Strada statale 302 Brisighellese Ravennate: differenze tra le versioni
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{{Strada
|nome = Strada statale 302<br/>Brisighellese Ravennate
|tipo = [[Strada statale]]
|stato = ITA
|nome secondario =
|simbolo = Strada Statale 302 Italia.svg
|nome precedente =
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|divisione amm 1 = {{IT-TOS}}<br />{{IT-EMR}}
|divisione amm 2 =
|inizio = [[Firenze]], quartiere Le Cure
|fine = [[strada statale 253 San Vitale|SS 253]] presso [[Russi (Italia)|Russi]]
|lunghezza = 117<ref>{{cita web|url=http://gazzette.comune.jesi.an.it/2001/226/pag32.pdf|titolo=Individuazione delle rete stradale di interesse regionale - Regione Toscana}}</ref><ref>{{cita web|url=http://gazzette.comune.jesi.an.it/2001/226/pag31.pdf|titolo=Individuazione delle rete stradale di interesse regionale - Regione Emilia Romagna}}</ref>
|apertura =
|provvedimento istituzione = D.M. 12/10/1960 - G.U. 291 del 28/11/1960<ref>[http://www.gazzettaufficiale.it/do/gazzetta/foglio_ordinario2/2/pdfPaginato?dataPubblicazioneGazzetta=19601128&numeroGazzetta=291&tipoSerie=FO&tipoSupplemento=GU&numeroSupplemento=0&numPagina=6&edizione=0&elenco30giorni= Decreto ministeriale del 12/10/1960]</ref>
|gestore = Tratte [[ANAS]]: nessuna (dal 2001 la gestione è passata alla [[Regione Toscana]], che ha ulteriormente devoluto le competenze alla [[Città metropolitana di Firenze]], e alla [[Provincia di Ravenna]])
|pedaggio =
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|tracciato =
}}
La ex '''strada statale 302 Brisighellese Ravennate (SS 302)''', ora ''strada regionale 302 Brisighellese Ravennate (SR 302)''<ref>{{cita web|url=http://leopoldo.pjxp.com/download_pubblicazioni.php?SIN=&idd=4Simili|titolo=Progetto Leopoldo|editore=Regione Toscana|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305075913/http://leopoldo.pjxp.com/download_pubblicazioni.php?SIN=&idd=4Simili}}</ref> in [[Toscana]] e ''strada provinciale 302 R Brisighellese (SP 302 R)''<ref>{{cita web|url=http://www.regione.emilia-romagna.it/temi/mobilita/strade/per-approfondire/ars-strade-provinciali-e-comunali-provincia-di6/at_download/file|titolo=ARS strade provinciali e comunali provincia di Ravenna|editore=Regione Emilia-Romagna|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110421010250/http://www.regione.emilia-romagna.it/temi/mobilita/strade/per-approfondire/ars-strade-provinciali-e-comunali-provincia-di6/at_download/file}}</ref> in [[Emilia-Romagna]], è una [[strada provinciale]] [[italia]]na che collega [[Firenze]] con [[Russi (Italia)|Russi]] in [[provincia di Ravenna]].
Assieme alla [[strada statale 65 della Futa]] che collega Firenze a [[Bologna]] e alla [[strada statale 67 Tosco Romagnola]] che inizia presso [[Pisa]] e passando per Firenze raggiunge [[Forlì]] e [[Ravenna]], si tratta di una delle tre principali strade che collegano [[Firenze]] all'Emilia-Romagna.
== Percorso ==
La strada, localmente chiamata anche ''[[via Faentina|Faentina]]'' o ''[[via Fiorentina|Fiorentina]]'', inizia il suo percorso dal centro abitato di Firenze, nel quartiere delle [[Le Cure|Cure]], posizionato nella parte nord/nord-est del capoluogo toscano.
Dopo un breve [[via Faentina|tratto cittadino]], costeggiando il torrente [[Mugnone]] entra nel comune di [[Fiesole]] presso il Ponte alla Badia, abitato che si trova sulla destra e attraversando il quale si può accedere alla frazione di San Domenico. L'incrocio con la strada del Ponte alla Badia sulla destra e via Salviati sulla sinistra (che dopo un centinaio di metri collega direttamente alla [[strada statale 65 della Futa]]) fu luogo nel [[1986]] del sanguinoso attentato all'ex sindaco di Firenze [[Lando Conti]] da parte delle [[Brigate Rosse]]. Superato l'incrocio la strada risale la stretta valle del Mugnone, attraversando le frazioni di [[Pian di Mugnone]] e poi quella delle [[Caldine]], da cui la strada inizia a salire in un paesaggio di colline adibite alla coltura dell'[[Olea europaea|ulivo]] fino alla località Olmo, superata la quale si giunge all'incrocio delle Quattro Strade, da cui sulla destra si può prendere la provinciale che porta verso Fiesole oppure scendere verso [[Molin del Piano]] e [[Le Sieci]] e da lì verso [[Pontassieve]], oppure svoltando a sinistra si possono raggiungere [[Bivigliano]] o [[Pratolino]] lungo la [[Strada statale 65 della Futa|SS 65]].
La strada passa quindi la [[Vetta le Croci]] e dopo meno di un chilometro entra nel territorio comunale di [[Borgo San Lorenzo]] presso la località del Feriolo, quindi prosegue raggiungendo [[Mulinaccio]], frazione del comune di [[Vaglia (Italia)|Vaglia]]. Superato Mulinaccio sulla destra troviamo il bivio per le [[Salaiole]]. Tradizionalmente si ritiene, e anche [[Emanuele Repetti|Repetti]] sembra seguire questa strada definendo la via per Faenza via Salaiole, che il percorso storico per Borgo San Lorenzo seguisse proprio questa via, in effetti più breve e diretta, anche se caratterizzata da una maggiore variabilità di tracciato, almeno fino all'abitato delle Salaiole caratterizzato da varie salite e discese, e da una sede stradale disponibile più stretta. Superato l'incrocio con la strada delle Salaiole si entra nell'abitato di [[Polcanto]]; da qui, seguendo il torrente Faltona si raggiunge la frazione omonima, superata la quale la strada sbocca nella valle del [[Mugello]], in corrispondenza della località di Serravalle. Qui, sulla sinistra, si trova il bivio con la strada di Cardetole, che porta a [[San Piero a Sieve]] e alla [[Strada statale 65 della Futa|SS 65]]. Superato tale bivio la strada si dirige verso est seguendo il bordo meridionale della valle e presso la località di Olmi incrocia sulla destra la SP 41 Sagginalese, seguendo la quale si può attraversare la parte orientale della vallata del [[Mugello]] attraverso i comuni di [[Vicchio]] e [[Dicomano]]. Da quel punto la strada si dirige invece verso nord ed entra, con il [[ponte]] sul fiume [[Sieve]], nel centro abitato di [[Borgo San Lorenzo]]; il percorso all'interno della cittadina seguiva storicamente l'asse nord-sud attraverso le attuali via Brocchi, via Mazzini, via Pananti e via Giotto Ulivi, mentre attualmente la strada si dirige a est passando dal Viale Europa Unita e dal Viale [[Guglielmo Pecori Giraldi]]. All'incrocio tra via Giotto Ulivi e Viale IV Novembre, la strada riprende attraversando la campagna borghigiana, attraversando le frazioni di Panicaglia e [[Ronta (Borgo San Lorenzo)|Ronta]] per poi salire più nettamente, all'interno di un paesaggio boschivo, verso l'abitato di Razzuolo, la località Fonte dell'Alpe, dove sulla sinistra si trova una fonte d'acqua, raggiungendo infine il [[Passo della Colla di Casaglia]], superato il quale si inizia a scendere e si raggiunge la località Casaglia, l'estrema punta settentrionale del comune di [[Borgo San Lorenzo]], lasciato il quale si entra nel comune di [[Marradi]], attraversando prima Crespino sul Lamone e poi il capoluogo.
Superato Marradi, dopo qualche chilometro si raggiunge il confine fra Toscana ed Emilia-Romagna, entrando nella provincia di Ravenna e attraversando un paesaggio prevalentemente pianeggiante nel comune di [[Brisighella]]. Si attraversano varie frazioni, quali San Cassiano, Casale, Castellina, Fognano; infine si attraversa Brisighella, nota stazione termale. Da qui pochi chilometri dividono da Faenza, oltre la quale la strada prosegue direzione nord-est attraversando il centro abitato di Russi e terminando all'incrocio con la [[Strada statale 253 San Vitale|ex strada statale 253 San Vitale]].
In seguito al [[decreto legislativo n. 112 del 1998]], dal 2001 la gestione del tratto toscano è passata dall'[[ANAS]] alla [[Regione Toscana]] che ha poi devoluto le competenze alla [[Provincia di Firenze]]<ref name=retetos>{{cita web|url=http://www.regione.toscana.it/regione/multimedia/RT/documents/2010/02/17/a2307ac939208cf3d261b5010bcfc4c2_legge199800088.pdf|titolo=L.R. 10 dicembre 1998, n. 88 (artt. 22-33)|editore=Regione Toscana|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121103165329/http://www.regione.toscana.it/regione/multimedia/RT/documents/2010/02/17/a2307ac939208cf3d261b5010bcfc4c2_legge199800088.pdf}}</ref>; la gestione del tratto romagnolo è passata alla [[Emilia-Romagna|Regione Emilia-Romagna]], che ha provveduto al trasferimento dell'infrastruttura al demanio della [[Provincia di Ravenna]]<ref>{{cita web|url=http://burer.regione.emilia-romagna.it/BUR/servlet/AdapterHTTP?PAGE=TELEMATICO_INDEX_PAGE&ANNO=2001&NUM_BOLL=58&PROG_DOCUMENTO=1002&ULTIMO_BOLLETTINO=false|titolo=L.R. 4 maggio 2001, N.12 (art. 164)|editore=Regione Emiila-Romagna - B.U. 58 del 7 maggio 2001|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131113214524/http://burer.regione.emilia-romagna.it/BUR/servlet/AdapterHTTP?PAGE=TELEMATICO_INDEX_PAGE&ANNO=2001&NUM_BOLL=58&PROG_DOCUMENTO=1002&ULTIMO_BOLLETTINO=false}}</ref>.
== Curiosità ==
Lungo il percorso della strada statale si tiene ogni anno una gara podistica, la
== Note ==
<references />
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{Strade statali italiane}}
{{Portale|Romagna|Toscana|trasporti}}
[[Categoria:Strade statali della città metropolitana di Firenze| 302]]
[[Categoria:Strade statali della provincia di Ravenna| 302]]
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