Cardamine enneaphyllos: differenze tra le versioni
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{{Tassobox
|nome= Dentaria a 9 foglie
|statocons=
|immagine=
|didascalia=''Cardamine enneaphyllos''
<!-- CLASSIFICAZIONE APG -->
|FIL?=x
|regnoFIL=[[Plantae]]
|clade1=[[Angiosperme]]
|clade2=[[Mesangiosperme]]
|clade3=[[Eudicotiledoni]]
|clade4=[[Eudicotiledoni centrali]]
|clade5=[[Superrosidi]]
|clade6=[[Rosidi]]
|clade7=[[Eurosidi]]
|clade8=[[Eurosidi II]]
|ordineFIL=[[Brassicales]]
|famigliaFIL=[[Brassicaceae]]
|genereFIL=[[Cardamine]]
|specieFIL='''C. enneaphyllos'''
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|dominio= [[Eukaryota]]
|regno=[[Plantae]]
|sottoregno=
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|specie='''C. enneaphyllos'''
|sottospecie=
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
|biautore=([[
|binome=Cardamine
|bidata=[[1769]]
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE -->
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|tridata=
<!-- ALTRO -->
|sinonimi=
|nomicomuni=
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}}
La '''
==
La famiglia delle [[Brassicaceae]] (assieme alle [[Asteraceae]]) è una delle più numerose delle [[Angiosperme]], diffusa principalmente nella fascia temperata e fredda del nostro globo. Il [[Genere (tassonomia)|genere]] ''[[Cardamine]]'' comprende fino a 150 [[specie]], una trentina
Il [[Sistema Cronquist]] assegna la [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle [[Brassicaceae]] all'[[Ordine (tassonomia)|ordine]] [[Capparales]] mentre la moderna [[classificazione APG]] la colloca nell'[[Ordine (tassonomia)|ordine]] delle [[Brassicales]]. Sempre in base alla [[classificazione APG]] sono cambiati anche i livelli superiori (vedi tabella a destra).<br />
Nelle classificazioni più vecchie la [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] del [[Genere (tassonomia)|genere]] ''[[Cardamine]]'' era chiamata anche [[Crociferae]] e a volte [[Cruciferae]].
Il genere ''[[Cardamine]]'' appartiene alla [[Tribù (tassonomia)|tribù]] delle ''Arabideae'' le cui [[specie]] sono caratterizzate dall'avere una radichetta “accombente”, ossia che rimane ancorata ai [[Cotiledone|cotiledoni]] e quindi si sviluppa lungo la linea di separazione degli stessi<ref>{{cita libro|autore=Alfio Musmarra |titolo=Dizionario di botanica | 1996 | editore=Edagricole |città=Bologna }}</ref>, mentre all'interno del [[Genere (tassonomia)|genere]] ''Cardamine ennaphyllos'' fa parte del “sub-genere” (o sezione) ''Dentaria''.
Questo [[Genere (tassonomia)|genere]] non ha sempre avuto l'attuale struttura tassonomica. Inizialmente, con [[Carl von Linné|Linneo]], furono formati due [[Genere (tassonomia)|generi]] distinti chiamati ''Dentaria'' e ''Cardamine'' poi in seguito riuniti in un unico [[Genere (tassonomia)|genere]] (''Cardamine'') considerandolo comunque abbastanza [[Polimorfismo (biologia)|polimorfo]]. Le due sezioni (''Cardamine'' e ''Dentaria'') differiscono
=== Sinonimi ===
La [[specie]] di questa scheda ha avuto nel tempo diverse nomenclature. L'elenco che segue indica il [[Sinonimo (tassonomia)|sinonimo]] più frequentemente usato per questa [[specie]]:
* ''Dentaria enneaphyllos'' L. (1753) ([[basionimo]])
=== Specie simili ===
[[
Alcune [[specie]] dello stesso [[Genere (tassonomia)|genere]] (o meglio sub-genere ''Dentaria'') sono abbastanza simili ad un primo sguardo distratto, in realtà ognuna ha una sua caratteristica ben distinguibile
* ''[[Cardamine bulbifera]]'' (L.) Crantz – Dentaria minore
* ''[[Cardamine pentaphyllos]]'' (L.) Crantz – Dentaria a 5 foglie
* ''[[Cardamine heptaphylla]]'' (Vill.) O.E. Schultz – Dentaria pennata
La [[specie]] di questa scheda, nell'oscurità del sottobosco, può facilmente essere confusa con l'[[Anemone trifolia]]; in effetti l'apparato fogliare è molto simile, mentre invece i fiori hanno una struttura completamente diversa.
Invece molto simile è la ''Cardamine waldsteinii'' Dyer (
== Etimologia ==
Il nome del [[Genere (tassonomia)|genere]] (''Cardamine'') potrebbe derivare da due parole greche
Il nome di ''Dentaria'' (la prima denominazione in senso cronologico del [[Genere (tassonomia)|genere]] di queste piante) venne definito dal botanico francese Joseph Pitton de Tournefort (5 giugno 1656 - 28 dicembre 1708). Questo nome venne scelto per la somiglianza di certe protuberanze del [[rizoma]] simili a ''denti''. Ma altre dizioni fanno pensare ad una derivazione dal latino (Dens=dente) con riferimento alle sue presunte capacità di cura dal mal di denti, ma anche alla fitta dentatura del margine fogliare.
Il nome sia specifico che comune (“''enneaphyllos''” e “Dentaria a 9 foglie”) deriva dal numero complessivo dei segmenti dell'apparato fogliare, per l'appunto 9.
L'attuale [[Nomenclatura binomiale|binomio scientifico]] (''"Cardamine ennephyllos"'') è stato definito dai botanici [[Linneo]] e dal botanico e fisico [[Heinrich Johann Nepomuk von Crantz]] in un lavoro pubblicato nel 1769.
In lingua tedesca questa pianta si chiama ''Quirlblättrige Zahnwurz''; in francese si chiama ''Dentaire à neuf folioles''; in inglese si chiama ''Drooping Bittercress''.
== Morfologia ==
[[File:Cardamine enneaphyllos 170406b.jpg|thumb|Il portamento]]
È una pianta dall'aspetto eretto di altezza media dai 20 ai 40 cm. La forma biologica è [[Sistema Raunkiær#Geofite|geofita rizomatosa]] ('''G rhiz'''): ossia è una pianta perenne erbacea che porta le gemme in posizione sotterranea. Durante la stagione avversa non presenta organi aerei e le gemme si trovano in un organo sotterraneo chiamato [[rizoma]], un fusto sotterraneo dal quale, ogni anno, si dipartono nuove radici e nuovi fusti aerei.
=== Radici ===
Radici secondarie da [[rizoma]].
=== Fusto ===
* Parte [[Glossario botanico#I|ipogea]]: la parte [[Glossario botanico#I|ipogea]] del fusto consiste in un [[rizoma]] sotterraneo grosso e nodoso, spesso fino a 6 mm ad andamento orizzontale. Presenta delle scaglie triangolari (resti delle germinazioni annuali passate).
* Parte [[Glossario botanico#E|epigea]]: la parte aerea del [[Fusto (botanica)|fusto]] è nuda e portante quasi all'apice (a due terzi del suo sviluppo totale), tre [[foglie]] tripartite in un [[verticillo]].
=== Foglie ===
[[File:Cardamine enneaphyllos ENBLA01.jpg|thumb|Le foglie<br />
Località: Melere, Trichiana (BL), 843 m s.l.m. - 6/4/2009]]
Facilmente questa pianta possiede un unico [[verticillo]] formato da tre foglie [[Glossario botanico#P|palmato]]-composte ognuna con tre lobi, per un totale di 9 lobi seghettati irregolarmente sui bordi. Le foglie sono unicamente [[Glossario botanico#C|cauline]] e senza [[Glossario botanico#B|bulbilli]] e il colore è verde scuro. La forma è ellittica per il lobo centrale (lungo fino a 5 cm) e [[Glossario botanico#L|lanceolato]]-asimmetrica per quelli laterali.
=== Infiorescenza ===
[[File:Cardamine enneaphyllos 170406c.jpg|thumb|Infiorescenza]]
L'[[infiorescenza]] si compone di alcuni [[fiori]] raggruppati a [[Glossario botanico#R|racemo]] pendulo (o in modo [[Glossario botanico#C|corimboso]]) e portati da un [[Peduncolo (botanica)|peduncolo]] di 15 mm che parte dal centro del verticillo fogliare. Alla base del [[Peduncolo (botanica)|peduncolo]] può essere presente una singola foglia ascellante.
=== Fiore ===
[[File:Cardamine enneaphyllos ENBLA02.jpg|thumb|Il fiore<br />
Località: Col di Prà, Taibon Agordino (BL), 843 m s.l.m. - 7/4/2007]]
I fiori sono [[Glossario botanico#E|ermafroditi]], [[Glossario botanico#D|dialipetali]], [[Glossario botanico#A|attinomorfi]] e [[Glossario botanico#T|tetrameri]] (calice e corolla composti da 4 parti). Il colore dei fiori è giallo pallido. Dimensione del fiore: 12 – 20 mm.
* [[Formula fiorale]]:
:::'''* K 2+2, C 4, A 2+4, G 2 (supero)'''<ref>{{cita web|url=http://www.dipbot.unict.it/sistematica/Index.html|titolo=Tavole di Botanica sistematica|accesso=GG-MM-2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110514052149/http://www.dipbot.unict.it/sistematica/Index.html|dataarchivio=14 maggio 2011|urlmorto=sì}}</ref>
* [[Fiore delle angiosperme|Calice]]: i [[sepali]] sono quattro (2+2) liberi ([[Glossario botanico#D|dialisepali]]) in croce; sono saccati e di colore verde scuro. Sono [[Glossario botanico#G|glabri]]. Dimensione dei [[sepali]]: 6 mm.
* [[Fiore delle angiosperme|Corolla]]: i [[petali]] sono quattro liberi ([[Glossario botanico#D|dialipetali]]) ed eretti, anche questi in croce, sono inoltre ben evidenti rispetto al [[Calice (botanica)|calice]] e di forma “unguiculata” (i [[petali]] alla base sono provvisti di un prolungamento, tipo unghia, tramite il quale si inseriscono nel [[Glossario botanico#R|ricettacolo]]) e arrotondati all'apice. Dimensione dei [[petali]]: 10 – 12 mm
* [[Fiore delle angiosperme|Androceo]]: gli [[stami]] sono 6 (due dei quali sono più corti = “tetradinami”) con [[antere]] gialle. Gli [[stami]] sono lunghi quanto i [[petali]], a volte sporgono lievemente da essi.
* [[Fiore delle angiosperme|Gineceo]]: lo [[Glossario botanico#S|stilo]] è unico e semplice con [[Glossario botanico#S|stimma]] [[Glossario botanico#C|capitato]] (senza rigonfiamenti laterali) su un [[Ovario (botanica)|ovario]] [[Glossario botanico#S|supero]] [[Glossario botanico#S|sincarpico]] bicarpellare (formato cioè da due [[Glossario botanico#C|carpelli]] saldati tra di loro).
* Fioritura: da aprile a giugno.
* [[Impollinazione]]: l'impollinazione avviene tramite insetti.
=== Frutti ===
[[File:Silique di Cardamine enneaphyllos.JPG|thumb|I frutti (silique)]]
Il frutto è una [[Glossario botanico#S|siliqua]] (molto più lunga che larga) eretta, semplice (non è articolata) a due [[Glossario botanico#V|valve]] piane. Queste (le [[Glossario botanico#V|valve]]) sono disposte longitudinalmente, sono strette e senza nervature (è presente un nervo ma quasi indistinto). In fase di [[Glossario botanico#D|deiscenza]] si aprono di scatto, a volte attorcigliandosi su se stesse. All'interno del frutto si trovano, disposti linearmente, alcuni piccoli semi. Dimensione della [[siliqua (botanica)|siliqua]]: larghezza 3 –4 mm; lunghezza 40 – 60 mm.
==
*
*
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* Diffusione altitudinale
== Fitosociologia ==
Dal punto di vista [[Fitosociologia|fitosociologico]] la [[specie]] di questa scheda
::'''Formazione'''
:::'''Classe'''
::::'''Ordine'''
:::::'''Alleanza'''
== Usi ==
=== Giardinaggio ===
L'unico uso che viene fatto di queste piante è nel giardinaggio.
==Galleria
<gallery>
Immagine:Cardamine enneaphyllos 160405a.jpg
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</gallery>
== Note ==
<references
== Bibliografia ==
* {{cita libro|Giacomo | Nicolini | Enciclopedia Botanica Motta. Volume primo | 1960| Federico Motta Editore | Milano |
* {{cita libro|autore=Sandro Pignatti |wkautore=Sandro Pignatti |titolo=Flora d'Italia. Volume primo |anno=1982 |editore=Edagricole |città=Bologna |
* {{cita libro|autore=AA.VV. |titolo=Flora Alpina. Volume primo |anno=2004 |editore=Zanichelli |città=Bologna |
* {{cita libro|autore=Alfio Musmarra |titolo=Dizionario di botanica | 1996 | editore=Edagricole |città=Bologna }}
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://
* {{cita web|http://
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* {{cita web |1=http://it.gardening.eu/ |2=Giardinaggio.eu |3=09-04-2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090202185901/http://it.gardening.eu/ |dataarchivio=2 febbraio 2009 |urlmorto=sì }}
{{portale|botanica}}
[[Categoria:Brassicaceae]]
[[Categoria:
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