave, sarebbe stato anche il primo a morire<ref>Igino. "Fabulae", 103.</ref><ref>Igino. "Fabulae", 114.</ref> ed Achille vedendo che nessuno degli achei si faceva avanti decise di lanciarsi nel suolo troiano ma [[Teti (Nereide)|Teti]], sua madre, lo fermò con una mano e con l'altra spinse Protesilao che fu il primo a mettervi piede: "Il primo uomo che osò sbarcare quando la flotta greca toccò la [[Troade]]",<ref>[[PausaniaCome ilscrive Periegeta|Pausania]] chiamato,citando quotidianamentei "l'autore dell'epica [[CipriaCypria]]".'' (Pausania, IV.2.5).</ref> ed a venire ucciso da [[Ettore (mitologia)|Ettore]] figlio di [[Priamo]], il re di Troia. Su questo punto comunque, le fonti discordano e secondo alcuni l'uccisore sarebberosarebbe statistato [[Euforbo]] oppure [[Acate (mitologia)|Acate]] od anche [[Cicno (figlio di Poseidone)|Cicno]] e; la sua morte non è raccontata nell{{'}}''[[Iliade]]'', nelin qualecui ècomunque solosi citata,fa ma è riferita da svariati autori greci eun latinicenno.
 
Dopo la morte di Protesilao il fratello [[Podarce]] entrò in guerra al suo posto.<ref>Omero, ''Iliade'', libro II, verso 705.</ref>.
 
Una volta sceso negli inferi Protesilao implorò [[Ade (divinità)|Ade]] e [[Persefone]] di poter rivedere ancora una volta la sposa ede così i due dèi, infastiditi e un po' commossi, gli concessero un ultimo giorno di vita conducendolo fuori dall'Ade. Laodamia vedendo il marito far ritorno quasi impazzì dalla gioia ma Protesilao le spiegò che generosamente i sovrani dell'Ade gli avevano concesso un ultimo giorno e che avendo poco tempo egli aveva intenzione di passarlo a fare l'amore con lei.
 
Venne poi il momento del distacco e Laodamia decise di realizzare una statua con le fattezze del marito in modo da poterla abbracciare e dormire con essalei.<ref>Pseudo-Apollodoro, Epitome della ''Biblioteca'', E. III, 30.</ref><ref>Ovidio, ''Heroides'', 13.</ref>.
 
Acasto, nei giorni successivi, notando l'assenza della figlia, mandò un suo servo a spiarla ed il servo riferì al re che sua figlia stava tutto il giorno chiusa nella sua camera ad amoreggiare con una statua e Acasto, per il bene della figlia, decise di far sciogliere la statua nell'olio bollente, così Laodamia mentre la statua si scioglieva si gettò nel calderone ricongiungendosi così all'amato<ref>Igino, ''Fabulae'', 104.</ref>.
 
LaSecondo leggendauna indicaleggenda comeegli non avesseavrebbe compiuto i riti sacrificali prima della costruzione della sua casa nuziale perdendo così la protezione divina dopo il matrimonio.
Nell{{'}}''[[Iliade]]'' non compare come personaggio, essendo il poema incentrato sui primi cinquanta giorni del decimo anno di guerra, ma Protesilao viene comunque citato come il primo eroe acheo ucciso sul suolo troiano.
 
La leggenda indica come non avesse compiuto i riti sacrificali prima della costruzione della sua casa nuziale perdendo così la protezione divina dopo il matrimonio.
 
Il suo nome contiene l'aggettivo ''Protos'' che significa ''primo''.
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== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
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{{Ciclo Troiano}}
{{Portale|mitologia greca}}
[[Categoria:Condottieri mitologici]]
 
[[Categoria:Partecipanti alla guerra di Troia]]
[[Categoria:Risurrezione]]
[[Categoria:Personaggi tessali della mitologia greca]]