Copia conforme all'originale: differenze tra le versioni
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L'attestazione di conformità non certifica la genuinità del documento originale, ma solo la fedele corrispondenza ad esso della copia. Gli atti dei quali è possibile produrre una copia conforme possono essere tanto pubblici (cioè di [[diritto pubblico]]) che privati (di [[diritto privato]]).
L'operazione con la quale si conferisce alla copia l'attestazione di conformità all'originale è chiamata "autentica" (e si parla infatti anche di "copia autentica") se dall'attestazione conseguano particolari effetti giuridici che la rendano equipollente all'originale; la copia è invece detta "semplice" quando, pur attestandosene la conformità in modi analoghi, la qualità dell'atto resti meramente documentaria. La distinzione è riportata spesso in modo improprio nel parlare comune.▼
== Diritto italiano ==
▲Gli atti dei quali è possibile produrre una copia conforme possono essere tanto pubblici (cioè di [[diritto pubblico]]) che privati (di [[diritto privato]]).
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▲L'operazione, con la quale si conferisce alla copia l'attestazione di conformità all'originale, è chiamata "autentica" (e si parla infatti anche di "copia autentica") se dall'attestazione conseguano particolari effetti giuridici, che la rendano equipollente all'originale; la copia è invece detta "semplice" quando, pur attestandosene la conformità in modi analoghi, la qualità dell'atto resti meramente documentaria. La distinzione è riportata spesso in modo improprio nel parlare comune.
▲Il [[codice civile]] disciplina la [[probatorietà]] delle copie agli articoli 2714 e seguenti, con particolare riguardo alla [[pubblica fede]].
Il [[
Precisamente, all'articolo 18 il
Secondo l'articolo 19 del medesimo decreto è inoltre possibile, partendo da una '''copia fotostatica'''<ref>Termine burocratico che significa, in pratica, fotocopia. Con la diffusione
della digitalizzazione si può intendere, a meno di avvertenze esplicite, anche riproduzione su file (immagine o foto) per essere trasmessa con mezzo telematico.</ref> del documento, procedere autonomamente alla creazione di una copia conforme all'originale tramite un'[[dichiarazione sostitutiva di certificazione|autocertificazione]], e validamente produrla in luogo dell'originale<ref>In particolare, l'articolo 19 stabilisce che la conformità della copia può essere autocertificata, secondo le modalità previste dal comma 3 dell'articolo 38 e dall'articolo 19 bis, in virtù dei commi 1 e 3 dell'articolo 47.</ref>, solo se si tratta di un documento rilasciato o conservato da una pubblica amministrazione.
La copia conforme certificata (ad esempio, in uso per mandati e procure citati in alcuni tipi di atti notarili) ha lo stesso valore legale del documento originale, a tutti i fini e gli effetti di legge. Talora nel [[frontespizio]], è indicato il numero totale delle pagine di cui consta il documento.
Se lo stesso documento originale non è unico, si può indicare che viene rilasciato in numero 3 di 3 copie (originali e firmate) ''ad unico effetto'', in modo che il possesso e l'esibizione di una singola copia produce gli stessi effetti di legge delle rimanenti.
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
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