PCLinuxOS: differenze tra le versioni

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{{Sistema operativo
|nome =
|logo = <!-- Wikidata -->
|screenshot = Minime.png
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|prima_versione_pubblicata = Original Release
|data_prima_pubblicazione = ottobre [[2003]]
|ultima_versione_pubblicata = <!-- Wikidata -->2023.07
|data_ultima_pubblicazione = <!--luglio Wikidata -->2023
|tipo_kernel = [[Linux (kernel)|Linux]] ([[Kernel monolitico|monolitico]])
|piattaforme_supportate = [[x86]] e [[x86-64]]
|interfaccia_utente = [[KDE]], [[MATE]] e [[Xfce]]
|tipologia_licenza = libero
|licenza = GNU GPL + varie
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}}
 
'''PCLinuxOS''' è una [[distribuzione GNU/Linux]] derivata da [[Mandriva (sistema operativo)|Mandriva]], indirizzatasviluppata alleda fasceBill diReynolds utentinegli conUSA pocaa esperienzapartire nell'ambitodal dei sistemi operativi [[Linux]]2003.
 
È principalmente rivolta all'utenza [[Computer desktop|desktop]], ma anche a quegli utenti più esperti che comunque vogliano usare un sistema pratico e completo nell'uso. È inoltre disponibile una rivista online dedicata alla distribuzione: ''PCLinuxOS Magazine'', curata dagli sviluppatori della distribuzione, i cui numeri sono disponibili sia in formato [[PDF]] che in [[HTML]].
 
== Storia ==
La distribuzione ideata da Bill Reynolds, è nata negli [[Stati Uniti d'America]], inizialmente però consisteva semplicemente in una serie di pacchetti in formato [[RPM Package Manager|.rpm]] per implementare nuove funzioni in Mandrake Linux (divenuta poi [[Mandriva Linux]]).
 
Nell'ottobre del [[2003]] divenne una distribuzione a sé stante, partendo come base dal codice di Mandriva 9.2. La prima versione ufficiale distribuita nel 2006 dal progetto è stata ''MiniME'' 0.93, consistente in un [[Live CD]]. Oltre alla versione standard, vi furono anche tre versioni particolari: ''Bid Daddy'', ''Junior'' e ''MiniMe'' differenti solo per le dimensioni, rispettivamente 685 MB la prima, 484 la seconda e solo 299 la terza.<ref>[http://www.storiainformatica.it/index.php?option=com_content&view=article&id=170:pclinuxos&catid=40:linux&Itemid=155 articolo su PClinuxOS da storiainformatica.it]</ref>
 
Successivamente accanto a quella standard rimasero: ''MiniMe'' che non avendo una massiccia dotazione di software, si propone a quegli utenti che vogliano personalizzare maggiormente la distribuzione, e ''Full Monty'' che oltre ad includere le dotazioni software della release standard ufficiale comprende numerosi driver nonché molti programmi preinstallati in più. Il 10 aprile 2013, dopo più di due anni di sviluppo,<ref>{{en}}[http://pclosmag.com/html/Issues/201305/page01.html ''PCLinuxOS 64 Bit Blasts Off!'' da PCLinuxOS Magazine vol. 76 (maggio 2013)]</ref> è stata lanciata la prima versione [[x86-64]] la 04.2013.<ref>[http://www.pclinuxos.com/forum/index.php/topic,115094.0.html ''PCLinuxOS KDE 64 final released'' annuncio tratto dal forum ufficiale]</ref> e poco dopo venne abbandonato il supporto per macchine [[x86]].
Oltre alla versione standard, vi furono anche tre versioni particolari: ''Bid Daddy'', ''Junior'' e ''MiniMe'' differenti solo per le dimensioni, rispettivamente 685 MB la prima, 484 la seconda e solo 299 la terza.<ref>[http://www.storiainformatica.it/index.php?option=com_content&view=article&id=170:pclinuxos&catid=40:linux&Itemid=155 articolo su PClinuxOS da storiainformatica.it]</ref>
 
== Caratteristiche ==
Successivamente accanto a quella standard rimasero: ''MiniMe'' che non avendo una massiccia dotazione di software, si propone a quegli utenti che vogliano personalizzare maggiormente la distribuzione, e ''Full Monty'' che oltre ad includere le dotazioni software della release standard ufficiale comprende numerosi driver nonché molti programmi preinstallati in più.
PCLinuxOS è principalmente rivolta all'utenza [[Computer desktop|desktop]], ma anche a quegli utenti più esperti che comunque vogliano usare un sistema pratico e completo nell'uso, mantenendo la capacità di riconoscimento hardware della distribuzione madre, Mandriva, nonché l'attitudine [[User-friendly]].
 
PCLinuxOS èÈ una distribuzione ''[[rolling release]]'', cioè riceve aggiornamenti progressivi nel tempo, senza la necessità di reinstallare una nuova versione del [[sistema operativo]], privilegiando però una minor frequenza nella distribuzione degli aggiornamenti a favore della stabilità e usabilità. L'[[ambiente desktop]] di default è [[KDE]] (una versione modificata, sebbene manchino alcune applicazioni tipiche come ''Discover'') ma la distribuzione è disponibile anche in altre versioni (curate dalla comunità) con ambienti desktop diversi. Essi sono inoltre anche disponibili nei ''repositories'', consentendo così di installare più ambienti diversi su una sola macchina, sebbene manchino alcuni pacchetti come ''Discover''.
Il 10 aprile 2013, dopo più di due anni di sviluppo,<ref>{{en}}[http://pclosmag.com/html/Issues/201305/page01.html ''PCLinuxOS 64 Bit Blasts Off!'' da PCLinuxOS Magazine vol. 76 (maggio 2013)]</ref> è stata lanciata la prima versione [[x86-64]] la 04.2013.<ref>[http://www.pclinuxos.com/forum/index.php/topic,115094.0.html ''PCLinuxOS KDE 64 final released'' annuncio tratto dal forum ufficiale]</ref>
 
PCLinuxOS ha mantenuto la capacità di riconoscimento hardware della distribuzione madre, Mandriva, nonché l'attitudine [[User-friendly]]. Dalla versione 2007 inoltre la grafica e il Desktop hanno subito un completo ''restyiling''. Avviando la distribuzione in modalità [[Live CD]], essa presenterà un'interfaccia ''[[Wizard (informatica)|wizard]]'' per configurare le impostazioni principali, come tastiera, orologio e connettività; è inoltre presente il ''PCLinuxOS Control Center'', una sorta di pannello di controllo per regolare le [[impostazioni di sistema]] più importanti e per la gestione degli utenti. In particolare nelnei CDfile immagine di installazione sono stati inclusi numerosi strumenti per configurare immediatamente connessioni tramite differenti tipi di rete, compresi [[wi-fi]], [[bluetooth]] e [[UMTS]]/3G. A differenza di altre distribuzioni [[open source]], che adottano principalmente se non esclusivamente [[software libero]], PCLinuxOS integra di default componenti proprietari come vari [[codec]] (wmv, mp3,wma, mov, rm) al fine di assicurare un utilizzo multimediale immediato. Per scelta delle politiche di sicurezza degli sviluppatori non è preinstallato ''[[sudo]]'', ma solo ''[[su (Unix)|su]]''.
== Caratteristiche ==
PCLinuxOS è una distribuzione ''[[rolling release]]'', cioè riceve aggiornamenti progressivi nel tempo, senza la necessità di reinstallare una nuova versione del sistema operativo, privilegiando però una minor frequenza nella distribuzione degli aggiornamenti a favore della stabilità e usabilità. L'[[ambiente desktop]] di default è [[KDE]], ma la distribuzione è disponibile anche in altre versioni (curate dalla comunità) con ambienti desktop diversi. Essi sono inoltre anche disponibili nei ''repositories'', consentendo così di installare più ambienti diversi su una sola macchina.
 
La distribuzione utilizza pacchetti [[RPM Package Manager|.rpm]], il [[gestore dei pacchetti]] è da riga di comando [[Aptapt-rpm]], mentre in ambiente desktop abbiamo una versione modificata di [[synaptic]], per lavoraregestire coni glipacchetti .rpmin (synaptic ufficialmente è sempre stato implementato su distribuzioni che lavorano con iformato [[.deb)rpm]]. Anche la scelta dei pacchetti di programmi sono tendenzialmente legati alall'utilizzo settore Desktop''desktop'', come suite d'ufficio ([[LibreOffice]], [[Koffice]], [[AbiWord]], [[Gnumeric]], [[Kexi]]), playerriproduttori multimediali ([[Amarok (KDE)|Amarok]], [[MPlayer]], [[VLC Media Player]]) e strumenti online e per il web ([[Mozilla Firefox]], [[Chromium]], [[Arora]], [[Mozilla Thunderbird]], [[Claws Mail]], [[Telepathy (software)|Telepathy]], [[rsync]], [[bluefish]], [[Xchat]], [[RSSOwl]]). Viene posta meno attenzione ad un utilizzo per la gestione server, anche se sono disponibili pacchetti per lo svolgimento di compiti tipici di questi ultimi.
PCLinuxOS ha mantenuto la capacità di riconoscimento hardware della distribuzione madre, Mandriva, nonché l'attitudine [[User-friendly]]. Dalla versione 2007 inoltre la grafica e il Desktop hanno subito un completo ''restyiling''. Avviando la distribuzione in modalità [[Live CD]], essa presenterà un'interfaccia ''[[Wizard (informatica)|wizard]]'' per configurare le impostazioni principali, come tastiera, orologio e connettività. In particolare nel CD sono stati inclusi numerosi strumenti per configurare immediatamente connessioni tramite differenti tipi di rete, compresi [[wi-fi]], [[bluetooth]] e [[UMTS]]/3G. A differenza di altre distribuzioni [[open source]], che adottano principalmente se non esclusivamente [[software libero]], PCLinuxOS integra di default componenti proprietari come vari [[codec]] (wmv, mp3,wma, mov, rm) al fine di assicurare un utilizzo multimediale immediato.
 
La lingua, le impostazioni di sistema nonché della tastiera sono di ''[[default (informatica)|default]]'' in [[inglese americano]] ma subito dopo l'installazione è possibile installare la lingua modificare le impostazioni di localizzazione tramite il programma ''Addlocale'' appositamente creato degli sviluppatori, mentre è possibile gestire l'installazione di Libreoffice tramite il programma '' Libreoffice Manager''. Il parco software disponibile per la distribuzione ammonta a circa 15.000 pacchetti.
La distribuzione utilizza pacchetti [[RPM Package Manager|.rpm]], il gestore dei pacchetti è da riga di comando [[Apt-rpm]], mentre in ambiente desktop abbiamo una versione modificata di [[synaptic]], per lavorare con gli .rpm (synaptic ufficialmente è sempre stato implementato su distribuzioni che lavorano con i .deb). Anche la scelta dei pacchetti di programmi sono tendenzialmente legati al settore Desktop, come suite d'ufficio ([[LibreOffice]], [[Koffice]], [[AbiWord]], [[Gnumeric]], [[Kexi]]), player multimediali ([[Amarok (KDE)|Amarok]], [[MPlayer]], [[VLC Media Player]]) e strumenti online e per il web ([[Mozilla Firefox]], [[Chromium]], [[Arora]], [[Mozilla Thunderbird]], [[Claws Mail]], [[Telepathy]], [[rsync]], [[bluefish]], [[Xchat]], [[RSSOwl]]). Viene posta meno attenzione ad un utilizzo per la gestione server, anche se sono disponibili pacchetti per lo svolgimento di compiti tipici di questi ultimi.
 
AlcuneAltre caratteristiche in dettaglio sono:
Trattandosi di una distribuzione statunitense, la lingua di default, nonché le impostazioni della tastiera sono in inglese (US) ma subito dopo l'installazione è possibile installare la lingua desiderata e le impostazioni della tastiera tramite il programma ''addlocale'' appositamente creato degli sviluppatori, per le esigenze di localizzazione. È disponibile, oltre che nella versione standard, in quella ''MiniMe'' che può risiedere su CD, mentre la ''Full Monty'', come in passato, necessita di supporto DVD. Attualmente il parco software disponibile per la distribuzione ammonta a poco più di 13.000 pacchetti, mentre la disponibilità è di poco inferiore (2000 circa) per la versione [[x86-64]].
 
* Supporto driver [[NVIDIA|Nvidia]] noveau e ATI fglrx
Alcune caratteristiche in dettaglio:
 
* Kernel 3.4.48 (disponibile con o senza lo [[scheduler]] bfs)
* GRUB 0.97 è il bootloader predefinito
* GNU Compiler 4.5.2
* Glibc 2.10.1
* [[KDE]] 4.10.1
* [[Xorg]] server 1.10.2
* Ambiente Desktop KDE 4.8.2
* Libreria Mesa 3D 7.10.3
* Supporto driver Nvidia noveau e ATI fglrx
* Supporto multimediale per la riproduzione di molti formati popolari.
* Supporto wireless per dispositivi di rete mobile.
* Supporto di stampa per molti dispositivi di stampa locali e di rete.
* Addlocale, uno strumento di localizzazione, permette di tradurre PCLinuxOS in oltre 60 lingue.
* LibreOffice Manager può installare LibreOffice supporto di oltre 100 lingue.
* MyLiveCD permette di realizzare uno snapshot dello stato corrente del sistema e di masterizzarlo su un LiveCD / DVD.
* PCLinuxOS-LiveUSB consente di installare PCLinuxOS su una pen drive USB
* PCLinuxOS Control Center, uno strumento simile al Mandriva Control Center, con cui configurare il proprio PC nei dettagli
 
== Versioni particolari ==
Gli [[ambienti desktop]] disponibili utilizzati nella versione ufficiale sono [[KDE]], [[XFCE]] e [[MATE]]; il primo è disponibile in una edizione più minimale (''darkstar'') e in una con molti software già preinstallati ('' magnum''). Accanto a questa ci sono delle versioni non ufficiali, curate dalla comunità, e sono:
Accanto alle già citate versioni ordinarie, ne sono inoltre disponibile altre particolari:
 
* ''Black-Cat'' (dedicata agli astronomi dilettanti)
* ''Karoshi'' (versione educational)
* ''Education'' (versione educational rivolta all'utenza francofona)
 
Gli ambienti desktop disponibili sono [[KDE]], utilizzato nella versione ufficiale, accanto a questa co sono delle versioni non ufficiali, cura curate dalla comunità, e sono:
 
* [[GNOME]]
* E17 (utilizza [[Enlightenment]], un [[Window manager]], versione 17)
* [[LXDE]]
* [[MATELXQT]]
* [[Xfce]]<ref>Le versioni ''Phoenix'' e ''Phinix'' rispettivamente una standard ed una minimale anch'esse utilizzanti [[XFCE]], sono state abbandonate.</ref>
* [[Openbox]]
* Trinity
* Zen Mini (una versione minimale, che utilizza l'ambiente desktop [[Gnome]])
 
== Cronologia delle versioni ==
{| class="wikitable"
|-
! Versione PCLinuxOS !! Data
|-
|2013.04 || 10 aprile 2013 (prima versione [[x86-64]])
|-
|2013.02 || 2 febbraio 2013
|-
|2012.9 || 6 settembre 2012 (solo ''Full Monty'')
|-
|2012.8 || 22 agosto 2012
|-
|2012.2 || 2 febbraio 2012
|-
|2011.6 || 27 giugno 2011
|-
|2010.12 || 19 dicembre 2010
|-
|2010.7 || 8 luglio 2010
|-
|2010.1 || 5 maggio 2010
|-
| 2010.0 ||Aprile 2010
|-
| 2009.2 ||30 giugno 2009
|-
| 2009.1 ||11 marzo 2009
|-
| MiniMe 2008||7 gennaio 2008
|-
| 2.007 (alias 0,94)||21 maggio 2007
|-
| P.93a Big Daddy||21 agosto 2006
|-
| P.93a Junior||9 agosto 2006
|-
| P.93a MiniMe||4. Agosto 2006
|-
| P.93 MiniMe ||21 aprile 2006
|-
| P.92 ||21 novembre 2005
|-
| P.91 ||7 luglio 2005
|}
 
== Note ==
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* [[Linux]]
* [[Live CD]]
* [[PCLinuxOS Magazine]]
 
== Altri progetti ==
Line 140 ⟶ 72:
 
== Collegamenti esterni ==
* {{SitoCollegamenti ufficialeesterni}}
* {{cita web|1=http://linuxgator.org/|2=PCLinuOS GnomeGNOME|lingua=en|accesso=15 gennaio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120208164858/http://linuxgator.org/|dataarchivio=8 febbraio 2012|urlmorto=sì}}
* {{cita web|http://pclosmag.com/|PCLinuxOS Magazine|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.pclinuxoshelp.com/index.php/Main_Page|PCLinuxOS Knowledge Base|lingua=en}}
* {{cita web|1=http://zen.pclinuxos.org.pl/|2=PCLinuOS Zen Mini|lingua=en|accesso=9 dicembre 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110717211902/http://zen.pclinuxos.org.pl/|dataarchivio=17 luglio 2011|urlmorto=sì}}
* {{cita web|url=httphttps://distrowatch.com/table.php?distribution=pclinuxos|titolo=PCLinuxOS su DistroWatch|lingua=en}}
* {{cita web | 1 = http://linux.collectiontricks.it/wiki/Guida_all%27installazione_di_Pclinuxos_2007 | 2 = Guida all'installazione di PCLinuxOS 2007 | accesso = 10 dicembre 2011 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20130930092734/http://linux.collectiontricks.it/wiki/Guida_all%27installazione_di_Pclinuxos_2007 | dataarchivio = 30 settembre 2013 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.pclinuxos.it/|Sito della comunità italiana PCLinuxOS}}
* {{cita web|http://mypclinuxos.com/|Comunità di progetti per PCLinuxOS Forum e molto altro}}