Dipartimento marittimo: differenze tra le versioni
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Un '''dipartimento marittimo''' è una delle zone in cui vengono suddivise le [[costa|coste]] delle nazioni marittime, per facilitarne la sorveglianza e la difesa e fa parte della organizzazione periferica della [[Marina Militare (Italia)|Marina Militare]]. Queste zone si chiamano dipartimenti o circoscrizioni militari marittime e prendono il nome dalla piazza militare marittima più importante compresa nella zona, e nella quale risiede il comandante in capo del dipartimento. Da esso dipendono i Comandi delle basi navali comprese nella zona. Egli ha diretta giurisdizione sulla Piazza marittima sulla quale risiede, occupandosi della organizzazione militare, dei servizi e delle comunicazioni, dei servizi semaforici, in armonia con le direttive che gli vengono impartite dall'Ufficio del capo di stato maggiore. Il Comando del dipartimento ha sotto i suoi ordini anche un certo numero di navi che servono esclusivamente per i servizi dipartimentali.
== Storia ==
Nella [[Marina del Regno di Sardegna|marina sarda]], dopo il [[1815]], il Governo provvide alla creazione di tre Compartimenti militari marittimi (chiamati in seguito dipartimenti) fissandone le sedi a [[Genova]], [[Villafranca (Francia)|Villafranca]], [[Cagliari]]. Il conte [[Camillo Benso di Cavour]] riordinando la Marina quando fu ministro
* Settentrionale (Genova), in attesa del trasferimento * Meridionale ([[Napoli]]) * dell'Adriatico ([[Ancona]]). * Il [[viceammiraglio]] Francesco Serra fu il primo comandante generale del Dipartimento marittimo Settentrionale,con sede in Genova, dal 17 novembre del 1860 al 13 dicembre del 1861. Gli succederà nell'incarico il viceammiraglio Ferdinando Pucci fino al 26 marzo del 1863.
Fu nel [[1863]] che, modificate le istituzioni dipartimentali, vi fu un cambiamento ed i Dipartimenti furono distinti con un numero progressivo.▼
* Primo: con sede Genova, comprendeva il litorale dal confine della [[Francia]] fino agli Stati Romani. Il [[viceammiraglio]] Ferdinando Pucci fu il primo comandante generale del Dipartimento marittimo Settentrionale. Nel [[1870]], in seguito al completamento dell'[[Arsenale militare marittimo di La Spezia|arsenale]], la cui inaugurazione era avvenuta il 28 agosto [[1869]], col [[Regio decreto-legge|Regio Decreto 5477]] 31 gennaio 1870 venne stabilito che il Comando in capo del 1° Dipartimento marittimo avrebbe avuto a partire dal 15 febbraio 1870 la sua sede a [[La Spezia]]. Il primo ad assumere l'incarico di comandante in capo del 1° Dipartimento marittimo nella sede di La Spezia fu il [[contrammiraglio]] Carlo Cesare Cerruti, succedendo al [[viceammiraglio]] Carlo Luongo, ultimo comandante in capo del 1° Dipartimento marittimo della sede di Genova. Dopo l'annessione degli [[Stato Pontificio|Stati Pontifici]] la sua giurisdizione si estese sino a [[Terracina]], compresa l'isola di [[Sardegna]] e l'[[Arcipelago Toscano]].▼
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▲* Primo: con sede Genova, comprendeva il litorale dal confine della [[Francia]] fino agli Stati Romani. Il [[viceammiraglio]]
* Secondo: con sede a Napoli, comprese il litorale da Terracina al Capo di [[Santa Maria di Leuca]], la [[Sicilia]] e le isole adiacenti.
* Terzo: con sede ad Ancona, comprese il litorale dal Capo di Santa Maria di Leuca alle foci del [[Po]]. Dopo l'annessione del [[Veneto]] la giurisdizione si estese fino al confine austriaco e nel [[1867]], la sede fu trasferita da Ancona a [[Venezia]].
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Dopo la [[prima guerra mondiale|Grande Guerra]] venne abolito quello di Venezia e venne istituito a [[Pola]] un comando di Dipartimento. Si giunse così alla circoscrizione militare marittima, stabilita con decreto del maggio [[1921]] e mantenuta in vita fino a tutto il [[1922]], quando intervenne una radicale trasformazione della [[Regia Marina]] e ne derivò di conseguenza una diversa circoscrizione militare marittima, con alti Comandi e giurisdizione costiera e dipendenza di Comandi militari marittimi, nonché la dipendenza dei Comandi di Marina:
* Comando in capo del dipartimento marittimo dell'Alto Tirreno, con sede alla [[La Spezia|Spezia]]
* Comando in capo del dipartimento del Basso Tirreno, con sede a [[Napoli]];
* Comando in capo del dipartimento marittimo dello Ionio e dell'Adriatico, con sede a [[Taranto]].
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All'entrata in guerra dell'Italia nel [[secondo conflitto mondiale]] le [[naviglio militare italiano della seconda guerra mondiale#Circoscrizioni|Circoscrizioni]] erano le seguenti:
* [[naviglio militare italiano della seconda guerra mondiale#Circoscrizione Alto Tirreno|Circoscrizione Alto Tirreno]] con sede e base
* [[naviglio militare italiano della seconda guerra mondiale#Circoscrizione Basso Tirreno|Circoscrizione Basso Tirreno]] con sede a [[Napoli]] e basi a Napoli [[Messina]] e [[La Maddalena]]
* [[naviglio militare italiano della seconda guerra mondiale#Circoscrizione Alto Adriatico|Circoscrizione Alto Adriatico]] di base a [[Venezia]]
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* [[naviglio militare italiano della seconda guerra mondiale#Comando navale Estremo Oriente|Comando navale Estremo Oriente]] con base a [[Tientsin]]
Il 29 giugno 1940, intuita l'importanza del teatro bellico, il Comando militare marittimo in Sicilia, di stanza a [[Messina]], che dipendeva ancora da MARIDIPART Napoli e comprendeva i Comandi Settori Militari Marittimi di [[Augusta (Italia)|Augusta]] e di [[Trapani]], ed i Comandi Marina di Catania, Palermo, Porto Empedocle e Pantelleria, venne elevato a Comando autonomo.
Nel [[Secondo dopoguerra italiano|dopoguerra]] il comando marittimo della Maddalena divenne [[Dipartimento marittimo#Comando militare marittimo autonomo "Sardegna" – MARISARDEGNA|Comando militare marittimo autonomo della Sardegna]] con sede a Cagliari.
== Ordinamento dal secondo dopoguerra al 1999 ==
L'ordinamento territoriale della [[Marina Militare (Italia)|Marina Militare]] dal [[Secondo dopoguerra in Italia|secondo dopoguerra]] al [[1999]], anno in cui è entrato in vigore il nuovo modello di difesa, era articolato in Comandi in capo e Comandi militari marittimi autonomi. I Comandi in capo e i Comandi militari marittimi autonomi avevano alle loro dipendenze i Comandi di Marina che avevano il compito di predisporre la difesa del litorale.
L'organizzazione era la seguente:
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* [[Dipartimento marittimo#Comando in capo del Dipartimento marittimo "Ionio e Canale d'Otranto" – MARIDIPART Taranto|Comando in capo del Dipartimento marittimo "Ionio e Canale d'Otranto"]] – sede [[Taranto]]
* [[Dipartimento marittimo#Comando in capo del Dipartimento marittimo "Adriatico" – MARIDIPART Ancona|Comando in capo del Dipartimento marittimo "Adriatico"]] – sede [[Ancona]]
* [[Dipartimento marittimo#Comando militare marittimo autonomo "Sardegna" – MARISARDEGNA|Comando militare marittimo autonomo "
* [[Dipartimento marittimo#Comando militare marittimo autonomo "Sicilia" – MARISICILIA|Comando militare marittimo autonomo "
=== Comando in capo del Dipartimento marittimo "Alto Tirreno" – MARIDIPART La Spezia
Il Comando in capo del Dipartimento militare marittimo "Alto Tirreno" aveva sede a La Spezia. Il comandante era un [[ammiraglio di squadra]]. Al comando faceva capo il Comando Marina di Livorno e un Gruppo navi ausiliarie dipartimentali.
==== Comando Marina di Livorno ====
'''COMAR Livorno''' svolgeva attività di supporto alle unità impiegate in attività addestrative a favore degli allievi e degli ufficiali che frequentavano l'[[Accademia navale di Livorno]] e per compiti di pattugliamento di varia natura nelle acque prospicienti il [[golfo
=== Comando in capo del Dipartimento marittimo "Basso Tirreno" – MARIDIPART Napoli
Il Comando in capo del Dipartimento militare marittimo "Basso Tirreno" aveva sede a Napoli. Il comandante era un [[ammiraglio di squadra]]. Al comando faceva capo il [[Dipartimento marittimo#Comando militare marittimo autonomo della capitale – MARICAPITALE|Comando Marina di Roma]] e un Gruppo navi ausiliarie dipartimentali.
Dal [[1971]] al [[1999]], l'[[ammiraglio di squadra#
=== Comando in capo del Dipartimento marittimo "Ionio e Canale d'Otranto" – MARIDIPART Taranto
Il Comando in capo del Dipartimento marittimo "Ionio e Canale d'Otranto" aveva sede a Taranto. Il comando era retto da un [[ammiraglio di squadra]]. Al comando faceva capo il Comando Marina di Brindisi.
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'''COMAR Brindisi''' svolgeva attività di supporto alle unità ormeggiate nel [[porto di Brindisi]].
=== Comando in capo del Dipartimento marittimo "Adriatico" – MARIDIPART Ancona
Il Comando in capo del Dipartimento marittimo "Adriatico"
Dal 1861 al 1866 la sede era localizzata ad [[Ancona]]; dopo la [[Seconda guerra d'indipendenza italiana|Seconda guerra d'indipendenza]], con la riunificazione del Veneto, fu trasferita a [[Venezia]], dove rimase sino al 1957, quando tornò ad Ancona. Quando la sede era a Venezia, ad Ancona c'era un Comando Marina (COMAR Ancona) soggetto a Venezia; viceversa, con la sede ad Ancona, era Venezia ad essere sede di un Comando Marina (COMAR Venezia) che faceva capo ad Ancona.
Dopo la soppressione del Dipartimento marittimo "Adriatico", Ancona è diventata sede del [[Comando scuole della Marina Militare]]<ref name=marinamilitare>[https://www.comuneancona.it/ www.comuneancona.it], ''[https://www.comuneancona.it/ankonline/ankonmagazine/2017/08/17/raccontancona-la-dorica-e-le-sue-tradizioni-marinare/ RaccontAncona – La Dorica e il mare]''</ref>.
=== Comando militare marittimo autonomo "Sardegna" – MARISARDEGNA
Il Comando militare marittimo autonomo della Sardegna venne costituito presso la base di [[La Maddalena]] durante la seconda guerra mondiale nel maggio [[1943]], quando venne dichiarato autonomo, cessando di dipendere organicamente dal [[naviglio militare italiano della seconda guerra mondiale#Circoscrizione Basso Tirreno|Comando in capo del dipartimento di
Al termine del conflitto in ottemperanza alle clausole previste dal [[Trattato di pace del 1947|trattato di pace]], veniva smilitarizzata la Base di La Maddalena e nell’ottobre 1948 il Comando Militare Marittimo Autonomo in Sardegna (MARISARDEGNA) trasferiva la sua sede a [[Cagliari]]. Nel [[1949]] con l’adesione dell’Italia alla [[NATO]] caddero alcuni dei pesanti vincoli imposti dal [[Trattati di Parigi (1947)|trattato di pace]] e nello stesso anno venne trasferita a La Maddalena la [[Scuola sottufficiali Marina Militare La Maddalena|Scuola CEMM]] di Venezia per l’istruzione dei futuri [[sottufficiali]].
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Nel [[1978]] il comando tornò a ristabilirsi nella sede originaria di La Maddalena per ritornare nuovamente a [[Cagliari]] nel [[2002]]. '''MARISARDEGNA''' era retto da un [[ammiraglio di divisione]] e al comando faceva capo il Comando Marina La Maddalena. comando e a cui faceva capo il Comando Marina La Maddalena.
=== Comando militare marittimo autonomo "Sicilia" – MARISICILIA
Il Comando militare marittimo autonomo della Sicilia aveva la sua sede a [[Messina]]. Il comando era retto da un [[ammiraglio di divisione]]. Al comando facevano capo il Comando Marina di Augusta e un Gruppo navi ausiliarie dipartimentali al cui comando c'era un [[contrammiraglio]].
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* [[Dipartimento marittimo#Comando militare marittimo autonomo della capitale MARIcapitale|Comando militare marittimo autonomo della capitale MARICAPITALE]] – sede [[Roma]]
=== Dipartimento militare marittimo "Alto Tirreno" – MARIDIPART La Spezia
Il Dipartimento militare marittimo "Alto Tirreno" aveva sede a La Spezia. Il comandante era un [[ammiraglio di squadra]]. Al comando faceva capo il [[Dipartimento marittimo#Comando Marina (Napoli)|Comando Marina di Napoli]] e un Gruppo navi ausiliarie dipartimentali.
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* Unità minori di uso locale
==== Comando Marina (Napoli)
Gruppo navi ausiliarie dipartimentali
* Nave ''Capri'' (trasporto costiero)
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Il '''Comando Marina di Napoli''' è stato costituito successivamente al [[Decreto legislativo|Decreto Legislativo n. 464]] del 28 novembre [[1997]],<ref>[http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/97464dl.htm "Riforma strutturale delle Forze armate, a norma dell'articolo 1, comma 1, lettere a) , d) ed h) , della legge 28 dicembre 1995, n. 549"]</ref> che comportava alcuni tagli all'organizzazione territoriale e logistica delle [[Forze armate italiane|Forze Armate]], tra cui lo scioglimento del [[Comando in capo del Dipartimento marittimo "Basso Tirreno" – MARIDIPART Napoli|Comando in capo del Dipartimento marittimo del "Basso Tirreno"]], soppresso nel [[1999]], le cui competenze sono state ripartite tra i [[Dipartimento marittimo#Dipartimento militare marittimo "Ionio e Canale d'Otranto" – MARIDIPART Taranto|dipartimenti militari marittimi di Taranto]] e [[Dipartimento marittimo#Dipartimento militare marittimo "Alto Tirreno" – MARIDIPART La Spezia 25px|La Spezia]] ed il [[Dipartimento marittimo#Comando militare marittimo autonomo "Sicilia" – MARISICILIA|comando militare marittimo autonomo della Sicilia]].
Il '''Comando Marina di Napoli''' era retto da un [[contrammiraglio]], mentre in precedenza il [[Dipartimento militare marittimo "Basso Tirreno" – MARIDIPART Napoli|Dipartimento militare marittimo del "Basso Tirreno"]] era retto da un [[ammiraglio di squadra]].
=== Dipartimento militare marittimo "Ionio e Canale d'Otranto" – MARIDIPART Taranto
Il Dipartimento militare marittimo "Ionio e Canale d'Otranto" aveva sede a Taranto. Il comando era retto da un [[ammiraglio di squadra]]. Il dipartimento aveva alle dipendenze il Comando Marina di Brindisi
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;Comando Marina (Brindisi)
=== Dipartimento militare marittimo "Adriatico" – MARIDIPART Ancona
Il Dipartimento militare marittimo "Adriatico" aveva sede ad [[Ancona]]. Il comandante era un [[ammiraglio di squadra]].
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** Unità minori di uso locale
=== Comando militare marittimo autonomo "Sardegna" – MARISARDEGNA
Il Comando militare marittimo autonomo della Sardegna aveva la sua sede a [[Cagliari]]. Il comando era retto da un [[ammiraglio di divisione]].
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** Unità minori di uso locale
=== Comando militare marittimo autonomo "Sicilia" – MARISICILIA
Il Comando militare marittimo autonomo della Sicilia aveva la sua sede a [[Messina]] per essere poi trasferito a partire dal 1º novembre 2002 ad [[Augusta (Italia)|Augusta]] in [[Provincia di Siracusa]]. Il comandante era un [[ammiraglio di divisione]]. Al comando facevano capo un [[Dipartimento marittimo#Gruppo navi ausiliarie dipartimentali di MARISICILIA|Gruppo navi ausiliarie dipartimentali]] al cui comando c'era un [[contrammiraglio]].
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* Centro crittografico della Marina Militare – MARICRYPTO (Roma)
==== Gruppo navi ausiliarie dipartimentali di MARISICILIA
* Nave ''Prometeo'' (rimorchiatore d'altura)
* Nave ''Polifemo'' (rimorchiatore d'altura)
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* Nave ''Levanzo'' (servizio fari)
===
Il Comando militare marittimo autonomo della capitale, che in precedenza dipendeva dal [[Dipartimento marittimo#Comando in capo del Dipartimento marittimo "Basso Tirreno" – MARIDIPART Napoli|Dipartimento marittimo di Napoli]] retto da un [[contrammiraglio]] ha sede a Roma.
Al Comando militare marittimo autonomo della capitale riconfigurato in [[Dipartimento marittimo#Comando logistico della Marina Militare Area Capitale|Comando logistico della Marina Militare Area Capitale]] facevano capo la Direzione di commissariato Marina Militare e la [[banda musicale della Marina Militare|banda della Marina Militare]], composta da 102 elementi.
== Riorganizzazione ==
{{vedi anche|Comando logistico della Marina Militare}}
In seguito al riordino dello strumento militare a partire dal 31 dicembre [[2013]] i dipartimenti marittimi sono stati riconfigurati in quattro Comandi Logistici d'area con sede a Roma e presso le tre principali basi della Marina Militare: [[Arsenale militare marittimo della Spezia|La Spezia]], [[Arsenale militare marittimo di Taranto|Taranto]] e [[Arsenale militare marittimo di Augusta|Augusta]], alle dipendenze del [[Comando logistico della Marina Militare]]. In seguito alla riorganizzazione della Marina Militare le principali unità navali dipartimentali sono state inquadrate nel [[COMFORAUS]].
=== Comando logistico della Marina Militare Area nord
Il [[Dipartimento marittimo#Dipartimento militare marittimo "Alto Tirreno" – MARIDIPART La Spezia
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Alle sue dipendenze vi è la
Traendo le sue origini dai diversi complessi strumentali della Forza Armata che si sono succeduti nella città della Spezia dagli anni successivi all’unificazione d’Italia fino all’immediato dopo guerra, essa si esibisce con compiti di rappresentanza e per dare lustro alle cerimonie militari .Nel corso del tempo è cresciuta a livello professionale
Dal 31 luglio 2015 il complesso strumentale e’diretto dal Maestro 1
==== MARISUPLOG
'''MARISUPLOG''', il [[Comando supporto logistico di Cagliari]], svolge per la [[Regione Sardegna]] le funzioni dipartimentali del [[Dipartimento marittimo#Comando logistico della Marina
=== Comando logistico della Marina Militare Area Sud
Il [[Dipartimento marittimo#Dipartimento militare marittimo
Il comando militare sud è retto da un [[ammiraglio di divisione]] o da un [[ammiraglio di squadra]] e ha sede a Taranto.
=== Comando logistico della Marina Militare Area Sicilia
Il [[Dipartimento marittimo#Comando militare marittimo autonomo "Sicilia" –
MARISICILIA è retto da un [[contrammiraglio]] o da un [[ammiraglio di divisione]].
=== Comando logistico della Marina Militare Area Capitale
Il [[Dipartimento marittimo#Comando militare marittimo autonomo della capitale – MARICAPITALE
MARICAPITALE è retto da un [[contrammiraglio]]
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[[Categoria:Regia Marina]]
[[Categoria:Marina Militare (Italia)]]
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