Fiammetta Michaelis: differenze tra le versioni

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{{Bio
Fiammetta Michaelis ([[Firenze]], [[1465]]? - [[Roma]], [[1512]]) fu una cortigiana del [[Rinascimento]] romano. A lei è intitolata Piazza Fiammetta all'angolo con [[Via degli Acquasparta]], a Roma, dove si trova la sua casa.
|Nome = Fiammetta
|Cognome = Michaelis
|Sesso = F
|LuogoNascita = Firenze
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1465
|LuogoMorte = Roma
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1512
|Epoca = 1400
|Epoca2 = 1500
|Attività =
|Nazionalità = italiana
|Categorie = no
|FineIncipit = fu una cortigiana del [[Rinascimento]] romano
}}
 
Fiammetta Michaelis ([[Firenze]], [[1465]]? - [[Roma]], [[1512]]) fu una cortigiana del [[Rinascimento]] romano. A lei è intitolata Piazza Fiammetta all'angolo con [[Via degli Acquasparta]], a Roma, dove si trova la sua casa.
Fiammetta fu figlia di Michele e Santa Cassini. Scarse sono le notizie sulla sua vita: nata a Firenze, alla morte del padre nel 1479 era certamente a Roma con la madre<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/fiammetta_res-1f6a484a-87ed-11dc-8e9d-0016357eee51_%28Dizionario-Biografico%29/ Biografia] su Treccani.it</ref>. Il 13 Novembre di quell'anno, infatti, una commissione di quattro prelati istituita da Papa [[Sisto IV]] le dona, a titolo di dote, una vigna presso il belvedere Vaticano e tre case (una in via dei Coronari, una in via degli Acquasparta, una con torre nello scomparso vicolo della Palma). Tali proprietà appartenevano al cardinale [[Giacomo Ammannati Piccolomini]], morto nel [[1479]]. <br>
[[File:Ponte - casa di Fiammetta 1000634.JPG|thumb|La [[casa di Fiammetta]] ai Coronari, nella piazzetta moderna, oggi omonima]]
In origine il testamento era diverso, e donava a Fiammetta tutti i beni del cardinale; la commissione, però, ridusse il lascito alla ''damigella di singolare beltà'', ''per amore di Dio e per provvederla di una dote''.<ref>[http://roma.repubblica.it/dettaglio/fiammetta-lamante-dei-porporati/1289005 Fiammetta, l'amante dei porporati] Roma.repubblica.it</ref>
==Biografia==
Fiammetta fu figlia di Michele e Santa Cassini. Scarse sono le notizie sulla sua vita: nata a Firenze, alla morte del padre nel 1479 era certamente a Roma con la madre<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/fiammetta_res-1f6a484a-87ed-11dc-8e9d-0016357eee51_%28Dizionario-Biografico%29/ Biografia] su Treccani.it</ref>. Il 13 Novembrenovembre di quell'anno, infatti, una commissione di quattro prelati istituita da Papa [[Papa Sisto IV]] le dona, a titolo di dote, una vigna presso il belvedere Vaticano e tre case (una in via dei Coronari, una in via degli Acquasparta, una con torre nello scomparso vicolo della Palma). Tali proprietà appartenevano al cardinale [[Giacomo Ammannati Piccolomini]], morto nel [[1479]]. <br>
In origine il testamento era diverso, e donava a Fiammetta tutti i beni del cardinale; la commissione, però, ridusse il lascito alla ''damigella di singolare beltà'', ''per amore di Dio e per provvederla di una dote''.<ref>[http://roma.repubblica.it/dettaglio/fiammetta-lamante-dei-porporati/1289005 Fiammetta, l'amante dei porporati] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130124224847/http://roma.repubblica.it/dettaglio/fiammetta-lamante-dei-porporati/1289005 |date=24 gennaio 2013 }} Roma.repubblica.it</ref>
 
Se si esclude la vicenda del palazzetto, la fama di Fiammetta è legata alla relazione con [[Cesare Borgia]]. Anche di questo si conosce poco: risulta, però, che l'intestazione del suo testamento fosse ''Flammettae Ducis Valentini Testamenti Transumptum''. Fiammetta asseriva di voler essere sepolta nella [[Basilica di Sant'Agostino in Campo Marzio]], all'epoca frequentata dalle prostitute romane, dove aveva predisposto per una cappella e dove era sepolto lo stesso cardinale Ammannati. <br>
[[Pietro Aretino]] sembra confermarlo nel suo ''Il piacevole ragionamento''; ad oggi, però, non c'è più traccia della della sua sepoltura.
 
Lasciò un’ingente eredità al figlio<ref>https://www.romafelix.it/splendori-e-miserie-delle-cortigiane-romane/</ref>.
==Note==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Portale|biografie|storia}}