Properzia de' Rossi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
nessuna voce è completa ma questa non è certamente un abbozzo
 
(34 versioni intermedie di 17 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{S|scultori italiani}}
{{Bio
|Nome = Properzia
Line 5 ⟶ 4:
|Sesso = F
|LuogoNascita = Bologna
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = [[1490]] circa
|LuogoMorte = Bologna
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1530
|Epoca = 1500
Line 14 ⟶ 13:
|AttivitàAltre = e intagliatrice di gemme
|Nazionalità = italiana
|PostNazionalità = del Rinascimento. È considerata la prima scultrice di cui si abbia conoscenza
|Immagine = Ritratto di Properzia de' Rossi.jpg
|Didascalia = Ritratto di Properzia de' Rossi
}}
[[File:Joseph and wife.jpg|thumb|''Giuseppe e la moglie di Putifarre'', formella in marmo, cm53,5x54, Bologna, [[Museo diocesano di San Petronio|Museo della Basilica di San Petronio]] ]]
[[File:Porperzia de' rossi, annunciazione.JPG|thumb|''Annunciazione'' di Properzia de' Rossi, [[Museo civico medievale]] di [[Bologna]]]] È considerata la prima scultrice di cui si abbia conoscenza.
 
== Biografia ==
Prima scultrice in Europa, di Properzia de' Rossi sono incerti sia la data che il luogo di nascita, presumibilmente Bologna.<ref name=pari>{{cita|''Properzia De Rossi''}}.</ref> Controcorrente rispetto alle usanze dell'epoca, Properzia de' Rossi non era figlia d'arte.<ref>{{Cita web|lingua=en-US|url=https://www.italianartsociety.org/2018/10/properzia-de-rossi-about-1490-1530-among-the-small-but-significant-group-of-women-known-to-us-today-who-succeeded-as-artists-in-renaissance-italy-properzia-de-rossi-was/|titolo=Properzia de’ Rossi (about 1490 – 1530) Among the small but significant group of women known to us today who succeeded as artists in Renaissance Italy, Properzia de’ Rossi was a pioneer. – Italian Art Society|sito=www.italianartsociety.org|accesso=2024-11-27}}</ref> Figlia di un notaio, si formò nello studio dell'incisore bolognese [[Marcantonio Raimondi]].
Figlia di un notaio, si formò nello studio dell'incisore bolognese [[Marcantonio Raimondi]]. Tra il 1525 e il 1526 eseguì dei lavori per la [[basilica di San Petronio]]. La [[s:Le_vite_de'_più_eccellenti_pittori,_scultori_e_architettori_(1550)/Properzia_de'_Rossi|sua biografia]] è inclusa tra le ''[[Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori|Vite]]'' del [[Giorgio Vasari|Vasari]].
 
Tra il 1525 e il 1526 eseguì dei lavori nel cantiere della [[basilica di San Petronio]] di Bologna a fianco di artisti famosi. L'eccezionale presenza di una donna che metteva le «tenere e bianchissime mani nelle cose meccaniche, e fra la ruvidezza de' marmi e l'asprezza del ferro» destò la stupita ammirazione del [[Giorgio Vasari|Vasari]] che incluse la sua biografia tra le ''[[Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori|Vite]]'' definendola “schultora”. Giorgio Vasari elogiò anche il suo virtuosismo come intagliatrice di [[Endocarpo|noccioli]] di frutta: Properzia de' Rossi ottenne infatti le commissioni per le opere di grandi dimensioni in marmo grazie alla fama procuratale dai lavori ad intaglio su superfici infinitesime.<ref name="pari" /> Un'ammirazione simile venne prontamente affermata anche dallo scultore [[Francesco da Sangallo]] all'interno del dibattito cinquecentesco del [[Paragone delle arti]]: Sangallo, infatti, in una lettera destinata al filosofo [[Benedetto Varchi]], definì la scultrice bolognese come una miracolosa un'eccezione nell'ambito della realizzazione di opere scultoree, in quanto la scultura, a differenza della pittura, era considerata un'arte faticosa e difficile e non adatta alle donne.
 
La vita di Properzia, che «fu del corpo bellissima, et sonò, et cantò ne' suoi tempi, meglio, che femmina della sua città»<ref>{{Cita|Vasari 1568|parte III/1, p. 172}}.</ref>, è avvolta in gran parte dall'ombra e si caratterizza per inquietudini e trasgressioni. Sempre secondo lo storiografo aretino, avrebbe narrato un proprio infelice amore extraconiugale nella formella ''Giuseppe e la moglie di Putifarre'', la sua opera più famosa eseguita intorno al 1526 fra i lavori per la decorazione dei portali laterali della facciata di San Petronio, scultura in cui coniuga l'elegante "maniera" romana di [[Raffaello]] con il vigoroso rilievo plastico di [[Michelangelo]], «un leggiadrissimo quadro»<ref>{{Cita|Vasari 1568|parte III/1, p. 173}}.</ref> dove manifesta un raffinato erotismo destinato ad influenzare l'immaginario cortigiano di artisti illustri, come [[Parmigianino]] e [[Correggio (pittore)|Correggio]], nell'età di [[Carlo V]]. Properzia lavora quindi nel cantiere più prestigioso della città, insieme agli artisti più in vista del momento, da [[Amico Aspertini]], a [[Nicolò Tribolo]], fino ad [[Alfonso Lombardi]] e a [[Girolamo da Treviso]], unica donna in un contesto artistico di esclusivo appannaggio maschile.<ref name=pari/>
 
Documenti conservati nell'Archivio criminale di Bologna provano che nel 1520 viene processata insieme ad Anton Galeazzo Malvasia, del quale era ritenuta concubina. Di nuovo nel 1525 è coinvolta insieme al pittore [[Domenico Francia]] nell'accusa per l'aggressione del pittore Vincenzo Miola. Al processo interviene come testimone dell'accusa anche Aspertini, con evidente ostilità verso Properzia, al punto di adoperarsi - a detta di Vasari - per screditarla fino ad ottenere che la formella per la chiesa di San Petronio le fosse pagata «un vilissimo prezzo».<ref name=pari/>
 
Alla sua tumultuosa vita corrisponde un epilogo tragico. Narra Vasari che, al termine dell'[[incoronazione di Carlo V]], [[papa Clemente VII]] chiese di incontrare la scultrice, ma ebbe in risposta una spiacevole notizia: Properzia era morta di [[peste]] durante quella stessa settimana nell'ospedale di San Giobbe.<ref name=pari/>
 
== Opere ==
=== Opere esistenti ===
[[File:Santostephano2.JPG|thumb|upright|Una [[protome]] di [[Nicolò da Volterra]] e uno dei capitelli realizzati da Properzia de' Rossi insieme al [[Andrea da Formigine|Formigine]] a [[Palazzo Bolognini Amorini Salina|Palazzo Bolognini]] ]]
Opere attribuite dalle fonti e reperite:<ref>Irene Graziani, ''Catalogo delle opere'', in {{Cita|IreneFortunati e Graziani 2008|pp. 60-67|Irene Graziani 2008}}.</ref>
* ''Giuseppe e la moglie di Putifarre'', formella con rilievo di marmo cm 53,5x54, [[Bologna]], [[Museo diocesano di San Petronio|Museo della Basilica di San Petronio]]
* ''[[File:JosephGiuseppe ande wife.jpg|thumb|'la moglie di Putifarre (Properzia de' Rossi)|Giuseppe e la moglie di Putifarre]]'', formella incon rilievo di marmo, cm53cm 53,5x54, [[Bologna]], [[Museo diocesano di San Petronio|Museo della Basilica di San Petronio]] ]]
* ''La moglie di Putifarre accusa Giuseppe'', rilievo di marmo, cm 53x54, Bologna, Museo della Basilica di San Petronio
* ''Stemma della famiglia Grassi'', filigrana d'argento, parti fuse, cristallo di rocca, legno di bosso, noccioli, cm 39x22, Bologna, [[Museo civico medievale]] (inv. 2135)
 
<gallery mode="packed" caption="Stemma della famiglia Grassi">
Properzia de' Rossi, Stemma della famiglia Grassi abc6.jpg|
Properzia de' Rossi, Stemma della famiglia Grassi abc30.jpg|
Properzia de' Rossi, Stemma della famiglia Grassi abc19.jpg|
Properzia de' Rossi, Stemma della famiglia Grassi abc29.jpg|
</gallery>
 
=== Opere non reperite ===
Opere attribuite dalle fonti ma non reperite:
; opere in scultura<ref>Irene Graziani, ''Catalogo delle opere'', in {{Cita|IreneFortunati e Graziani 2008|pp. 68-71|Irene Graziani 2008}}.</ref>
* ''Angeli'', Bologna, [[Basilica di San Petronio]]
* ''Sibille'', Bologna, Basilica di San Petronio
Line 41 ⟶ 55:
* ''Capitelli'', Bologna, [[Palazzo Bolognini Amorini Salina]]
 
; opere d'intaglio<ref>Irene Graziani, ''Catalogo delle opere'', in {{Cita|IreneFortunati e Graziani 2008|pp. 72-73|Irene Graziani 2008}}.</ref>
* ''Nocciolo di pesca intagliato con la Passione di Cristo''
* ''Presepe intagliato in una nocciuola di pesca''
* ''Nocciolo di pesca con volti che ridono'', Dresda, Sala degli Stemmi, [[Grünes Gewölbe]]
 
; attività grafica<ref>Irene Graziani, ''Catalogo delle opere'', in {{Cita|IreneFortunati e Graziani 2008|p. 73|Irene Graziani 2008}}.</ref>
Vasari riporta:
* ''stampe di rame''
* ''disegni''
 
<gallery mode="packed">
La moglie di Putifarre che accusa Giuseppe” (Putifarre’s wife accuses Joseph).jpg|''La moglie di Putifarre accusa Giuseppe'' di Properzia de' Rossi, al [[Museo diocesano di San Petronio]]
DUCIS Louis - Properzia de Rossi terminant son dernier bas-relief (1822, Musée de l'Évêché de Limoges).jpg|''Properzia de' Rossi termina il suo ultimo bassorilievo'' di Louis Ducis (1822), al musée des Beaux-Arts di Limoges
Museo della storia di Bologna abc64 Properzia de Rossi.jpg|''Properzia de' Rossi'', busto in terracotta dello scultore di Casa Fibbia, 1680-1690 ca.
</gallery>
 
=== Opere espunte ===
Da un riferimento ottocentesco:<ref>Irene Graziani, ''Catalogo delle opere'', in {{Cita|IreneFortunati e Graziani 2008|p. 74|Irene Graziani 2008}}.</ref>
* ''Nocciolo di ciliegia con incise più di cento teste, racchiuso all'intenointerno di una corona d'oro smaltato con diamanti e perla'', Firenze, Palazzo Pitti, Museo degli Argenti
 
== Note ==
Line 59 ⟶ 79:
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|nomeautore1=IreneVera Fortunati|cognomeautore2=Irene Graziani|titolo=Properzia de' Rossi. : unaUna scultrice a Bologna nell'età di Carlo V|url=https://wwwbooks.worldcatgoogle.orgit/oclc/291090455|accessobooks?id=2022-01-11ZckG8vcDe0IC&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false|datacittà=2008Bologna|editore=Editrice Compositori|OCLCanno=2910904552008|ISBN=978-88-7794-632-4|OCLC=291090455|cid=IreneFortunati e Graziani 2008}}
* {{Cita libro|autore=[[Giorgio Vasari]]|capitolo=Vita di m. Properzia de' Rossi scultrice bolognese|url=https://archive.org/details/levitedepiveccel02vasa/page/170/mode/2up|titolo=[[Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori]]|volume=terza parte, volume primo|edizione=2|città=In Fiorenza|editore=appresso i Giunti|anno=1568|pp=171-174|cid=Vasari 1568}}
* {{cita libro|autore=AA.VV.|titolo=Le signore dell'arte : storie di donne tra '500 e '600 |pp=94-97|editore=Skira|isbn=978-88-572-4448-8}}
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|s_oggetto=una poesia di [[Giacomo Zanella]]|s=Properzia Rossi|nowikidata=si}}
{{interprogetto|s_oggetto=la biografia di [[Giorgio Vasari]]|s_preposizione=su|s=Le_vite_de%27_pi%C3%B9_eccellenti_pittori,_scultori_e_architettori_(1568)/Madonna_Properzia_de%27_Rossi}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* Parte del testo è tratta da {{cita web|url=https://parita.regione.emilia-romagna.it/vie-en-rose/schede/bologna-schede/properzia-de-rossi|titolo=Properzia De Rossi|accesso=12 febbraio 2023|sito= Pari opportunità|editore=Regione Emilia-Romagna|cid=''Properzia De Rossi''}} pubblicato con licenza CC-BY 4.0
* [https://www.liberliber.it/online/nuovo-epub-le-vite-dei-piu-eccellenti-pittori-scultori-e-architetti-di-giorgio-vasari/ ''Le vite'', edizione del 1568, liberliber.it]
* Giorgio Vasari, [[s:Le_vite_de'_più_eccellenti_pittori,_scultori_e_architettori_(1550)/Properzia_de'_Rossi|"Properzia de' Rossi", in ''Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori'']], 1550 su Wikisouce
 
{{Controllo di autorità}}