Musica applicata: differenze tra le versioni
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Per '''musica applicata''' si intende quella musica creata in “funzione di altro”, si tratti di un'espressione artistica (come nel caso di un'[[Installazione artistica|installazione d'arte]], per esempio, o in quello di [[Film d'autore|film considerati d'autore]]), o no (il [[Jingle (musica)|jingle]] per uno [[spot pubblicitario]], la musica per un [[videogioco]], la [[suoneria]] di un modello di [[telefono cellulare]], ecc.).
Nel termine generico “musica applicata” si tende a comprendere sia un [[composizione (musica)|componimento]] solamente strumentale, sia una [[Canzone (musica)|canzone]] frutto dell'unione di una parte musicale e una parte letteraria (il testo). Da ciò discende che un brano cantato che preveda un testo viene considerato come un'entità unica e che, quindi la parte musicale di una canzone non viene considerata come musica applicata nei confronti del proprio testo. Esattamente nello stesso modo, non viene considerata musica applicata la musica creata per il ballo o la danza, non cogliendosi di fatto alcuna distinzione tra musica creata “per essere cantata” (come nel caso di una canzone) e musica creata “per essere ballata” (come nel caso del [[balletto classico]] o [[Danza moderna|moderno]], ma anche di qualsiasi [[ballo popolare]] in ambiti non colti).
Qualsiasi composizione che nasca come musica NON applicata può diventarlo in seguito: è il caso ad esempio di moltissimi brani di [[musica leggera]] o [[Musica classica|classica]] usati nei jingles pubblicitari, o in [[colonne sonore]] cinematografiche, non espressamente composti per tale uso.
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Vale la pena di sottolineare che tale tipo di musica, in ambiti accademici, è sempre stata considerata alla stregua della musica "leggera" o di consumo. Non quindi reale espressione artistica. Questo perché per molti risulta inaccettabile l'idea che l'arte, intesa come espressione di libera creatività, possa essere vincolata ad una specifica destinazione.
Per questo motivo, ad esempio, [[Igor' Fëdorovič Stravinskij]] fu duramente criticato dal filosofo [[Theodor Adorno]] per essersi "sottomesso al volere"
Tale tendenza viene oggi messa in discussione dall'istituzione, in ambito accademico, di corsi e insegnamenti specifici dedicati alla musica applicata
== Collegamenti esterni ==
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[[Categoria:Terminologia della musica]]
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