Archibald Gracie IV: differenze tra le versioni

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|AttivitàAltre = e [[Storico|storico militare]]
|Nazionalità = statunitense
|PostNazionalità = , superstite del [[Naufragio del RMS Titanic|naufragio]] del [[RMS Titanic|''Titanic'']]. Prima di morire scrisse il famoso libro ''Titanic,: A Survivor's Story'', pubblicato tre settimane dopo la sua morte
|Immagine = Archibald Gracie IV.jpg
}}
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== Biografia ==
=== Primi anni ===
Archibald Gracie nacque nel 1859 a [[Mobile (Alabama)|Mobile, in Alabama]]. Appartenente alla ricca famiglia dei Gracie di [[New York]], era discendente dell'omonimo Archibald Gracie, costruttore della [[Gracie Mansion]], l'attuale residenza ufficiale del [[Sindaci di New York|sindaco di New York]]. Suo padre fu Archibald Gracie III, ufficiale dell'[[Confederate States Army|esercito]] degli [[Stati Confederati d'America]] durante la [[guerra di secessione americana|guerra civile americana]], il quale combatté nella [[battaglia di Chickamauga]] e [[Assedio di Petersburg|in quella di Petersburg]], dove venne ucciso. Il giovane Archibald frequentò la Scuola di St. Paul a [[Concord (New Hampshire)|Concord, nel New Hampshire]], e l'[[United States Military Academy|Accademia Militare degli Stati Uniti]], ma non prese mai la laurea. Decisee piuttostodecise di entrare nell'esercito, raggiungendo il grado di colonnello della 7ª Milizia di New York<ref name="titanica">{{cita news|titolo= Colonel Archibald Gracie IV - Titanic Survivor |url=https://www.encyclopedia-titanica.org/titanic-survivor/colonel-archibald-gracie.html |editore=Encylopedia Titanica|accesso=24 aprile 2015}}</ref>.
 
Gracie fu un grande appassionato di storia militare, piùin specificamenteparticolare della battaglia di Chickamauga, dove suo padre aveva combattuto. Trascorse molti anni raccogliendo informazioni e dati sulla famosa battaglia e alla fine scrisse il libro ''The Truth About Chickamauga''. Per Gracie fu un'esperienza gratificante ma estenuante, e per questo decise di concedersi, nei primi mesi del 1912, una breve vacanza in [[Europa]] a bordo dell'[[RMS Oceanic (1899)|RMS Oceanic]] (dove tra l'altro fece amicizia con [[Herbert Pitman]], il futuro terzo ufficiale del Titanic). Per tornare in [[Stati Uniti d'America|America]] prenotò una cabina di prima classe a bordo dell'[[RMS Titanic]]<ref name="titanica"/><ref name="claudio bossi">{{cita news|titolo= Archibald Gracie |url=http://www.titanicdiclaudiobossi.com/Html/Gracie_211.htm |editore=Titanic di Claudio Bossi|accesso=24 aprile 2015}}</ref>.
 
=== ''Titanic'' ===
[[File:BoatBbyMB.gif|miniatura|Il [[ScialuppeLance di salvataggio del RMS Titanic#CanottoZattera pieghevole B|canottoZattera pieghevole B]]]]
Gracie s'imbarcò da solo sul Titanic a [[Southampton]] il 10 aprile 1912., Occupòoccupando la cabina C-51. Trascorse gran parte del viaggio assistendo alcune donne non accompagnate, come la signorina Edith Corse Evans, la signora Charlotte Appleton, la signora Malvina Cornell e la signora Caroline Brown, e leggendo libri nella biblioteca di prima classe, dedicandosi alla lettura di alcuni libri. InoltrePassò passòinoltre del tempo a conversare con l'amico J. Clinch Smith e a discutere sulla guerra civile statunitense con [[Isidor Straus]]. Gli altri passeggeri di prima classe lo definironodescrissero come un narratore instancabile di storie sulla battaglia di Chickamauga e sulla guerra civile in generale.
 
Il 13 aprile Gracie si rese conto di aver trascurato un po' troppo l'attività fisica e di essersi dedicato troppo alla lettura e alla socializzazione., pertanto Chiesechiese dalloallo steward Charles Cullen di svegliarlo presto la mattina del 14 aprile, perché dovevavolendo giocare a squash con Fredrick Wright e fare una nuotata nella piscina della nave, tutto ciò prima di colazione. Sempre nello stesso giorno partecipò alla funzione religiosa presieduta dal comandante [[Edward Smith]] nella sala da pranzo di prima classe, finì di leggere il libro ''Old Dominion'' di Mary Johnston e trascorse un po' di tempo con i signori Straus, i quali gli restituirono la copia del libro ''The Truth About Chickamauga'' che Gracie gli aveva prestato. Dopo cena si diresse nel Veranda Palm Court Café, dove conversò con Clinch Smith e Edward Kent, prima di coricarsi nella sua cabina.
 
Alle 23:40 il Titanic urtò un [[iceberg]]. Gracie fu svegliato da una fortedalla scossa e, rendendosicapì contoimmediatamente che qualcosa non andava, quindi si tolse il pigiama e si vestì per poi dirigersi verso il ponte lance. Sulla scala che conduceva al ponte incontrò una folla di persone anch'esse svegliate dalladal forte scossatremore ede è lì che fuvenne informato della collisione. Gracie tornò in cabina e mise frettolosamente tutti i suoi averi in tre grandi borse, pronto per trasferirli su un'altra nave. Lo steward Cullen lo aiutò a mettersi il giubbotto di salvataggio. Tornato sul ponte incontrò le signore non accompagnate che doveva assistere ma, dato che a nessun uomo fu dato il permesso di avvicinarsi alle lance, affidò le donne al sesto ufficiale [[James Paul Moody]]. Mrs Appleton e Mrs Cornell vennero fatte salire sulla scialuppa numero 2, ma Mrs Brown e Miss Evans si trovavano ancora a bordo. Gracie nel frattempo cercava di convincere la signora Straus a salire a bordo della scialuppa numero 8, ma lei si rifiutò di abbandonare il marito e rimase a bordo.
 
Gracie e Clinch Smith aiutarono il 2º ufficiale [[Charles Lightoller|Lightoller]] a calare in mare le scialuppe numero 2 e 4 ede illa canottozattera pieghevole D. Gracie ritrovò la signora Brown e Miss Evans e le scortò verso illa canottozattera pieghevole D, l'ultima scialuppa rimasta, ma non c'era posto per tutte e due. Miss Evans convinse la signora Brown ad imbarcarsi al posto suo perché "aveva dei figli a casa che l'aspettavano". Miss Evans fu una delle sole quattro donne di prima classe che morì nel naufragio, assieme a Ida Straus, Bessie Allison e Ann Elizabeth Isham.
 
Gracie e Clinch Smith aiutarono poi l'equipaggio a calare i canotti pieghevoli A e B ma vennero travolti dall'acqua che stava rapidamente inondando il ponte lance. Clinch Smith scomparve tra le onde e non fu più rivisto, mentre Gracie saltò in mare dal tetto degli alloggi degli ufficiali e si aggrappò ad una cassa galleggiante, per poi salire a bordo deldella canottozattera pieghevole B, capovolto e sotto il comando di Lightoller. Verso le 4, mentre la nave di soccorso [[RMS Carpathia]], giunta in soccorso, stava recuperando gli occupanti delle altre lance, i superstiti deldella canottozattera pieghevole B (circa trenta) vennero fatti salire sulle scialuppe numero 4 e numero 12. Gracie e Lightoller saltarono su quest'ultima scialuppa, e il colonnello tentò invano di rianimare un corpo senza vita disteso accanto a lui. Sulla nave di soccorso si accorse di avere dei tagli sulle gambe e nel corpo e di avere una ferita alla testa<ref name="titanica"/><ref name="claudio bossi"/>.
[[File:Gracie.Archibald.IV.WoodlawnCem.Bronx.20110820.jpg|miniatura|La tomba di Archibald Gracie]]
 
=== Dopo il naufragio ===
Durante l'estate del 1912 il colonnello Gracie, dopo aver partecipato alle numerose audizioni dell'inchiesta americana, scrisse un resoconto sulla tragedia, uno dei più dettagliati. Gracie non si riprese mai completamente dalla sua immane prova di sopravvivenza. Morì il 4 dicembre 1912 a [[New York]], all'età di 53 anni, per una [[Ulcera diabetica|complicanza diabetica]], meno di otto mesi dopo il naufragio<ref name=obit>{{cita news|titolo=Col. Gracie Dies, Haunted By Titanic. 'We Must Get Them All in the Boats,' Last Words of the Man Who Helped to Save Many |data=5 dicembre 1912 |url=https://www.encyclopedia-titanica.org/col-gracie-dies-haunted-titanic.html |editore=[[The New York Times]]|accesso=24 aprile 2015}}</ref>. Fu sepolto nel [[Woodlawn Cemetery]] di [[New York]]. Al suo funerale parteciparono molti superstiti del naufragio e i membri del suo reggimento. Fu il terzo superstite del naufragio a morire dopo la tragedia, preceduto solo da Maria Nackid ed Eugenie Baclini. Il suo manoscritto, senza nemmeno essere corretto (Gracie morì prima di ultimare la correzione), fu pubblicato nel 1913 con il titolo di ''The Truth about the Titanic'', poi ripubblicato con il titolo di ''Titanic, A Survivor's Story''. In [[Italia]] è stato pubblicato solamente nel 2011 con il titolo ''La verità sul Titanic''<ref name="claudio bossi"/>.
 
== Vita privata ==
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== Bibliografia ==
* {{Cita libro|autore=Archibald Gracie IV|titolo=Titanic: The Truth about the Titanic|url=https://archive.org/details/truthabouttitani00grac|editore=Mitchell Kennerley|anno=1913|città=[[New York]]|cid=Gracie1}}
* {{Cita libro|autore=Archibald Gracie IV|autore2=[[Jack Thayer]]|titolo=Titanic: A Survivor's Story and the Sinking of the S.S. Titanic|editore=Academy Chicago Publishers|anno=1988|città=[[New York]]|ISBN= 0-89733-452-3|cid=Gracie2}}
* {{Cita libro|autore=Archibald Gracie IV|titolo=The Truth about Chickamauga|anno=1911|ISBN= 0-89029-038-5|cid=Gracie3}}
 
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[[Categoria:Passeggeri del RMS Titanic]]
[[Categoria:Sopravvissuti dalal naufragio del Titanic]]