Kingsley Amis: differenze tra le versioni

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Opere: Separo i racconti dalle raccolte, ridimensiono accostamento non storico di Amis alla New Wave, aggiungo menzione ai suoi racconti che sono in gran parte di sf; modifiche minori.
 
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== Biografia ==
[[File:24 The Grove Uplands.JPG|thumb|upright=1.2|La sua casa di Kingsley Amis a Swansea]]
Padre del notodi [[Martin Amis]] e marito di [[Elizabeth Jane Howard]], entrambi scrittori, studiò a Londra e presso il [[St John's College (Oxford)|St John's College]] di [[Università di Oxford|Oxford]], e ottenne l'incarico di docente di letteratura inglese all'[[Università di Cambridge]] e fu poeta tradizionalista.
Iscritto al [[partito comunista]], maturò nel tempo una certa disillusione verso tale scelta politica, abbandonata definitivamente nel [[1956]] quando l'[[Unione Sovietica|URSS]] invase l'[[Ungheria]].
 
Iscritto al [[partito comunista]], maturò nel tempo una certa disillusione verso tale scelta politica, abbandonata definitivamente nel [[1956]] quando l'[[Unione Sovietica|URSS]] invase l'[[Ungheria]].
Le sue prime opere furono la raccolta di racconti ''Bright November'' ([[1947]]) e il libro di poesie ''A Frame of Mind'' ([[1953]]). Vicino al gruppo degli ''Angry Young Men'' (“[[giovani Arrabbiati]]”), che definiva una corrente variegata e non organizzata di scrittori inglesi che, negli [[anni 1950|anni cinquanta]], si distinguevano per l'[[anticonformismo]] e la denuncia sociale (tra gli altri [[Alan Sillitoe]], [[John Braine]], [[Angus Wilson]], [[John Osborne]], [[John Wain]], [[Arnold Wesker]]), ebbe grande successo con il romanzo picaresco ''[[Jim il fortunato]]'' (''Lucky Jim'', [[1954]]), forte [[satira]] della società del benessere e dell'[[establishment]]. Le tematiche sociali continuarono ad affacciarsi nelle varie prose e raccolte poetiche successive: ''[[Quell'incerto sentimento]]'' (''That Uncertain Feeling'', [[1955]]), ''I Like It Here'' ([[1958]]) e in particolare ''[[Perché resti con Bang?]]'' (''One Fat Englishman''), del [[1963]].
 
Le sue prime opere furono la raccolta di racconti ''Bright November'' ([[1947]]) e il libro di poesie ''A Frame of Mind'' ([[1953]]). Vicino al gruppo degli ''Angry Young Men'' (“[[giovani Arrabbiati]]”), che definiva una corrente variegata e non organizzata di scrittori inglesi che, negli [[anni 1950|anni cinquanta]], si distinguevano per l'[[anticonformismo]] e la denuncia sociale (tra gli altri [[Alan Sillitoe]], [[John Braine]], [[Angus Wilson]], [[John Osborne]], [[John Wain]], [[Arnold Wesker]]), ebbe grande successo con il romanzo picaresco ''[[Jim il fortunato]]'' (''Lucky Jim'', [[1954]]), forte [[satira]] della società del benessere e dell'[[establishment]]. Le tematiche sociali continuarono ad affacciarsi nelle varie prose e raccolte poetiche successive: ''[[Quell'incerto sentimento (romanzo)|Quell'incerto sentimento]]'' (''That Uncertain Feeling'', [[1955]]), ''I Like It Here'' ([[1958]]) e in particolare ''[[Perché resti con Bang?]]'' (''One Fat Englishman''), del [[1963]].
Già entusiasmato dalle "sociologie" di autori come [[Robert Sheckley]], [[C. M. Kornbluth]] e [[Frederik Pohl]], Amis va annoverato anche per essersi posto come uno dei principali promotori del rinnovamento della [[fantascienza]], avviato in territorio britannico e generalmente definito col termine di [[New Wave (fantascienza)|New Wave]]: nel [[1960]] pubblicò la rassegna ''[[Nuove mappe dell'inferno]]'' (''New Maps of Hell''), in cui esaminava e interpretava le qualità letterarie del genere. Qui coniò anche la definizione ''comic inferno'' per descrivere un certo tipo di [[distopia|antiutopie]] in chiave [[sarcasmo|sarcastica]], riscontrate ad esempio in [[Robert Sheckley]]. In collaborazione con [[Robert Conquest]], produsse la serie di antologie di fantascienza ''Spectrum I-IV'' ([[1962]]-[[1966|66]]), che attingeva in buona parte alla «[[Astounding|Astounding SF]]» degli anni cinquanta. A ciò seguirono più tardi il romanzo [[ucronia|ucronico]] ''[[Modificazione H. A.]]'' (''The Alteration'', [[1976]]) e un nuovo volume antologico, ''The Golden Age of Science Fiction'' ([[1981]]).
 
Interessato alla fantascienza e, in particolare, alla corrente "sociale" o "sociologica" diffusasi negli anni Cinquanta grazie ad autori come [[C. M. Kornbluth]], [[Frederik Pohl]] e [[Robert Sheckley]], nel [[1960]] Amis pubblicò la rassegna ''[[Nuove mappe dell'inferno]]'' (''New Maps of Hell''), uno dei primi studi critici su questo genere ad avere vasta risonanza: discutendone le qualità letterarie, Amis pose enfasi su quelle opere che utilizzavano la fantascienza come mezzo di indagine sociale e culturale<ref>{{cita web|url=https://www.goodreads.com/work/quotes/700113-new-maps-of-hell-a-survey-of-science-fiction|titolo=New Maps of Hell Quotes}}</ref> e coniò la definizione ''comic inferno'' per descrivere un certo tipo di [[distopia|antiutopie]] in chiave [[sarcasmo|sarcastica]], riscontrate ad esempio in [[Robert Sheckley]]. Negli anni successivi recensì altri autori emergenti come [[J. G. Ballard]]<ref>{{cita web|url=https://bookmarks.reviews/kingsley-amis-on-j-g-ballards-the-drowned-world/|titolo=Kingsley Amis on J.G. Ballard's
Del [[1965]] è invece ''The James Bond Dossier'', saggio di costume sul famoso eroe cinematografico, che Amis scelse poi per protagonista del romanzo ''[[Il colonnello Sun]]'' (''Colonel Sun'', [[1968]]): all'arguta vena satirica egli accostò quindi il tipico tema dell'intrigo internazionale. Da questa vena ricavò anche il curioso manuale, scritto sotto pseudonimo, ''The Book of Bond, or Every Man His Own 007'' ([[1965]]).
The Drowned World}}</ref> dando così, in qualche modo, anche uno stimolo alla [[New Wave (fantascienza)|New Wave]], e, in collaborazione con [[Robert Conquest]], curò la serie di antologie ''Spectrum I-IV'' ([[1962]]-[[1966|66]]), che attingeva in buona parte alla «[[Astounding|Astounding SF]]» degli anni Cinquanta. Inoltre, vari suoi racconti, scritti fra gli anni Cinquanta e Settanta e raccolti in ''Collected Short Stories'' (1980), contengono elementi fantascientifici, così come i romanzi ''[[La Lega Antimorte]]'' (''The Anti-Death League'', 1966), l'[[ucronia|ucronico]] ''[[Modificazione H. A.]]'' (''The Alteration'', [[1976]]) e ''Russian Hide-and-Seek'' (1980); nel 1981 tornò invece alla cura di un volume antologico, ''The Golden Age of Science Fiction'', selezione di racconti scritti da autori come Asimov, Ballard, Clarke, Vonnegut che si concentra sul periodo 1948-1962.
 
Il distacco dal partito avvenuto nel [[1956]] significò per Amis una presa di posizione in senso opposto, esplicandosiche si palesava, in articoli come ''Why Lucky Jim Turned Right'' ([[1967]]), attraverso un sostanziale anti-comunismo e perfino conservatorismo, entrambi serpeggianti in opere più tarde tra cui la distopica ''Russian Hide-and-Seek'' ([[1980]]), che nuovamente in chiave ucronica narra di una Gran Bretagna posta sotto il dominio sovietico.
L'[[ateismo]] affiora invece in libri piùcome oil menogià fantastici comecitato ''[[La Lega Antimorte]]'' (''Thee Anti-Deathcome League'',la raccolta di [[1966storia di fantasmi|storie di fantasmi]]) e ''[[The Green Man (romanzo)|The Green Man]]'' ([[1969]]), raccolta di [[Storia di fantasmi|storie di fantasmi]], entrambi aperti a speculazioni pur misurate sullasu divinità e sulle relazioni tra essa e la morte.
 
Del [[1965]] è ''The James Bond Dossier'', saggio di costume sul famoso eroe cinematografico che Amis scelse poi per protagonista del romanzo ''[[Il colonnello Sun]]'' (''Colonel Sun'', [[1968]]): all'arguta vena satirica egli accostò quindi il tipico tema dell'intrigo internazionale. Da questo filone ricavò anche il curioso manuale, scritto sotto pseudonimo, ''The Book of Bond, or Every Man His Own 007'' ([[1965]]). Nel [[1973]] Amis pubblicò ''[[Delitto a Riverside Villas]]'' (''The Riverside Villas Murder''), e nel 1978 ''[[La rinuncia di Jake]]'' (''Jake's Thing''), finalista al [[Booker Prize]], che poi vinse nel [[1986]] con ''[[Vecchi diavoli]]'' (''The Old Devils''). Per quanto riguarda la critica letteraria, si ricordano ancora la raccolta di testi ''What Became of Jane Austen'' ([[1970]]) e il volume ''[[Kipling (libro)|Kipling]]'' (''Rudyard Kipling and His World'', [[1975]]).
 
IlNel [[1990]] la sua carriera fu coronata dal conferimento del titolo di Commendatore dell'[[Ordine dell'Impero Britannico]], conferitogli nel [[1990]], rappresentò l'ideale coronamento della sua carriera.
 
== Opere ==
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* ''The Legacy'' (1948, inedito)
* ''Lucky Jim'' (1954)
** ''[[Jim il fortunato]]'', trad. di Luciana Agnoli Zucchini, Collana La Piramide n.45, Milano, Martello, 1957; La Biblioteca di Libero n.15, Milano, 2003; .
** ''Lucky Jim'', trad. di E. Mozzachiodi, Collana Romanzi e racconti n.562, Milano, Dalai, 2013, ISBN 978-88-607-3672-7.
** ''Lucky Jim,'' trad. di Luciana Agnoli Zucchini, Collana Biblioteca, Vicenza, Neri Pozza, 2023, ISBN 978-88-545-2797-3.
* ''That Uncertain Feeling'' (1955)
** ''Quell'incerto sentimento'', trad. di [[Bruno Fonzi]], Collana I Coralli n.259, Torino, Einaudi, 1969.
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* ''Take a Girl Like You'' (1960)
* ''One Fat Englishman'' (1963)
** ''[[Perché resti con Bang?]]'', trad. di [[Bruno Oddera]], Collana I Coralli n.251, Torino, Einaudi, 1968; anche col titolo ''[[Perché resti con Bang?|Un inglese grasso]]''
* ''The Egyptologists'', con [[Robert Conquest]], 1965
* ''The Anti-Death League'' (1966)
** ''[[La Lega Antimorte]]'', Milano,trad. Feltrinellidi Leo Rossi, Milano, Feltrinelli, 1968; Collana Gialli n.132, Milano, Garzanti, 1977
* ''Colonel Sun: A James Bond Adventure'' (firmato con lo pseudonimo di Robert Markham) (1968)
** ''[[Il colonnello Sun]]'', trad. di Roselia Rossi Irti, Collana R68, GarzantiMilano, MilanoGarzanti, 1968; Collana Gialli n.38, Garzanti, 1973
* ''I Want It Now'' (1968)
* ''[[The Green Man (romanzo)|The Green Man]]'', (1969)
* ''Girl, 20'' (1971)
* ''The Riverside Villas Murder'' (1973)
** ''[[Delitto a Riverside Villas]]'', trad. di Luigi Pellisari,<ref>Nato a Roma nel 1939 -?</ref> Collana Narrativa, Milano, Sonzogno, 1979; Collana I Grandi n.216, Milano, Bompiani, 1992
* ''Ending Up'' (1974)
* ''The Crime of the Century'' (1975)
* ''The Alteration'' (1976)
** ''[[Modificazione H. A.]]'', trad. di Amina Pandolfi, Collana Narrativa, Milano, Sonzogno, 1977; anche col titolo ''[[Modificazione H. A.|L'alterazione]]''
* ''[[La rinuncia di Jake]]'' (''Jake's Thing'', (1978)
** ''[[La rinuncia di Jake]]'', Novara, Editoriale Nuova, 1980
* ''Russian Hide-and-Seek'' (1980)
* ''Stanley and the Women'' (1984)
* ''The Old Devils'', (1986,) vincitore del [[Booker Prize]]
** ''[[Vecchi diavoli]]'', Collana Romanzi e racconti n.556, Milano, Dalai, 2012, ISBN 978-88-607-3551-5
* ''Difficulties With Girls'' (1988)
* ''The Folks That Live On the Hill'' (1990)
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* ''Black and White'' (1995, incompiuto)
 
==== Racconti e raccolte di racconti ====
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* ''My Enemy's Enemy'' (19621955)
* ''Court of Inquiry'' (1956)
* ''The 2003 Claret'' (1958)
* ''Moral Fibre'' (1958)
* ''Hemingway nello spazio'' (''Hemingway in Space'', (1960), trad. itdi Annarita Guarnieri, in AA.VV., ''[[Hemingway nelloMillemondinverno spazio]]1986'', MillemondinvernoCollezione 1986,[[Urania (collana)|Urania]] Millemondi n.30, ArnoldoMilano, Mondadori Editore, Milano 1986
* ''Something Strange'' (1960)
** ''SomethingQualcosa Strangedi strano'' (1960), trad.in itAA.VV., ''[[Qualcosa di strano]]'', trad. di Gian Luigi Gonano, Collana Gamma 13 anno II, Edizioni dello Scorpione, Milano, 1966; in AA.VV., ''La società di Lucifero'' (''The Lucifer Society''), a cura di Peter Haining, Collana La Ginestra n.141, Longanesi, Milano, 1975; in AA.VV., ''Diciannove racconti'', trad. di Bruno Oddera, I Libri di Playmen, Tattilo Editrice, Roma, 1978
* ''My Enemy's Enemy'' (1962)
* ''All the Blood Within Me'' (1962)
* ''I Spy Strangers'' (1962)
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* ''The House on the Headland'' (1979)
* ''To See the Sun'' (1980)
* ''Collected Short Stories'' (1980)
* ''Mr Barrett's Secret and Other Stories'' (1993)
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===== Raccolte di racconti =====
 
* ''My Enemy's Enemy'' (1962)
* ''Collected Short Stories'' (1980)
* ''Mr. Barrett's Secret and Other Stories'' (1993)
 
=== Poesia ===
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* ''Arts Policy?'' (1979)
* ''Every Day Drinking'' (1983)
** {{Cita libro|titolo=Taccuini di un vecchio bevitore|trad=S.G. Fichera|edizione=Collana Icone n.18|editore=Dalai|città=Milano|anno=2009|isbn=978-88-607-3538-6}}
* ''How's Your Glass'' (1984)
* ''The Great British Songbook'', con [[James Cochrane]], 1986
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* ''The Amis Story Anthology'' (1992)
 
==Note==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|fantascienza|James Bond|letteratura}}
 
[[Categoria:Scrittori in lingua inglese]]
[[Categoria:Scrittori di fantascienza britannici]]
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[[Categoria:Vincitori del Booker Prize]]