Castruccio Castracane degli Antelminelli: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Rotbot (discussione | contributi)
m Bot: rimosso uso obsoleto del template Sp nel sinottico
Nessun oggetto della modifica
 
(30 versioni intermedie di 9 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{nota disambigua|l'omonimo condottiero [[ghibellino]]|Castruccio Castracani degli Antelminelli}}
{{Cardinale
|nome = Castruccio Castracane degli Antelminelli
|immagine = Castruccius Castracane de Antelminelli AlfabCx062.jpg
|stemma=Template-Cardinal (Bishop).svg
|larghezza = 250px
|immagine=
|didascalia = Ritratto del cardinale Castracane degli Antelminelli.
|larghezza=
|stemma = Template-Cardinal (Bishop).svg
|didascalia=
|ruoliricoperti = * [[Cappella Giulia|Prefetto della musica della Cappella Giulia]] <small>(1818-1820; 1822-1823)</small>
|titolocard=
* Segretario della [[Congregazione per gli affari ecclesiastici straordinari]] <small>(1825-1828)</small>
|ruoliattuali=
* Segretario della [[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli|Congregazione di Propaganda Fide]] <small>(1828-1833)</small>
|ruoliricoperti=
* [[Cardinale|Cardinale presbitero]] di [[San Pietro in Vincoli (titolo cardinalizio)|San Pietro in Vincoli]] <small>(1833-1844)</small>
*Segretario della [[Congregazione per gli affari ecclesiastici straordinari|Congregazione per gli Affari Ecclesiastici Straordinari]]
*Segretario Prefetto della [[Congregazione per l'evangelizzazionele deiindulgenze popoli|Congregazionee dile Propagandasacre Fidereliquie]] <small>(1834-1839)</small>
* Pro-segretario dei Memoriali <small>(1837-1839)</small>
*[[Cardinale|Cardinale presbitero]] di [[San Pietro in Vincoli (titolo cardinalizio)|San Pietro in Vincoli]]
* [[Penitenzieria Apostolica|Penitenziere Maggiore]] <small>(1839-1852)</small>
*Prefetto della [[Congregazione per le indulgenze e le sacre reliquie|Congregazione per le Indulgenze e le Sacre Reliquie]]
* [[Cardinale|Cardinale vescovo]] di [[Sede suburbicaria di Palestrina|Palestrina]] <small>(1844-1852)</small>
*[[Penitenzieria Apostolica|Penitenziere Maggiore]]
* [[Camerlenghi del Collegio Cardinalizio|Camerlengo del Collegio cardinalizio]] <small>(1846-1847)</small>
*[[Cardinale|Cardinale vescovo]] di [[Sede suburbicaria di Palestrina|Palestrina]]
|nato = 21 settembre [[1779]] ad [[Urbino]]
*[[Camerlenghi del Collegio Cardinalizio|Camerlengo]] del [[Collegio Cardinalizio]]
|ordinato = in data sconosciuta
|nato=21 settembre [[1779]], [[Urbino]]
|creatoprima = 15 aprile [[1833]] da [[papa Gregorio XVI]]
|ordinato=nessuna informazione
|nomvescovo = 22 gennaio [[1844]] da [[papa Gregorio XVI]]
|consacrato = 11 febbraio [[1844]] da [[papa Gregorio XVI]]
|deceduto = {{Calcola età3|1852|2|22|1779|9|21}} a [[Roma]]
|arcconsacrato=
|patrconsacrato=
|arcelevato=
|patrelevato=
|creato=15 aprile [[1833]] da [[papa Gregorio XVI]]
|pubblicato=
|deceduto=22 febbraio [[1852]], [[Roma]]
}}
{{Bio
Riga 40 ⟶ 34:
|Epoca = 1800
|Attività = cardinale
|Attività2 = vescovo cattolico
|Nazionalità = italiano
}}
 
== Biografia ==
=== Origini familiari ===
Nacque a [[Urbino]] il 21 settembre [[1779]].
[[File:Coa fam ITA castracani degli antelminelli.jpg|thumb|150px|left|Stemma della famiglia Antelminelli: troncato d'azzurro e d'argento, al cane rampante dell'uno all'altro, collarinato di rosso.]]
Gaetano Castruccio Castracane degli Antelminelli nacque il 21 settembre [[1779]] ad [[Urbino]], omonima [[legazione di Urbino|legazione apostolica]] (oggi [[provincia di Pesaro e Urbino]]) ed [[Arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado|arcidiocesi]] (oggi arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant'Angelo in Vado), nello [[Stato Pontificio]] (oggi nella [[Italia|Repubblica Italiana]]); era figlio di Giuseppe Castracane degli Antelminelli, conte di [[Coreglia Antelminelli]], e della marchesa Maria Gentilina Honorati. Ebbe almeno un fratello, [[Innocenzo Castracane degli Antelminelli|Innocenzo]] ([[1780]] – [[1848]]), che come lui intraprese la carriera ecclesiastica e fu prima [[vescovo]] di [[Arcidiocesi di Ravenna-Cervia|Cervia]] ([[1834]] – 1838) e poi di [[Diocesi di Cesena-Sarsina|Cesena]] ([[1838]] – 1848).
 
La famiglia [[Antelminelli]], originaria di [[Lucca]] in [[Toscana]], doveva la propria fortuna al suo [[Castruccio Castracani|omonimo antenato]], condottiero [[ghibellino]] e signore della città nel [[XIV secolo]]; probabilmente, dal lato paterno era imparentato anche con il cardinale [[Giovanni Battista Castrucci]] ([[1585]]). Sua madre, invece, era sorella del cardinale [[Bernardino Honorati]] ([[1777]]), che era quindi suo zio e lo patrocinò durante gli anni della formazione.
[[Papa Gregorio XVI]] lo elevò al rango di [[cardinale]] nel [[concistoro]] del 15 aprile [[1833]].
 
=== Formazione e ministero sacerdotale ===
Morì il 22 febbraio [[1852]] all'età di 72 anni.
Dopo aver ricevuto l'istruzione primaria, continuò quella secondaria presso il Collegio dei nobili, con sede nel [[Palazzo del Collegio Raffaello]] della nativa Urbino, sotto la direzione dei [[Chierici regolari poveri della Madre di Dio delle scuole pie|padri scolopi]]. In seguito si trasferì nella capitale dello Stato Pontificio, dove frequentò prima il [[Collegio Romano]] e poi nel [[1803]] divenne alunno della prestigiosa [[Pontificia accademia ecclesiastica|Accademia dei nobili ecclesiastici]], dove avveniva la formazione diplomatica dei rampolli delle famiglie nobiliari; quell'anno vennero ammessi altri 15 allievi, tra i quali i futuri vescovi [[Nicola Mattei Baldini]], [[Carlo Zen (arcivescovo)|Carlo Zen]] e [[Rodolfo Brignole Sale]]. Completò gli studi dopo quattro anni, nel [[1807]]<ref>{{Cita web|url=https://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_academies/acdeccles/documents/1800-1849.htm|titolo=Pontificia Accademia Ecclesiastica. Ex-alunni ÂÂ 1803 – 1849|accesso=18 dicembre 2021}}</ref>.
 
Successivamente ricevette l'[[Ordinazione presbiterale nel rito romano|ordinazione sacerdotale]] ed entrò in servizio presso la [[Curia romana]], ma non ci permangono altre notizie su questi suoi primi anni di ministero. Dopo la seconda restaurazione dello [[Stato Pontificio]] e il ritorno stabile di [[papa Pio VII]] a [[Roma]], nel [[1816]] entrò a far parte della Congregazione della [[Fabbrica di San Pietro]] come giudice, divenendone poi segretario economo. Il 18 dicembre [[1825]] [[papa Leone XII]] lo nominò, quarantaseienne, segretario della [[Congregazione per gli affari ecclesiastici straordinari]]; succedette a [[Giuseppe Sala (cardinale)|Giuseppe Antonio Sala]], contestualmente nominato segretario della [[Congregazione dei riti]]. Tale organismo, nel quale operò per tre anni, era privo di un prefetto e si occupava dei rapporti diplomatici e dei concordati fra la [[Santa Sede]] e gli altri Stati.
== [[Genealogia episcopale]] ==
 
Il 15 dicembre [[1828]] il papa lo trasferì, quarantanovenne, all'incarico di segretario della [[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli|Congregazione di Propaganda Fide]]; succedette a [[Pietro Caprano]], pubblicato [[cardinale]] nel [[concistoro]] dello stesso giorno. Il dicastero gestiva la promozione dell'attività missionaria nei Paesi in via di cristianizzazione ed era uno dei più importanti nella Curia romana; qui lavorò cinque anni, divenendo stretto collaboratore prima del cardinale prefetto [[Papa Gregorio XVI|Mauro Cappellari]], [[Congregazione camaldolese|O.S.B.Cam.]], in seguito eletto papa con il nome di Gregorio XVI il 2 febbraio [[1831]], e poi del cardinale [[Carlo Maria Pedicini]].
 
=== Cardinalato ===
Memore della sua abilità, [[papa Gregorio XVI]] lo creò [[cardinale]] nel [[Concistori di papa Gregorio XVI#15 aprile 1833 (III)|concistoro del 15 aprile 1833]], all'età di cinquantatré anni; il 18 aprile gli vennero conferiti il [[Galero|galero cardinalizio]] ed il [[San Pietro in Vincoli (titolo cardinalizio)|titolo presbiterale di San Pietro in Vincoli]], lasciato vacante tre giorni prima dal cardinale [[Joachim-Jean-Xavier d'Isoard]], che aveva optato per quello della [[Santissima Trinità al Monte Pincio (titolo cardinalizio)|Santissima Trinità al Monte Pincio]] in quanto chiesa nazionale dei francesi a Roma. Prese possesso della sua chiesa titolare durante una cerimonia successiva.
 
L'11 dicembre [[1834]] lo stesso papa lo nominò, cinquantacinquenne, prefetto della [[Congregazione per le indulgenze e le sacre reliquie]]; succedette al cardinale [[Luigi Del Drago]], contestualmente nominato presidente della Commissione dei sussidi. Il dicastero si occupava appunto dell'autenticazione delle [[reliquie]] durante i processi di ricognizione e dell'elargizione delle [[indulgenze]], spesso in cambio di denaro. Il 7 ottobre [[1837]] gli venne conferito anche l'incarico di pro-segretario dei Memoriali, che il cardinale [[Giacomo Giustiniani]] aveva lasciato per meglio occuparsi degli altri suoi uffici; tali memoriali erano delle suppliche, sia in ambito spirituale che materiale, inviate dai fedeli e poi, una volta esaminate dal segretario, sottoposte al papa.
 
Il 12 novembre [[1839]] il papa lo trasferì, sessantenne, all'ufficio di [[Penitenzieria Apostolica|Penitenziere Maggiore]]; succedette al cardinale [[Emmanuele De Gregorio]], deceduto cinque giorni prima all'età di ottant'anni. Si trovò così a capo di uno dei dicasteri più antichi della Curia romana, in attività già dall'inizio del [[XIII secolo]], che si occupava dell'assoluzione dei peccati e della concessione di dispense riservate alla Sede Apostolica; ricoprì l'incarico fino alla morte.
 
==== Ministero episcopale ====
Durante il concistoro del 22 gennaio [[1844]], il pontefice gli consentì di optare per l'ordine dei [[Cardinale vescovo|cardinali vescovi]] con l'assegnazione della [[sede suburbicaria di Palestrina]], lasciata vacante dal cardinale [[Vincenzo Macchi]], trasferito contestualmente alla [[Sede suburbicaria di Porto-Santa Rufina|sede suburbicaria di Porto, Santa Rufina e Civitavecchia]]. Ricevette la [[Ordinazione episcopale nel rito romano|consacrazione episcopale]] l'11 febbraio successivo, nella [[basilica di San Pietro in Vaticano]], per imposizione delle mani dello stesso [[papa Gregorio XVI]], avendo come co-consacranti i cardinali [[Costantino Patrizi Naro]], [[Vicario generale per la diocesi di Roma|vicario generale]] di [[Sua Santità]] per la [[diocesi di Roma]], e [[Gabriele Ferretti (cardinale)|Gabriele Ferretti]], che nel frattempo gli era succeduto come prefetto della Congregazione per le indulgenze e le sacre reliquie. [[Presa di possesso|Prese possesso]] della sede suburbicaria durante una cerimonia successiva svoltasi nella [[cattedrale di Sant'Agapito martire]] a [[Palestrina]].
 
Il 19 gennaio [[1846]] divenne [[Camerlenghi del Collegio Cardinalizio|camerlengo del Collegio cardinalizio]], incarico solitamente della durata di un anno consistente nell'amministrazione finanziaria del Sacro collegio e nella celebrazione dei funerali dei porporati deceduti, succedendo al cardinale [[Pietro Ostini]]. Il 1º giugno successivo recitò le preghiere per i moribondi al capezzale di papa Gregorio XVI, che si spense quella stessa mattina, e prese poi parte al [[Conclave del 1846|conclave successivo]], che si concluse con l'elezione al soglio pontificio del cardinale Giovanni Maria Mastai-Ferretti con il nome di [[Papa Pio IX|Pio IX]]. Terminò l'incarico di camerlengo nel [[1847]], quando gli subentrò il cardinale [[Mario Mattei (cardinale)|Mario Mattei]].
 
Dopo che i moti rivoluzionari causarono la fuga del papa a [[Gaeta]] e la conseguente proclamazione della [[Repubblica Romana (1849)|Repubblica Romana]], dal dicembre [[1848]] al luglio [[1849]] ricoprì l'ufficio di presidente della Commissione amministrativa del governo pontificio in esilio.
 
Morì il 22 febbraio [[1852]] a [[Roma]], all'età di settantadue anni. Il corpo venne esposto all'interno della [[basilica di San Pietro in Vincoli]], suo antico titolo, dove si svolsero i solenni funerali alla presenza, tra gli altri, di papa Pio IX; al termine delle celebrazione la salma venne tumulata, secondo il suo volere, all'interno della stessa chiesa vicino alla [[tomba di Giulio II]]. L'[[epitaffio]], che si trova sul pilastro della controfacciata sinistra, ovvero sulla parete opposta alla tomba, venne composto da [[Alessandro Angeloni]], [[arcivescovo metropolita]] di Urbino, ed [[Antonio Ligi Bussi]], [[Ordine dei frati minori conventuali|O.F.M.Conv.]], [[arcivescovo titolare]] di [[Sede titolare di Iconio|Iconio]] e [[vicegerente della diocesi di Roma]]; esso recita:
[[File:San Pietro in Vincoli - Tomba del Cardinale Castruccio Castracane 2.jpg|thumb|left|200px|[[Epitaffio]] sulla tomba del cardinale nella [[basilica di San Pietro in Vincoli]].]]
<div style="text-align:center;">{{Citazione||L'epigrafe sulla lapide tombale|HIEC • INTER • CANONICOS • REGVLARES<br />CLIENTES • SVOS • EXVVIAS • RELIQVIT<br />CASTRVCCIVS • CASTRACANE • DE • ANTELMINELLIS<br />QVI • GREG • XVI • MERITORVM • IVDICE<br />CARDENALIS • S • PETRI • AD • VINC •<br />SVMMVS • MAGISTER • NOXIS • EXPLANDIS<br />ET • ANTISTES • PRAENESTINVS • EST • DICTVS<br />CONSILII • IVRISO • SACRI • PRVDENTIA<br />INTEGRA • ERGA • APOST • SEDEM • FIDE<br />ATQVE • COSTANTIA • IN • ADVERSIS • ENITATI<br />PATRIAE • AMATISSIMVS • VRBINI • ORPHANIS<br />EX • ASSE • OPITVLATVS • EST<br />DEC • VIII • KAL • MAR • MDCCCLII • AET • SVAE • LXXXIII<br />ALEXANDER • ANGELONIVS • ARCHIEP • VRBINAS<br />ANTONIVS • LIGI • BVSSI • ARCHIEP • ICON •<br />TESTAMENTIS • CVRATORES • VIRO • PIENTISSIMO • POS •|lingua=La}}</div>
 
== Genealogia episcopale e successione apostolica ==
La [[genealogia episcopale]] è:
* Cardinale [[Scipione Rebiba]]
* Cardinale [[Giulio Antonio Santori]]
Riga 67 ⟶ 88:
* Cardinale Castruccio Castracane degli Antelminelli
 
===La [[Successionesuccessione apostolica]] ===è:
* Vescovo [[Mariano Venturi]] (1844)
* Arcivescovo [[Alessandro Angeloni]] (1846)
* Cardinale [[Paul Cullen]] (1850)
 
== Collegamenti esterniNote ==
<references />
*{{Catholic-hierarchy}}
== Altri progetti ==
* {{cita web|url=http://www2.fiu.edu/~mirandas/bios1833.htm#Castracane|titolo=CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio|sito=The Cardinals of the Holy Roman Church|lingua=en}}
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Miranda|bios1833.htm#Castracane|CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Cappella Giulia|Prefetto della musica della Cappella Giulia]]
|immagine = StPetersDomePD.jpg
|periodo = 25 gennaio [[1818]] – [[1820]]
|precedente = [[Angelo Costaguti]]
|successivo = [[Raffaele Mazio]]
|periodo2 = 13 gennaio [[1822]] – 14 giugno [[1823]]
|precedente2 = [[Raffaele Mazio]]
|successivo2 = [[Antonio Cioia]]
}}{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Congregazione per gli affari ecclesiastici straordinari|Segretario della Congregazione per gli affari ecclesiastici straordinari]]
|immagine = Emblem Holy See.svg
|periodo = 18 dicembre [[1825]] – 15 dicembre [[1828]]
|precedente = [[Giuseppe Antonio Sala]]
|successivo = [[Luigi Frezza]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Congregazione per glil'evangelizzazione affaridei ecclesiastici straordinaripopoli|Segretario della Congregazione per gli Affaridi EcclesiasticiPropaganda StraordinariFide]]
|immagine = Emblem Holy See.svg
|periodo=18 dicembre [[1825]] - [[1828]]
|periodo = 15 dicembre [[1828]] – 15 aprile [[1833]]
|precedente=[[Giuseppe Antonio Sala]]
|successivoprecedente = [[LuigiPietro FrezzaCaprano]]
|successivo = [[Gaetano Bedini]]
|immagine=Emblem Holy See.svg
}}
{{Box successione
|tipologia =incarico governativocardinale
|carica = [[San Pietro in Vincoli (titolo cardinalizio)|Cardinale presbitero di San Pietro in Vincoli]]
|carica=[[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli|Segretario della Congregazione di Propaganda Fide]]
|immagine = CardinalCoA PioM.svg
|periodo=[[1828]] - 15 aprile [[1833]]
|periodo = 15 aprile [[1833]] – 22 gennaio [[1844]]
|precedente=[[Pietro Caprano]]
|precedente = [[Joachim-Jean-Xavier d'Isoard]]
|successivo=[[Gaetano Bedini]]
|successivo = [[Niccola Clarelli Parracciani]]
|immagine=Emblem Holy See.svg
}}
{{Box successione
|tipologia =cardinale incarico governativo
|carica = [[Congregazione per le indulgenze e le sacre reliquie|Prefetto della Congregazione per le indulgenze e le sacre reliquie]]
|carica=[[San Pietro in Vincoli (titolo cardinalizio)|Cardinale presbitero di San Pietro in Vincoli]]
|immagine = Emblem Holy See.svg
|periodo=15 aprile [[1833]] - 22 gennaio [[1844]]
|periodo = 11 dicembre [[1834]] – 12 novembre [[1839]]
|precedente=[[Joachim-Jean-Xavier d'Isoard]]
|precedente = [[Luigi Del Drago]]
|successivo=[[Niccola Clarelli Parracciani]]
|successivo = [[Gabriele Ferretti (cardinale)|Gabriele Ferretti]]
|immagine=CardinalCoA PioM.svg
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = Pro-segretario dei Memoriali
|carica=[[Congregazione per le indulgenze e le sacre reliquie|Prefetto della Congregazione per le Indulgenze e le Sacre Reliquie]]
|immagine = Emblem Holy See.svg
|periodo=11 dicembre [[1834]] - 12 novembre [[1839]]
|periodo = 7 ottobre [[1837]] – 12 novembre [[1839]]
|precedente=[[Luigi Del Drago]]
|precedente = [[Giacomo Giustiniani]]<br /><small>(segretario)</small>
|successivo=[[Gabriele Ferretti (cardinale)|Gabriele Ferretti]]
|successivo = [[Luigi Del Drago]]
|immagine=Emblem Holy See.svg
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Penitenzieria Apostolica|Penitenziere Maggiore]]
|immagine = Emblem Holy See.svg
|periodo=12 novembre [[1839]] - 22 febbraio [[1852]]
|periodo = 12 novembre [[1839]] – 22 febbraio [[1852]]
|precedente=[[Emmanuele De Gregorio]]
|precedente = [[Emmanuele De Gregorio]]
|successivo = [[Gabriele Ferretti (cardinale)|Gabriele Ferretti]]
|immagine=Emblem Holy See.svg
}}
{{Box successione
|tipologia = cardinale
|carica = [[Sede suburbicaria di Palestrina|Cardinale vescovo di Palestrina]]
|immagine = CardinalCoA PioM.svg
|periodo=22 gennaio [[1844]] - 22 febbraio [[1852]]
|periodo = 22 gennaio [[1844]] – 22 febbraio [[1852]]
|precedente=[[Vincenzo Macchi]]
|precedente = [[Vincenzo Macchi]]
|successivo=[[Luigi Amat di San Filippo e Sorso]]
|successivo = [[Luigi Amat di San Filippo e Sorso]]
|immagine=CardinalCoA PioM.svg
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Camerlenghi del Collegio Cardinalizio|Camerlengo del Collegio Cardinaliziocardinalizio]]
|immagine = Emblem Holy See.svg
|periodo=19 gennaio [[1846]] - [[1847]]
|periodo = 19 gennaio [[1846]] – [[1847]]
|precedente=[[Pietro Ostini]]
|precedente = [[Pietro Ostini]]
|successivo = [[Mario Mattei (cardinale)|Mario Mattei]]
|immagine=Emblem Holy See.svg
}}
{{Controllo di autorità}}
Riga 138 ⟶ 181:
[[Categoria:Camerlenghi del Collegio cardinalizio]]
[[Categoria:Vescovi e cardinali vescovi di Palestrina]]
[[Categoria:Prefetti della musica della Cappella Giulia]]