Capra pyrenaica: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
eliminata informazione da vocabolario bilingue Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione iOS App section source |
|||
(17 versioni intermedie di 12 utenti non mostrate) | |||
Riga 42:
|tridata=
<!-- ALTRO: -->
|sinonimi=
|nomicomuni=
Line 51 ⟶ 50:
* ''[[Capra pyrenaica hispanica]]''
* ''[[Capra pyrenaica victoriae]]''
|mappa_distribuzione= Capra pyrenaica subspecies range map.png
|didascalia_distribuzione= Distribuzione (2010)
}}
Lo '''stambecco iberico''' o '''stambecco spagnolo''' (''Capra pyrenaica''
▲Lo '''stambecco iberico''' o '''stambecco spagnolo''' (''Capra pyrenaica'' <span style="font-variant: small-caps">[[Heinrich Rudolph Schinz|Schinz]], [[1838]]</span>) è un [[Mammalia|mammifero]] [[Artiodactyla|artiodattilo]] della [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] dei [[Bovidae|Bovidi]] ([[sottofamiglia]] [[Caprinae]]).<ref>{{MSW3|id=14200785}}</ref>
== Descrizione ==
▲I maschi più grandi raggiungono gli 80 chilogrammi di peso e sono dotati di grandi [[corno (biologia)|corna]] a "forma di lira", che si aprono divaricandosi a mezza lunghezza per poi flettersi di nuovo all'interno e di nuovo riaprirsi in punta. Il pelame, bruno scuro con vivaci macchie ocra e ruggine, si adorna di una compatta banda scura lungo i fianchi; le zampe, corte e potenti, sono dotate di zoccoli divaricati ben aderenti anche sulla superficie delle pietre e delle rocce più lisce.
== Biologia ==
Line 70 ⟶ 67:
== Distribuzione e habitat==
L'[[areale]] di questa specie si estendeva in passato attraverso tutta la [[penisola iberica]], comprendendo, oltre a [[Spagna]], [[Portogallo]] e [[Andorra]], anche la [[Francia]] sud-occidentale. Nei [[Pirenei]], la caccia indiscriminata ha portato ad una diminuzione costante, fino all'[[estinzione]] della sottospecie ''[[Capra pyrenaica pyrenaica|Pirenaica]]'' avvenuta nel 2000 <ref name=IUCN/>. <br>
Solamente dopo il 1950 il governo spagnolo adottò una politica per proteggere lo stambecco e furono effettuate diverse ''reintroduzioni''. Attualmente le popolazioni vivono isolate e frammentate su molte alture della Spagna, e con
Nel 2002, la popolazione totale della penisola iberica è stata stimata in 50.000 individui, ed è considerato uno dei più grossi aumenti, dopo gli anni 1990, quando la popolazione era stimata in 7.900 individui.
In alcune zone della Spagna, gli stambecchi sono protetti (vedi Pirenei), ma in altre, sono gestiti per scopi venatori: pertanto, per evitare dannosi sovrappopolamenti, è "necessario" l'abbattimento degli esemplari in eccesso.<ref>{{Cita web|url= http://www.elmundo.es/madrid/2017/06/19/59469f8b46163fbc5d8b4582.html|lingua=es|titolo=La superpoblación de cabra montés en la sierra de Guadarrama|data=19 giugno 2017}}</ref>
=== Ripopolamento dei Pirenei ===
Da alcuni anni una popolazione vive nel Parco naturale della Sierra de Guara, nei Pre-Pirenei spagnoli. Intorno al 1990,
Contemporaneamente anche in Francia si pensava di ripopolare il lato settentrionale. Dal settembre 2012, lo stambecco iberico è stato dichiarato "protetto" in Francia (da dove si era estinto nel 1910) in vista di una prossima ''reintroduzione''. Ed infatti, nel 2014, nel [[Parco nazionale dei Pirenei]] e nel ''Parco naturale regionale dei Pirenei dell’Ariège'', sono stati effettuati i primi ''rilasci'' di stambecchi di Gredos ''([[Capra pyrenaica victoriae]])'', provenienti dal [[Parco nazionale della Sierra de Guadarrama]].<ref>{{Cita web|url=http://www.bouquetin-pyrenees.fr/|lingua=fr|titolo=Le retour du bouquetin dans les Pyrénées }}</ref>
Nel 2019, circa 300 esemplari vivevano sulle pendici dei Pirenei, di cui 140 in Ariège.<ref>{{Cita web|url=https://france3-regions.blog.francetvinfo.fr/pyrenees/?s=bouquetins+|lingua=fr|titolo=Le blog des Pyrénées : Bouquetins|accesso=30/04/2020}}</ref>
==Note==
Line 85 ⟶ 84:
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
*{{es}} [http://www.faunaiberica.org/especies.php3?esp=58 Fauna Ibérica: cabra montés] Información sobre especies animales de la Península Ibérica.
*{{Cita news |url=http://www.secem.es/wp-content/uploads/2013/03/Galemys-13-1-01-Granados-3-37.pdf |titolo=La cabra montés |lingua=es |data=2001 |accesso=22 aprile 2018 |dataarchivio=19 aprile 2021 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210419153654/http://www.secem.es/wp-content/uploads/2013/03/Galemys-13-1-01-Granados-3-37.pdf |urlmorto=sì }}
{{Controllo di autorità}}
|