Lo '''SciréScirè''' è un'area dell'[[Etiopia]] situata nella parte occidentale della regione del [[Regione dei Tigrè|Tigrè]], al confine con l'[[Eritrea]]. È indicata come la zona che si trova tra i fiumi [[MarèbMareb]] e [[Tacazzè]] ed è formata una dorsale montuosa che raggiunge circa 2200 metri di quota.<ref>Enciclopedia Geografica DeAgostini, Novara.</ref> La zona è percorsa da una strada che da [[Axum]] arriva al Tacazzè, passando per il centro abitato principale dell'area che è [[Inda Selassie]] (conosciuta anche come Endasilasie, Shire Indasilase o Scirè). L'idioma è la [[lingua tigrina]]. È presente un piccolo aeroporto locale, quota 1892 metri, [[codice aeroportuale IATA]] SHC, aperto al servizio aereo di linea, principalmente con voli per [[Addis Abeba]] e [[Macallè]].
Durante la [[Guerraguerra d'Etiopia]] ([[1935]]-[[1936]]) vi si svolse quella che venne chiamata la [[Battagliabattaglia dello Scirè]] (29 febbraio-5 marzo [[1936]]), che si concluse con una vittoria italiana. L'ultima armata del nord di [[Immirù Hailé Selassié|ras Immirù]] fu costretta alla fuga in seguito ad una sconfitta con gravissime perdite, dovute in particolare all'intervento dell'[[Regia Aeronautica|aviazione italiana]]. Le perdite per gli italiani furono 857 (tra morti e feriti), più 12 eritrei. Le perdite per gli Etiopietiopi furono di 4000 uomini sul campo eed altri 3500 morirono colpiti durante gli attacchi dell'aviazione.