Zhang Xun: differenze tra le versioni

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|nome = Zhang Xun
|immagine = Zhang Xun2.jpg
|carica = [[Primo ministroMinistro del Gabinetto imperialeImperiale]]
|mandatoinizio = 1º luglio [[1917]]
|mandatofine = 12 luglio [[1917]]
|monarca = [[Pu Yi|Xuantong]]
|predecessore = [[Yuan Shikai]] (nel [[1912]])
|successore = ''caricaCarica abolita''
|partito = [[Partito Realista (Cina)|Partito Realista]]<ref>Affiliazione incerta.</ref>
|professione = [[Militare]]
}}
{{militare
{{Infobox_militare
|Nome = Zhang Xun
|Immagine = zhangxun.jpg
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|GiornoMeseMorte = 11 settembre
|AnnoMorte = 1923
|Epoca = 1800
|Epoca2 = 1900
|Attività = generale
|Nazionalità = cinese
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==Biografia==
Zhang Xun nacque il 16 settembre [[1854]] nella [[Conteacontea di Fengxin]] (nella [[città-prefettura]] di [[Yichun (Jiangxi)|Yichun]]) nel [[Jiangxi]].
 
Partecipò alla [[Ribellioneribellione dei Boxer]] servendo l'imperatrice [[Cixi]] contro l'[[Alleanza delle otto nazioni]] e in seguito entrò nell'[[EsercitoCorpo d'armata del Pei-yang|esercito Beiyang]] guidato dal potente generale [[Yuan Shikai]] diventandone un fedele.
 
Durante la [[Rivoluzionerivoluzione Xinhai]] del [[1911]] partecipò attivamente alla sua soppressione e quando Yuan Shikai si insediò come [[Presidenti della Repubblica di Cina|Presidentepresidente]] della nuova [[Repubblica di Cina (1912-1949)|Repubblica di Cina]], giurò fedeltà al nuovo governo repubblicano.
 
Nonostante ciò Zhang rifiutò di tagliarsi la [[Coda (acconciatura)|coda ai capelli]], chiaro segno della sua fedeltà alla [[Dinastiadinastia Qing]].
 
Durante la "[[Seconda Rivoluzione" (Cina)|Seconda Rivoluzione]] del [[1913]] guidata da [[Sun Yat-sen]], combatté contro Sun e i suoi sostenitori repubblicani e democratici e occupò con le sue forze [[Nanchino]], ottenendo il pieno favore di Yuan, che lo nominò [[Maresciallomaresciallo di campo]].
 
Zhang giurò fedeltà all'[[Impero di Cina (1915-1916)]] quando Yuan si incoronò nuovo imperatore e combatté nella [[Guerraguerra di protezione nazionale]] per proteggere la nuova debole monarchia.
 
Quando la guerra finì con la vittoria dei [[Signore della guerra|signori della guerra]] repubblicani, Zhang giurò di nuovo fedeltà alla Repubblica.
 
=== La Grande Guerra e il colpo di statoStato monarchico ===
{{Vedi anche|Restaurazione Manciù}}
Quando iniziò la [[Prima guerra mondiale]] in [[Europa]] nell'agosto [[1914]], Zhang fu un esplicito sostenitore dell'intervento nel conflitto dalla parte degli [[Imperi centrali]].
 
Quando iniziò la [[Primaprima guerra mondiale]] in [[Europa]] nell'agosto [[1914]], Zhang fu un esplicito sostenitore dell'intervento nel conflitto dalla parte degli [[Imperi centrali]]. Egli era infatti filo-tedesco.
Zhang era infatti segretamente filo-tedesco.
 
Nel [[1917]] con la Cina sebbene ancora ufficialmente neutrale ma in modo evidente schierata a favore della [[Triplice intesa]] il governo tedesco si servì di Zhang per poter provare a rovesciare la situazione.
 
Il presidente [[Li Yuanhong]] aveva cacciato il premier [[Duan Qirui]], creando il caos nel governo e, nella situazione a rischio, si inserì abilmente Zhang. <br /> Egli si offrì di mediare con le fazioni politiche e militari e nel giugno del '17, inviato con fondi e armi tedesche, occupò la capitale [[Pechino]] insieme a [[Kang Youwei]] e obbligò il presidente Li a sciogliere il Parlamentoparlamento. <br /> E qui arrivò il vero [[colpo di statoStato]].
 
Il 1º luglio scioccò la Nazione restaurarando sul trono l'ex imperatore Qing [[Pu Yi]], con cui era in contatto da tempo, abdicato nel 1912 e si proclamò [[Primo Ministro del Gabinetto Imperiale|primo ministro del Gabinetto imperiale]].
 
La restaurarazione monarchica però ebbe vita breve. Li Yuanhong, fuggito alla legazione giapponese, incaricò Duan Qirui di salvare la Repubblica e così fu fatto il 12 luglio quando le truppe repubblicane rientrarono alla [[Città Proibita]].
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{{Controllo di autorità}}
{{portale|biografie|Cina|guerra|politica}}
 
[[Categoria:Monarchici cinesi]]
[[Categoria:Personalità cinesiCinesi della prima guerra mondiale]]