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|Sviluppatore = Università della California, Berkeley
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'''SETI@home''' (“SETI at home") è un progetto di [[calcolo distribuito]] volontario che usa [[computer]] connessi ad [[internet]] ospitato dalla Space Sciences Laboratory all'[[Università della California
In passato è stato il progetto di calcolo distribuito con il maggior numero di partecipanti ed è stato riconosciuto dal [[Guinness dei primati]] come il più grande calcolo nella storia.
Il 3 marzo [[2020]] è stata annunciata l'interruzione, entro la fine del mese, della fornitura di dati "di calcolo" ai partecipanti al progetto per l'impossibilità, da parte dei ricercatori, di gestire la fase di analisi dei dati generati dal calcolo distribuito<ref>{{cita news| url = https://www.punto-informatico.it/setihome-ferma-ricerca-vita-aliena/ |titolo = SETI@home ferma la ricerca di vita aliena |pubblicazione = punto-informatico.it |giorno = 4 | mese = marzo | anno =2020|accesso = 4 marzo 2020}}</ref>.
==Ricerca scientifica==
I due obiettivi originali di SETI@home sono:
# Svolgere un'utile ricerca scientifica sostenendo un'analisi osservazionale per rilevare vita intelligente al di fuori
# Dimostrare la fattibilità e la praticabilità del concetto di calcolo volontario.
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Il primo di questi obiettivi invece, attualmente, non è stato raggiunto: nessun evidente segnale di vita intelligente extra terrestre è stato rilevato tramite SETI@home. Tuttavia l'analisi osservazionale è tuttora in corso.
SETI@home ricerca possibili prove di trasmissioni radio da intelligenze extraterrestri utilizzando i dati di osservazione del [[radiotelescopio di Arecibo]]. I dati vengono raccolti mentre il telescopio è utilizzato per altri programmi scientifici. I dati vengono poi digitalizzati, immagazzinati ed inviati ai server di
Il punto cruciale di SETI@home è di far analizzare ogni blocco di dati, tra i milioni di blocchi risultanti, dai computer dei volontari e poi avere indietro il risultato dell'analisi. In questo modo, quello che sembra un problema molto oneroso in termini di analisi dei dati è ridotto ad un problema molto più ragionevole grazie all'aiuto di una grande comunità di volontari.
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Ci sono molti modi in cui un segnale ETI (intelligenza extra terrestre) può essere influenzato dal mezzo interstellare e dal moto relativo della sua origine, rispetto alla Terra. Il segnale potenziale è dunque trasformato in una serie di modi per garantire la massima probabilità di distinguerlo dal rumore presente nello spazio. Per esempio, un altro pianeta è molto probabile che sia in movimento ad una velocità ed accelerazione rispetto alla terra, e questo cambierà la frequenza, nel corso del tempo, del potenziale “segnale”. Questo tipo di verifica è fatta in parte dal software di SETI@home.
Il processo di elaborazione è un po' come sintonizzare la radio su vari canali osservando il misuratore di potenza del segnale. Se la potenza del segnale sale, merita attenzione. Più tecnicamente, si tratta di
==Tecnologia==
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Il software di analisi può cercare segnali con circa un decimo della potenza richiesta nelle precedenti indagini, perché fa uso di un algoritmo di calcolo intensivo chiamato integrazione coerente, che nessun altro ha avuto la potenza di calcolo necessaria per implementare.
I dati vengono uniti in un database usando i computer di SETI@home a Berkeley. Le [[Interferenza (telecomunicazioni)|interferenze]] sono eliminate e vari algoritmi sono applicati per cercare i segnali più interessanti.
Grazie alle indagini di ricerca [[Breakthrough Initiatives]], promosse nel 2015, Seti@Home ha accesso anche ai dati di altri radiotelescopi, come il [[Radiotelescopio di Green Bank|Green Bank]].
===Software===
Il [[software]] di calcolo distribuito di SETI@home può essere eseguito sia come [[Salvaschermo|screensaver]] sia continuamente mentre l'utente è
La prima piattaforma software, ora denominata “SETI@home Classic” è stata utilizzata dal 17 maggio 1999 al 15 dicembre 2005. Questo programma consentiva di eseguire solo SETI@home; fu sostituito da Berkeley Open Infrastructure for Network Computing (BOINC), il quale permette agli utenti di contribuire anche ad altri progetti di calcolo distribuito contemporaneamente all'esecuzione di SETI@home.
L'interruzione dell'uso della piattaforma SETI@home Classic ha reso inadatti alla partecipazione al progetto i computer [[Macintosh]] più vecchi che usano versioni pre-[[Mac OS]] X come sistema operativo.
Il 3 maggio 2006 sono state
Questa nuova applicazione è stata ottimizzata per essere più veloce su alcune unità di lavoro rispetto a versioni precedenti. Tuttavia, alcune unità di lavoro (le migliori, scientificamente parlando) saranno significativamente più lunghe.
Inoltre, alcune distribuzioni delle applicazioni di SETI@home sono state ottimizzate
Un secondo software adottato dal progetto è [[Astropulse]], utilizzato per rilevare altre sorgenti come pulsar ad alte velocità di rotazione, esplosioni primordiali di buchi neri o fenomeni astrofisici non ancora conosciuti. La distribuzione delle unità di lavoro che utilizzano Astropulse è iniziata a metà luglio 2008 per i computer con maggiore capacità di calcolo.
'''GPU'''
Seti@home è stato uno dei primi progetti a far uso delle [[GPGPU|gpu]] (schede video) dei volontari attraverso un client sia [[CUDA|Cuda]] che [[OpenCL]]: questo ha permesso un aumento esponenziale della potenza computazionale a disposizione.
'''Android'''
Da qualche anno il progetto supporta anche il calcolo su dispositivi android (come smartphone e tablet) e su dispositivi all-in-one (come Raspberry). La poca potenza di calcolo messa a disposizione singolarmente da questi apparati viene compensata dall'alto numero degli apparati stessi e dal loro basso costo, rispetto ad un computer completo.
==Statistiche==
Con più di 5,2 milioni di partecipanti in tutto il mondo, SETI@home si attesta come il progetto di calcolo distribuito con attualmente più partecipanti. Dal suo lancio il 17 maggio 1999, il progetto ha
===Aspetto competitivo===
Gli utenti di SETI@home hanno iniziato
Come in ogni competizione, sono stati
Se, a causa di
Alcuni utenti hanno installato ed eseguito SETI@home nei computer sul loro posto di lavoro (un atto conosciuto come
Altri utenti, invece, accumulano larghe quantità di computer insieme per creare delle vere e proprie
==Minacce al progetto==
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===Possibile chiusura dell'osservatorio di Arecibo===
La [[National Science Foundation]]
Negli anni successivi la [[National Science Foundation|NSF]] anche a seguito della riduzione dell'utilità del piatto ha ridotto drasticamente<ref>{{Cita web |url=https://www.nsf.gov/mps/ast/env_impact_reviews/arecibo/final_rod_11152017.pdf |titolo=AST Facilities - Environmental Reviews - Arecibo Observatory |sito=nsf.gov |lingua=en |formato=pdf |accesso=26 novembre 2017}}</ref> i fondi ad Arecibo e ad altre strutture, considerando i futuri investimenti quali il [[Large Synoptic Survey Telescope]].
L'operatività del radiotelescopio è cessata a novembre 2020, a causa dei danni procurati da un terremoto a gennaio 2020 e dei successivi cedimenti strutturali, sino al crollo della parte sospesa della struttura il 1 dicembre 2020.
===Progetti alternativi di calcolo distribuito===
Quando fu lanciato il progetto c'erano pochi modi alternativi per donare
===Finanziamenti===
Attualmente non ci sono fondi governativi per le ricerche di SETI, ed i fondi privati sono sempre limitati. Il Berkeley Space Science Lab ha trovato il modo di lavorare con solo un piccolo budget ed il progetto ha ricevuto donazioni che hanno consentito di andare ben oltre la sua durata originaria, ma ancora il progetto deve competere per i limitati fondi con altri progetti scientifici spaziali.
Annualmente vengono lanciate raccolte fondi per aiutare il progetto a sostenere i costi vivi delle attrezzature di ricerca.
===Client non ufficiali===
Molti singoli individui ed aziende hanno fatto cambiamenti non ufficiali alla parte distribuita del software per provare ad ottenere risultati più velocemente, ma questo ha compromesso l'integrità di tutti i risultati. Come risultato, il software doveva essere aggiornato per rendere più facile la rilevazione di tali cambiamenti, e scoprire i client inaffidabili. Ciò significa che i client che restituiscono dati differenti e quindi errati non sono accettati, così si evita di corrompere il database dei risultati. BOINC si basa su un controllo incrociato per convalidare i dati ma i client inaffidabili devono essere identificati per evitare la situazione in cui due di questi restituiscano gli stessi dati invalidi e quindi corrompano il database.
==Risultati==
Mentre il progetto non ha rilevato alcun segnale ETI, ha invece identificato molti obiettivi candidati (posizioni nel cielo), dove i picchi in intensità non sono facilmente spiegabili come rumore, per ulteriori analisi. Il segnale candidato maggiormente significante è stato annunciato il 1º settembre 2004, e chiamato [[Sorgente radio SHGb02+14a]].
L'astronomo Seth Shostak ha affermato nel 2004 che si aspetta di ottenere un segnale e la prova conclusiva di un contatto alieno tra il 2020 ed il 2025, sulla base dell'[[equazione di Drake]]. Questo implica che uno sforzo prolungato può portar beneficio a SETI@home, nonostante gli anni di attività senza successo nella rilevazione di segnali ETI. Mentre il progetto non ha raggiunto lo scopo di trovare intelligenze extra terrestri, ha provato alla comunità scientifica che i progetti di calcolo distribuito possono essere accolti come valido strumento di analisi, che spesso batte i più grandi supercomputer.
La grande quantità di dati raccolti, d'altro canto, ha permesso di svolgere ricerche scientifiche riguardanti, per esempio, la [[radiazione cosmica di fondo]] dell'universo o la catalogazione di oggetti stellari.
==Note==
* Carrigan, Richard A., Jr. (2003). "The Ultimate Hacker: SETI Signals May Need to Be Decontaminated". Astronomical Society of the Pacific: 519.
* Sample, Ian (2005). "[http://technology.guardian.co.uk/news/story/0,16559,1650296,00.html Scientists be on guard...]". Guinness World Records. The Guardian. Retrieved 2005-11-25.
<references/>
==Voci correlate==
* [[Calcolo distribuito]]
* [[Lista dei progetti di calcolo distribuito]]
* [[Citizen science]]
* [[SETI]]
* [[Produzione paritaria]]
== Altri progetti ==
{{Interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{
* {{cita web|https://setiathome.berkeley.edu/|SETI@home Classic|lingua=en}}
* {{
{{Vita extraterrestre}}
{{portale|astronomia|software libero}}
[[Categoria:Astronomia osservativa]]
[[Categoria:BOINC]]
[[Categoria:Citizen science]]
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