Tè Pu'er: differenze tra le versioni
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{{F|agricoltura|dicembre 2024}}
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|Immagine=[[File:Xiaguan Te Ji Tuo Cha 2004.jpg|200px]]▼
|didascalia1 = Una tazza di tè Pu'er
|Didascalia=[[Xiaguan tea factory|Xiaguan]] Te Ji un ''tuo cha'' (Special grade) crudo del 2005▼
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}}'''Pu'er''', '''Pu-erh''', '''Puer''', '''Po Lei''' o '''Bolay''' ({{cinese|普洱茶|Pǔ'ěr chá}}) è una varietà di [[tè postfermentato]] prodotto in [[Cina]] nella provincia dello ''[[Yunnan]]''.<ref name="陳宗懋246">陳宗懋, 中國茶經, 黑茶的種類 pp 246~248 上海文化 ISBN 7805114994</ref><ref name="TG_PPT">{{Cita web | autore=the Tea Guardian | titolo=Tè Postfermentati | url=http://teaguardian.com/nature_of_tea/dark_orientation.html | accesso=3 febbraio 2011 | urlmorto=sì | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110205041144/http://teaguardian.com/nature_of_tea/dark_orientation.html | dataarchivio=5 febbraio 2011 }}</ref>▼
▲'''Pu'er''', '''Pu-erh''', '''Puer''', '''Po Lei''' o '''Bolay''' è una varietà di [[tè postfermentato]] prodotto in [[Cina]] nella provincia dello ''[[Yunnan]]''.<ref name="陳宗懋246">陳宗懋, 中國茶經, 黑茶的種類 pp 246~248 上海文化 ISBN 7805114994</ref><ref name="TG_PPT">{{Cita web | autore=the Tea Guardian | titolo=Tè Postfermentati | url=http://teaguardian.com/nature_of_tea/dark_orientation.html | accesso=3 febbraio 2011}}</ref>
La postfermentazione è una tecnica di produzione del tè in cui le foglie di tè subiscono un processo di fermentazione microbica dopo che sono state essiccate e laminate. Questa è una specialità cinese ed è a volte indicato come tè nero. Ci sono un paio di province diverse ognuna con alcune regioni che producono tè nero di diverse varietà. Quelli prodotti nello Yunnan sono generalmente denominati Pu'er, riferendosi al nome della contea di Pu'er che era usata come posto di scambio per il tè nero durante la Cina imperiale.
Il tè Pu'er è disponibile come foglie sfuse o in varie forme compresse (vedi mattonella di tè). Vi è anche la differenziazione in base alla lavorazione delle materie prime: tipo crudo (shēng 生) e tipo stagionato (shú 熟). Il tipo “shú” si riferisce a quelle varietà che sono passate attraverso un post-processo di fermentazione corretto, mentre il tipo “shēng” sono le varietà che sono in procinto di oscuramento graduale attraverso l'esposizione agli elementi ambientali<ref name="TG_shengpuer">{{Cita web | autore=the Tea Guardian | titolo=Lightly oxidized: Shengcha Pu'er | url=http://teaguardian.com/Tea_Varieties/light_sheng_puer.html | accesso=3 febbraio 2011 | urlmorto=sì | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110221204229/http://teaguardian.com/Tea_Varieties/light_sheng_puer.html | dataarchivio=21 febbraio 2011 }}</ref>. Alcune selezioni da entrambi i tipi possono essere conservate per farli maturare prima del consumo<ref name="TG_puer_notes">{{Cita web | autore=the Tea Guardian | titolo=Dark Tea: Golden Tip Pu'er: Market Notes | url=http://teaguardian.com/Tea_Varieties/postfermented_puer_notes.html | accesso=3 febbraio 2011 | urlmorto=sì | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110712033017/http://teaguardian.com/Tea_Varieties/postfermented_puer_notes.html | dataarchivio=12 luglio 2011 }}</ref>. Questo è il motivo per cui alcuni sono etichettati con l'anno e la zona di produzione.
==Introduzione e storia==
Rendere scure le foglie di tè per gli scambi con i gruppi etnici delle frontiere ha una lunga storia in Cina. Questi tè grezzi erano di varie origini e dovevano essere a basso costo<ref name="TG_dark_origin">{{Cita web | autore=the Tea Guardian | titolo=From Crude Tea to Treasure — a Demystification | url=http://teaguardian.com/nature_of_tea/dark_origin.html | accesso=3 febbraio 2011 | urlmorto=sì | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110204203257/http://teaguardian.com/nature_of_tea/dark_origin.html | dataarchivio=4 febbraio 2011 }}</ref><ref>明史、卷八十、食貨誌、四</ref>. Il tè scuro è ancora la bevanda principale dei gruppi etnici ai confini sud-ovest e, fino al primi anni ‘90, è stato la terza più importante categoria di tè prodotti dalla Cina, soprattutto per questo segmento di mercato<ref name="陳宗懋246" />.
Non vi era stato alcun processo standardizzato per la produzione di tè ''pu'er'' fino agli anni ’50 del dopoguerra,
Negli ultimi decenni, è diventato più comune per il tè grezzo per essere venduto come un prodotto finito prima di essere reso scuro. Questo si chiama ''sheng cha'' o "tè crudo". Le foglie di tè erano oscurate gradualmente attraverso l'esposizione agli elementi ambientali durante la conservazione. Al tipo effettivamente postfermentato è quindi stato dato un nome relativo, ''shu cha'', o tè "stagionato". Selezioni appropriate di ''pu'er'' sia ''sheng cha'' che ''shu cha'', possono maturare per acquisire un gusto migliore<ref name="TG_shengpuer" /><ref name="TG_puer_notes" />.
==Produzione==
Tutti i tipi di tè Pu'er provengono dal máochá
Mentre il
Il tè postfermentato (黑茶 hēichá, tè nero) è una delle sei classi dei tè cinesi e il Pu'er è classificato a volte come tè nero (definito come postfermentato), alcuni non sono d'accordo e sostengono che il tè Pu’er andrebbe in una categoria a parte. Dal 2008 solo la varietà a foglia grande dello Yunnan può essere chiamato tè Pu’er.▼
▲Il tè postfermentato (黑茶 hēichá, tè nero) è una delle sei classi dei tè cinesi e il Pu'er è classificato a volte come tè nero (definito come postfermentato), anche se alcuni non sono d'accordo e sostengono che il tè
===Schema della lavorazione del Pu'er===
La lavorazione del Pu'er è tipicamente effettuata attraverso le seguenti fasi:
* Verde / crudo
* Scuro / cotto
* Processo aggiuntivo: sia il Pu'er verde sia quello scuro possono essere compressi in forme e invecchiati.
Il Pu'er maturo
===Pu'er crudo e
Dopo la raccolta delle foglie tenere adatte, il primo passo nella produzione del pu'er crudo o stagionato è la conversione della foglia in máochá (青毛茶 qīngmáochá o 毛茶 máochá, letteralmente "tè grezzo naturale" o "tè grezzo", rispettivamente). Le foglie raccolte vengono trattate con cautela per evitare ossidazioni e ammaccature indesiderate. Tempo permettendo, le foglie sono poi sparse ad appassire al sole o in uno spazio ventilato per rimuovere parte del contenuto di acqua<ref name=CKP>{{Cita libro |cognome=Chan |nome= Kam Pong |titolo= First-Step to Chinese Puerh Tea (簡易中國普洱茶) |editore= WuShing Books Publications Co. Ltd. |città= Taipei, Taiwan |anno= 2006 |mese=novembre|ISBN=978-957-8964-33-4}}</ref>. In giornate nuvolose o piovose, le foglie saranno appassite da luci riscaldanti, una leggera differenza di trattamento che influenzerà la qualità del maocha risultante e del Pu'er. Il processo di appassimento può essere ignorato del tutto a seconda dell'operatore.
Le foglie sono poi asciugate in un grande [[wok]] (padella cinese) nel processo chiamato "uccisione del verde" (杀青 shāqīng), che arresta l'attività degli enzimi nella foglia e impedisce l'ulteriore ossidazione. Con l'ossidazione enzimatica interrotta, le foglie possono poi essere arrotolate, stropicciate, e formate attraverso diversi passaggi. Le foglie così formate sono quindi preferibilmente essiccate al sole e poi raccolte manualmente in modo da rimuovere le foglie rovinate<ref name=CKP/>. Una volta asciutto, il maocha può essere inviato direttamente alla fabbrica per essere pressato nel pu'er crudo, o sottoporsi a ulteriori lavorazioni per produrre il pu'er stagionato. A volte il maocha è invecchiato non compresso e venduto nella sua maturità come
Il tè Pu'er crudo (cinese: 生茶; pinyin: shēngchá o: 青茶; pinyin: qīngchá), conosciuto anche come "pu'er crudo" o "pu'er verde (naturale)", è semplicemente foglie di tè máochá che sono state compresse nella loro forma definitiva senza ulteriori trattamenti.
===Pu'er stagionato===
[[Image:Yinhao Tuo Cha 2001-1.jpg|thumb|Pu'er stagionato, si noti il tono di arancio-bruno delle foglie più leggere a causa del processo di fermentazione.]]
Il tè Pu'er stagionato (cinese: 熟茶; pinyin: shúchá) è maocha pressato che è stato appositamente lavorato per imitare il pu'er crudo invecchiato. Anche se è più comunemente noto come "pu'er cotto", il processo in realtà non utilizza la cottura per imitare il processo di invecchiamento.
Questo processo è stato sviluppato nel 1972 da Tea Factory Menghai e Kunming Tea Factory per imitare il sapore e il colore di un
===Pressatura===
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Per produrre il pu'er sono necessari molti passi supplementari prima dell'effettiva pressatura del tè. In primo luogo, viene pesata una determinata quantità di máochá secca o foglie di tè stagionato relativa al peso finale del bingcha. Il tè essiccato è quindi leggermente cotto al vapore in barattoli forati per ammorbidirlo e renderlo più appiccicoso. Ciò permetterà di tenerlo insieme e non sbriciolarlo durante la compressione. Un biglietto, chiamato "Nei Fei" (内飞) o ulteriori ornamenti, come nastri colorati, sono attaccati sopra o messi in mezzo alle foglie che sono poi rovesciate in un sacchetto di stoffa o avvolte in un panno. Il sacchetto di tè viene raccolto all'interno del sacchetto di stoffa e strizzato in una palla, con il panno extra legato o avvolto intorno. Questa crocchia o nodo è quello che produce il rientro a fossetta sul rovescio di una torta di tè quando viene premuto. A seconda della forma di pu'er prodotta, può essere utilizzato o meno un sacchetto di cotone. Per esempio, le forme di tè a mattonella e quadrato spesso vengono compressi senza utilizzare sacchetti.
A seconda del prodotto desiderato e della velocità, dal più veloce e più stretto al più lento e più largo, la pressione può essere effettuata mediante:
* Una ''pressa idraulica'', che costringe il tè in una forma di metallo che a volte è decorata con un motivo in rilievo. Grazie alla sua efficienza, questo metodo è comunemente usato per fare tutte le forme di Pu'er pressato. Il tè può essere pressato nella pressa avvolto o no in sacchi, in quest'ultimo caso si utilizza uno stampo in metallo. I tè
* Una ''pressa a leva'', azionata a mano per pressature compatte, è stata in gran parte sostituita dalla pressa idraulica moderna.
* Una ''pesante pietra di grandi dimensioni'', a forma di cilindro corto con un manico scavato, preme su un solo sacchetto di tè alla volta, posto su una tavola di legno. La tensione del sacchetto insieme al peso della pietra conferiscono al tè il suo bordo arrotondato e qualche volta non uniforme. A causa del lavoro manuale in questione, questo metodo di pressatura è spesso definito come: "a mano" o " pressatura a pietra" ed è il modo in cui sono sempre stati fabbricati molti
Il pu'er pressato viene rimosso dal sacchetto di stoffa e collocato su scaffalature a grata per
==Classificazione==
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| [[wiktionary:磚|磚]][[wiktionary:茶|茶]]
| Zhuānchá
| Un blocco di tè rettangolare e spesso, di solito da 100 g, 250 g, 500 g, 1000 g. La mattonella zhuancha è la forma tradizionale che è
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| [[Image:Fang cha.jpg|150px]]
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===Metodo di lavorazione e ossidazione===
[[Image:1970GuangYunPuerh.jpg|Parte di torta di un "Verde/crudo" Guang yun (廣雲貢餅). Notare che l'invecchiamento ha virato le foglie verdi in un colore nero brunito|thumb]]
Anche se i tè Pu'er sono spesso collettivamente classificati nei mercati di tè occidentali e in [[Asia orientale]] come tè postfermentati o tè neri rispettivamente, i tè Pu'er in realtà possono essere posizionati in tre tipi di metodi di lavorazione, vale a dire: tè verde, tè fermentato e tè post-fermentato.
I Pu'er possono essere tè verdi se risultano leggermente trattati prima di essere pressati in torte. Tale pu'er è indicato come maocha se non pressato e come " pu'er verde / crudo" se pressato. Anche se non sempre gradevoli, sono relativamente a buon mercato e sono noti per invecchiare bene per un massimo di 20 o 30 anni. Il Pu'er può essere anche un tè fermentato se ha subìto una lenta fermentazione con microbi per un massimo di un anno. Questo pu'er viene indicato come "pu'er maturo / cotto", e ha un sapore morbido e facilmente bevibile. I pu'er invecchiati sono tè postfermentati. Se il tè invecchiato proviene dal pu'er verde, il tè sarà dolce nel gusto, ma comunque pulito nel sapore.
Secondo il processo di produzione, sono comunemente disponibili sul mercato, quattro tipi principali di pu'er:
* ''Maocha'': foglie di Pu'er verde che sono vendute in forma sciolta. La materia prima per la fabbricazione dei Pu'er pressati. Da un maocha lavorato scorrettamente si tradurrà in un Pu'er inferiore.
* ''Pu’er verde / crudo'': maocha pressato che non ha subito ulteriori lavorazioni. La qualità
* ''Pu’er stagionato/cotto'': maocha pressato che ha subito la fermentazione nel processo di stagionatura per più di un anno. Un maocha non fermentato in modo corretto produrrà un tè fangoso con sapore di pesce in agrodolce indicativo di un Pu’er di età inferiore.
* ''Pu’er invecchiato/crudo'': un tè che ha subìto una lenta ossidazione secondaria e un certo grado di fermentazione microbica. Sebbene tutti i tipi di Pu'er possono essere invecchiati, di solito sono i Pu'er crudi pressati che sono i più apprezzati, in quanto sia il maocha invecchiato che il Pu'er stagionato mancano di un gusto “pulito” e “assertivo”.
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=====Le sei famose montagne del tè=====
Le sei famose montagne del tè sono un gruppo di montagne nello Xishuangbanna che sono rinomate per i loro climi e ambienti, che non solo forniscono ottime condizioni di crescita per il pu'er, ma anche per produrre un unico profilo di gusto (simile al terroir nel vino) nei tè pu’er prodotti. Nel corso della storia, le montagne indicate come “montagne del tè” o sono state modificate o elencate in modo diverso.
Nei documenti ufficiali della [[dinastia Qing]] per la prefettura di Pu'er (普洱府志 prefettura di Pu’er), si diceva che le più antiche montagne designate storicamente erano nominate secondo i sei oggetti commemorativi che furono lasciati sulle montagne da Zhuge Liang, e utilizzando i caratteri cinesi del lingua madre della regione. Questi monti si trovano tutti a nord-est del Fiume Lancang (Mekong), tutti fra loro vicini. I nomi delle montagne, nei caratteri cinesi semplificati sono:
# ''Gédēng Shān'' (革登山), oggetto lasciato: “staffa di cuoio” (马蹬, pinyin: mǎdèng, italiano: staffa)
# ''Mànsǎ Shān'' (慢撒山), oggetto lasciato: “sacchetto di semi” (撒袋, pinyin: sǎdài)
# ''Mǎngzhī Shān'' (莽枝山), oggetto lasciato: “calderone di rame” (铜鉧, pinyin: tóngmǔ)<ref>Tra molte delle [[List of ethnic minorities in China|minoranze]] etniche del [[Southwest China|sud-ovest della Cina]], il carattere cinese [[
# ''Mánzhuān Shān'' (蛮砖山), oggetto lasciato: “mattone di ferro” (铁砖, pinyin: tiězhuān)
# ''Yǐbāng Shān'' (倚邦山), oggetto lasciato “batacchio di legno” (木梆, pinyin: mùbāng)
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* ''Piantagione a cespugli'' (guànmù, 灌木 cespuglio; Taidi, 台地 altipiano): piante di tè coltivato da semi o talee di alberi selvatici di tè e piantate in quote relativamente basse e in terreno pianeggiante. Il tè prodotto da queste piante sono considerati inferiori a causa dell'uso di pesticidi e concimi chimici, per la mancanza di sapori piacevoli, e la presenza di amarezza sgradevole nel tè.
* ''”Alberi selvaggi”'' (yěfàng 野放, lasciare selvaggio): La maggior parte dei produttori sostengono che il loro pu'er proviene da alberi selvatici, ma la maggior parte delle foglie vengono da vecchie piantagioni che venivano coltivate nelle generazioni precedenti, che sono diventate selvatiche a causa della mancanza di cure. Questi alberi producono tè di sapore migliore a causa degli alti livelli del metabolita secondario prodotto nell'albero del tè. Inoltre, gli alberi sono in genere curati per l'utilizzo di pratiche che comprendono la potatura programmata degli alberi in un modo simile alla capitozzatura. Malgrado la buona qualità dei loro tè prodotti, gli "Alberi selvaggi" non sono così pregiati come gli alberi veramente selvatici.
* ''Alberi selvatici'' (gŭshù, 古树
Determinare se un tè è o non è selvatico è un compito impegnativo, reso più difficile dalla terminologia incoerente e poco chiara per l'etichettatura in lingua cinese. Termini come yěshēng (野生; letteralmente "selvatico" o "incolto"), qiáomù (乔木; letteralmente "albero alto"), yěshēng qiáomù (野生乔木; letteralmente "alberi incolti"), e gǔshù si trovano sulle etichette dei dischi di selvatici e "alberi selvaggi", e sui dischi misti, che contengono le foglie di piante di tè di varie coltivazioni. Queste etichette incoerenti e spesso ingannevoli possono facilmente confondere gli acquirenti di tè non iniziati, indipendentemente dalla loro padronanza della lingua cinese. Inoltre, la mancanza di informazioni specifiche sulle fonti delle foglie di tè negli incarti stampati e gli identificatori allegati con i dischi di pu'er rendono l'identificazione del tè un compito difficile. Le riviste di Pu'er e simili guide annuali come The Profound World of Chi Tse, Pu-erh Yearbook e Pu-erh Teapot Magazine contengono fonti attendibili per le informazioni sulle foglie. Le fabbriche di tè sono generalmente oneste circa le fonti delle loro foglie, ma qualcuno che non abbia accesso alla fabbrica di tè o ad altre informazioni è spesso alla mercé di intermediari o di venditori senza scrupoli. Molti appassionati di tè pu'er cercano di mantenere rapporti con i fornitori sui quali sentono di poter contare per contribuire a mitigare il problema di trovare la “verità” sulle foglie.
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Le fabbriche sono generalmente responsabili della produzione di tè Pu'er. Mentre alcuni individui sorvegliano piccole produzioni di fascia alta, come i marchi Xizihao e Yanqinghao, la maggior parte del tè sul mercato è pressato da fabbriche o gruppi. Fino a poco tempo, le fabbriche erano tutte di proprietà dello Stato e sotto la supervisione della "China National Native Produce & Animal Byproducts Import & Export Company" (CNNP), [[unnan Branch. Kunming Tea Factory]], [[Menghai Tea Factory]], [[Pu'er Tea Factory]] e [[Xiaguan Tea Factory]] sono le più importanti di queste fabbriche di proprietà statale. Mentre la CNNP opera ancora oggi, sono poche le fabbriche di proprietà dello Stato, e fuori dei contratti CNNP ci sono molte produzioni in fabbriche di proprietà privata.
Diverse fabbriche di tè hanno ottenuto una buona reputazione. [[Menghai Tea Factory]] e [[Xiaguan Tea Factory]], che furono fondate nel 1940, hanno goduto di buona reputazione, ma queste fabbriche affrontano ora la concorrenza di molte emergenti fabbriche private. Ad esempio, [[Haiwan Tea Factory]], fondata dall'ex proprietario della fabbrica Menghai Zhou Bing Liang nel 1999,<ref name=Leseine>Sebastien Leseine, {{Cita web | titolo=2005 Haiwan Lao Tong Zhi Label | url=http://www.jingteashop.com/pd_beeng_cha_lao.cfm | urlmorto=sì | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071021203337/http://www.jingteashop.com/pd_beeng_cha_lao.cfm | dataarchivio=21 ottobre 2007 }} Jing Tea Shop</ref> gode di una buona reputazione, così come [[Changtai Tea Group]], [[Mengku Tea Company]], e altri nuovi produttori di tè che si formano negli anni Novanta. Tuttavia, a causa di incongruenze di produzione e di variazioni delle tecniche di lavorazione, la reputazione di una società o fabbrica di tè può variare a seconda dell'anno o di specifici dischi di tè prodotti durante l'anno. La fabbrica che produce è spesso il primo o il secondo elemento elencato quando fa riferimento a un disco di pu'er, l'altro è l'anno di produzione.
==Etichettatura==
[[File:Pu'er tea, Tea from China, Rostov-on-Don, Russia.jpg|thumb|Pu'er, Menghai Tea Factory, Xiaguan Tea Factory]]
[[File:Pu'er tea, Green tea, Chinese tea, Rostov-on-Don, Russia.jpg|thumb|Pu'er, Yunnan]]
Le fabbriche di tè, in particolare le ex fabbriche di proprietà del governo, producono molti dischi da loro proprie miscele di tè, indicate da un numero di etichetta. Il numero di etichetta si compone di quattro cifre. Le prime due cifre indicano l'anno in cui la miscela è stata prodotta per la prima volta, la terza cifra il grado delle foglie usate nella miscela, e l'ultima cifra rappresenta la fabbrica. Il numero 7542, per esempio, indicherebbe una miscela del 1975 con foglia di tè di quarto grado prodotta dalla Menghai Tea Factory (rappresentata dal ‘'2’'). Ci sono anche quelli che credono che il terzo numero indica una miscela per un particolare anno di produzione.
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*# [[Menghai Tea Factory]]
*# [[Xiaguan Tea Factory]]
*# Lan Cang Tea Factory<ref>Guang Lee, {{Cita web | titolo=Pu-erh Information | url=http://www.houdeasianart.com/index.php?main_page=puerhinfo | accesso=24 marzo 2011 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110712223145/http://www.houdeasianart.com/index.php?main_page=puerhinfo | dataarchivio=12 luglio 2011 | urlmorto=sì }} Hou De Asian Art or Feng Qing Tea Factory</ref>
*# Pu'er Tea Factory (ora Pu'er Tea group Co.Ltd
*# Six Famous Tea Mountain Factory
*# sconosciuto / non specificato
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===Dischi singoli===
I dischi di tè Pu'er, o ''bĭngchá'', sono quasi sempre venduti con:
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*''Qualità della foglia'': Il fattore più importante, probabilmente, è la qualità della foglia. Un ''Maocha'' che è stato indebitamente trasformato non invecchierà al livello di raffinatezza di un ''maocha'' opportunamente trattato. Il grado e la coltivazione della foglia incidono notevolmente sulla qualità e quindi sull’invecchiamento.
* ''Pressatura'': più strettamente un tè è compresso, più lento sarà l'invecchiamento. A questo proposito, i pu’er pressati a mano e pietra invecchieranno più rapidamente dei più compatti pu'er prodotti con la pressa idraulica.
* ''Forma e dimensioni'': più grande è la superficie, più veloce sarà l’invecchiamento del tè. ''Bingcha'' e quindi
Altrettanto importanti per la qualità del tè sono i fattori ambientali di conservazione che possono influenzarne la rapidità e la riuscita dell’invecchiamento. Essi includono:
*''Il flusso d'aria'': Regola il contenuto di ossigeno che circonda il tè e rimuove gli odori durante l’invecchiamento del tè. L'aria stagnante porterà ad un tè invecchiato di odore stantio. Conservare un tè nella plastica finirà per arrestare il processo di invecchiamento.
*''Gli odori'': I tè conservati in presenza di forti odori li acquisiranno, a volte, per tutta la durata della loro "vita". Sotto vuoto un tè ''pu'er'' può ridurre questi odori anche se spesso non del tutto.
* ''L’umidità'': Più alta è l'umidità, più velocemente il tè invecchierà. L'acqua liquida accumulandosi sul tè può accelerare il processo di invecchiamento, ma può anche causare la crescita di muffe o rendere il sapore del tè meno desiderabile. È consigliato un 60-85% di umidità<ref>Sebastien Leseine, {{Cita web | titolo=How to store your pu'er tea | url=http://www.jingteashop.com/puerh_storage.cfm | urlmorto=sì | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070518224846/http://www.jingteashop.com/puerh_storage.cfm | dataarchivio=18 maggio 2007 }} Jing Tea Shop(2005)</ref>. Si sostiene che la qualità del tè è compromessa se sottoposto a notevole fluttuazione dei livelli di umidità.
*''La luce solare'': Il tè esposto alla luce del sole asciuga prima e spesso diventa amaro.
*''La temperatura'': I tè non devono essere sottoposti ad una temperatura elevata, perché si svilupperanno sapori indesiderati. Tuttavia alle basse temperature, l'invecchiamento del tè ''pu'er'' rallenterà drasticamente. Si sostiene che la qualità del tè è compromessa se sottoposto a notevole fluttuazione della temperatura.
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==Bibliografia==
* [http://
* [
== Voci correlate ==
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==Altri progetti==
{{interprogetto
{{Tè}}
{{Portale|agricoltura|Cina}}
[[Categoria:Tè postfermentato|Pu'er]]
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