Logical block addressing: differenze tra le versioni
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{{F|sistemi operativi|febbraio 2013}}
Il '''Logical block addressing''', abbreviato '''LBA''', è un sistema di accesso ai dati usato nei dischi fissi, introdotto per superare il limite dei {{tutto attaccato|504 [[Mebibyte|MiB]]}} (528 [[Megabyte|MB]]) del precedente sistema CHS (''[[cilindro-testina-settore|cylinder-head-sector]]'').
Il metodo LBA, introdotto con lo standard [[Advanced Technology Attachment|ATA-2]], esegue la numerazione dei settori partendo da 0 fino ad un massimo di <math>2^{28} - 1</math>, assegnando il valore 0 al primo settore della prima traccia del primo cilindro, procedendo poi lungo tutti i settori della stessa traccia, poi lungo tutte le tracce (corrispondenti a tutte le superfici) dello stesso cilindro per poi spostarsi al cilindro adiacente, continuando così fino all'ultimo settore dell'ultima traccia dell'ultimo cilindro.
La conversione da indirizzo logico a indirizzo
== Storia ==
Il primo [[IBM Personal Computer XT|PC XT IBM]] montava un disco [[Seagate Technology|Seagate]] da {{tutto attaccato|10 MiB}} con un
Col tempo la tecnologia è migliorata, passando alle unità [[Advanced Technology Attachment|IDE]], ma le procedure di chiamate al BIOS non vennero modificate per mantenere una compatibilità con i dispositivi precedenti (questa è una scelta molto frequente nell'informatica, si pensi alla [[retrocompatibilità]] dei processori [[Intel]] con tutti i modelli della famiglia [[Architettura x86|80x86]]).▼
▲Il primo [[IBM Personal Computer XT|PC XT IBM]] montava un disco [[Seagate]] da 10 MiB con un controllore Xebec (inizialmente i controllori erano installati su una scheda a parte). Il disco aveva 4 testine, 360 cilindri e 17 settori per traccia. Per scrivere e leggere sul disco il [[sistema operativo]] chiamava il [[BIOS]], il quale si occupava a sua volta di scrivere sui registri del controllore per avviare i trasferimenti.<ref> Architettura dei calcolatori: Un approccio strutturato - 4a Edizione - A. Tanenbaum - Pearson Education [http://hpe.pearsoned.it/site/show.php?curr_sec=catalogo&sub_sec=cat_sk_libro&ISBN=8871922719]</ref>
Tale metodo però era intrinsecamente limitato dato che prevedeva l'uso di {{tutto attaccato|4 bit}} per specificare la testina, 6 per il settore e 10 per il cilindro. Con queste specifiche si potevano indirizzare massimo {{tutto attaccato|16 testine}}, {{tutto attaccato|63 settori}} e {{tutto attaccato|1024 cilindri}}: da notare che i settori non erano <math>2^6 = 64</math> perché, probabilmente per un errore del programmatore, mentre la numerazione delle testine e dei cilindri cominciava da 0, quella dei settori partiva da 1, riducendone di fatto la rappresentazione di un'unità.▼
Con tale specifica, mantenuta fino allo standard [[Advanced Technology Attachment|ATA]], si potevano indicizzare massimo {{tutto attaccato|1.032.192 settori}} che, per una dimensione tipica di {{tutto attaccato|512 byte}} ciascuno, portavano a massimo {{tutto attaccato|504 Mib}}. In seguito furono introdotte realizzazioni più avanzate di BIOS (note a volte come ''Enhanced BIOS'') che virtualizzavano la mappatura CHS, spesso generando più testine "virtuali" di quante ne possedesse realmente il disco, e che espandevano questo limite a {{tutto attaccato|255 testine}}. Questo significava che un volume [[MS-DOS]] poteva arrivare a {{tutto attaccato|7
▲Col tempo la tecnologia è migliorata, passando alle unità [[Advanced Technology Attachment|IDE]], ma le procedure di chiamate al BIOS non vennero modificate per mantenere una compatibilità con i dispositivi precedenti (questa è una scelta molto frequente nell'informatica, si pensi alla [[retrocompatibilità]] dei processori [[Intel]] con tutti i modelli della famiglia [[80x86]]).
▲Tale metodo però era intrinsecamente limitato dato che prevedeva l'uso di 4 bit per specificare la testina, 6 per il settore e 10 per il cilindro. Con queste specifiche si potevano indirizzare massimo 16 testine, 63 settori e 1024 cilindri: da notare che i settori non erano <math>2^6 = 64</math> perché, probabilmente per un errore del programmatore, mentre la numerazione delle testine e dei cilindri cominciava da 0, quella dei settori partiva da 1, riducendone di fatto la rappresentazione di un'unità.
Con l'introduzione del secondo standard ATA fu introdotto, tra le altre innovazioni, lo schema LBA che di fatto
▲Con tale specifica, mantenuta fino allo standard [[Advanced Technology Attachment|ATA]], si potevano indicizzare massimo 1.032.192 settori che, per una dimensione tipica di 512 byte ciascuno, portavano a massimo 504 Mib. In seguito furono introdotte realizzazioni più avanzate di BIOS (note a volte come ''Enhanced BIOS'') che virtualizzavano la mappatura CHS, spesso generando più testine "virtuali" di quante ne possedesse realmente il disco, e che espandevano questo limite a 255 testine. Questo significava che un volume MS-DOS poteva arrivare a 7.8 [[GiB]].
Lo schema LBA è utilizzato anche dall'interfaccia [[Serial ATA]], infatti nella documentazione o nelle caratteristiche tecniche di molti adattatori SATA su interfaccia [[Peripheral Component Interconnect|PCI]] si fa riferimento alla compatibilità del controller con i dischi di capacità superiore a 137 [[gigabyte]] (equivalenti a 128 GiB), grazie ad un LBA a 48 bit anziché a 24. Invece, alcuni dei primi adattatori SATA avevano un LBA a 24 bit, quindi non accettavano hard disk di capacità maggiore di 137 gigabyte.
▲Con l'introduzione del secondo standard ATA fu introdotto, tra le altre innovazioni, lo schema LBA che di fatto a ha aumentato di gran lunga la capacità di indirizzamento dei settori sui dischi rigidi a 128 GiB, poi salito a 128 [[Pib]] con l'aumento a 48 bit per gli indirizzi nella standard ATA-6.
Lo schema LBA a 48 bit pur essendo standard da molti sistemi a [[32 bit]] (come ad esempio [[Windows XP]]) non veniva utilizzato ma veniva usato uno schema ridotto a 32 bit dando problemi a dischi superiori a 2,2 terabyte (equivalenti a 2 TiB).
== Note ==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Disco rigido]]
▲{{Portale|Informatica}}
[[Categoria:Teorie dell'informatica]]
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