Stamnos: differenze tra le versioni

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__NOTOC__
[[Image:Odysseus Sirens BM E440.jpg|thumb|left|Uno stamnos al [[British Museum]]]]
Uno '''stamnos''' è un tipo di [[ceramica greca]] usata come contenitore di liquidi. È molto più tozzo di un'[[anfora]] e ha due altrettanto tozzi manici relativamente alti ai suoi lati. È una forma di contenitore relativamente insolito e, generalmente, era usato per miscelare e conservare.
Uno '''stamnos''' (al plurale ''stamnoi'') è il termine greco che si riferisce a un contenitore di [[argilla]] per liquidi, usato in [[Grecia antica]] e prodotto dalla fine del VI secolo a.C. alla fine del V, mentre in [[Etruria]] fino al IV. Ha corpo globulare, spalla larga, piede e collo bassi, con una larga apertura e anse orizzontali all'altezza della spalla. Gli esemplari più recenti tendono a snellirsi e ad alzarsi. L'esistenza di esemplari dotati di coperchio indica che la forma poteva essere utilizzata per la conservazione dei liquidi, come l'[[anfora]], mentre fonti letterarie e rappresentazioni vascolari ne mostrano l'utilizzo per la mescita del vino nei banchetti, similmente al modo in cui venivano impiegati i [[cratere (vaso)|crateri]]. Le fonti letterarie inoltre indicano che il nome veniva impiegato nell'antichità non esclusivamente per questa forma particolare, ma più generalmente per grandi vasi contenitori, tipologia entro la quale rientravano anche le anfore.
 
Benché se ne conoscano alcuni esemplari decorati a [[figure nere]], lo stamnos è una delle forme vascolari impiegate e adattate soprattutto per la decorazione a [[figure rosse]], nel periodo in cui nasceva il nuovo stile e venivano elaborati e sperimentati nuovi rapporti tra forma e decorazione. Un esempio precoce e sperimentale è lo stamnos dipinto da [[Oltos]] (Londra, [[British Museum]] E437), mentre la decorazione diviene canonica e si stabilizza a partire dal [[Gruppo dei pionieri]].
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|nome=Martin|cognome=Robertson|titolo=The Art of Vase-Painting in Classical Athens|url=https://archive.org/details/artofvasepaintin0000robe|città=Cambridge|editore=Cambridge University Press|anno=1992|p=[https://archive.org/details/artofvasepaintin0000robe/page/33 33]|ISBN=0-521-33881-6|cid=Robertson 1992}}
 
== Voci correlate ==
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==Altri progetti==
{{interprogetto|commons=Category:Stamnoi|Stamnos}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Cita web|autore=Perseus Project|titolo=Stamnos|sito= Perseus Encyclopedia|url=http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Perseus%3Atext%3A1999.04.0004%3Aalphabetic+letter%3DS%3Aentry+group%3D8%3Aentry%3Dstamnos|accesso=30 ottobre 2012}}
* {{Cita web|autore=The Beazley Archive|titolo=Stamnos|url=http://www.cvaonline.org/tools/pottery/shapes/stamnos.htm|accesso=30 ottobre 2012|dataarchivio=11 agosto 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140811213050/http://www.cvaonline.org/tools/pottery/shapes/stamnos.htm|urlmorto=sì}}
 
{{Vasi greci}}
 
{{Portale|Antica Grecia}}
[[Categoria:Forme della ceramica greca]]
 
[[Categoria:Forme della ceramica greca]]
[[cs:Stamnos]]
[[de:Stamnos]]
[[en:Stamnos]]
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[[fi:Stamnos]]
[[fr:Stamnos]]
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[[no:Stamnos]]
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[[uk:Стамнос]]