Tarsius tarsier: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullata la modifica 143252814 di 51.179.100.138 (discussione) annullamento vandalismo
Etichette: Annulla Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
 
(6 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate)
Riga 3:
|statocons=VU
|statocons_versione=iucn3.1
|immagine=Spectral Tarsiertarsier (8386342089).jpg
|regno=[[Animalia]]
|dominio=[[Eukaryota]]
Riga 18:
|binome=Tarsius tarsier
|bidata=[[1777]]
|sinonimi=''Tarsius spectrum''<br /><span style="font-variant: small-caps">{{zoo|[[Peter Simon Pallas|Pallas]]</span>, [[|1779]]}}
}}
 
Il '''tarsio spettro''' o '''maki folletto''' (''Tarsius tarsier'' <span style="font-variant: small-caps">{{zoo|[[Johann Christian Polycarp Erxleben|Erxleben]]</span>, [[|1777]]}}) è un [[Primates|primate]] della [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] dei [[Tarsiidae]], della quale rappresenta la [[specie tipo]]. È l'unico primate esclusivamente carnivoro.
 
Questo animale è di fondamentale importanza per gli studiosi, che lo ritengono l'anello mancante fra le [[proscimmie]] (fra le quali un tempo veniva classificato) e le [[simiiformes|scimmie]] vere e proprie: la specie, col vecchio nome ''Tarsius spectrum'', era considerata un "contenitore" a cui venivano ascritte come [[sottospecie]] gran parte dei [[Tarsiidae]]: in seguito al riordino della specie da parte degli studiosi, sono state classificate ''ex novo'' quattro nuove specie (''[[Tarsius dentatus]]'' da ''T. spectrum dentatus'', ''[[Tarsius pelengensis]]'' da ''T. spectrum pelengensis'', ''[[Tarsius pumilus]]'' da ''T. spectrum pumilus'', ''[[Tarsius sangirensis]]'' da ''T. spectrum sangirensis''), mentre ''Tarsius spectrum'' è diventato sinonimo di ''Tarsius tarsier''.
Riga 46:
Si tratta di animali prevalentemente [[insetti]]vori, che non disdegnano integrare la dieta anche con piccoli [[vertebrati]], riuscendo a catturare perfino i [[chiroptera|pipistrelli]] al volo.<br />
La preda viene individuata principalmente grazie all'udito: spesso l'animale chiude addirittura gli occhi al momento dell'attacco, probabilmente allo scopo di difenderli. Quando la preda viene avvistata, il tarsio si avvicina cautamente, per poi saltarle addosso in modo fulmineo e finirla a morsi: una volta uccisa, l'animale la porta su un ramo prescelto e la consuma a partire dalla testa.<br />
Il tarsio mangia tutto della propria preda: [[piumaggio|piume]], [[becco]], [[esoscheletro degli insetti|esoscheletro]] eed [[osso|ossa]].
 
 
 
=== Riproduzione ===
In base al tempo impiegato dalla femmina per crescere una cucciolata, si suppone che questi animali possano riprodursi ogni 9-10 mesi.<br />
Riga 68 ⟶ 65:
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|wikispeciespreposizione=sul|etichetta=tarsio spettro}}
 
== Collegamenti esterni ==
Riga 77 ⟶ 74:
[[Categoria:Tarsidi]]
[[Categoria:Fauna endemica dell'Indonesia]]
[[Categoria:Taxa classificati da Johann Christian Polycarp Erxleben]]