Autotreno FS ATS 1: differenze tra le versioni

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|Anno_Costruzione=[[1940]]
|Anni_di_Esercizio=
|Quantità_Prodotta=12 unità
|Costruttore=[[Fiat]]
}}
{{Box treno/Dati
|Dimensioni=43.000  mm x 3.040  mm x 3.870  mm
|Capacità=
|Piano_del_Ferro=
|Passo_tra_carrelli=17.750  mm
|Passo_dei_carrelli=3.600  mm (carrelli motore), 3.200 (portante)
|Peso_In_Servizio=
|Peso_Aderente=
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}}
{{Box treno/Motrice
|Rodiggio= (1A1 A)2'(A1)
|Diametro_Ruota= 970  mm
|Distribuzione=
|Tipo_trasmissione= Meccanica
|Rapporto_di_trasmissione=
|Potenza_Massima= 562  kW
|Potenza_Continuativa=
|Sforzo_Trazione_Massimo=
|Sforzo_Avviamento=
|Velocità_Massima= 135  km/h
|Tipo_motore= diesel Fiat V1612
|Cilindri= 12
|Diametro Cilindri=
|Corsa Cilindri=
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}}
{{Box treno/Chiusura}}
L<nowiki>' </nowiki>'''ATS 1''' è stato un [[Autotreno#Autotreno (ferrovia)|autotreno]] a [[nafta]] delle [[Ferrovie dello Stato]] [[Italia|italianeitalia]]ne dalla vita effimera costruito alla fine degli [[Anni 1930|anni trenta]] a scopo di rappresentanza.
 
L' '''ATS 1''' è stato un [[Autotreno#Autotreno (ferrovia)|autotreno]] a [[nafta]] delle [[Ferrovie dello Stato]] [[Italia|italiane]] dalla vita effimera costruito alla fine degli [[Anni 1930|anni trenta]] a scopo di rappresentanza.
 
==Storia e caratteristiche==
L'autotreno salone ATS 1 venne progettato in comune tra l'Ufficio Studi delle FS e la Fiat sulla scia del successo ottenuto dagli [[Autotreno FS ATR 100|autotreni del gruppo ATR 100]]; fu costruito tra [[1939]] e [[1940]] come mezzo di lusso e di rappresentanza in caso di viaggi di alte personalità. Era un convoglio composto di due casse inscindibili in quanto posavano su di un unico [[Carrello (ferrovia)|carrello]] centrale. I due carrelli estremi erano motori, con una potenza complessiva di 561 &nbsp;kW. La meccanica era identica a quella degli ATR. Era dotato di cucina, sala da pranzo, salotto, camere da letto e servizi igienici completi di docce. La velocità era di 135 &nbsp;km/h.<ref>{{Cita|Molino,Pautasso;Le automotrici della prima generazione|pp.35-37, 86}}.</ref>
 
L'autotreno rimase esemplare unico in Italia, (ne venne costruito solo un' altro analogo per il re [[Faruk]]Fārūq dellI d'[[Egitto]]); non ebbe vita facile perchèperché pochissimo utilizzato e fu presto accantonato a causa della guerra, durante la quale venne quasi distrutto. Venne avviato alla demolizione nel 1949.
 
==Note==
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==Bibliografia==
*Antonio Costantini, ''Automotrici ferroviarie'', Roma, [[Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani]], 1939, volume I: ''Cenni descrittivi sulle automotrici e sui motori'', pp. 240-250&nbsp;240–250
*Nico Molino, Sergio Pautasso, ''FS Italia. Le automotrici della prima generazione. Le foto i disegni la descrizione tecnica i dati sul loro esercizio. Le origini e la rapida evoluzione delle nostre "Littorine" negli anni '30'', Torino, Elledi, 1983, ISBN 88-7649-016-7
 
==Voci correlate==
*[[Lista dei rotabiliRotabili italiani]]
*[[Autotreno#Autotreno (ferrovia)]]
 
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{{Portale|trasporti}}
[[Categoria:Autotreni (ferrovia)|FS ATS 1]]
 
[[Categoria:Autotreni (ferrovia)|ATS 1]]