Distorsore: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
 
(10 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 1:
[[File:Clipping.svg|thumb|Durante la '''distorsione''' l'onda subisce una "tosatura" (''clipping'').]]
Il '''distorsore''' è un [[Effetto musicale|effetto]] per [[strumento musicale|strumenti musicali]] elettrificati, più generalmente usato con la [[chitarra elettrica]]. Simula il naturale effetto di [[saturazione (elettronica)|saturazione]] del canale, esasperando il [[Clipping (audio)|clipping]] e creando il classico sound delle forme più dure del [[rock]] ([[hard rock]], in[[heavy tuttemetal|metal]] lee sue[[punk variantirock|punk]]). La distorsione ha timbriche diverse a seconda del tipo e della quantità di effetto usato, o del genere musicale che si sta suonando. L'effetto viene usato anche con vari altri strumenti, quali il basso elettrico, il violino e addirittura la voce. Alcuni amplificatori per chitarra includono uno o più canali dove amplificare e poi distorcere il suono: generalmente, il primo stadio è denominato "clean" e i successivi sono distorti con livelli di clipping sempre più accentuati.
 
Usato anche con tanti altri strumenti, quali il basso elettrico, il violino e addirittura la voce, è il diretto discendente dell'[[Overdrive (musica)|overdrive]], nella veste più dura e pesante dell'effetto distorsivo. Alcuni amplificatori per chitarra includono uno o più canali dove amplificare e poi distorcere il suono, generalmente il primo stadio è denominato "clean" e i successivi sono distorti con livelli di saturazione sempre maggiori.
 
== Caratteristiche e modelli ==
[[File:segnale distorto.png|thumb|Esempio di ''hard clipping'']]Il distorsore, a differenza del semplice ''[[Overdrive (musica)|overdrive]]'', modifica radicalmente e pesantemente la forma d'[[onda sonora|onda]] applicata all'ingresso: una forma sinusoidale esce dal distorsore, trasformata in buona parte in un'[[onda quadra]] (''hard clipping''), con tantol'aggiunta di armoniche di ordine dispari, le quali donano una [[timbro (musica)|timbrica]] molto tagliente. Per realizzare un distorsore è possibile seguire numerose strade, ricorrendo a due o più stadi a [[transistor]] o a [[JFET]], oppure tramite [[Amplificatore operazionale|amplificatori operazionali]], inserendo dei [[diodo|diodi]] nella rete di retroazione o all'uscita. Un eventuale controllo di toni può essere di aiuto per variare la timbrica della distorsione.
 
[[File:circuito distorsore.png|thumb|left|Circuito distorsore/overdrive]]Nella figura viene mostrato un circuito overdrive ad integrati, simile al pedale [[Ibanez]] TS9, che utilizzausa i diodi al [[silicio]] [[1N4148]], mentre inserendo al loro posto tre diodi al [[germanio]], uno in parallelo con la coppia in serie per creare asimmetria nella distorsione, e modificando leggermente i valori di alcuni componenti, si ottiene un circuito equivalente al [[Boss Corporation|BOSS]] DS1. Diminuendo la [[capacità elettrica|capacità]] del condensatore vicino al tono si aumentano i bassi, viceversa aumentandolo gli alti. Il valore del potenziometro di "drive", regola il livello di distorsione, aumentando la resistenza aumenta la corrente che fluisce attraverso i diodi.
Diversamente, l'overdrive produrrà un suono meno distorto e con sonorità più "calde", poiché l'onda sinusoidale non viene "squadrata"e le armoniche aggiunte dalle valvole sono quelle di ordine pari. L'overdrive effettua un ''soft clipping'', mentre il distorsore un ''hard clipping''.
 
L'effetto ''overdrive'' si può ottenere semplicemente facendo lavorare i componenti attivi presenti all'interno di uno stadio [[amplificatore (elettronica)|amplificatore]] o [[preamplificatore]], ai limiti e oltre della zona di [[saturazione (elettronica)|saturazione]], mentre per produrre la distorsione vera e propria è necessario disporre di un circuito a parte. Per realizzare un distorsore è possibile seguire numerose e diverse strade: utilizzando due o più stadi a [[transistor]] o a jfet oppure tramite [[Amplificatore operazionale|amplificatori operazionali]], inserendo dei [[diodo|diodi]] nella rete di retroazione o all'uscita. Un eventuale controllo di toni può essere di aiuto per variare la timbrica della distorsione.
 
[[File:circuito distorsore.png|thumb|left|Circuito distorsore/overdrive]]Nella figura viene mostrato un circuito overdrive ad integrati, simile al pedale [[Ibanez]] TS9, che utilizza i diodi al [[silicio]] [[1N4148]], mentre inserendo al loro posto tre diodi al [[germanio]], uno in parallelo con la coppia in serie per creare asimmetria nella distorsione, e modificando leggermente i valori di alcuni componenti, si ottiene un circuito equivalente al [[Boss Corporation|BOSS]] DS1. Diminuendo la [[capacità elettrica|capacità]] del condensatore vicino al tono si aumentano i bassi, viceversa aumentandolo gli alti. Il valore del potenziometro di "drive", regola il livello di distorsione, aumentando la resistenza aumenta la corrente che fluisce attraverso i diodi.
 
== Storia ==
Il distorsore è considerato il primo vero effetto per chitarra elettrica. Inizialmente si trattava di un fastidioso effetto dovuto all'esigenza di alzare il volume dell'amplificatore per far sentire la ''voce'' dello strumento nell'[[orchestra]]. Lavorando ad alti volumi, gli amplificatori dell'epoca andavano in ''saturazione'' e tendevano a ''tosare'' le forme d'onda del suono emesso ed il suono era appunto distorto naturalmente. La squadratura del segnale però arricchiva il suono di [[armonica (fisica)|armoniche]] e gli conferiva una timbrica particolare che a lungo andare è iniziata a piacere e anzi ad essere ricercata dai musicisti.
 
La squadratura del segnale però arricchiva il suono di [[armonica (fisica)|armoniche]] e gli conferiva una timbrica particolare che a lungo andare è iniziata a piacere e anzi ad essere ricercata dai musicisti.
 
Attribuire la paternità dell'utilizzo di un vero e proprio distorsore è difficile. Tra i chitarristi [[blues]] e [[Rock and roll|rock'n'roll]] che sperimentarono estensivamente suoni di chitarra distorta vanno citati almeno [[Sister Rosetta Tharpe ]], [[Junior Barnard]], [[Elmore James]], [[Willie Johnson]], [[Howlin' Wolf|Howlin'Wolf]], [[Pat Hare]], [[Buddy Guy]], [[Paul Burlison]], [[Johnny Watson]], [[Guitar Slim]] e [[Chuck Berry]]. In seguito pionieri dell'effettistica chitarristica come [[Link Wray]] o [[Grady Martin]] fecero ampio uso di effetti di distorsione, come anche artisti [[surf rock]] come i [[The Ventures]] o [[Dick Dale]]. Gruppi appartenenti alla prima [[British invasion]] come i [[The Kinks|Kinks]] o gli [[The Yardbirds|Yardbirds]] perfezionarono questi risultati e li portarono nelle classifiche di tutto il mondo. Il brano rock che più di ogni altro è identificato con il distorsore nell'immaginario collettivo è probabilmente ''[[(I Can't Get No) Satisfaction|Satisfaction]]'' dei [[Rolling Stones]], nel [[1965]] ([[Keith Richards]] usò un [[Gibson Guitar Corporation|Gibson Maestro FZ-1 Fuzz-Tone]], uno dei primi [[fuzz tone]] a pedale).
 
Da allora i gusti e i generi musicali sono aumentati e si sono diversificati tanto che negli [[anni 1970|anni settanta]] il distorsore è entrato massicciamente nei gruppi dell'epoca. L'[[heavy metal]] è probabilmente il genere musicale in cui il distorsore è l'effetto più utilizzatousato, al fine di rendere la melodia più grezza e ruvida; lo si può facilmente ritrovare comunqueperò anche nel [[punk rock]], nel rock in generale e nell'[[Electro (musica)|electro]] e derivati.
 
== Voci correlate ==