Crax fasciolata: differenze tra le versioni

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Nuova pagina: {{Tassobox |nome=Hocco faccianuda |statocons=VU |statocons_versione= |statocons_ref=<ref name=IUCN>{{IUCN|summ=22678537|autore=BirdLife International 2016|accesso=26 di...
 
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L<nowiki>'</nowiki>'''hocco faccianuda''' ('''''Crax fasciolata''''' <span style="font-variant: small-caps">{{zoo|[[Johann Baptist von Spix|von Spix]], [[|1825]]</span>}}) è un [[Aves|uccello]] [[Galliformes|galliforme]] della [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] dei [[Cracidae|Cracidi]] originario delle regioni centrali del [[Sudamerica]]<ref name=IOC>{{IOC|titolo=Family Cracidae|url=http://www.worldbirdnames.org/bow/megapodes/|accesso=23 dicembre 2017}}</ref>.
 
== Descrizione ==
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=== Riproduzione ===
In Paraguay, la stagione di nidificazione ha luogo prima del mese di dicembre. In Brasile, essa va da settembre e gennaio. Gli hocco faccianuda costruiscono il loro [[nido]] tra gli alberi, fino a 4 metri di altezza dal suolo. Spesso è nascosto sotto un ciuffo di [[piante rampicanti]]. Il nido è una piattaforma costruita con rami, ramoscelli, steli e [[Foglia|foglie]]. L'interno viene rivestito di foglie. La femmina vi depone tra 2 e 5 [[Uovo (biologia)|uova]] che cova per circa 30 giorni. Alla nascita i pulcini sono già ricoperti di piume e hanno gli occhi aperti. Sono [[Nidifugo|precoci]] e nel giro di pochi giorni sono già in grado di muoversi. Dopo l'involo, i giovani rimangono nel proprio gruppo familiare per diversi mesi<ref name=hbw/>.
 
== Distribuzione e habitat ==
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Come affermato prima, ne vengono riconosciute tre [[sottospecie]]<ref name=IOC/>:
 
* ''C. f. fasciolata'' <span style="font-variant: small-caps">{{zoo|[[Johann Baptist von Spix|von Spix]], [[|1825]]</span>}}, diffusa nelle regioni centrali e sud-occidentali del [[Brasile]] (a sud del [[Rio delle Amazzoni]]), in [[Paraguay]] e nell'[[Argentina]] settentrionale (nelle province di [[Provincia di Formosa|Formosa]], [[Provincia del Chaco|Chaco]], [[Provincia di Corrientes|Corrientes]] e [[Provincia di Misiones|Misiones]]);
* ''C. f. pinima'' <span style="font-variant: small-caps">{{zoo|[[August von Pelzeln|Pelzeln]], [[|1870]]</span>}}, [[Endemismo|endemica]] del [[Regione Nordest del Brasile|Brasile nord-orientale]] e diffusa nel [[Pará]] nord-orientale (ad est del corso inferiore del [[Tocantins (fiume)|Tocantins]]) e nel [[Maranhão]] settentrionale; tuttavia, non viene più avvistata in natura dal 1970;
* ''C. f. grayi'' <span style="font-variant: small-caps">{{zoo|[[William Robert Ogilvie-Grant|Ogilvie-Grant]], [[|1825]]</span>}}, diffusa nelle regioni orientali della [[Bolivia]] (dipartimenti di [[Dipartimento di Beni|Beni]] e [[Dipartimento di Santa Cruz|Santa Cruz]]).
 
Talvolta, la rarissima sottospecie ''pinima'', caratterizzata da minori dimensioni (65 cm circa di lunghezza) e colorazione più scura del dorso (con striature molto scarse o addirittura assenti) e più chiara del ventre (che appare biancastro invece che color ruggine o camoscio), viene considerata una specie separata<ref name=hbw2>{{cita web|url=https://www.hbw.com/species/belem-curassow-crax-pinima|titolo=Belem Curassow (Crax pinima)|lingua=en|accesso=25 dicembre 2017}}</ref>.
 
== Conservazione ==
Secondo [[BirdLife International]], non conosciamo con esattezza l'entità delle popolazioni di questa specie. Tuttavia, essa è considerata abbastanza comune. Tuttavia, la [[densità di popolazione]] è molto irregolare. La roccaforte della specie si trova nelle regioni sud-occidentali del Brasile ([[Minas Gerais]], [[Mato Grosso]], [[Pantanal]]). Negli stati di [[San Paolo (stato)|San Paolo]] e del [[Paraná (stato)|Paraná]] le popolazioni si sono ormai notevolmente ridotte. La sottospecie ''pinima'' del [[Piauí]] e del [[Maranhão]] è quasi estinta. In Argentina e Paraguay, il numero di esemplari è piuttosto basso.
 
Sebbene la specie occupi ancora un territorio abbastanza vasto, essa è scomparsa da molte regioni a causa della distruzione dell<nowiki>'</nowiki>''habitat'' e della caccia. Nel piano di conservazione dei cracidi messo in atto dalla [[IUCN]], la salvaguardia di questa specie è considerata come un'«alta priorità». È attualmente in atto una [[ricerca sul campo]] dedicata alla raccolta di ulteriori informazioni sul numero di esemplari e sulle condizioni degli ''habitat'' nei quali vivono, in particolare nella parte centrale del Brasile<ref name=IUCN/>.
 
== Note ==