Australophis anilioides: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Significato dei fossili: Aggiunto link |
Disorfanato |
||
(3 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Tassobox
|nome=''Australophis''
Riga 9 ⟶ 8:
|regno=[[Animalia]]
|sottoregno=
|superphylum=
|phylum=[[Chordata]]
Riga 20 ⟶ 14:
|microphylum=
|nanophylum=
|superclasse=
|classe=[[Reptilia]]
Riga 28 ⟶ 21:
|ordine=[[Squamata]]
|sottordine=[[Serpentes]]
|infraordine=[[Alethinophidia]]
|superfamiglia=[[
|famiglia=? [[
|sottofamiglia=
|tribù=
Riga 47 ⟶ 40:
|tridata=
<!-- ALTRO: -->
|sinonimi=
|nomicomuni=
Riga 57 ⟶ 49:
==Significato dei fossili==
I resti di questo serpente consistono in alcune [[vertebre]] ritrovate nella formazione Allen, nella [[Provincia di Río Negro]]. La struttura morfologica di queste vertebre ricorda molto quella dell'attuale anilio (''[[Anilius scytale]]''), un serpente sudamericano considerato fra i più primitivi. Un'altra forma simile, ''[[Hoffstetterella]]'', è nota in strati un poco più recenti ([[Paleocene inferiore]]) in [[Brasile]]. È possibile, quindi, che queste tre forme costituiscano un gruppo [[monofiletico]] [[endemico]] del Sudamerica, differenziatosi nel Cretaceo da altri serpenti primitivi come ''[[Cylindrophis ruffus]]'' e gli uropeltidi ([[Uropeltidae]]). Ciò testimonierebbe una notevole diversificazione dei serpenti primitivi già nel Cretaceo superiore.
==Bibliografia==
*{{cita pubblicazione|autore=Gómez, R.O., Báez, A.M., and Rougier, G.W. |anno=2008
== Collegamenti esterni ==
▲*Gómez, R.O., Báez, A.M., and Rougier, G.W. 2008. An anilioid snake from the Upper Cretaceous of northern Patagonia. Cretaceous Research 29(3):481-488. doi: 10.1016/j.cretres.2008.01.002.
* {{Collegamenti esterni}}
{{Portale|Paleontologia|Rettili}}
|