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'''Ticknor and Fields''' è stata una [[casa editrice]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] con sede a [[Boston]], Massachusetts.
Fondata nel 1854 da William Ticknor e John Allen, fu acquistata da [[Houghton Mifflin]] Harcourt nel 1889. La sede storica era l'Old Corner Bookstore di Boston.
== Storia ==
=== I primi anni ===
[[File:Fields Hawthorne Ticknor ca1863 byJWBlack.png|thumb|James Fields, Nathaniel Hawthorne, William Ticknor; foto di J.W. Nero, 1863 circa]]
Nel 1832 William Davis Ticknor e John Allen iniziarono una piccola attività di vendita di libri che operava nell'edificio detto ''Old Corner Bookstore'' situato all'incrocio tra Washington street e School street a Boston, Massachusetts. Lo spazio era stato precedentemente utilizzato dagli editori Carter & Hendee, che avevano assunto un adolescente James T. Fields come apprendista. Quando Ticknor e Allen iniziarono la loro attività, Fields si unì a loro. Un anno dopo, Allen si ritirò dall'azienda e Ticknor continuò l'attività come "William D. Ticknor and Company". Quando [[John Reed]] e Fields divennero soci nel 1845, l'impronta fu cambiata in "Ticknor, Reed e Fields". Reed si ritirò nel 1854 e l'impronta fu ribattezzata "Ticknor and Fields".
In questi anni l'azienda acquistò e stampò l'''Atlantic Monthly'' e la ''North American Review''. Sempre nel 1842 Ticknor divenne il primo editore americano a pagare scrittori stranieri per le loro opere, a cominciare da [[Alfred Tennyson]]. Questi furono anni di prosperità per l'azienda e riuscirono ad pubblicarono un elenco impressionante di autori: Horatio Alger, [[Lydia Maria Child]], [[Charles Dickens]], [[Ralph Waldo Emerson]], [[Nathaniel Hawthorne]], [[Oliver Wendell Holmes]], [[Henry Wadsworth Longfellow]], [[James Russell Lowell]], [[Harriet Beecher Stowe]], Alfred Tennyson, [[Henry David Thoreau]], [[Mark Twain]] e [[John Greenleaf Whittier
Il successo dell'azienda era in gran parte dovuto ai talenti perfettamente abbinati ma ampiamente diversificati di Ticknor e Fields. Ticknor dirigeva la parte finanziaria e produttiva mentre Fields si concentrava sulle relazioni con gli autori e sugli aspetti sociali del business. Fu anche durante questi anni che Ticknor e Fields svilupparono uno stretto rapporto con la Riverside Press, fondata da Henry Oscar Houghton nel 1852.
=== Dopo Ticknor ===
[[File:1873 AtlanticMonthly TremontSt Boston.png|thumb|Ufficio Ticknor & Fields, 124 Tremont Street, Boston, 1868 circa; situato di fronte alla Park Street Church<ref>Boston Directory. 1868</ref>]]
Nella primavera del 1864 Ticknor morì di malattia<ref>Wineapple, Brenda. ''Hawthorne: A Life''. New York: Random House, 2003: 372. {{ISBN|0-8129-7291-0}}</ref> inaspettatamente; gli interessi nell'azienda furono portati avanti da suo figlio Howard M. Ticknor. In questi anni l'attività era diventata troppo grande per Old Corner Bookstore e Fields, ora a capo dell'azienda, non era più interessata alla vendita al dettaglio. Vendette la Old Corner Bookstore il 12 novembre 1864 e trasferì la casa editrice in 124 Tremont Street.<ref>Tryon, Warren S. ''Parnassus Corner: A Life of James T. Fields, Publisher to the Victorians''. Cambridge, Massachusetts: Houghton Mifflin Company, 1963: 279.</ref> L'azienda iniziò anche a pubblicare il periodico per ragazzi ''Our Young Folks'' a cura di Howard M. Ticknor. Il giovane Ticknor si ritirò presto e, nel 1868, l'azienda fu riorganizzata come Fields, Osgood, & Co.<ref name=Winship22>Winship, Michael. ''American Literary Publishing in the Mid-nineteenth Century: The Business of Ticknor and Fields''. Cambridge University Press, 2003: 22. {{ISBN|978-0-521-52666-1}}</ref> Seguirono alcuni cambi di proprietà - Fields si era voluto ritirare dall'attività per dedicarsi alla scrittura - e il 2 gennaio 1871 l'azienda fu ribattezzata James R. Osgood & Co.
Osgood, che considerava Fields un mentore, attirò nuovi talenti e pubblicò nuovi lavori di [[Thomas Bailey Aldrich]], [[Bret Harte]], [[William Dean Howells]], [[Henry James]], [[Sarah Orne Jewett]], Lucy Larcom, [[Elizabeth Stuart Phelps Ward]], [[Celia Thaxter]] e Charles Dudley Warner.<ref name=Winship23>Winship, Michael. ''American Literary Publishing in the Mid-nineteenth Century: The Business of Ticknor and Fields''. Cambridge University Press, 2003: 23. {{ISBN|978-0-521-52666-1}}</ref>
=== Ultimi anni ===
L'azienda investì in nuove tecnologie di stampa, in vari periodici e aprì un ufficio a New York.<ref name=Winship23/> Nel giro di pochi anni, la società si trovò in difficoltà finanziarie. Nel dicembre 1878, furono costretti a fondersi con Hurd & Houghton e divennero "Houghton, Osgood e Co."<ref name=Winship22/> Henry Oscar Houghton
=== Revival del ventesimo secolo ===
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